Trasformata a GPL

[bic67]

Fatto da oggi c'è una AURIS 1.6 M-MT in giro a GPL. Ho fatto installare un impianto BRC con bombola di capacità effettiva di 38 lt. La BRC offre una assicurazione di 2 anni per eventuali danni al motore causati dal GPL. Ora sono curioso di vedere quanti km percorro con un pieno, ma soprattutto sono curioso di vedere a quanti km dovrò sostituire la testata (sempre se dovrò sostituirla...).
Ovvio che mi auguro che questo non debba mai accadare. Costo totale dell'operazione con ecoincentivo 1650 euri con assicurazione, kit di gonfiaggio compresi, + 25 euri tondi tondi per il primo rifornimento.

Ciao e notte a tutti

P.S. anche se sono fuori tema, non ho ancora abbandonato il discorso sul cruise control post vendita....

Papinix aspetto tue notizie con ansia!!!

P.S. 2 Dimenticavo un piccolo dettaglio... l'installatore in questione mi ha fin da subito manifestato tutti i suoi dubbi e perplessità sul GPL alla mia toyota per via del solito discorso delle sedi valvole, quindi ha dimostrato serietà e conoscenza del problema perciò tanto di cappello.Il piatto forte però è che il tecnico è anche un meccanico autorizzato Citroen. Voi direte che c'entra.... Bene la consorte ha la C1 gasata BRC. La C1 è praticamente la Aygo tranne per i fanali posteriori e altri 2, massimo 3 piccoli dettagli compreso il simbolo Citroen .
Ho chiesto lumi al meccanico del tipo: come ha me lo sconsigli e tu lo fai sulla tua con tutti i rischi annessi e connessi visto che il motore è pur sempre Toyota? La risposta è stata un grosso sorriso sornione :wink_smil.
Ora se penso al discorso cruise control post vendita (riscusatemi se vado di nuovo fuori tema), qualche dubbio mi viene... Non è che per caso qualcuno voglia fare il furbo??

 

[RiccioTS]

no aspetta il motore della aygo è toyota vvti e quindi con tutti i vari problemi che cokmporta il gas


qualisasi installatore con un minimo di furbizia ti farà spendere i 1500 dell'impiantoper poi dirti che non succederà niente alle valvole.
Tanto poi in qualsiasi caso paghi tu perchè, la toyota ti fa decadere la garanzia della macchina e quindi perdi la garanzia affidandoti alla buona qualità della toyota.
E' vero che ti offrono la garanzia per 2 anni sul motore, ma prima che dimostri che è stata colpa del gas sei rimasto senza macchina 1 mese o forse di +
Purtroppo il problema delle valvole nelle toyota è un dato di fatto

 

[bic67]

Ho scritto il precedente post in modo non completo poi come si vede l'ho modificato. L'installatore non voleva fare l'impianto, sono stato io ad insistere, tra tutti quelli visti sentitie preventivati l'unico che dava una certa affidabilità per via dell'assicurazione è il BRC. Non voglio smentire quel che dici ma puoi portare qualche caso di qualcuno che ha buttato via la testata per colpa del GPL? O meglio amici del TOYOTA club conoscete qualcuno che può dare testimonianza di aver rovinato le sedi valvole? Non un caso ovvio (una rondine non fa primavera).

 

[RiccioTS]

no nessuna testata buttata!

si devono regloare le valvole che si spostano

il metario è deleterio dato che l'esplosione produce Acqua pura che al motore non fa bene

ora non ho presente se cè qualcuno che ha fatto danni ma comunque quattroruote ha fatto un indagine e li sono usciti i proprietari che hanno sfasciato tutto:wink_smil

è una cosa lentissima per fortuna

 

[bic67]

Riccio scusa guarda che io non ho fatto un impianto a metano... ma a GPL. Il metano è un gas naturale il GPL è uno scarto del petrolio durante le varie fasi di raffinazioni dello stesso nel processo di craking. Sembrano simili ma in realtà sono molto diversi tra di loro. Vero è che comunque il GPL è pur sempre un GAS.
Con questo non voglio dire che a priori certamente e sicuramente non succederà mai nulla alle mie valvole.
Un particolare, la mia AURIS 1.6 benza come tutte le 1.6 non si possono regolare le valvole come avviene nel 1.4. La regolazione è automatica (vedi libretto uso e manutenzione a pag. 411), ora io non so se sia un vantaggio o uno svantaggio.

Il motore della Citroen C1 è un Toyota. Se hai modo di guardare sotto il cofano di una C1 vedrai che è marchiato a chiare lettere Toyota. Idem quella della Peugeot 107.

 

[D-J]

ciao bic!!
anche io ho fatto gasato a gpl la mia yaris 1300!!
per quello che so io, i nostri motori sono gli stessi tali e quali montati sulle daihatsu, senza modifiche aggiuntive.
Ho la tua stessa bolbola! 47 litri lordi, 38 circa nominali!

come pieno sono andato da un minimo di 450 circa (autostrada con a-c) a 650 (90%extarurbana, che è la strada che percorro sempre in pratica )

e la spesa circa 25 euro! poco più poco meno, dipende a quanto sta il gpl, ma variazioni di un euro.

La macchina nel mio caso è perfetta!! per ora non mi posso proprio lamentare!

se vuoi sapere qualcosa, chiedi pure :biggrin2:

 

[piero7510]

..... Non voglio smentire quel che dici ma puoi portare qualche caso di qualcuno che ha buttato via la testata per colpa del GPL? O meglio amici del TOYOTA club conoscete qualcuno che può dare testimonianza di aver rovinato le sedi valvole? Non un caso ovvio (una rondine non fa primavera).

C' è un lungo thread nella sezione della Corolla Verso che tratta l' argomento del problema arrecato dal GPL alle valvole della Corolla di stefano.iai.
Te lo segnalo, dacci un' occhiata:

http://www.toyotaclubitalia.it/forum/showthread.php?t=14169&page=6

 

[gobbo67]

no aspetta il motore della aygo è toyota vvti e quindi con tutti i vari problemi che cokmporta il gas


qualisasi installatore con un minimo di furbizia ti farà spendere i 1500 dell'impiantoper poi dirti che non succederà niente alle valvole.
Tanto poi in qualsiasi caso paghi tu perchè, la toyota ti fa decadere la garanzia della macchina e quindi perdi la garanzia affidandoti alla buona qualità della toyota.
E' vero che ti offrono la garanzia per 2 anni sul motore, ma prima che dimostri che è stata colpa del gas sei rimasto senza macchina 1 mese o forse di +
Purtroppo il problema delle valvole nelle toyota è un dato di fatto

Tutti i costruttori che installano di serie o comunque come primo equipaggiamento il gas raccomandano un frequente controllo del gioco valvole (ovviamente nei motori senza punterie idrauliche),questo significa che tutti i motori moderni soffrono questa trasformazione.Il rischio di fare danni e' legato al mancato controllo del gioco che puo' portare alla bruciatura delle sedi valvola.Per quello che riguarda i motori Toyota a me il venditore aveva sconsigliato il gas alludendo al collettore di aspirazione in plastica.Mah...

Ciao a tutti

Stefano

 

[bic67]

C' è un lungo thread nella sezione della Corolla Verso che tratta l' argomento del problema arrecato dal GPL alle valvole della Corolla di stefano.iai.
Te lo segnalo, dacci un' occhiata:

http://www.toyotaclubitalia.it/forum/showthread.php?t=14169&page=6

Ok grazie della segnalazione.
Ho dato una lettura sommaria alle ultime 2 pagine. Il motore AURIS 1,6 e il motore COROLLA 1,6 non sono diciamo esattamente identici speculari ma hanno alcune differenze, tra cui l'autoregistrazione delle valvole.

In tutta questa faccenda però c'è poca chiarezza, mi spiego: alcuni dicono che si scassano le vavole, altri che si scassano le sedi valvole, altri ancora entrambi, altri ancora il collettore, c'è chi dice la testata... Ora quello che vorrei capire una volta per tutte (se possibile) cosa si scassa e per colpa di cosa. E' stato certamente il GPL? o il METANO? O qualcosa d'altro? Ricordo qualche anno fa che c'era una versione della OPEL (o della FORD) non ricordo il modello e se a benza o diesel, che aveva un problema strutturale sul quarto pistone che cedeva di schianto. La casa madre non ha mai riconosciuto tale difetto...E le auto con questo problema furono parecchie. Il caso finì pure su una noto programma nazionale con tanto di responsabile della casa madre presente in studio a colpevolizzare gli automobilisti di un cattivo utilizzo della vettura. A momenti finì in rissa.... ed è anche comprensibile dal punto di vista umano. Accusi più di una cinquantina di automobilisti di non essere in grado di guidare a modo e di controllare ad hoc la propria macchina, è come sparare sulla croce rossa!!

Sia ben chiaro però che io non voglio negare che il problema non esiste. Lo sapevo prima, lo so ora e ne sono a conoscenza per il futuro. Ma tutta sta storia un velo di non chiarezza lasciatemi dire però che c'è eccome se c'è...

 

[piero7510]

Allora, ho letto numerosi articoli su riviste specializzate e seguito diversi threads sui forum e credo di essermi fatto un' idea abbastanza precisa su questi problemi.
L' alimentazione a gas presenta due particolarità sfavorevoli per il motore rispetto alla benzina:

1) La benzina consente una certa lubrificazione delle valvole, e tale lubrificazione era ancora più efficace quando non esisteva la benzina verde, perchè quella era additivata con piombo che era un ottimo lubrificante.
I gas sono "secchi" e non hanno alcun potere lubrificante.

2) La benzina iniettata, evaporando nei condotti di aspirazione (o nelle camere di scoppio se il motore è ad iniezione diretta), causa un notevole abbassamento della temperatura della miscela aria/benzina (calore latente nella trasformazione di un liquido in un gas) che favorisce il raffreddamento di tutto il gruppo termico, specialmente delle valvole.
Ed infatti, l' alimentazione a gas esige normalmente candele di grado termico più freddo.

Questi sono i problemi che nascono con l' alimentazione a gas:
il primo è parzialmente risolvibile con le trasformazioni più sofisticate, che prevedono l' iniezione di uno specifico lubrificante nel collettore di aspirazione che provvede alla lubrificazione delle valvole.
Tale lubrificante è contenuto in una apposita vaschetta con un' autonomia di alcune migliaia di Km.
Il secondo purtroppo non è risolvibile.

Come conseguenza si ha una maggiore usura delle sedi valvole e delle valvole stesse, che quindi, col passare dei Km, tendono ad infossarsi nelle loro sedi.
Ciò causa una diminuzione del gioco prescritto tra gli alberi a cammes e i piattelli delle valvole e se questo gioco addirittura si annulla, la valvola "punta", cioè rimane leggermente aperta, non chiude più bene.
Si ha quindi una perdita di compressione, con diminuzione delle prestazioni del motore ma, cosa grave, i gas caldissimi della combustione, trafilando attraverso le "fessure" createsi tra le valvole e le loro sedi, ne provocano il surriscaldamento e la inevitabile bruciatura dopo pochi Km.
Ecco perchè occorre prestare molta attenzione al gioco delle valvole, intensificarne i controlli ogni 25/30.000 Km, specialmente se non si dispone di punterie idrauliche.

Spero di essere riuscito a spiegarmi, ciao!

 

[chicco0606]

Fatto da oggi c'è una AURIS 1.6 M-MT in giro a GPL. Ho fatto installare un impianto BRC con bombola di capacità effettiva di 38 lt. La BRC offre una assicurazione di 2 anni per eventuali danni al motore causati dal GPL. Ora sono curioso di vedere quanti km percorro con un pieno, ma soprattutto sono curioso di vedere a quanti km dovrò sostituire la testata (sempre se dovrò sostituirla...).
Ovvio che mi auguro che questo non debba mai accadare. Costo totale dell'operazione con ecoincentivo 1650 euri con assicurazione, kit di gonfiaggio compresi, + 25 euri tondi tondi per il primo rifornimento.

Ciao e notte a tutti

dopo quanti km l'hai trasformata? l'hai fatta controllare prima di far montare l'impianto?
a me è arrivata mercoledì, e voglio far montare l'impianto al più presto.
un noto installatore della zona mi ha fatto un preventivo per un impianto AG + kit Flash Lube, secondo lui è la combinazione migliore per i motori toyota.
Ciao a tutti

 

[wanblee]

Ciao,
eccomi qui anch'io, ho trasformato la mia nuova Auris 1.4 a GPL.
Anch'io ho messo l'impianto BRC (Sequent 24 MY07) con il flashlube (bic, tu hai messo il flashlibe?).
L'unica variante è che ho fatto mettere all'installatore 4 cannule del Flashlube che vadano una per ogni cilindro, anzichè una solamente, così da garantire una migliore distribuzione del lubrificante.

Fin'ora ho fatto 7.000 km. Ovviamente l'auto va ancora bene, e non ho notato alcun problema. Ai 10.000 km avrò il primo controllo dell'impianto e magari in quell'occasione (oppure ai 15.000 durante la revisione Toyota) farò controllare le valvole e poi vi farò sapere.

Chiedo a voi che ve ne intendete: controllare il gioco delle valvole è un lavoro facile per il meccanico? Come tempo e spesa quanto potrebbe venire a costare?

 

[bic67]

Ho fatto l'impianto a 6700 km, no non ho il flashlube (per ora). Verificare il gioco valvole non è una cosa lunga, durante le varie sostituzioni e/o verifiche dei tagliandi lo fai fare. Non credo abbia costi proibitivi anzi credo sia un lavoro abbordabile.
Devo informarmi bene sul mio modello come funziona sto benedetto gioco, come detto in un precedente post le valvole sul mio 1.6 sono a regolazione automatica, al contrario della tua 1.4. Se guardi sul libretto di uso e manutenzione ci sono scritti addirittura i valori per la registrazione delle valvole.
Dimenticavo un altro dettaglio: oltre alla regolazione automatica delle valvole, il motore 1,6 (1ZR-FE) monta già di suo candele all'iridio (vedi pagina 420 libretto uso e manutenzione)

 

[bic67]

Sono 2 giorni che mi dimentico di fare una cosa.... PIERO7510 perdonami, non ti ho nemmeno ringraziato per il tuo post così dettagliato relativo alle valvole. Avevo in mente di farlo ieri sera dopo aver scritto l'altro e invece me ne sono dimenticato :wacko:

Ti chiedo un parere. Come avrai letto negli altri interventi la mia auto che è un 1.6 a benza cambio M-MT ha la regolazione automatica del gioco valvole e le candele che sono già col puntale in IRIDIO. Secondo te può avere qualche vantaggio oppure no? Flash lube a parte (che deve arrivare).

Ciao grazie e scusami di nuovo.

 

[piero7510]

Ciao Bic, figurati, ci mancherebbe!
Le candele all' iridio certamente favoriscono l' accensione ed il maggior costo dovrebbe essere compensato da una durata proporzionalmente maggiore.
Con l' alimentazione a gas dovrebbero essere scelte con un grado termico leggermente più freddo, perchè con tale alimentazione, raggiungendo temperature più alte, si rischia di avere delle preaccensioni (naturalmente quando si va in autostrada piuttosto "tirati") che possono provocare conseguenze piuttosto gravi al motore (nei casi peggiori anche la foratura dei pistoni!). L' installatore, comunque, sicuramente ha già provveduto a montarti quelle giuste!
Circa il gioco valvole, se hai le punterie idrauliche non dovrebbero esserci problemi perchè il recupero è automatico.
L' unica problema potrebbe essere che venga superata la massima escursione di regolazione possibile del sistema, questo però sicuramente dopo molte decine di migliaia di Km (100.000?), quindi a quel chilometraggio converrebbe dare una controllatina precauzionale! :wink_smil Ciao!

 

[piero7510]

Chiedo a voi che ve ne intendete: controllare il gioco delle valvole è un lavoro facile per il meccanico? Come tempo e spesa quanto potrebbe venire a costare?

Ciao wanblee!
Il controllo del gioco valvole è un' operazione piuttosto semplice!
E' sufficiente togliere il coperchio sulla testata del motore ed eseguire il controllo con lo spessimetro.
L' operazione, molto semplice, potrebbe divenire un pò più laboriosa se per togliere il detto coperchio occorre smontare qualche accessorio del motore montato sopra che ostacola lo smontaggio.
Se non ci sono problemi, credo che in un' ora di tempo si possa fare comodamente.
Diverso il discorso se occorre anche la regolazione.
Allora bisogna normalmente smontare gli alberi a cammes per poter estrarre i bicchierini sopra le valvole. Naturalmente per questa operazione va tolta la cinghia (o la catena) della distribuzione.
Estratti i bicchierini, bisogna sostituire i dischi di registrazione, posti tra i bicchierini e gli steli delle valvole con altri di diverso spessore, in modo da ripristinare il gioco corretto.
Questa operazione è naturalmente più impegnativa, va eseguita con calma e metodo ed il tempo occorrente, naturalmente avendo a pronta disposizione tutta la serie dei dischi con i diversi spessori, ritengo possa essere eseguita da un bravo meccanico in una mezza giornata.

Più veloce invece la regolazione nei motori con un solo albero a camme in testa.
In tal caso è sufficiente sbloccare i controdadi delle viti di regolazione sui bilancieri, svitarle (o avvitarle) finchè si ottiene il gioco corretto, ristingere i controdadi ed il lavoro è fatto! :63: