Consumi REALI Yaris Hybrid?

. . .
Essendo una prova su strada,ovviamente non può durare 1 settimana,o, 1 mese! Per forza di cose i consumi medi devono essere calcolati su un percorso prefissato (è sempre lo stesso), della stessa lunghezza (5,6Km in città,alla velocità media di 24 km/h; 11,8 su strade statali alla media di 62Km/litro). Probabilmente la divergenza tra i vostri risultati e quelli ottenuti da loro nasce qui. Però dovete convenire che i risultati ottenuti, se vengono applicati a tutte le auto ibride consentono comunque di fare un confronto tra di esse. Ma mi rifiuto di credere che se il risultato del consumo medio su statali risulta ad es. di 18 Km/litro, nella realtà, nelle stesse condizioni (andatele a ricreare!),ma con un numero maggiore di Km, possa essere molto migliore. E' praticamente impossibile!

ed è proprio qui che sei indotto in errore.
per il motivo che ti ho indicato prima.

il sistema ibrido (toyota in questo caso) ha un suo livello di carica "ideale" che cerca di mantenere (per essere utilizzato in caso di forti accelerazioni o, al contrario, viaggiando solo in elettrico in caso di minima richiesta di potenza).
Se all'inizio della prova la batteria è sotto tale soglia, o viene fatta una forte accelerazione per portare velocemente l'auto alla velocità desiderata, nei minuti successivi l'auto farà erogare al motore una quantità maggiore di potenza di quella necessaria semplicemente per avanzare, per caricare la batteria fino a portarla alla fatidica soglia del 60%.
Questo incide poco, di per se, ma se il test dura pochi chilometri, il valore ottenuto alla fine sarà "falsato" da quella prima fase in cui il motore ha lavorato per due scopi: trazione e ricarica.
Più il test è lungo e maggiore sarà la diluizione della prima fase nel valore finale e quindi maggiormente esatto.

Sostanzialmente nelle ibride (od extended range, od elettriche pure), il consumo è dato dalla somma di quello che è uscito (o entrato) da più "serbatoi": il classico della benzina e la batteria.

Nei test di 4R sono sicuro che alla fine del test si sia effettivamente consumata la quantità di benzina che hanno detto, però con quella benzina è stato ottenuto una maggior livello di carica della batteria rispetto all'inizio test. Questa energia dovrebbe "analiticamente" essere sottratta dall'energia consumata sotto forma di benzina. Tutto qua.

Detto ciò, gradirei che mi venisse indicato il LINK dove trovare una discussione in cui viene esposto il metodo con cui verificate il consumo medio (non ho ancora capito se vi limitate a leggere il trip computer,oppure usate la tecnica da pieno a pieno,visto che non riesco a pensare ad altri modi per calcolarlo),visto che lele61 non ha voluto espormelo qui (non ho il tempo di mettermi a cercare il messaggio,o, la discussione). Sono curioso di capire come fate.....grazie.

te lo confermo subito, e non può essere che come dici tu.
le volte che analizzo i consumi su una tipologia di percorso (extraurbano, autostradale) lo posso fare solo considerando il CdB. Aggiungendo un 7% che si sa essere per Prius lo scarto tra il reale e quello che viene indicato. In autostrada la velocità non è quella del tachimetro (falsato secondo legge) ma quella dello scangauge. Vera.
Altrimenti hai un consumo medio formato da diverse tipologie di percorso e lo puoi calcolare con buona approssimazione da pieno a pieno (facendo da te il pieno e regolandoti su quando interrompere).
Anche qui più il pieno è consistente più vengono diluiti eventuali differenze tra i livelli di pieno. Meglio ancora farlo tra più pieni. Sui rabbocchi . . . meglio lasciar perdere.

Se vuoi un numero ti posso dare i dati dell'ultimo pieno, dove ho fatto più di 550 km un 40% extraurbano e 60% urbano, il consumo da Cdb è stato 4.0 lt% ed effettivo da pompa di 4.4 lt% (evidentemente il 4.0 del CdB era 4.08 !!!)
Tieni presente che il periodo è favorevole ma che la maggior parte dei miei percorsi sono brevi, quindi la fase iniziale (dove le auto consumano di più) incide abbastanza sul consumo della tratta.

Forse è più indicativo il consumo totale da sempre
su 33.000 km il consumo effettivo alla pompa è di 4.9 lt%.
Include 3 inverni con gomme termiche, circa il 30% di autostrada a velocità codice (qualche puntata sopra per levarsi di torno dei rompi... , ma raramente sotto i limiti). Il resto in extra e urbano con tragitti prevalentemente brevi (media 10 Km e frequenti soste).
Non sono risultati stratosferici, non li ho mai cercati. Ma appunto perchè fatti utilizzando l'auto per quello che è e non per fare record, non mi sembrano male.
C'è anche da considerare la stazza dell'auto. 4 metri e mezzo, non una citycar.



PS
sono felice che gli ultimi post abbiano preso la direzione di un vero scambio di pareri tra utenti.
questo dovrebbe essere un forum, lo scambio reciproco di pareri ed esperienze personali.
io non pretendo di convincere nessuno, e sono il primo a dire che la tecnologia ibrida non è adatta a tutte le esigenze, ci mancherebbe.
vorrei solo che chi è interessato avesse a disposizione le informazioni più corrette possibili per fare la propria scelta. qualunque essa sia.

Di questo ti ringrazio e mi scuso se in precedenza ho un po ecceduto
 
Ultima modifica:
I consumi medi complessivi da te riportati sono assolutamente credibili proprio perchè non sono stratosferici. per cui non nulla da ridire in merito. Circa la metodologia, diciamo che resta un pò approssimativa (siamo certi che il margine di errore del CDB di tutte le Prius sia del 7% (per eccesso, e quindi esso indica un valore di consumo più ottimistico del reale) la metodologia applicata,ma, dò atto che nel lungo termine il margine di errore tende a ridursi. Bisogna convenire che qualsiasi prova di una seria rivista automobolistica non può essere fatta su un percorso di 100 o 1.000 km (fatta eccezione per le prove di lunga durata, da 100.000 Km, che spesso fa 4RUOTE; ora non ricordo se l'hanno fatta pure per la Prius), però io dò per scontato che nel caso delle auto ibride essi inizino la prova con le batterie nelle migliori condizioni (bisognerebbe chiederlo a loro, ecco perchè avevo lanciato la provocazione di scrivere alla loro redazione per capire come misurano il consumo nelle ibride e se tengono conto del fattore "stato di carica delle batterie" del motore elettrico.
In fondo sarebbe utile per tutti, e forse potremmo dare un contributo alla migliore conoscenza del funzionamento di queste interessanti auto. Comunque, per il resto, per quanto mi riguarda, la disputa verbale è acqua passata. :smile:
 
Caro Basel, il tuo intervento distorce profondamente quanto realmente scritto da 4RUOTE. Il dato relativo al consumo urbano, che tu hai ripreso dal sito web della rivista, non si riferisce ad una Prova su strada completa, bensì a quelle che si possono definire delle PROVE più sintetiche, per cui, per forza di cose, i vari dati relativi anche ai consumi sono ridotti ....... Per cui, come vedete, quanto affermato da Basel distorce i fatti! Non è vero che in questo caso 4RUOTE abbia denigrato o taciuto le prestazioni in fatto di consumo della LEXUS,ma, è vero il contrario!



Beh ... permettimi Livingstone ... io non ho detto che 4R denigra nessuno e non ho distorto alcunché ... se la prova di 4R è stata sintetica e frettolosa non è ammesso considerarla incompleta ed imprecisa?

Se parli di fatti, perché 4R con i suoi senza dubbio strumenti e metodi professionali, ha registrato quel valore in città solo sufficiente?
Perché non ha descritto che se ci si allena/addestra all'uso del sistema ibrido e magari con l'aiuto dell'EcoMode si possono ottenere (in città) valori migliori di oltre il 20%?
Volevo rassicurarti infine che non sono un FanBoy dell'ibrido sopratutto dopo aver letto i dati rilevati (approfonditi) della Q5 ibrida; se hai tutti i fascicoli di 4R, avrai senz'altro visto.
 
dato che l'argomento del 3ad era i consumi effettivi della Yaris HSD, mi permetto di linkare una discussione dove si analizzano i dati di spritmonitor di tutte le vetture ibride.

Consumi reali auto ibride (Prius, Insight,ecc...)

La Yaris si comporta veramente bene, con 4,62 lt / 100 Km su un campione di 66 auto con minimo 1.500 km. di percorrenza.
C'è da dire che l'auto è appena uscita, e non ha ancora fatto un inverno, periodo in cui i consumi inevitabilmente si alzano. In compenso i guidatori saranno in maggioranza neofiti dell'ibrido e le macchine sono sicuramente ancora "legate". Alla luce di tutto questo i valori sono interessanti.
 
. . .
bisognerebbe chiederlo a loro, ecco perchè avevo lanciato la provocazione di scrivere alla loro redazione per capire come misurano il consumo nelle ibride e se tengono conto del fattore "stato di carica delle batterie" del motore elettrico.
In fondo sarebbe utile per tutti, e forse potremmo dare un contributo alla migliore conoscenza del funzionamento di queste interessanti auto. Comunque, per il resto, per quanto mi riguarda, la disputa verbale è acqua passata. :smile:

è già stato fatto (non da me). La risposta, naturalmente, non c'è stata :no: :no: :no:
 
Cetro che se uno prende una hybrida e la guida come una TT, magari i consumi sono esorbitanti.

Ovviamente la guida si deve rapportare al tipo di auto.

Tutte le prove di quattroruote rilevano consumi esorbitanti, ma sicuramente le faranno con piede pesantino, non tanto pensando ad ottimizarli.
Per questo sorrido pensando che c'è chi pende dalle loro labbra.

Sta nel pilota e nel suo stile di guide; molto del giochino e delle differenza nei consumi sta in quello.

Io con una corolla 1.4 benzina posso arrivare anche sopra i 19km/l.
Ovviamente se compro un hsd, magari non penso a tirare le marce, curve in controsterzo e accelerazioni fumanti.

I consumi reali sono quelli degli utilizzatori, non delle riviste.
Bisogna valutare i consumi reali di chi utilizza quel modello di auto.

Sono molto interessato al discorso dei buoni consumi hybridi nei percorsi extra, indagerò.
 
Ultima modifica:
@ilmedioev_ale:

Per cronaca, qualora tu ti riferissi anche a me, io "non pendo dalle labbra di una rivista". Probabilmente tu hai letto poche recensioni,o, prove su strada delle rivista in questione (4RUOTE) anche su auto ibride, perchè essi hanno sempre parlato molto bene di tale tipo di auto e motorizzazione. Mi sembra ovvio che loro si mettano nei panni del guidatore "medio" (cosa che molti qui continuano a non voler capire,mi sembra),dello studente,come della casalinga,o,del professionista che va di fretta per andare a lavorare in ospedale,o,in tribunale,o,in un'azienda,ecc.
Loro, avendo dei piloti collaudatori bravissimi naturalmente sarebbero in grado di ottenere risultati ottimi....eccezionali, ma diciamoci la verità, QUANTI poi sarebbero in grado di replicarli? Non è meglio invece far vedere quale può essere il consumo medio nei vari cicli, nelle PEGGIORI condizioni? Io penso di si,evidentemente tu ed altri qui la pensate diversamente.

Pure io sono ingrado di ottenere consumi eccezionalmente bassi (su statale anche 23-25 Km/litro in media) con la mia Corolla 1.4D MMT, con una guida da hypermiler, ma sinceramente, pur stando attento ai consumi, molto spesso non posso guidare in quel modo (pur se ne sono molto capace),e altre volte non voglio perchè mi piace anche godermi un pò la grande coppia del mio motore un pò "vitaminizzato",e nonostante ciò i consumi medi generali difficilmente scendono (includendo il duro ciclo urbano) sotto i 18-19 Km/litro reali.
 
è già stato fatto (non da me). La risposta, naturalmente, non c'è stata :no: :no: :no:

In passato, quando io ho scritto loro per porre (è capitato un paio di volte) un quesito tecnico, la redazione ha sempre risposto (in un caso, dopo 1 mese di silenzio,io scrissi la stessa mail una 2' volta facendo notare che non avevo ancora avuto risposta,e loro mi risposero dopo pochi giorni scusandosi).

Perchè non riprovate a inviare i vosti dubbi e quesiti in merito al modo come loro conducono le prove su strada delle auto ibride? Magari se lo fate anche citando questa discussione che è nata nel TCI potrebbe indurli ad intervenire. Non gli scriva solo un utente.....fatelo in diversi....e chissà che non arrivi la famosa risposta.
Provate di nuovo! :wink_smil
 
Originariamente Scritto da simotdi
25 in autostrada? Nemmeno una chevrolet volt ci riesce..:/ forse in citta' fai i 25 ma in autostrada impossibile.. a 110 orari forse?
Vado tranquillo intorno ai 100km/h in autostrada e sono riuscito a fare 2,8L/100km in un tragitto di 150km ma dato che era in leggera discesa non l'ho riportato.A Roma 25km/l è quasi impossibile a meno che non sia di notte.
Non fraintendermi sarei contento che il record di consumi del 1.2 tdi vw venga battuto (e non farti ingannare dal mio nick eheh ) ma a 130 indicati non ho mai sentito di percorrenze simili, anche perche 130 fissi son difficili da tenere e la resistenza aereodinamica ha il suo gran peso.. ne' il sistema ibrido pu essere di aiuto, non ci sono possibilita' di ricarica da frenate ecc.. lode al motore toyota cmq
 
Credo che per la maggir parte delle persone, con guida "normale", i consumi possono stare nel mezzo tra quelli rilevati dalle riviste (che tirano al basso) e quelli dichiarati dai costruttori (che tirano verso l' alto).
 
Non fraintendermi sarei contento che il record di consumi del 1.2 tdi vw venga battuto (e non farti ingannare dal mio nick eheh ) ma a 130 indicati non ho mai sentito di percorrenze simili, anche perche 130 fissi son difficili da tenere e la resistenza aereodinamica ha il suo gran peso.. ne' il sistema ibrido pu essere di aiuto, non ci sono possibilita' di ricarica da frenate ecc.. lode al motore toyota cmq

il discorso consumi su percorsi misti è quanto di più aleatorio ci possa essere.
Dipende dallo stile di guida, dalle condizioni di traffico e meteorologiche.
Da questo punto di vista un motore diesel è meno sensibile al piede del guidatore.

Al contrario invece il consumo in autostrada è abbastanza poco influenzabile.
Ed è proprio a vedere questi valori che si rimane sbigottiti (chi una ibrida ce l'ha).
13,5 km / lt sono una cifra che è impossibile da ottenere, anche per chi ha un mattone al posto del piede.
OK, in autostrada il CX ha il suo bel peso, ma certi numeri sono proprio difficili da replicare.

Per la cronaca, il sistema ibrido di Toyota ha un motore a ciclo Atkinson (Miller) invece del classico ciclo Otto.
Questo è possibile unicamente perchè la coppia ai bassi regimi è fornita dal motore elettrico.
Il vantaggio dell'Atkinson è che è ha un rendimento maggiore del ciclo Otto, per cui anche ad andature autostradali consuma meno a parità di potenza erogata. Inoltre, sempre quando la potenza richiesta è poca, gli permette di girare a regimi veramente bassi.
Per questo ho espresso la mia meraviglia rispetto alla osservazione che a 100 Km/h il motore gira a regimi elevati e rumorosi. E' vero invece il contrario.
 
:no: :no: :no: ma chi ti ha detto tutta questa serie di castronerie ?


Non ho la presunzione di essere portatore della verità, ma sono altrettanto sicuro di non aver detto delle castronerie, non voglio entrare in polemica, sarei battuto dall'esperienza e frenato dall'educazione, c'è comunque modo e modo di contraddire con chi non è della tua stessa idea.

Adesso che forse hai riacquistato, il controllo della tastiera, con calma provi a spiegare a me e a tutti quelli che pensano che l'ibrido sia conveniente in città, quale ausilio dà il motore elettrico al motore termico, a velocità costante in autostrada diciamo per un'ora di percorrenza a velocità codice 130 km/h ?
 
. . .
Adesso che forse hai riacquistato, il controllo della tastiera, con calma provi a spiegare a me e a tutti quelli che pensano che l'ibrido sia conveniente in città, quale ausilio dà il motore elettrico al motore termico, a velocità costante in autostrada diciamo per un'ora di percorrenza a velocità codice 130 km/h ?

serve però la voglia di capire e cercare di mettersi in dubbio

comunque, è proprio qui sopra.

il motore elettrico c'entra perchè è parte fondamentale del PSD, il cosiddetto cambio E-CVT e permette di far lavorare il motore a scoppio a regimi e carichi ottimali, così da ottenere rendimenti maggiori di quelli ottenibili dal solo motore a scoppio, che lavorerebbe "strozzato" e quindi con rendimenti di gran lunga peggiori.
 
serve però la voglia di capire e cercare di mettersi in dubbio


Il motore elettrico è parte fondamentale del PSD, perchè senza motore elettrico con quel tipo di motore e quel tipo di cambio l'auto avrebbe un comportamento dinamico, inaccettabile, oltre che tutta una serie di inconvienti tecnici.
Discutere sulla superiorità del sistema ibrido anche in autostrada mi pare fuoriluogo, quando i consumi della ibrida si avvicinano ai 5/litri per 100 km con il piede leggero, mentre sulla versione diesel lo stesso piede è molto più vicino ai 4, ma di gasolio.
Quindi ritornando alle origini del mio messaggio che non ti è piaciuto, cito

in città il vantaggio dell'ibrida è abissale, fuori è più conveniente il diesel.
 
. . .
su percorsi extraurbani non è conveniente, la parte elettrica è un'ausilio nelle continue variazioni di velocita tipiche della guida in città o in luoghi trafficati, a velocità costante lavora praticamente solo il sitema termico con un cambio che è stato realizzato per un uso cittadino, a 100km/h il motore è molto su di giri.
Da quello che ho potuto verificare io in città il vantaggio dell'ibrida è abissale, fuori è più conveniente il diesel.

quelle riportate sopra sono le cose che contestavo (non che non mi sono piaciute, è la tua opinione e la rispetto).
Mi premeva sfatare alcune cose che vengono passate come realtà ed invece si propagano solo grazie al fatto che pochissimi effettivamente conoscono "direttamente" la tecnologia ibrida.

in particolare:
- in extraurbano l'ibrido da il meglio di se, anche meglio che in città, dove già ha vantaggi enormi rispetto ad una motorizzazione "tradizionale"
- il cambio realizzato per uso cittadino - Che vuol dire ?
- a 100 Km/h il motore è molto su di giri ? - ma quando mai ?
se conosci il sistema di trazione HSD sai che non c'è una relazione fissa tra velocità e giri motore. Il termico può essere anche spento (non spento ma trascinato con consumo ZERO). In condizioni "normali" (strada piana e velocità costante) ICE ronfa a pochissimi giri ed inavvertibile. In ogni caso l'architettura Atkinson da lo stesso vantaggi, come ho spiegato sopra.

I valori che dici tu (riferiti all'ibrido) sono per una macchina di un'altra classe, peso e misura (Prius).

Su Yaris sono tutti da vedere.
Immagino sensibilmente inferiori, dovuti al motore più piccolo, al minor peso ed alla tecnologia che ha subito ulteriori affinamenti.
E comunque quelli di Prius sono fatti con il CC, quindi ripetibili da chiunque senza nessuna necessità di conoscenza ed ottimizzazione del sistema ibrido.

Che poi tu voglia dipingere il sistema ibrido al solo fatto di risparmiare qualche euro, mi sembra riduttivo (anche se oltre al mero consumo alla pompa c'è il fattore manutenzione da considerare, a sfavore della sola trazione benzina/diesel).

Poi c'è anche dell'altro. Ma se tu non consideri o non ti servono le peculiarità di una ibrida (che effettivamente si apprezzano molto di più in una guida urbana) certamente un diesel ti da soddisfazioni. Non lo metto in dubbio.
 
- il cambio realizzato per uso cittadino - Che vuol dire ?


Quanto al cambio è un automatico a variazione continua, inevitabilmente il progettista, come in tutte le scelte deve scendere a compromessi, perchè non può ottenere un rapporto minimo cortissimo ed un rapporto massimo lunghissimo, tantomeno che la linea guida principale era il contenimento del peso e degli ingombri.
Quindi il progettista del cambio della Yaris ibrida ha privilegiato un utilizzo che ho definito cittadino, diciamo un utilizzo medio sino a 100km/h, dopo tale velocità il numero di giri sale sulla Yaris, sulla Prius non sò, in modo graduale, e proporzionale, ma evidente, nel test di guida che ho fatto a 130 km/h il "rumore" percepito era decisamente maggiore di quello percepito nello stesso tratto con la versione diesel, mentre a velocità sino a 60-70 km/h la HSD è molto più silenziosa

Per quanto riguarda l'autostrada il motore elettrico fornisce un ausilio al motore termico, fintanto che esiste energia accumulata residua, ma se procediamo senza rallentamenti diciamo a 130 km/h inevitabilmente dopo un certo numero di km l'energia delle batterie scenderà, visto che nulla le stà caricando, sotto una certa soglia il motore elettrico dovrà smettere di prendere energia dalle batterie, anche per conservare una carica residua sufficiente a possibili utilizzazioni elettriche, luci avviamento ecc. in effetti il cruscotto indica quando l'energia "gratuita " disponibile è finita.
 
Tornando al discorso in generale sui consumi delle ibride, desidero sottolineare il sul fatto che questi non possono essere facilmente quantificabili per una serie di motivi (probabilmente sono stato frainteso nei miei primi interventi sull'argomento,o,forse,non mi sono spiegato bene). Però desidero ribadire che a riprova del fatto che le "prove su strada di 4RUOTE" indicano non tanto i consumi minimi ottenibili nelle varie condizioni, quanto quelli medi,o,addirittura,massimi (ottenibili da un guidatore medio,di certo non un hypermiler, nei vari cicli: urbano-extraurbano-autostrade), sono andato a rileggere le "Impressioni di guida-al volante" della PRIUS 3 (fascicolo N.643-Maggio 2009-pag.146), e tra le varie cose viene messo in risalto il giudizio molto positivo sui consumi (e ciò smentisce coloro che affermano che 4RUOTE snobba,o,addirittura minimizza le ottime prestazioni delle ibride Toyota). Cito a tal proposito alcuni passi di queste prime impressioni di guida "Al volante":

"......Il motore da 1.8 litri è a ciclo Atkinson, e questo spiega in gran parte i consumi molto bassi, nell'ordine dei 25 Km con un litro.........col piede leggero siamo riusciti a percorrere ben 27 Km con un litro in un breve test di 50 Km su strade extraurbane........La Prius ci ha impressionati per le sue tecnologie e la guida migliorata (rispetto alla versione precedente)."

Pertanto, penso sia chiaro che un hypermiler, con grande sensibilità nel piede destro, dopo un periodo di conoscenza della guida di una ibrida come la Prius,o,la Yaris, almeno su strade extraurbane (dando per scontato il vantaggio assoluto nel ciclo urbano),possa ottenere risultati quasi pari ad un motore diesel (se viaggio su statali,con poco traffico,con un filo di gas, a velocità molto moderata,anche io con un 1.4D da circa 105 CV, riesco a percorrere mediamente anche più di 25 Km/litro). In autostrada, specie dopo i 120 Km/h, sono assolutamente d'accordo con 4RUOTE nell'affermare che il motore ibrido non è più conveniente....consuma abbastanza.......sicuramente più di un motore diesel di pari livello.
 
Ultima modifica:
Quanto al cambio è un automatico a variazione continua, inevitabilmente il progettista, come in tutte le scelte deve scendere a compromessi, perchè non può ottenere un rapporto minimo cortissimo ed un rapporto massimo lunghissimo, tantomeno che la linea guida principale era il contenimento del peso e degli ingombri.
Quindi il progettista del cambio della Yaris ibrida ha privilegiato un utilizzo che ho definito cittadino, diciamo un utilizzo medio sino a 100km/h, dopo tale velocità il numero di giri sale sulla Yaris, sulla Prius non sò, in modo graduale, e proporzionale, ma evidente, nel test di guida che ho fatto a 130 km/h il "rumore" percepito era decisamente maggiore di quello percepito nello stesso tratto con la versione diesel, mentre a velocità sino a 60-70 km/h la HSD è molto più silenziosa

Per quanto riguarda l'autostrada il motore elettrico fornisce un ausilio al motore termico, fintanto che esiste energia accumulata residua, ma se procediamo senza rallentamenti diciamo a 130 km/h inevitabilmente dopo un certo numero di km l'energia delle batterie scenderà, visto che nulla le stà caricando, sotto una certa soglia il motore elettrico dovrà smettere di prendere energia dalle batterie, anche per conservare una carica residua sufficiente a possibili utilizzazioni elettriche, luci avviamento ecc. in effetti il cruscotto indica quando l'energia "gratuita " disponibile è finita.

io capisco che l'argomento è nuovo ed anche ostico (certe cose le ho lette più e più volte, ma anche per me qualcosa rimane ancora nebuloso !!!).
La cosa fondamentale è di non tenere conto di tutti i riferimenti che si hanno per un sistema di trazione "tradizionale" quando si pensa ad un ibrido.

Per questo dicevo che non esiste una relazione fissa tra velocità ed i giri motore. Che sono gestiti dal cambio (e di conseguenza dal motore elettrico) in funzione della richiesta di potenza. Per cui il regime motore sarà 0, 1500, 3000 (numeri che devono solo rendere l'idea) a seconda che la strada sia in leggera discesa, piana o in salita.

Il cambio.
In realtà non è un cambio come lo si intende solitamente, sia esso un manuale, un automatico, un elettroattuato o un CVT (cinghie e pulegge).
E' un meccanismo epicicloidale, sempre in presa sulle ruote (non c'è frizione che quindi non si consuma).
Permette una infinità di rapporti, gestiti appunto dall'accoppiamento con il motore elettrico. La velocità massima è data dal limite di fuorigiri dello stesso motore elettrico più che dalla raggiunta potenza massima del motore termico.
La cosa è tanto più semplice costruttivamente quanto più difficile da spiegare (ed immagino ancor di più da capire).
Questa soluzione permette di avere un motore termico a ciclo Atkinson (Miller) e non Otto, guadagnando di molto nel rendimento. A scapito della coppia motrice a bassi giri, che però è fornita dal motore elettrico (che ha il max di coppia da zero fino al regime massimo).

Le batterie sono ricaricate in fase di rallentamento/frenatura della macchina ma anche, come dicevo sopra quando analizzavo i rilevamenti 4R, dal motore termico durante la marcia normale fino a raggiungere la fatidica soglia del 60%. Per cui ad andatura costante il sistema provvede a mantenere le batterie sempre al 60% di carica. Questo permette perennemente al "cambio" di svolgere la funzione che ho descritto sopra per far lavorare il motore con il maggior rendimento possibile.

Nell'uso cittadino l'energia delle batterie può essere usata per muoversi a motore spento. Raggiunta la soglia minima del 40% si avvierà il motore termico per ricaricarla.
Questa operazione non è però conveniente in quanto è energeticamente sfavorevole.
Quindi è sconsigliabile la forzatura l'uso dell'EV.

Quando siete stufi di leggermi . . . FERMATEMI
 
. . .
In autostrada, specie dopo i 120 Km/h, sono assolutamente d'accordo con 4RUOTE nell'affermare che il motore ibrido non è più conveniente....consuma abbastanza.......sicuramente più di un motore diesel di pari livello.

Tutto OK
su questa ultima parte preciserei due cose:
- si parla di convenienza, è data anche dal minor costo del gasolio rispetto alla verde
- i dati del diesel sinceramente non li ho. Però sicuramente gli ultimi modelli, con rapporti lunghi che possono essere tenuti (le seste marce che si vedono adesso fanno fatica a reggere i 100-110 ma sopra ci stanno), qualche vantaggio sul HSD lo possono avere.
Quello che mi lascia basito sono i numeri del HSD. Tu hai riportato per Yaris 13,5 KM/lt a 130 ? Questo francamente, considerando che la mia esperienza è con la Prius, più grossa come vettura e motorizzazione, mi sembra un valore molto difficile da replicare. Però per questo si aspettano rilevazioni sul campo da parte di un discreto numero di proprietari.
 
Ultima modifica:
Le batterie sono ricaricate in fase di rallentamento/frenatura della macchina ma anche, come dicevo sopra quando analizzavo i rilevamenti 4R, dal motore termico durante la marcia normale fino a raggiungere la fatidica soglia del 60%. Per cui ad andatura costante il sistema provvede a mantenere le batterie sempre al 60% di carica. Questo permette perennemente al "cambio" di svolgere la funzione che ho descritto sopra per far lavorare il motore con il maggior rendimento possibile.

Quindi converrai che in autostrada se non ci sono rallentamenti, dopo xx km è il motore termico che deve ricaricare le batterie, per mantenerle al fatidico 60%.
Come dire il motore termico oltre al normale consumo sarà aggravato dal lavoro di matennimento delle batterie, fattore per altro presente in tutti i motori, ma ovviamente nelle ibride il pacco batterie è ben più importante.
Se si pensa che i fari accesi influenzano circa 1% i consumi, il condizionatore dal 10 al 30% posso pensare che il lavoro per mantenere le batterie al 60% costi qualche cosa?
 
Indietro
Alto