Fast Driver
TCI Top Member
Il marchio di lusso della giapponese Toyota estrae dal cilindro la nuova GS, una filante berlinona di 4,82 metri di lunghezza (esattamente come la Mercedes Classe E), prima figlia della nuova filosofia di design Lexus, all’insegna dei concetti nipponici del Design fluente, dell’Eleganza affascinante e della Pulita semplicità .
La GS è un veicolo all’insegna della tecnologia più innovativa, sia per quanto riguarda la strumentazione, sia, più importante, per gli aspetti della sicurezza attiva e passiva: basti pensare che a bordo è presente un radar in grado anticipare un incidente ormai inevitabile e di pretensionare le cinture di sicurezza prima ancora dell’inizio dell’impatto, oltre a predisporre l’assistenza alla frenata alla massima forza frenante possibile.
Se poi aggiungiamo la presenza di 12 air bag (4 frontali, di cui due per le ginocchia di guidatore e passeggero, 4 laterali e 4 a tendina) e di un sistema che permette all’auto di controsterzare da sola in caso di perdita d’aderenza, senza che il guidatore debba fare nulla, abbiamo un indicatore di quanto la tecnologia possa diventare importante.
Tutto questo è possibile grazie al sistema VIDIM, che integra e fa comunicare tra loro accessori come Abs, controllo della forza frenante, controllo di trazione, controllo di stabilità , servosterzo elettronico e sistema di rapporto variabile del servosterzo, oltre alle sospensioni adattative variabili.
Due i motori, un V8 di 4,3 litri di cilindrata da 300 Cv e 250 km/h autolimitati (0-100 km/h in 6,1 secondi e una percorrenza media dichiarata di 8,9 km/l), e un V6 di 3,0 litri da 245 Cv e 240 km/h (0-100 km/h in 7,2 s e in media 10,2 km/l). Entrambi i propulsori sono accoppiati a un cambio automatico a sei rapporti con funzione sequenziale.
che classe gli interni :63: :63:
In sintesi un cavallo di battaglia contro le tedesco che ci hanno infangato...
La GS è un veicolo all’insegna della tecnologia più innovativa, sia per quanto riguarda la strumentazione, sia, più importante, per gli aspetti della sicurezza attiva e passiva: basti pensare che a bordo è presente un radar in grado anticipare un incidente ormai inevitabile e di pretensionare le cinture di sicurezza prima ancora dell’inizio dell’impatto, oltre a predisporre l’assistenza alla frenata alla massima forza frenante possibile.
Se poi aggiungiamo la presenza di 12 air bag (4 frontali, di cui due per le ginocchia di guidatore e passeggero, 4 laterali e 4 a tendina) e di un sistema che permette all’auto di controsterzare da sola in caso di perdita d’aderenza, senza che il guidatore debba fare nulla, abbiamo un indicatore di quanto la tecnologia possa diventare importante.
Tutto questo è possibile grazie al sistema VIDIM, che integra e fa comunicare tra loro accessori come Abs, controllo della forza frenante, controllo di trazione, controllo di stabilità , servosterzo elettronico e sistema di rapporto variabile del servosterzo, oltre alle sospensioni adattative variabili.
Due i motori, un V8 di 4,3 litri di cilindrata da 300 Cv e 250 km/h autolimitati (0-100 km/h in 6,1 secondi e una percorrenza media dichiarata di 8,9 km/l), e un V6 di 3,0 litri da 245 Cv e 240 km/h (0-100 km/h in 7,2 s e in media 10,2 km/l). Entrambi i propulsori sono accoppiati a un cambio automatico a sei rapporti con funzione sequenziale.
che classe gli interni :63: :63:
In sintesi un cavallo di battaglia contro le tedesco che ci hanno infangato...