Sostituzione motore in garanzia 2.2 136cv dpf

joedellosso ha scritto:
Secondo il mio punto di vista l'affidabilità è direttamente proporzionale al volume di vendita....più bisogna produrre e meno tempo si ha per controllare oppure il campione a caso per le verifiche corrisponde ad un lotto più grande.

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Affidabilità e volumi non c'azzeccano; l'affidabilità si misura in casi per milione;
Il clamore di un guaio è di più o di meno, in base ai volumi, non l'affidabilitù.

E' la serietà ed il know-how di una azienda.

Si fanno le dovute proporzioni dei casi anomali per i pezzi venduti.
 
BigToyota ha scritto:
Affidabilità e volumi non c'azzeccano; l'affidabilità si misura in casi per milione;
Il clamore di un guaio è di più o di meno, in base ai volumi, non l'affidabilitù.

E' la serietà ed il know-how di una azienda.

Si fanno le dovute proporzioni dei casi anomali per i pezzi venduti.
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Forse diciamo la stessa cosa nel senso che il clamore di in guaio è vero che dipende dai volumi ma se ne produci 10 e fai un controllo al di ne puoi sbagliare, male che ti va, 10 e il giorno seguente ripari ma se ne produci 1000 ne sbagli mille. ....spesso si sbaglia non per know how nel progettare ma sulla qualita e frequenza dei controlli sui prodotti finiti perché gli errori per fuoriuscita di tolleranza nella fase di costruzione sono tanti.....poi Chiaramente si sbaglia pure nel progettare per carità, anzi, nessuna casa è esime da questo anche se spesso dipendono più dai fornitori che da loro.
Ho letto un articolo riguardante i controlli di qualità. ...spesso essi costituiscono costi molto alti per le aziende ed essi tendono a rallentare i controlli quando la produzione si avvia e il prodotto è nelle norme di costruzione e le cose vanno bene....ma sta proprio qui il guaio...se qualcosa va storto in una fase di costruzione i pezzi incriminati non sono più 1000 perché si faceva un controllo al di ma sono 3000 perché si é passati ad un controllo a campione agni 3 giorni. Quando il volume di costruzione è bassa i controlli anche se avvengono dopo 3 giorni, danno 30 errori ma l'errore per fuoriuscita dalle tolleranze costruttive e più bassa per minor logorio dei macchinari al contrario a sé si passa a 3000.

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Per concludere, quando si inizia una produzione nuova si è già provveduto a costruire come prototipo un certo numero di pezzi che poi vengono collaudati....dopo prove e modifiche si arriva al prodotto finale definito perfetto....poi si passa alla produzione in massa e sono qui i dolori perché una cosa e costruire 10 con calma e massima precisione anche quando serve la manualità dell'uomo un'altra è passare a 1000 sia per i macchinari che devono essere messi a punto che per l'essere umano che sotto pressione sbaglia di più. Perciò al di là dell'affidabilità di un prodotto (la sua capacità a non rompersi prima del previsto) dovuto a chi progetta esiste anche quello dovuto alla costruzione del prodotto stesso e ad un suo controllo e, in un certo qual senso ,anche questo campo costituisce un know how....quindi su questo ti do ragione.

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Joe, non ammettiamo alcuna scusante se no è finita.
Se iniziamo anche qui a parlare di auto sfortunate, di auto uscite male perchè sono le auto del lunedì, ecc,ecc. andiamo nei casini e ci impalliamo!

La fortuna e la sfortuna si misura al superenalotto, al 10&lotto, coi gratta e vinci.
La meccanica è una cosa seria e non è derogabile ad eventi di "mazzo" (culo) o di sfortuna.

Un processo di lavorazione e di assemblaggio prevede che il processo sia SCIENTIFICAMENTE forte.
Per forte si intende che tutte le variabili che generano derive o non conformità siano "addomesticate, controllate ed azzerate"
Quello che citi tu, i prototipi, le varie pre-serie, le mutazioni tecniche, sono cose che competono al costruttore di oggetti e non al pubblico.

Allora piuttosto che di classifiche di affidabilità potremmo parlare di case più fortunate e meno fortunate.
Le varie associazioni (Adac, JD-power-Dekra,ecc) stilano -quindi- classifiche da "giochi senza frontiere"!
Honda è più fortunata di Toyota, ma Toyota è più fortunata di Ford..ma Ford è più fortunata di Lada...ecc,ecc.

Non è così che si ragiona, NOI che siamo appassionati non possiamo permettercelo, se fossimo stati dei salumieri su un sito di mortadella e prosciutti, va bene quello che hai detto tu.

Con questa tolleranza che usi tu e che ormai usano in tanti, le case automobilistiche ci sguazzano e quindi fanno i cavoli loro.
Ho iniziato ad argomentare sulla sezione tecnica (Motore, trasmissioni,ecc) qualcosa, piano piano se vedrò interesse, arriveremo anche a parlare di cosa significa affidabilità, ripetibilità, governo del macchinario, competenze degli uomini, know-how e serietà del lavoro.

L'affidabilità è il frutto di una scienza, non della fortuna.
:robot:

Non essere tollerante con chi ti incanta, in caso di reclamo, rispondendoti con termini di cabala e/o smorfia, e fortuna o sfrortuna.

Se leggi altri siti, questo tuo è un sentimento comune...e poi la gente studia dall'apostrofo di un olio, una coppia di serraggio, un tagliando, un fuori giri...per affidarsi alla fortuna dell'intero motore.

Se ci sono più casi conclamati di difettosità simili, è un problema elevato, da grandi numeri che mettono in discussione l'affidabilità di una casa produttrice, che pregiudicano la capcità di saper organizzare processi forti, senza variabili.

Esistono anche delle casistiche di numeri "trapelate" da info internazionali, ma nessuna casa dirà mai quanti casi anomali ha di motori o di auto o di frigoriferi o di telefonini o di qualsiasi oggetto si voglia discutere e confrontare.
Il web lo dice, i giornali tacciono!
E' un cannibalismo, credimi, da cui non è esente nessuno...ho detto nessuno, pure il brand che avete pensato... leggendo!

Tranquillo non ce l'ho con te, ma il professore docet...:smile:
 
Sì, lo so che non c'è l'hai con me...e sono anche pienamente d'accordo con le tue affermazioni .....tutto quello che avviene non dovrebbe avvenire perché tutto il processo produttivo che parte da chi progetta a chi costruisce a finire da chi controlla fa parte di serietà e saper fare le cose perché poi c'è chi lì sa fare ( quasi sempre) per davvero e chi no e non è un caso che alcune case hanno poche problemi ed altri molto di più ma purtroppo così gira il mondo...non è una questione di tolleranza o di buonismo il mio perche anche a me e capitato di rivendere un'auto dopo 10 mesi perché nata difettosa e non volevo rischiare dopo la scadenza della garanzia (all'epoca solo un anno) e quindi chi piu di me dovrebbe essere piu inca..ato pero, a chi ci capita , è questione di sfiga visto che ad altri non succede.
puoi arrabbiati quando vuoi ma ciò non toglie che se si tratta di auto o di un cellulare o qualsiasi altra cosa ,non tutte le ciambelle escono con il buco e questo è sempre esistito .In qualsiasi produzione componenti definiti di prima seconda e terza scelta esistono.
Non é bello ma è così. ...Però al di là di sentirsi sfigati o meno l'importante è che quando succede qualcosa si ha la possibilità di combattere ed ottenere i propri diritti quando questi non vengono riconosciuti.

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joedellosso ha scritto:
Sì, lo so che non c'è l'hai con me...e sono anche pienamente d'accordo con le tue affermazioni .....tutto quello che avviene non dovrebbe avvenire perché tutto il processo produttivo che parte da chi progetta a chi costruisce a finire da chi controlla fa parte di serietà e saper fare le cose perché poi c'è chi lì sa fare ( quasi sempre) per davvero e chi no e non è un caso che alcune case hanno poche problemi ed altri molto di più ma purtroppo così gira il mondo...non è una questione di tolleranza o di buonismo il mio perche anche a me e capitato di rivendere un'auto dopo 10 mesi perché nata difettosa e non volevo rischiare dopo la scadenza della garanzia (all'epoca solo un anno) e quindi chi piu di me dovrebbe essere piu inca..ato pero, a chi ci capita , è questione di sfiga visto che ad altri non succede.puoi arrabbiati quando vuoi ma ciò non toglie che si tratta di auto o di un cellulare o qualsiasi altra cosa non tutte le ciambelle economico con il buco ed è sempre esistito in quasi asi produzione componenti definiti di prima seconda e terza scelta.
Non é bello ma è così. ...Però al di là di sentirsi sfiga ti o meno l'intrattenimento è che quando succede qualcosa si ha la possibilità di combattere ed ottenere i propri diritti quando questi non vengono riconosciuti.

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Mi ero scordato le ciambelle e i buchi.
Le case automobilistiche non sono nè il Mulino Bianco, nè la Bauli!

Joe, la meccanica è una cosa seria, e si parla diversamente.
Il tuo approccio è sbagliatissimo...non sbagliato..di più!
Le auto, i motori devono essere il risultato di un processo eccellente!
 
BigToyota ha scritto:
Mi ero scordato le ciambelle e i buchi.
Le case automobilistiche non sono nè il Mulino Bianco, nè la Bauli!

Joe, la meccanica è una cosa seria, e si parla diversamente.
Il tuo approccio è sbagliatissimo...non sbagliato..di più!
Le auto, i motori devono essere il risultato di un processo eccellente!
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Hai ragione ma niente e eccellente altrimenti nessuno sarebbe morto per andare sulla.luna....solo Dio é perfetto noi e quello che facciamo noi no.
Sono d'accordo con te ma la realtà della vita in tutti i campi e questa....sta a noi combattere per ottenere quello che ci spetta quando l'eccellenza manca.
Nel campo del motorsport (la massima espressione di tecnica e meccanica)lo sai chi vince?
Chi sbaglia meno...


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joedellosso ha scritto:
Hai ragione ma niente e eccellente altrimenti nessuno sarebbe morto per andare sulla.luna....solo Dio é perfetto noi e quello che facciamo noi no.
Sono d'accordo con te ma la realtà della vita in tutti i campi e questa....sta a noi combattere per ottenere quello che ci spetta quando l'eccellenza manca.
Nel campo del motorsport (la massima espressione di tecnica e meccanica)lo sai chi vince?
Chi sbaglia meno...


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Nell'ambito dei motori e delle auto anche...chi sbaglia meno, bravo.:wink_smil

Poi il mercato che è fatto di gente NON COMPETENTE, premia una VW al minimo storico della sua qualità oggettiva (non soggettiva) acquistando auto della casa tedesca, e penalizza auto di elevata qualità come Honda o Toyota o Mazda...ma questo è un'altro paio di maniche (ci va l'accento su un'altro)!
 
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BigToyota ha scritto:
Nell'ambito dei motori e delle auto anche...chi sbaglia meno, bravo.:wink_smil

Poi il mercato che è fatto di gente NON COMPETENTE, premia una VW al minimo storico della sua qualità oggettiva (non soggettiva) acquistando auto della casa tedesca, e penalizza auto di elevata qualità come Honda o Toyota o Mazda...ma questo è un'altro paio di maniche (ci va l'accento su un'altro)!
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Quando ci si fa il nome e difficile poi distruggerlo in campo automobilistico....auto tedesche sono sinonimi di qualità ed indistruttibilita...finanche la mia bisnonna lo direbbe .
Fin quando poi lo acquisti e te ne accorgi che negli ultimi anni le cose sono andate nel verso opposto....
Ma d'altronde se la Fiat migliorasse sarebbe sempre la Fiat ossia sinonimo di bassa qualità e difettosità portata all'ennesima potenza.
In Italia si è sempre guardato con sospetto le case giapponesi non potendole dare una definizione..... che cosa sono?
La risposta non c'è l ha nessuno anzi l'unica cosa rimasta ( e noi italiani su questo ce lo possiamo permettere)e che stilisticamente parlando erano solo dei copioni perché per un certo periodo di tempo è stata la verita ed ora che le cose son cambiate anche sotto il punto di vista stilistico, é difficile far andare la gente al di là delle proprie convinzioni percui la qualità e serietà, dei marchi non è ancora recepita per quello che dovrebbe essere.....questione di tempo.

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joedellosso ha scritto:
Quando ci si fa il nome e difficile poi distruggerlo in campo automobilistico....auto tedesche sono sinonimi di qualità ed indistruttibilita...finanche la mia bisnonna lo direbbe .
Fin quando poi lo acquisti e te ne accorgi che negli ultimi anni le cose sono andate nel verso opposto....
Ma d'altronde se la Fiat migliorasse sarebbe sempre la Fiat ossia sinonimo di bassa qualità e difettosità portata all'ennesima potenza.
In Italia si è sempre guardato con sospetto le case giapponesi non potendole dare una definizione..... che cosa sono?
La risposta non c'è l ha nessuno anzi l'unica cosa rimasta ( e noi italiani su questo ce lo possiamo permettere)e che stilisticamente parlando erano solo dei copioni perché per un certo periodo di tempo è stata la verita ed ora che le cose son cambiate anche sotto il punto di vista stilistico, é difficile far andare la gente al di là delle proprie convinzioni percui la qualità e serietà, dei marchi non è ancora recepita per quello che dovrebbe essere.....questione di tempo.

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Quoto al 100%
:biggrin2:
 
BigToyota ha scritto:
Poi il mercato che è fatto di gente NON COMPETENTE, premia una VW al minimo storico della sua qualità oggettiva (non soggettiva) acquistando auto della casa tedesca, e penalizza auto di elevata qualità come Honda o Toyota o Mazda...ma questo è un'altro paio di maniche (ci va l'accento su un'altro)!
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Hai ragione, anche perchè ormai conta solo avere plastiche piacevoli al tatto!! Chi se ne frega dell'affidabilità della meccanica...
 
G6R ha scritto:
Hai ragione, anche perchè ormai conta solo avere plastiche piacevoli al tatto!! Chi se ne frega dell'affidabilità della meccanica...
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Forse perché i motori fanno almeno 150000km e quindi è più facile che si cambi l'auto in 10 anni perché costretti dalle norme o perché le plastiche siano meno durevoli nel tempo.
 
user ha scritto:
Forse perché i motori fanno almeno 150000km e quindi è più facile che si cambi l'auto in 10 anni perché costretti dalle norme o perché le plastiche siano meno durevoli nel tempo.
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E mica tutti ci arrivano, se leggi in giro molti muoiono molto prima!
 
Beh, certo che se qualche utente che conosciamo si ricorda di sostituire l' olio dopo 40.000 Km........ :wacko:
 
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