...allora, se è successo anche a Piergiorgio...vediamo cosa ti dicono in "double chevron" :biggrin2:
Addio Rav4 (GLI AMICI NON SI DIMENTICANO...)
- Creatore Discussione gino77
- Data di inizio
Masa
TCI Advanced Member
Secondo me nel caso di Piergiorgio è il tratto di strada sfigato....
Se gli capita sempre sul Brennero ..... :biggrin2::biggrin2::biggrin2::biggrin2::biggrin2:
Se gli capita sempre sul Brennero ..... :biggrin2::biggrin2::biggrin2::biggrin2::biggrin2:
piero7510
Supporter
Ciao Gino, ti confesso che per curiosità ero già andato in quel Forum ed avevo letto questo thread ma ho preferito non dirti niente per non impensierirti nelle vacanze!
Ce anche un' altro thread, sempre relativo al cambio, ma lamentano invece di difficoltà di inserimento delle marce più basse.
Eccolo:
Citroën-Club Forum ? Leggi argomento - PROBLEMI SULL'INSERIMENTO MARCE
In ogni caso goditi queste vacanze, ci penserai al ritorno! Ciao! :63:
Dici che l' Aircross è allergica alla Brennero ?
Più che altro......in un bel cambio
...Gino, quì si scherza....e lo si fà per sdrammatizzare :wink_smil ...comunque, quando torni a Milano, un salto in concessionaria lo facciamo...e poi, l' auto è nuova e in garanzia...aspettiamo di sapere cosa ti dicono.Alèèèèèèèè, carico da 25 settimo, in cerca dell'asso!Più che altro......in un bel cambio
E mò Gino, già telefona al concessionario; vuoi vedere?
Potrebbe anche fare un salto nella concessionaria più vicina a dov'è in ferie...giusto per vedere cosa dicono :wink_smil ...eh, noi malati di "macchinite" non andiamo mai in ferie :biggrin2:
Concessionarie vicine non ce ne sono e francamente le strade per arrivare qui al villaggio sono talmente brutte che per 15 gg non mi muovo. È già un miracolo che la Sofia non mi abbia vomitato all'andata!!!
Detto ciò vorrei andare a fondo e chiederò che mi si cambi l'olio del cambio, così di precauzione.
A mio avviso non può essere un problema elettronico ma meccanico e guardacaso avviene dopo prolungati tratti autostradali
Detto ciò vorrei andare a fondo e chiederò che mi si cambi l'olio del cambio, così di precauzione.
A mio avviso non può essere un problema elettronico ma meccanico e guardacaso avviene dopo prolungati tratti autostradali
Ho chiesto a un tecnico ... Mio padre...
Che mi ha rasserenato
È un problema noto in moltissimi cambi, anche Fiat/Alfa legati al rodaggio
Nei cambi nuovi è frequente la formazione di 'bave' che si distaccano dai manicotti fra gli ingranaggi e che si depositano fra gli ingranaggi stessi quando si insiste moltissimo nel tenere la medesima marcia per moltissimi kilometri
In effetti sia il mio problema che quelli dell'altro forumista è avvenuto in autostrada in sesta su auto nuova dopo moltissimi chilometri nella marcia di 'riposo'
Si tratta di bave di lavorazione che con l'uso tendono a sciogliersi e disperdersi naturalmente sul presupposto di un uso misto del cambio e delle marce
Quando si insiste troppo su una marcia a cambio nuovo possono accadere e l'olio del cambio non c'entra nulla (anche perché è nuovo)
È per questi fenomeni che a macchina nuova alcune marce 'grattano' ed è per questo che poi questi impuntamenti tendono a ridursi dopo un bel po' di chilometri
La mente mi riporta alla vecchissima discussione sugli impuntamenti del cambio Rav tra 2da e 3za ed ai consigli di tutti di aspettare 5.000 km che poi scompaiono come in effetti è stato
Il consiglio che m'ha dato è giocare un po' di più tra 5ta e 6ta così da eliminare queste bave fino alla loro scomparsa definitiva dopo i 4 -5k km
Che mi ha rasserenato
È un problema noto in moltissimi cambi, anche Fiat/Alfa legati al rodaggio
Nei cambi nuovi è frequente la formazione di 'bave' che si distaccano dai manicotti fra gli ingranaggi e che si depositano fra gli ingranaggi stessi quando si insiste moltissimo nel tenere la medesima marcia per moltissimi kilometri
In effetti sia il mio problema che quelli dell'altro forumista è avvenuto in autostrada in sesta su auto nuova dopo moltissimi chilometri nella marcia di 'riposo'
Si tratta di bave di lavorazione che con l'uso tendono a sciogliersi e disperdersi naturalmente sul presupposto di un uso misto del cambio e delle marce
Quando si insiste troppo su una marcia a cambio nuovo possono accadere e l'olio del cambio non c'entra nulla (anche perché è nuovo)
È per questi fenomeni che a macchina nuova alcune marce 'grattano' ed è per questo che poi questi impuntamenti tendono a ridursi dopo un bel po' di chilometri
La mente mi riporta alla vecchissima discussione sugli impuntamenti del cambio Rav tra 2da e 3za ed ai consigli di tutti di aspettare 5.000 km che poi scompaiono come in effetti è stato
Il consiglio che m'ha dato è giocare un po' di più tra 5ta e 6ta così da eliminare queste bave fino alla loro scomparsa definitiva dopo i 4 -5k km
piero7510
Supporter
Tuo padre dovrebbe anche lui scrivere un pò nel TCI! :biggrin2:
Sarebbe una fonte preziosissima di informazioni! :63:
Sarebbe una fonte preziosissima di informazioni! :63:
Sono quasi d'accordo; assestamento denti ingranaggi (qualcosa ricordo che dovrebbe definirsi come profilo K).
Piccoli approfondimenti:
http://www.biancogianfranco.com/Agg...a rumorosità degli ingranaggi _ 2^parte _.pdf
Ma un padre grande come il tuo, che ne pensa di un figlio con una Citroen Aircross?
Ahhhhhhhh.... ahhhhh...ahhhhh, mi è venuta da dirtela proprio per farci quattro risate!:biggrin2:
Sono uomini di altri tempi, che conoscono la tecnica e le cose, non dai computer o dal passaparola culturale che oggi è in voga nel mondo della tecnologia; sono uomini che hanno applicato "sul campo" il sapere, a suon di esperimenti, sconfitte e gloria, carte, tecnigrafi e conti.
Sono quegli uomini che ogni ingegnere moderno vorrebbe essere;
Sono quegli uomini che le aziende consultano alla bisogna quando il troppo "politecnico" non porta a nulla di concreto.
Sono quegli uomini un po' Dante Giacosa (il grande);
Sono quegli uomini, un po' storia, un po' enciclopedia e un po' dimenticati.
Ultima modifica:
proprio vero
sono orgogliosissimo di mio padre, un grandissimo progettista che ha progettato e approntato tutti i motori a benzina dell'Alfa dal Portello ad Arese e come l'ultimo soldato nipponico se n'è andato con gli ultimi 8 dalla cattedrale nel deserto, vuota, che era diventata Arese, quando anche l'ultima progettazione l'hanno spostata al Centro Ricerche di Torino.
conosce la meccanica ma, più di ogni altra cosa, i motori reali, dalla realizzazione del blocco al pianale alla prova su strada
m'ha sempre detto di diffidare dalle prove sul pianale e i dati delle 'case', ha visto cambiare i metodi di produzione e collaudo, praticamente questi spariti e sostituiti dai simulatori statistici dei guasti e dalle tabelle ricavi-danni per eventuali rotture già preventivate
ha girato l'europa assieme ai pari grado per sviluppi in joint-venture (GM-PSA-VW) e rifiutato, quando eravamo piccoli io e mia sorella, un fiume d'oro dalla Seat pre-VW che lo voleva ingaggiare a tutti i costi spostandolo a Barcellona con casa e posto di comando. Figlio piccoli, suoceri e genitori anziani, ha preferito - mai pentitosi - rimanere in Alfa da poco comprata dalla Fiat
ha insegnato meccanica e ricevuto chiamate dall'alto, proprio - avete detto bene - quando certi difetti si ripresentavano e lasciavano interdetti i più esperti neo-ingegnieri con master all'estero
e magari era sempre il difetto più stupido: un manicotto, un componente di bassa qualità ecc
Nei cambi funziona così, m'ha spiegato, i manicotti - da nuovi - perdono bave che si inseriscono tra gli ingranaggi a motore e olio caldo e tendono a solidificarsi finchè non li spazzi via con la cambiata
quando non cambi per un po' senti la famosa 'grattata'
BIG: non m'ha detto nulla anzi, sul 1.6 Hdi era moderatamente soddisfatto perchè se c'è una società al mondo storicamente precursore ed esperta nei diesel è proprio la Peuget (che poi è suo il motore, la Citroen ha smesso da molti anni di svilupparli)
ovviamente lui è diventato un Toyotista perchè appassionato di nuove tecnologie e quando è andato in pensione solo la Toyota era all'avanguardia del full-hybrid ma lui si divora quegli inserti di Quattroruote che io scarto sulle auto ecologiche ibride elettriche hydrogen cell ecc
come ho già scritto ha vissuto la frustrazione del mancato sviluppo dell'ibrido nelle europee-americane quando toyota già lo faceva da anni, il tutto a rincorrere non tanto il down-sizing (che apprezza) ma la riduzione dei cilindri che considera come un impoverimento dei motori salvo l'eco-boost di Ford che si è studiato a fondo
come motore era soddisfatto nell'Aircross sia del 1.6 hdi (soprattutto da quando hanno ridotto le valvole) sia del 1.8 mitsubihi per l'eccezionale rapporto di compressione
la meccanica dell'Aircross peraltro è tutta giapponese, Mitsubishi, la Citroen ci ha fatto gli interni, davvero lussuosi, la calandra, la fanaleria, ma dal pianale alle sospensioni, dalla componentistica all'elettronica è tutto Giaps
un modo, peraltro, per sentirmi meno lontano da voi
sono orgogliosissimo di mio padre, un grandissimo progettista che ha progettato e approntato tutti i motori a benzina dell'Alfa dal Portello ad Arese e come l'ultimo soldato nipponico se n'è andato con gli ultimi 8 dalla cattedrale nel deserto, vuota, che era diventata Arese, quando anche l'ultima progettazione l'hanno spostata al Centro Ricerche di Torino.
conosce la meccanica ma, più di ogni altra cosa, i motori reali, dalla realizzazione del blocco al pianale alla prova su strada
m'ha sempre detto di diffidare dalle prove sul pianale e i dati delle 'case', ha visto cambiare i metodi di produzione e collaudo, praticamente questi spariti e sostituiti dai simulatori statistici dei guasti e dalle tabelle ricavi-danni per eventuali rotture già preventivate
ha girato l'europa assieme ai pari grado per sviluppi in joint-venture (GM-PSA-VW) e rifiutato, quando eravamo piccoli io e mia sorella, un fiume d'oro dalla Seat pre-VW che lo voleva ingaggiare a tutti i costi spostandolo a Barcellona con casa e posto di comando. Figlio piccoli, suoceri e genitori anziani, ha preferito - mai pentitosi - rimanere in Alfa da poco comprata dalla Fiat
ha insegnato meccanica e ricevuto chiamate dall'alto, proprio - avete detto bene - quando certi difetti si ripresentavano e lasciavano interdetti i più esperti neo-ingegnieri con master all'estero
e magari era sempre il difetto più stupido: un manicotto, un componente di bassa qualità ecc
Nei cambi funziona così, m'ha spiegato, i manicotti - da nuovi - perdono bave che si inseriscono tra gli ingranaggi a motore e olio caldo e tendono a solidificarsi finchè non li spazzi via con la cambiata
quando non cambi per un po' senti la famosa 'grattata'
BIG: non m'ha detto nulla anzi, sul 1.6 Hdi era moderatamente soddisfatto perchè se c'è una società al mondo storicamente precursore ed esperta nei diesel è proprio la Peuget (che poi è suo il motore, la Citroen ha smesso da molti anni di svilupparli)
ovviamente lui è diventato un Toyotista perchè appassionato di nuove tecnologie e quando è andato in pensione solo la Toyota era all'avanguardia del full-hybrid ma lui si divora quegli inserti di Quattroruote che io scarto sulle auto ecologiche ibride elettriche hydrogen cell ecc
come ho già scritto ha vissuto la frustrazione del mancato sviluppo dell'ibrido nelle europee-americane quando toyota già lo faceva da anni, il tutto a rincorrere non tanto il down-sizing (che apprezza) ma la riduzione dei cilindri che considera come un impoverimento dei motori salvo l'eco-boost di Ford che si è studiato a fondo
come motore era soddisfatto nell'Aircross sia del 1.6 hdi (soprattutto da quando hanno ridotto le valvole) sia del 1.8 mitsubihi per l'eccezionale rapporto di compressione
la meccanica dell'Aircross peraltro è tutta giapponese, Mitsubishi, la Citroen ci ha fatto gli interni, davvero lussuosi, la calandra, la fanaleria, ma dal pianale alle sospensioni, dalla componentistica all'elettronica è tutto Giaps
un modo, peraltro, per sentirmi meno lontano da voi
Io so cosa ha fatto tuo padre, e altri come lui.
E...quanto gli dobbiamo.
PS:
Sto caspita di 1.000 FORD eco-boost, per il terzo anno consecutivo lo hanno nominato motore dell'anno.
Credo che abbia davvero buone performances a suo favore, lo vorrei provare.
Poi, non caricarti troppo con questa storia dell'Aircross e della Mitsubishi, che sempre francese è la tua macchina...fatta da un popolo che non usa neppure il bidet....figurati.
Sono stato in Francia il mese scorso...mamma mia e che pena; per carità Parigi favolosa, ma solo questo.
Voglio vivere in Italia e basta.
:bohhhh
Vuoi vedere che il papà sarà uno dei primi a comprare la futura Toyota ad idrogeno ?
Big toyota: a me - pensa - stan sulle balle tutti i popoli diversi dagli italiani e arrivo a detestare persino i miei connazionali per molte cosa, quindi se hai qualcosa contro i francesi sfondi una porta aperta. Non che i giaps siano perfetti, fossi in Green Peace doterei le mie lance di siluri all'uranio per abbattere le loro cacchio di baleniere o estinguere quel cibo fastidioso e orribile che è il sushi che da dieci anni mi propinano perchè fa chic ma a me fa ....are e aderisco a quelle cene o pranzi solo per dovere o solidarietà
demont: il problema dell'idrogeno è che senza una rete non si svilupperà mai ma non lo escludo
bisogna ammettere che tedeschi e francesi sulle propulsioni alternative hanno fatto passi da giganti negli ultimi 5 anni anche se i loro prodotti sono inaccessibili e si sono persi in mille esperimenti inutili e poi abortiti quando avrebbero dovuto fare come Toyota puntando solo sull'ibrido benzina-elettrico sviluppandolo alla perfezione e contenendo i costi
renault-nissan hanno speso cifre inimmaginabili sull'elettrico per trovarsi a vendere 0,00% di auto solo elettriche
BMW aveva puntato forte sull'idrogeno e poi l'ha lasciato e così Mercedes
adesso c'è pure la tecnologia ad aria
PSA ha creato un diesel - ibrido privo di vantaggi dal diesel puro
la e-tron di Audi costa una vagonata
solo Toyota fa le cose che promette
demont: il problema dell'idrogeno è che senza una rete non si svilupperà mai ma non lo escludo
bisogna ammettere che tedeschi e francesi sulle propulsioni alternative hanno fatto passi da giganti negli ultimi 5 anni anche se i loro prodotti sono inaccessibili e si sono persi in mille esperimenti inutili e poi abortiti quando avrebbero dovuto fare come Toyota puntando solo sull'ibrido benzina-elettrico sviluppandolo alla perfezione e contenendo i costi
renault-nissan hanno speso cifre inimmaginabili sull'elettrico per trovarsi a vendere 0,00% di auto solo elettriche
BMW aveva puntato forte sull'idrogeno e poi l'ha lasciato e così Mercedes
adesso c'è pure la tecnologia ad aria
PSA ha creato un diesel - ibrido privo di vantaggi dal diesel puro
la e-tron di Audi costa una vagonata
solo Toyota fa le cose che promette
Tutti la chiamiamo "auto ad idrogeno"...in realtà la Toyota FCV funziona con pile a combustibile, meglio conosciute come "fuel cell" o "celle a combustibile".
piero7510
Supporter
Guarda, non posso che quotarti: vivo vicino al confine Francese, spesso sconfino e posso tranquillamente dirti che proprio i francesi stanno sulle pelotas pure a me!
Il motivo? Si reputano una razza superiore e trattano noi italiani sempre con arroganza, con un atteggiamento di sufficienza e distacco.
Un esempio? : Vai al bar o al ristorante, spesso neanche ti salutano e fanno passare avanti tutti i connazionali: mi è pure capitato che dopo una lunga attesa per essere serviti ci siamo alzati e ce ne siamo andati!
Chiaramente non tutti si comportano così però direi una maggioranza......
Sarà perchè abbiamo perso la guerra e loro sono i vincitori però……….
Fortunatamente ho trovato un paio di ristoranti a Nizza condotti da italiani ed ora faccio tappa fissa da loro.