Auris 1.2 Turbo

Avete detto tutte cose giuste...
Se andiamo a vedere, qualsiasi tipologia di motore è costruita diversamente, ad esempio in base al rapporto di compressione un motore diesel dovrà essere più robusto di un benzina... La turbocompressione comporta qualche cambiamento in meno ma tende a generare temperature maggiori dell'aria, quindi anche di fine combustione...
Questo si traduce in una maggiore usura, a parità di motore, rispetto ad un aspirato. Ovviamente il motore poi non sarà uguale....
Il discorso che faccio sempre io è che con un motore come il millino spesso si spinge al massimo, in salita, nei sorpassi... E sopratutto ad alte velocità ci troviamo magari a viaggiare oltre ai 4000 rpm.... Mentre magari un motore più grosso viene tirato molto di meno a parità di strada...
Henry Ford ha ragione... Però alla fine c'è anche da valutare il fattore "fondoschiena"... Può succedere di tutto... ci sono le auto nate male e quelle nate bene... :bleh:
 
Avete detto tutte cose giuste...
Se andiamo a vedere, qualsiasi tipologia di motore è costruita diversamente, ad esempio in base al rapporto di compressione un motore diesel dovrà essere più robusto di un benzina... La turbocompressione comporta qualche cambiamento in meno ma tende a generare temperature maggiori dell'aria, quindi anche di fine combustione...
Questo si traduce in una maggiore usura, a parità di motore, rispetto ad un aspirato. Ovviamente il motore poi non sarà uguale....
Il discorso che faccio sempre io è che con un motore come il millino spesso si spinge al massimo, in salita, nei sorpassi... E sopratutto ad alte velocità ci troviamo magari a viaggiare oltre ai 4000 rpm.... Mentre magari un motore più grosso viene tirato molto di meno a parità di strada...
Henry Ford ha ragione... Però alla fine c'è anche da valutare il fattore "fondoschiena"... Può succedere di tutto... ci sono le auto nate male e quelle nate bene... :bleh:

E torniamo a quello che ho detto.
Come mai (se quanto affermi è così) ci sono motori indistruttibili tra i piccoli benzina usati prevalentemente in città? (peggior condizione per il motore)

Probabilmente l'affidabilità e la durata di un motore non sono una questione percettiva di intuito del ragionamento.
E' bensì...altro.
Non si può decretare da una scrivania e da un computer o da uno smartphone, l'affidabilità.
E' un luogo comune molto diffuso che ammetto a chi non è amante di auto e motori.
Dalla casalinga al cittadino semplice...ma non da fonte di appassionati.

Come mai un motore 1.0 Yaris (1 KR-FE) è affidabile ed un 2.2 Rav (sempre Toyota è) sono diversi per affidabilità?
Cilindrata maggoore...potenza maggiore...affidabilità maggiore!????
E' sbagliaaatoooo!
Come mai ci sono 1.0 tre cilindri con 300.000 km originali e motori 2.2 sempre Toyota... con avvenuti cambi di teste e guarnizioni, a neppure 100.000 - 140.000 km?
Sono sempre Toyota...e anzi più è grande il motore e peggio è il rischio!

Non ci sono auto nate male o bene.
Esiste la buona progettazione e l'affidabilità
E dajjjeee con ste caxxo di fortuna e sfortuna.
Non esiste nel campo motoristico...ndo state al superenalotto!
 
Ultima modifica:
E invece sì :bleh:
Guarda chi si è appena dovuto cambiare 3 dischi e 4 cerniere delle porte... È colpa sua? :no:

Poi riguardo alla progettazione è ovvio, e bisogna assolutamente rendersi conto che ormai i motori sono progettati per non durare troppo... Come qualsiasi altra cosa...
Se ad esempio parliamo di computer, dove ho decisamente più conoscenza, potrei far notare che ci sono modelli che escono con sistemi di raffreddamento sottodimensionati che a lungo andare lasciano scaldare i componenti della scheda madre fino a quando inizia a dare problemi, e non c'è nessuna riparazione che valga la pena.... Oppure i televisori con la scheda posta in alto ed i condensatori (ovviamente non a stato solido) che si prendono tutto il calore e che dopo qualche anno... puff...

Il millino 1KR-FE è affidabile perchè in poche parole non ha nulla... Non è troppo "tirato", non è turbo ed è frutto di un progetto che va avanti da anni...
Il 2.2 D non lo conosco, ma essendo diesel se non si rispettano certe "regole" è ovvio che diventerà un motore meno affidabile, se è più sfruttato anche... Ci sono troppi fattori che dipendono sia dalla progettazione del motore sia dal modo in cui viene usato...
Che poi anche questo non vuol dire... Mia madre con l'A170CDI al mattino con 0° in garage metteva in moto e ogni giorno si faceva il salitone per uscire senza farla scaldare... Data via con 300 000 Km senza alcun intervento al motore che non fosse compreso nel piano manutenzione... Frizione originale!
L'altra A170CDI, identica, di mio padre ha sparato via un iniettore, cambiata una batteria, ricalibrazione della centralina, candelette da rifare.... Eppure lui guida meglio :no:
 
:cray: Big... È dall'anno scorso che studio motori... Se vuoi possiamo metterci davvero a cercare dati ed analizzarla:tongue:izza:

Comunque... il SIPA, c'è anche con il cambio manuale vero?
 
Il parcheggiatore automatico.
Una di quelle cose che funziona ed è utile solo se vivi nelle pianure del Kansas.
Il Policlinico di Bari è pieno di SIPA ricoverati con l'esaurimento nervoso. :104230044
 
Il parcheggiatore automatico.
Una di quelle cose che funziona ed è utile solo se vivi nelle pianure del Kansas.
Il Policlinico di Bari è pieno di SIPA ricoverati con l'esaurimento nervoso. :104230044
Ahhh ecccooooo!!!!!! Ancora una delle puttanate del secolo insieme a idrogeno, legno, ibride, plug in,elettriche, teleguidate e che ti danno pure i soldi indietro..
Grazie per l'info!
 
Beh sì in effetti non ha molta utilità... Anche cercando di non essere scettici... Se uno si abitua con quello quando va in errore come parcheggia poi?
Forse sarebbe un po' come vedere uno che dopo 20 anni di cambio automatico prova a usare la frizione :bleh:
 
Se parliamo di quei motori li stiamo parlando di motori che hanno da 50 a 65 cv/lt …. siamo pienamente entro una fascia di robustezza assoluta.

Insomma non è sempre così.
Non sono i cavalli l'indice di affidabilità e durata del motore.
Fate questo esperimento:
guardate in giro nelle vostre città, quante auto piccole e con motori piccoli ci osno.
Parlo di Atos, Yaris, Panda, Fiesta, Clio...Micra, tutte queste auto che hanno targhe e vita che dicono che lavorano "maledettamente" da 15 anni e anche più.
Attenzione, che parliamo di auto piccole, di motori piccoli, ma (molti dirannno) di auto che fanno spesso e solo città.
Bene, neanche a farlo apposta, proprio in città un motore è massacrato più di ogni altro luogo di funzionamento.
Che voglio dire, che un po' quello che tu hai detto (un 1.0 aspirato rispetto ad u turbo) è una equazione vera, e questi "picccoli" motori, nella loro semplicità, sono fatti..(o di fatto) per durare e durano.

La longevità dipende da molteplici fattori (varibaili quali tagliandi, dal'olio, dallo stile di guida) fissi e d'origine tra cui la capacità ingegneristica di aver progettato un buon motore e poi dalla scelta dei materiali e della corretta perfezione di lavorazione e di montaggio.
Se un motore è sbagliato (ad esempio il 1.2 Tsi della Volkswagen) non c'è cristo che tenga.

Io quando quido la Yaris mi sento tranquillo dal punto di vista di affidabilità, e questo sentimento mi fa dimenticare le prestazioni mancate di un 3.000 TD e non me ne frega niente.
Quando sei arrivato a 90 lì e 130 là...nè...ma ndò caxxo vuoi andare più!
 
Big scrive sempre cose giuste! :63:

Ma perché pensare che un motore con una potenza specifica elevata debba durare meno di un motore “tranquillo”?

Se progettato come si deve non dovrebbero esserci differenze sostanziali!

E’ chiaro che un motore turbocompresso, a parità di cilindrata, non impiegherà gli stessi componenti di un aspirato: penso all’ albero motore con relativi cuscinetti, alle bielle, ai pistoni, alle valvole ecc., tutti componenti certamente maggiorati e/o “irrobustiti” grazie all’ impiego di leghe metalliche qualitativamente migliori, più performanti, più resistenti.

Poi c’ è anche da considerare un altro aspetto: un “millino” aspirato da 60 Cv sarà quasi sempre sfruttato al massimo delle sue potenzialità, un “millino” turbocompresso da 100 Cv invece, a parità di prestazioni richieste, “girerà” più tranquillo, a regimi certamente inferiori, tutto a vantaggio dell' usura.

Se invece si vuole fare un discorso sull’ affidabilità… beh, forse (ma solo teoricamente) un po’ più di problemi potrebbero emergere, unicamente per la maggiore complessità meccanica: in questo caso è corretto sottolineare il motto di Henry Ford: tutto quello che non c’ è non si rompe! :smile:

Guarda, solamente per questioni di termodinamica, circuiti olio e raffreddamento ti potrei dire che un motore con più cv/lt è meno robusto di uno con meno. :wink:
 
Guarda, solamente per questioni di termodinamica, circuiti olio e raffreddamento ti potrei dire che un motore con più cv/lt è meno robusto di uno con meno. :wink:
E lo dice pure la strada ed i fatti...:smile:.
Io questo volevo dire...magari non sono riuscito a spiegarmi bene.

E' più facile vedere auto nobili e motori grandi e performanti... sui carri attrezzi del mondo...piuttosto che semplici motori e semplici utilitarie.
 
Chiedo venia a chi aveva bisogno di info sulla macchina (soprattutto Ziocar), la sto usando pochissimo, oggi è il primo giorno che ci vado a lavoro! Ho solo un centinaio di km all'attivo, quindi ancora consumi esagerati.
Per il resto feeling buono, appena potrò spremerla un po' di più dovrebbe diventare ottimo.
Abbiate pazienza!
 
Un momento, sento la necessità di chiarire meglio quanto ho scritto sopra:

Se per robustezza intendete affidabilità allora è vero, questi millini, soprattutto grazie alla loro semplicità costruttiva, danno pochissime rogne, ma io intendevo più un discorso di usura e credo che il concetto sia un po’ diverso.

E’ vero che ci sono dei millini che hanno superato agevolmente i 200.000 Km senza alcun problema come è anche vero (come ha scritto sopra Big Toyota) che molti turbodiesel 2.2 Toyota, considerata l’ elevata coppia e potenza erogabile, sono nell’ uso normale “caricati” decisamente meno dei piccoli benzina ma, a conti fatti, a soli 100.000 Km hanno creato problemi non indifferenti.

Però questi risultano problemi di affidabilità: se si brucia la guarnizione della testata è un problema di cattiva progettazione di tale componente o di qualche altro motivo (eccessive incrostazioni in camera di scoppio) ma non di usura!

Per usura intendo la durata chilometrica dei vari componenti meccanici (pistoni con relative fasce elastiche, canne cilindro, valvole, albero motore e bielle con relativi cuscinetti, alberi a camme ecc. e questa durata dipende dalla buona progettazione del componente, dalla percentuale di sovradimensionamento conferito nonchè dalla qualità del materiale di cui è composto (tipo di lega ed eventuale trattamento superficiale).

In questo caso è probabile che un motore 2.0 subisca un’ usura inferiore ad un 1.0 pensando anche solo al minore regime di rotazione a cui viene sottoposto a parità di prestazioni richieste.

Ci sono dei Diesel che hanno superato agevolmente i 500.000 Km e qualcuno è arrivato al milione di Km, non credo ciò sia possibile con un piccolo 1.0 a benzina.

Tornando quindi al discorso iniziale del 1.2 T dell’ Auris: per chi ha scritto che è un motore troppo sottodimensionato……. quale dovrebbe allora essere il motore più equiilibrato per quest’ auto?

Suppongo un 1.6 benzina aspirato, considerato che un 2.0 risulta eccessivo per un segmento C.

Allora, ragionamoci un po’ sopra: l’ 1.6 Toyota montato sulla Verso (ma non più sull’ Auris) ha una potenza di 132 Cv a 6400 giri mentre l’ 1.2 Turbo 116 Cv a 5600 giri.

L’ 1.6 ha quindi maggiore potenza, però ad un regime piuttosto elevato, 6400 giri mentre l’ 1.2 ha “solo” 116 Cv ma a 5600 giri, un regime sensibilmente inferiore.

Ma analizziamo la coppia: l’ 1,6 presenta 160 Nm a 4400 giri mentre il piccolo 1.2 ben 185 Nm ma soprattutto costanti tra 1500 e 4000 giri/min.

Ciò vuol dire che il “tiro” a basso e medio regime è alquanto superiore a quello dell’ 1.6, la potenza è molto più gestibile, a portata del piede destro, senza dover “tirare il collo” al limite della zona rossa del contagiri se si cercano prestazioni.

Un motore quindi più facilmente sfruttabile e gestibile, che grazie alla maggiore coppia suppongo consenta, anche nei viaggi autostradali, regimi di rotazione più bassi e tutto ciò si dovrebbe anche tradurre (naturalmente in via teorica) in una minore usura.

Se poi tiriamo in ballo l’ affidabilità…… allora questo è un altro discorso, tutto da verificare nel tempo.
 
Un momento, sento la necessità di chiarire meglio quanto ho scritto sopra:

Se per robustezza intendete affidabilità allora è vero, questi millini, soprattutto grazie alla loro semplicità costruttiva, danno pochissime rogne, ma io intendevo più un discorso di usura e credo che il concetto sia un po’ diverso.

E’ vero che ci sono dei millini che hanno superato agevolmente i 200.000 Km senza alcun problema come è anche vero (come ha scritto sopra Big Toyota) che molti turbodiesel 2.2 Toyota, considerata l’ elevata coppia e potenza erogabile, sono nell’ uso normale “caricati” decisamente meno dei piccoli benzina ma, a conti fatti, a soli 100.000 Km hanno creato problemi non indifferenti.

Però questi risultano problemi di affidabilità: se si brucia la guarnizione della testata è un problema di cattiva progettazione di tale componente o di qualche altro motivo (eccessive incrostazioni in camera di scoppio) ma non di usura!

Per usura intendo la durata chilometrica dei vari componenti meccanici (pistoni con relative fasce elastiche, canne cilindro, valvole, albero motore e bielle con relativi cuscinetti, alberi a camme ecc. e questa durata dipende dalla buona progettazione del componente, dalla percentuale di sovradimensionamento conferito nonchè dalla qualità del materiale di cui è composto (tipo di lega ed eventuale trattamento superficiale).

In questo caso è probabile che un motore 2.0 subisca un’ usura inferiore ad un 1.0 pensando anche solo al minore regime di rotazione a cui viene sottoposto a parità di prestazioni richieste.

Ci sono dei Diesel che hanno superato agevolmente i 500.000 Km e qualcuno è arrivato al milione di Km, non credo ciò sia possibile con un piccolo 1.0 a benzina.

Tornando quindi al discorso iniziale del 1.2 T dell’ Auris: per chi ha scritto che è un motore troppo sottodimensionato……. quale dovrebbe allora essere il motore più equiilibrato per quest’ auto?

Suppongo un 1.6 benzina aspirato, considerato che un 2.0 risulta eccessivo per un segmento C.

Allora, ragionamoci un po’ sopra: l’ 1.6 Toyota montato sulla Verso (ma non più sull’ Auris) ha una potenza di 132 Cv a 6400 giri mentre l’ 1.2 Turbo 116 Cv a 5600 giri.

L’ 1.6 ha quindi maggiore potenza, però ad un regime piuttosto elevato, 6400 giri mentre l’ 1.2 ha “solo” 116 Cv ma a 5600 giri, un regime sensibilmente inferiore.

Ma analizziamo la coppia: l’ 1,6 presenta 160 Nm a 4400 giri mentre il piccolo 1.2 ben 185 Nm ma soprattutto costanti tra 1500 e 4000 giri/min.

Ciò vuol dire che il “tiro” a basso e medio regime è alquanto superiore a quello dell’ 1.6, la potenza è molto più gestibile, a portata del piede destro, senza dover “tirare il collo” al limite della zona rossa del contagiri se si cercano prestazioni.

Un motore quindi più facilmente sfruttabile e gestibile, che grazie alla maggiore coppia suppongo consenta, anche nei viaggi autostradali, regimi di rotazione più bassi e tutto ciò si dovrebbe anche tradurre (naturalmente in via teorica) in una minore usura.

Se poi tiriamo in ballo l’ affidabilità…… allora questo è un altro discorso, tutto da verificare nel tempo.

Se un motore nasce per soddisfare esigenze economiche con tutta probabilità gli saranno assicurate delle caratteristiche qualitative dei materiali tali da rispettare questa impostazione. Se la durata stimata in fase progettuale è di 250000 km potrà accadere che secondo l'uso, nel tempo per cui verrà usato, quel veicolo potrà durare + o - di 250000 km.
Se a quello stesso motore applichi soluzioni che ne richiedano regimi di rotazione e temperature più elevate la vita utile subirà un deperimento di X% e tale X sarà determinato proprio dalle caratteristiche di maggiore usura richiesta per il funzionamento standard e non per esercizi d'uso particolari.

Ne diviene che se prendi un motore, pur con materiali meno nobili, che ha temperature di esercizio mediamente più basse poiché sviluppa minori potenze unitarie (l'energia è anche calore) si avrà un motore che sulla carta sarà più affidabile.

Il piacere di guida è dato da tanti fattori. Ma sfido chiunque di voi a dire che un 4,0 V8 con 180 cv sia meno piacevole di un 1,6 di egual potenza.
 
@Piero... È esattamente ciò che stavo cercando di dire! :63:
 
250.000 km sono il limite minimo, non il limite massimo.
Km progettuali....a cui ci si riferisce quando si cita: progettati per non avere problemi (di sorta) nei 250.000 km.
Cioè affidabilità minima....non massima.
Quindi ci stanno i motori che li passano senza problemi e vanno avanti...anche oltre i 400.000/500.000km.
Piero: ci sono utlitarie con anche più di 300.000 km, ma non è la differenza che dobbiamo discutere, hai detto tutto tu e bene (progetto, qualità dei materiali, qualità di tutto...e anche io ci aggiungerei, stile di guida, percorsi di guida e manutenzione)

Tevildo....ma non sei contento che abbiamo arricchito il TUO THREAD!

Piero ha dato il suo contributo...ai livelli del suo omonimo nazionale : Angela! :smile:
 
Oh dai, non è il MIO tread! :biggrin2:
Più che altro è diventato il tread su "ha senso comprare i piccoli turbo benzina su auto di segmento C".
Più che altro sono soddisfatto della macchina :wink_smil
 
Chiedo venia a chi aveva bisogno di info sulla macchina (soprattutto Ziocar), la sto usando pochissimo, oggi è il primo giorno che ci vado a lavoro! Ho solo un centinaio di km all'attivo, quindi ancora consumi esagerati.
Per il resto feeling buono, appena potrò spremerla un po' di più dovrebbe diventare ottimo.
Abbiate pazienza!

Va bene ti perdono per aver fatto pochi km :biggrin2::biggrin2: cmq ho ancora tempo (fino che non mi abbandona la mia).
Stò sempre con le orecchie dritte per tue notizie appena ne avrai.
Grazie in anticipo.
 
Il cambio del 1 2 turbo ha 1.2.3 corte la 4 tuttofare 5 di potenza 6 lunga a 160 km/h siamo a 3100 giri ....il motore sale rapidamente e agli alti regimi sfrutta la fasatura variabile evoluta fino ai 5600 senza calo di potenza e senza il calo del turbo ..... (difetto dei vecchi turbo)

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