Toyota : tagliandi ogni 30000 km

Il 95% degli utenti non sa fare la pressione delle gome figuriamoci controllare il livello olio. Cambia l'olio quando si accende la spia le pericolo livello olio. Obbligare gli utenti ad una visita annuale sul chilometraggio medio italiano di 15000 serve a fare quei controlli che non avrebbero mai fatto. Un utente evoluto si fa i suoi controlli e cambi olio più in la nel tempo e nei km.
 
Non ho capito una cosa, tecnicamente parlando: quando parli delle attuali norme antinquinamento che aumentano il consumo di olio ti riferisci al discorso che hai fatto sulle fasce elastiche dei pistoni sempre più sottili?
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Inoltre il fenomeno delle fasce elastiche sottili sembra non riguardare un gran numero di costruttori (quasi tutti) che hanno invece diminuito il consumo di lubrificante e aumentato la lunghezza dell' in tervallo di manutenzione anche nel corso dell' avvento delle norme antinquinamento euro 4 o euro 5........



Si, forse sono stato poco chiaro, ma il succo del discorso era questo!

In ogni caso ribadisco che leggendo nei diversi Forum delle varie Marche (anche le tedesche), ho notato che molti utenti segnalano sovente un incremento del consumo di olio sui nuovi modelli di auto.

Quanto ho scritto sopra, certamente non sono mie idee personali, ma è quanto ho avuto modo di leggere in diversi articoli su riviste del settore e in rete.

In proposito, ecco quanto ho trovato, a conferma, in un articolo nel sito della Castrol:

LE NUOVE TECNOLOGIE MOTORISTICHE: MENO O PIÙ CONSUMO D’OLIO?
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Nonostante i motori moderni siano costruiti con estrema precisione e i problemi di consumo d’olio dovuto a variazioni delle tolleranze negli accoppiamenti tipici del passato siano ormai molto rari, essi adottano soluzioni volte a ridurre consumi di carburante ed emissioni che possono renderli piuttosto sensibili al consumo d’olio. Una delle aree del motore in cui si perde più energia per attrito è proprio l’accoppiamento fasce/cilindro. Il dimensionamento di tale accoppiamento è un aspetto molto delicato in fase di progettazione e al giorno d’oggi si disegnano fasce in grado di lavorare con una bassa pressione dell’olio proprio per ridurre l’attrito e aumentare l’efficienza del motore; questo tipo di soluzione però può portare a maggiori perdite di lubrificante quando esso non sia in grado di formare un film lubrificante molto resistente alla temperatura e alle sollecitazioni meccaniche. Le fasce vengono inoltre spostate sempre più in alto, con il risultato che l’olio si trova a lavorare sempre più vicino alla camera di scoppio. Va inoltre considerato che nei motori a iniezione diretta, sia diesel che benzina, si brucia molta aria e poco carburante e le temperature medie di lavoro dell’olio sono comunque più elevate che nei motori tradizionali. In sintesi, i motori delle ultime generazioni consumano meno olio ma, come vedremo meglio più avanti, solo se si usa quello giusto!

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Castrol Italia - Lubrificanti e Oli Motore - La delicata questione del consumo di lubrificante

L' articolo (che sopra non ho riportato interamente) spiega anche perchè, come personalmente ho constatato sulla mia Auris, ho rilevato un consumo di olio sensibilmente superiore con il semisintetico TGMO 10W-40 rispetto al meno viscoso sintetico 5W-30. :smile:
 
Davvero molto interessante quell' articolo!! Ben fatto e spiega abbastanza nel dettaglio l' evoluzione geometrica delle fasce elastiche dei pistoni, correlandola col consumo d' olio. Hai fatto benissimo a postarlo, dato che rappresenta inoltre una fonte certa e indiscutibile.

Sostanzialmente dice che per ragioni di costruzione dei nuovi motori l' olio è messo maggiormente '' in pericolo'' . Tuttavia se della gradazione esatta sfugge interamente al '' pericolo di essere bruciato'' in camera di combustione; viceversa se è di quella sbagliata non potrà sfuggirvi in alcun modo.

Così si avrà un consumo-decadimento di lubrificante RIDOTTO RISPETTO al passato in condizioni ottimali (quindi restando in argomento un' aumento dell' intervallo di manutenzione) oppure un suo eccessivo consumo, senz' altro maggiore che in passato.

Quindi sono vere entrambe le cose dette: come sostenevi, a ragione, i nuovi motori consumano più olio di un tempo e contemporaneamente, come dicevo io, i nuovi motori hanno ridotto il consumo di olio rispetto al passato.

In conclusione, sembrerebbe sufficiente mettere la gradazione giusta. Risolvendo ogni problema e godendosi quindi l' avanzamento della qualità costruttiva dei motori, avvenuta grazie ad un continuo affinamento tecnologico.

So che senza volere sto facendo la parte dell' antagonista ''rompiscatole''. Ma allora Toyota che sta facendo? Verrebbe quasi da pensare che stia scegliendo delle viscosità per i lubrificanti errate, dato che con i motori nuovi, che se giustamente lubrificati richiederebbero meno olio dei vecchi, sta invece ottenendo l' effetto opposto di un maggiore consumo, no?
Alla luce di quanto letto nell' articolo della Castrol riportato sopra, la logica mi porterebbe proprio a questo.....

Oppure leggendo tutto in un' ottica diversa: pur di ottenere il minimo consumo di carburante possibile, sacrifica gli intervalli di manutenzione e i rabbocchi da parte dei clienti, scegliendo la viscosità che garantisce il minore attrito possibile a fronte appunto di un consumo ben maggiore.

Scusate di nuovo, ma sto cercando di ragionarci su..
 
io ho finito la garanzia quest anno e d ora in poi andro' a cambiare l'olio in un officina fidata..
In ogni caso anche se ci fossero gli intervalli ogni 30000km l'olio io lo controllo e se ho fatto tanti km ed e' nero nero lo cambio
idem le gomme vanno controllate e gonfiate mica solo ad ogni tagliando (che sia 10/15/20000KM)

la storia che gli italiani sono indisciplinati e una bella caxxata

il discorso di Piero e' corretto ma perche' l intervallo della manutenzione in italia deve essere ogni 15000 e in francia ogni 30000 per la stessa auto?

perche' in italia si vuol sempre far spendere alla gente!
 
@ evar

Perché ti devi scusare?
Un Forum è fatto appositamente per confrontarsi, per scambiarci opinioni, pareri e conoscenze, purchè naturalmente i toni si conservino moderati ed educati, cose che purtroppo non avvengono in certi altri Forum! :no:
Sapessi quante cose ho imparato leggendo post nel TCI ed ancora ne imparerò! :63:


Tornando al nostro discorso sugli oli:
Stranamente nell’ Auris (non ho idea sulle altre vetture del marchio) l’ indicazione sul cruscotto che invita al cambio olio si presenta ogni 35.000 Km e così è pure riportato nel libretto di uso e manutenzione.

La mia Auto è del 2007, chissà, forse ora le comunicazioni del CDB sono state aggiornate, anzi “italianizzate”, ma questa “stranezza” non vi fa supporre qualcosa? :blink:

Lascio a voi le conclusioni! :wink_smil
 
perche' in italia si vuol sempre far spendere alla gente!


È una cosa già detta mille volte.

Il chilometraggio medio degli italiani è 13000 anno. Considerando che devi comunque fare il tagliando una volta l'anno con cambio olio ne consegue una scelta di impostare il cambio a quel chilometraggio. Ci sono altri interventi da fare nell'anno dovresti comunque farli e magari tornare un'altra volta perdendo tempo qualche mese dopo con un costo maggiore (ti ricordi i prezzi della manodopera toyota vero?)
 
Beh, naturalmente il tuo discorso è corretto per la media degli italiani, ma per chi usa poco oppure molto l' auto, il discorso cambia!

Chi come me percorre solo 8000 Km l' anno, con l' utilizzo di un buon olio LL potrebbe benissimo sostuirlo dopo 2 anni a circa 15.000 Km, evitando un tagliando (temporale) intermedio, lo stesso per chi percorre 30.000 Km l' anno, solo un tagliando!
Al limite Toyota potrebbe lasciare all' utente la scelta (come la VW), in base all' uso previsto della vettura!
 
in garanzia devi fare obbligatoriamente il tagliando ogni anno pena il decadimento della stessa entro e non oltre i 15.000 km
fuori garanzia ne puoi fare a meno anche per tre anni se non raggiungi il chilometraggio indicato per il cambio olio
volendo puoi fare sempre e solo il cambio olio evitando tutte le cose inutili come i mille filtri aria polline e aria motore che ti cambiano nell'ecotagliando. basta soffiarli . l stesso vale per il liquido freni che puoi cambiarlo ogni 6 anni senza problemi.

come dissi a suo tempo per 10 anni la fiat uno fire del padre di una amica nonc ambiò mai l'olio e lo aggiungeva quando si accendeva la spia. ha fatto così 110000 km:wink_smil
 
È una cosa già detta mille volte.

Il chilometraggio medio degli italiani è 13000 anno. Considerando che devi comunque fare il tagliando una volta l'anno con cambio olio ne consegue una scelta di impostare il cambio a quel chilometraggio. Ci sono altri interventi da fare nell'anno dovresti comunque farli e magari tornare un'altra volta perdendo tempo qualche mese dopo con un costo maggiore (ti ricordi i prezzi della manodopera toyota vero?)

mi ricordo si' i prezzi della toyota...

ma il discorso rimane...perche' sulla stessa auto fare intervalli di tagliandi diversi a seconda del paese?

c'e' una statistica di quanti km fanno i francesi o gli italiani?....

si tratta di manutenzione e buon senso
 
X Demont: sono daccordo con te, dovremmo farci sentire da Toyota Motor Italia e sarebbe utile un suo intervento in questa discussione.

X Piero: quella della tua Auris è la conferma di quanto stiamo dicendo, all' estero quindi la stessa identica macchina fa più del doppio dei chilometri con un solo tagliando!
Inoltre sono pienamente daccordo: la manutenzione dipende dai chilometri che percorri in anno, non si può fare di tutta l' erba un fascio. In questo caso la media di chilometraggio di 60000000 milioni di persone non può influire. Ci son troppe eccezioni. La politica di VOLKSWAGEN secondo me è davvero corretta.


X Tio Pepe: la tua è la dimostrazione che i motori possono funzionare anche senza cambi dell' olio così ravvicinati! Un amico di mio padre, ingegnere nonchè docente di ingegneria, ha avuto varie macchine con le quali ha percorso centinaia di migliaia di chilometri solo rabboccando l' olio.
Inoltre sì, l' olio ce lo potremmo cambiare da soli ogni 30000 km finita la garanzia. Tuttavia se dovessimo rivendere l' auto a qualcuno ragionevolmente esigente, non potremmo mai mostrargli le fatture dei tagliandi fatti ogni 15000 km. In altre parole, saremmo, secondo Toyota, "dalla parte del torto".



X Mcballa: ahimè, temo anche io che il discorso sia quello di far pagare noi italiani più degli altri... dato che siamo meno esigenti. Quoto quello che hai detto: non ci sono scuse, le macchine sono uguali, c' è poco da discutere, anche la manutenzione DEVE essere la stessa. DEVE.






Ragazzi, ricordiamoci che siamo al di là del discorso della scelta delle viscosità, del maggiore o del minore consumo di olio dei motori moderni. Qui, stiamo parlando di motori progettati per fare cambio olio ogni 30000 km!! Non può essere che ci obblighino a cambiarlo ogni 15000 !!! Leggete il post di Piero e della spia che si accende nella sua Auris!!! Quel post dice tutto da se!!!
 
X


X Tio Pepe: la tua è la dimostrazione che i motori possono funzionare anche senza cambi dell' olio così ravvicinati! Un amico di mio padre, ingegnere nonchè docente di ingegneria, ha avuto varie macchine con le quali ha percorso centinaia di migliaia di chilometri solo rabboccando l' olio.
Inoltre sì, l' olio ce lo potremmo cambiare da soli ogni 30000 km finita la garanzia. Tuttavia se dovessimo rivendere l' auto a qualcuno ragionevolmente esigente, non potremmo mai mostrargli le fatture dei tagliandi fatti ogni 15000 km. In altre parole, saremmo, secondo Toyota, "dalla parte del torto".

beh magari i motori di una volta.. non è detto che gli attuali con tolleranze minime e con oli che richiedono viscosità pari a 0w20 rispetto ai 15w40 si comportino nello stesso modo se non gli cambi l'olio.
pensa ia 1300 toyota che hanno tutto il sistema distribuzione valvematic (non mi ricordo ora il nome esatto) che lavora in modo elettroidraulico. se non hai l'olio in perfetto stato possono esserci disastri non indifferenti. lo stesso vale per le turbine. poi l'olio motore elimina l'acqua che si crea durante la combustione e le varie condense solo oltre i 100 gradi. Evidentemente si considera l'italiano medio un'utente che fa pochissimi chilometri al giorno e non riesce a far depurare l'olio che non lavora mai a temperature ccorrette.. i motivi sono moltissimi puoi anche metterci quello di mero lucro.. però, comunque vada , devi fare il tagliando entro l'anno. o se3i un rappresentante o se sei un utente normale che magari fa 20.000 km annui , rientri nell'anno del cambio olio e solo al quarto anno, fuori garanzia vresti un cambio in più. come vedi ci stai sempre dentro e non ti frega nessuno.
:wink_smil
 
Ultima modifica:
...abbiamo tutti detto cose giuste: con gli attuali motori e lubrificanti i tagliandi ogni 15.000 chilometri/1 anno son quasi assurdi...ma purtroppo son scelte di Toyota Italia...a questo punto: vogliamo lanciare una petizione a Toyota ?
 
perchè? quando acquisti l'auto non ti obbliga nessuno a fare i tagliandi. se vuoi la garanzia devi seguire il programma che è nel contratto. se li vuoi fare sai a priori che la garanzia sul motore va a farsi benedire:wink_smil sei quindi liberissimo di fare le tue scelte che chiaramente conosci quando acquisti l'auto e non hai sorprese. è così per tutti e per tutte le case.
 
...hai ragione, nessuno mi obbliga...ma perchè perdere la garanzia (...se non seguo le scadenze previste...) per il solo motivo che Toyota ha i tagliandi così ravvicinati ? ...e tra l' altro solo in Italia.
 
stiamo parlando di tagliandi o di solo cambio olio?

perchè il controllo annuale o tagliando nei tre anni di garanzia è obbligatorio per tutti i paesi e quindi non cambia nulla.

2010-2015: in calo la percorrenza media delle automobili italiane | Gomme Blog: Recensioni pneumatici online e cerchi in lega auto, moto
...ora siamo al tagliando 1 volta all' anno/15.000 chilometri...si potrebbe almeno alzare il limite chilometrico (...1 volta all' anno/20.000 chilometri...)...anche se, per quello che sappiamo, si potrebbe fare ogni 18 mesi/30.000 chilometri.
 
beh magari i motori di una volta.. non è detto che gli attuali con tolleranze minime e con oli che richiedono viscosità pari a 0w20 rispetto ai 15w40 si comportino nello stesso modo se non gli cambi l'olio.
pensa ia 1300 toyota che hanno tutto il sistema distribuzione valvematic (non mi ricordo ora il nome esatto) che lavora in modo elettroidraulico. se non hai l'olio in perfetto stato possono esserci disastri non indifferenti. lo stesso vale per le turbine.......l

Perchè, secondo te BMW, AUDI, VW montano i motori di una volta?
Hanno le stesse tolleranze costruttive di 20 anni fa?
Come oli usano il Castrol Edge 0W-30 o 5W-30, quindi la stessa viscosità di Toyota!
Come mai allora prescrivono cambi oli "allungati"?
Secondo te stanno sbagliando e fanno rovinare i motori ai loro clienti? :dry:
 
Tio Pepe, il tuo ragionamento sul cambio olio una volta scaduta la garanzia effettivamente non fa una grinza. Riguardo al fatto che i motori moderni avendo tolleranze più ristrette hanno bisogno di cambi di olio più ravicinati invece no. Certo, anche in questo caso quel che dici è vero, l' olio deve essere più "pulito" a causa appunto delle tolleranze. E lo è! Infatti i nuovi lubrificanti sono nettamente superiori a quelli di una volta ed inoltre i nuovi motori inquinano l' olio molto ma molto meno rispetto ai vecchi.

Inoltre vedendo che mediamente, apparte rare eccezioni tutte le marche aumentano i loro intervalli di manutenzione...
Ricapitolando meglio abbiamo quindi due tipi di fenomeni differenti:

1- Da una parte aumenta la ristrettezza delle tolleranze nei motori grazie alla nuova e migliore tecnologia.
Questo fatto tende ad accorciare gli intervalli di durata del lubrificante.

2-Da un' altra parte invece si ha un miglioramento della qualità dei lubrificanti e al contempo un minor inquinamento del lubrificante da parte dei nuovi motori sempre più tecnologici.
Questo fatto invece tende ad aumentare la durata della vita del lubrificante.


Questi due fenomeni sono quindi in contrasto. Quale vince dei due?
A giudicare dall' aumento degli intervalli medi di manutenzione delle varie marche direi il secondo.

Ecco perchè qui non sono daccordo, Tio Pepe.


Inoltre come ha detto Piero BMW, AUDI ecc. non hanno di certo tolleranze meno ristrette rispetto a quelle Toyota... quindi non è possibile che facciano rovinare i motori ai clienti con intervalli troppo lunghi. La BMW monta sui benzina il Valvetronic che è lo stesso identico meccanismo del Valvematic Toyota. Eppure la BMW prescrive tagliandi ogni 30000-35000 km.

Ma ricordiamoci di essere a monte di questo problema, perchè il fatto che all' estero la scadenza dei tagliandi sia quella che sappiamo è la prova certa che i motori delle nostre macchine sono nati in fase di progetto per percorrere 30000 km senza cambiare l' olio. Questo discorso è assodato. E' certo. Come è certo che con intervalli così ravvicinati si spende indubbiamente di più.
La mancanza perfino di una possibile opzione è un fatto puramente economico- commerciale di Toyota Italia Motor. Le storie che raccontano del chilometraggio medio degli italiani sono vere, come ci ha dimostrato Tio Pepe, ma non giustificano nulla. Infatti come è vero per Toyota del chilometraggio basso chilometraggio medio degli italiani è vero anche per quelle altra 10 marche che hanno invece preso decisioni ben diverse o che oppure hanno dato, come VOLKSWAGEN, la possibilità di scelta, distinguendo tra chi fà 8000 km all' anno e chi per questioni di lavoro magari ne fa 70000 o anche di più.


Sono daccordo con Demont per una petizione. Se non altro ci verranno spiegati i fatti in modo dettagliato e scopriremo se i tagliando ogni 30000, all' estero, sono prerogativa di tutti i modelli Toyota o magari solo di alcuni.
 
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