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computer di bordo
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Toglietemi una curiosità tutti voi che avete segnalato qui i consumi medi delle vostre AURIS:
Per calcolare il consumo medio di quale dato avete tenuto conto? Del consumo medio indicato dal computer di bordo (non precisissimo), oppure calcolando i litri consumati per percorrere un X numero di kilometri (ad es. con la tecnica di calcolo "da pieno a pieno")?
Io ho aperto in proposito una discussione tra dati del CDB e consumo medio effettivo (vedasi nella sezione "COROLLA"). :wink_smil
Non ridere ma....
...io utilizzo un quadernetto su cui ho segnato ogni singolo pieno (data, km, euro, litri) da quando ho comprato la macchina. Il quadernetto viene poi ricopiato in apposito foglio excel:104230044
ad oggi ho fatto 37661km con 2103.47 litri di gasolio (e una spesa di 2557 euro :fear2, da cui un consumo medio di 17,8 km/litro
maurizio
faccio proprio come te, in più mi segno pure l'autonomia che mi da dopo aver fatto il pieno ..da qualche tempo sto circa sulla media del 17Km/l dal CDB, devo calcolarmi quello reale, ma credo di essere sul 16,5 Km/l reali :wink_smil
da quando ho messo centralina aggiuntiva e cruise, ho abbassato i consumi di circa 1-2 km/l,non avendo ancora fatto il calcolo del reale consumo, me ne accorgo dai km totali che riesco a fare da pieno a pieno :wink_smil
Fiuuuuu...temevo di essere l'unico matto che si annota i pieni ;-)
Sull' utilità del cruise per abbassare i consumi personalmente nutro dei dubbi: il suo scopo è quello di regolare la velocità della macchina indipendentemente dai consumi; se ad esempio la vettura incontra una salita (anche lieve) il cruise apre l'acceleratore per permetterle di affrontarla alla velocità impostata dall'utente mentre un "umano" potrebbe scegliere di mantenere il piede "fermo" e accettare che la vettura perda velocità nella salita. Alla fine il comportamento "umano" risulta più risparmioso di quello automatico del cruise...semplicemente perchè l'obiettivo è differente.
Per assurdo il cruise fornirebbe risultati eccellenti dal punto di vista dei consumi se, anzichè lavorare su di un riferimento di "velocità" (es: voglio andare a 60km/h costanti) potesse lavorare su di un riferimento di consumo (es: voglio consumare 18km/litro costanti). In questo caso la velocità del veicolo non sarebbe costante (!): la macchina accelererebbe automaticamente in discesa e rallenterebbe in salita...cercando di mantenere il consumo impostato dall'utente. Ovviamente una simile soluzione non potrà mai essere adottata perchè risulterebbe un attimino....pericolosa:no:
Ad ogni modo devo ammettere che, nel caso di persone col piede particolarmente "nervoso" (cioè che faticano a tenere l'acceleratore fermo e il carico sul motore costante) il cruise può sicuramente dare effetti positivi sul consumo.
maury
[/QUOTE]scusate se torno ancora sul discorso: cruise control, ma non è proprio possibile montarlo sulla mia auris 2.0d del 2010, 126cv dpf, nel senso che mi sarebbe molto comodo.. ma neanche aftermarket? lo montano sulle fiat punto.. non capisco perchè su una auto tipo la mia non ci sia.. mah..
anche i consumi, presumo, ne gioverebbero. percorro abbastanza autostrada.
ciao
d
fil
Sull' utilità del cruise per abbassare i consumi personalmente nutro dei dubbi: il suo scopo è quello di regolare la velocità della macchina indipendentemente dai consumi; se ad esempio la vettura incontra una salita (anche lieve) il cruise apre l'acceleratore per permetterle di affrontarla alla velocità impostata dall'utente mentre un "umano" potrebbe scegliere di mantenere il piede "fermo" e accettare che la vettura perda velocità nella salita. Alla fine il comportamento "umano" risulta più risparmioso di quello automatico del cruise...semplicemente perchè l'obiettivo è differente.
Per assurdo il cruise fornirebbe risultati eccellenti dal punto di vista dei consumi se, anzichè lavorare su di un riferimento di "velocità" (es: voglio andare a 60km/h costanti) potesse lavorare su di un riferimento di consumo (es: voglio consumare 18km/litro costanti). In questo caso la velocità del veicolo non sarebbe costante (!): la macchina accelererebbe automaticamente in discesa e rallenterebbe in salita...cercando di mantenere il consumo impostato dall'utente. Ovviamente una simile soluzione non potrà mai essere adottata perchè risulterebbe un attimino....pericolosa:no:
Ad ogni modo devo ammettere che, nel caso di persone col piede particolarmente "nervoso" (cioè che faticano a tenere l'acceleratore fermo e il carico sul motore costante) il cruise può sicuramente dare effetti positivi sul consumo.
maury
Non ridere ma....
...io utilizzo un quadernetto su cui ho segnato ogni singolo pieno (data, km, euro, litri) da quando ho comprato la macchina. Il quadernetto viene poi ricopiato in apposito foglio excel:104230044
ad oggi ho fatto 37661km con 2103.47 litri di gasolio (e una spesa di 2557 euro :fear2, da cui un consumo medio di 17,8 km/litro
maurizio
Mi trovo attualmente sulla riviera romagnola per assistere a una competizione tra motociclette da corsa. Ho resettato il consumo medio del cdb sulla pedemontana trevigiana, da dove sono partito, e all'arrivo mi segna 23 kml...
Mi trovo attualmente sulla riviera romagnola per assistere a una competizione tra motociclette da corsa. Ho resettato il consumo medio del cdb sulla pedemontana trevigiana, da dove sono partito, e all'arrivo mi segna 23 kml...