Ma figli miei ( e vi benedico tutti come dice il mago othelma) solo perchè lo trovi scritto da qualche parte non significa che sia vero.. se così fosse voi tuti sareste ciechi (come diceva il prete) o saddam avrebbe già gasato e bombardato gli stati uniti (pace all'anima sua).
seguiamo la nuova teriora (pechè fino a qualche anno fa la teoria era quella che vi riporto io e dalla quale non mi smuovo)
usiamo il sito svizzero , ma anche gli altri fanno lo stesso ragionamento.
1 abbiamo dei piloti incoscienti.che con sole due gomme nuove percorrono un tratto autostradale non rettilineo sotto la pioggia a 130 km orari (il limite con pioggia è 110, ma sulal cisa ci sono anche i 60) incuranti del fatto di avere 2mm di battistrada sul posteriore. questi , se incontrano una pozzanghera perdernanno sicuramente aderenza e si troveranno in condizione di testacoda.(davanti non lo perdono perchè la gomma nuova scarica l'acqua evitando l'acquaplaning)
bene.. questa situazione è corretta e il tcs ha ragione.. è meglio montare comunque le gomme dietro?
NO
perchè
a
le moderne auto sono dotate di esp che aiuta nel recupero della direzionabilità del veicolo e il presupposto da cui parte la teoria di cui sopra viene a mancare (Se però si verifica questa mancanza dell’aderenza al suolo sulle ruote posteriori, la vettura va fuori strada. Questa situazione critica è molto più difficile da controllare che una perdita temporanea del controllo del veicolo."
b
è un caso limite che si verifica in quella particolare condizione.. ma nelle altre è meglio avere le gomme davanti buoe o no?
torniamo ai preupposti del tcs michelin e tutto il resto
l'indicazione di montare gli pneumatici nuovi dietro è dato dall'idea di ottenere un comportamento omogeneo dei due assi cosi da non averne uno con più aderenza dell'altro che porterebbe così a sopravvalutare l'aderenza disponibile e ad eccedere trovandosi nella situazione di cui si parlava sopra.(sempre il solito discorso del pilota stordito)
se ci troviamo con pneumatici con 60.000 km con aderenza residua di teorici 0.5 su 1 inteso come nuovi, mettere le nuove dietro non sconvolge l'aderenza lasciandola omogenea a più o meno a 0.5 con un comportamento quasi identico al precedente così da facilitare al guidatore il riconoscere i segnali che lui ha sempre avuto sulla vettura che guida tutti i giorni
i francesi (michelin) e gli svizzeri (tcs) nn sono gli italiani.
essi infatti presumono che un cambio di pneumatici avvenga quando il consumo è ancora ragionevole dopo aver invertito correttamente gli pneumatici ogni 10000 km . e sicuramente prima dei 50.000 (vecchia statistica che ora non so linkarvi
peccato che noi siamo italiani, circoliamo con pneumatici mai invertiti con splle finite quasi sulle tele e sostituiamo el gomme solo alla prima pioggia quando nella rotonda davanti a casa a 40 km orari , curvando si sente l'auto che scivola e va per la tangente.
a questo punto andiamo dal gommista, montiamo due pneumatici nuovi...
se seguiamo la teoria tcs e michelin che si basa su presupposti diversi, montandoli dietro , alla prima rotonda ci troveremmo sempre con un coefficiente di 0.2 (gomme finite) ma con un comportamento omogeneo che non serve a nulla eprchè partendo per la tangente ci saremo gia schiantati sul muro.(anche spostando le posteriori usate sull'anteriore con 60.000 km e 7 anni di vita non cambia nulla)
montandole davanti avremo i seguenti vantaggi che si hanno nelel situazioni più comuni
1 migliore aderenza in frenata con spazio ridotto
2 direzionabilità e controllo dell'anteriore
3 trazione
4 carcassa e spalla nuova con maggiore resistenza ai traumi di buche eforature sull'asse direzionale con il peso maggiore che grava sullo pneumatico.
morale.. per la sicurezza...
tutti i giorni per un uso consono al codice per una sicurezza nell'evitare i pedoni che attraversano la strada incautamente, i tamponamenti in coda per distrazione,e o le uscite di strada nell'urbano ed extraurbano, le gomme migliori vanno sempre sull'asse anteriore
nel caso limite di velocità elevate sicuramente fuori codice, sotto la pioggia senza esp.. allora 4 pneumatici nuovi sono l'unica soluzione possibile
il presupposto è quindi diverso...
gli svizzeri dicono "
io ivece affermo che preferisco avee sempre il controllo completo della direzione del veicolo e il massimo coefficiente di aderenza in caso di frenata.
affermo inoltre che l'esp elimina in parte il presupposto del tcs mentre nessun controllo elettronico compensa la mancanza di aderenza in frenata di due gomme finite sull'anteriore.
ps c'è qualcuno della generazione delle gomme 135 su cerchi da 13?
seguiamo la nuova teriora (pechè fino a qualche anno fa la teoria era quella che vi riporto io e dalla quale non mi smuovo)
usiamo il sito svizzero , ma anche gli altri fanno lo stesso ragionamento.
1 abbiamo dei piloti incoscienti.che con sole due gomme nuove percorrono un tratto autostradale non rettilineo sotto la pioggia a 130 km orari (il limite con pioggia è 110, ma sulal cisa ci sono anche i 60) incuranti del fatto di avere 2mm di battistrada sul posteriore. questi , se incontrano una pozzanghera perdernanno sicuramente aderenza e si troveranno in condizione di testacoda.(davanti non lo perdono perchè la gomma nuova scarica l'acqua evitando l'acquaplaning)
bene.. questa situazione è corretta e il tcs ha ragione.. è meglio montare comunque le gomme dietro?
NO
perchè
a
le moderne auto sono dotate di esp che aiuta nel recupero della direzionabilità del veicolo e il presupposto da cui parte la teoria di cui sopra viene a mancare (Se però si verifica questa mancanza dell’aderenza al suolo sulle ruote posteriori, la vettura va fuori strada. Questa situazione critica è molto più difficile da controllare che una perdita temporanea del controllo del veicolo."
b
è un caso limite che si verifica in quella particolare condizione.. ma nelle altre è meglio avere le gomme davanti buoe o no?
torniamo ai preupposti del tcs michelin e tutto il resto
l'indicazione di montare gli pneumatici nuovi dietro è dato dall'idea di ottenere un comportamento omogeneo dei due assi cosi da non averne uno con più aderenza dell'altro che porterebbe così a sopravvalutare l'aderenza disponibile e ad eccedere trovandosi nella situazione di cui si parlava sopra.(sempre il solito discorso del pilota stordito)
se ci troviamo con pneumatici con 60.000 km con aderenza residua di teorici 0.5 su 1 inteso come nuovi, mettere le nuove dietro non sconvolge l'aderenza lasciandola omogenea a più o meno a 0.5 con un comportamento quasi identico al precedente così da facilitare al guidatore il riconoscere i segnali che lui ha sempre avuto sulla vettura che guida tutti i giorni
i francesi (michelin) e gli svizzeri (tcs) nn sono gli italiani.
essi infatti presumono che un cambio di pneumatici avvenga quando il consumo è ancora ragionevole dopo aver invertito correttamente gli pneumatici ogni 10000 km . e sicuramente prima dei 50.000 (vecchia statistica che ora non so linkarvi
peccato che noi siamo italiani, circoliamo con pneumatici mai invertiti con splle finite quasi sulle tele e sostituiamo el gomme solo alla prima pioggia quando nella rotonda davanti a casa a 40 km orari , curvando si sente l'auto che scivola e va per la tangente.
a questo punto andiamo dal gommista, montiamo due pneumatici nuovi...
se seguiamo la teoria tcs e michelin che si basa su presupposti diversi, montandoli dietro , alla prima rotonda ci troveremmo sempre con un coefficiente di 0.2 (gomme finite) ma con un comportamento omogeneo che non serve a nulla eprchè partendo per la tangente ci saremo gia schiantati sul muro.(anche spostando le posteriori usate sull'anteriore con 60.000 km e 7 anni di vita non cambia nulla)
montandole davanti avremo i seguenti vantaggi che si hanno nelel situazioni più comuni
1 migliore aderenza in frenata con spazio ridotto
2 direzionabilità e controllo dell'anteriore
3 trazione
4 carcassa e spalla nuova con maggiore resistenza ai traumi di buche eforature sull'asse direzionale con il peso maggiore che grava sullo pneumatico.
morale.. per la sicurezza...
tutti i giorni per un uso consono al codice per una sicurezza nell'evitare i pedoni che attraversano la strada incautamente, i tamponamenti in coda per distrazione,e o le uscite di strada nell'urbano ed extraurbano, le gomme migliori vanno sempre sull'asse anteriore
nel caso limite di velocità elevate sicuramente fuori codice, sotto la pioggia senza esp.. allora 4 pneumatici nuovi sono l'unica soluzione possibile
il presupposto è quindi diverso...
gli svizzeri dicono "
Questa situazione critica è molto più difficile da controllare che una perdita temporanea del controllo del veicolo
io ivece affermo che preferisco avee sempre il controllo completo della direzione del veicolo e il massimo coefficiente di aderenza in caso di frenata.
affermo inoltre che l'esp elimina in parte il presupposto del tcs mentre nessun controllo elettronico compensa la mancanza di aderenza in frenata di due gomme finite sull'anteriore.
ps c'è qualcuno della generazione delle gomme 135 su cerchi da 13?