Quinto iniettore RAv4 2.2 177 cv
- Creatore Discussione chicco64
- Data di inizio
piero7510
Supporter
Big, il problema è che questi motori d’ oggi, i Diesel specialmente, sono divenuti troppo, incredibilmente complessi e purtroppo la matematica statistica dimostra che un macchinario più è complicato e più è facile che qualche componente possa funzionare male o rompersi……..
Enry Ford diceva: tutto quello che non c’ è non si può rompere!
Enry Ford diceva: tutto quello che non c’ è non si può rompere!
Mannaggia alla miseria, mi sa che è proprio così.
Ciao a tutti.. semplice curiosità.. il 5 inniettore è posto vicino al filtro antiparticolato che è "nei pressi" della marmitta.. sbaglio? (non sono molto ferrato nei diesel con filtro antiparticolato)..ma il 5 inniettore è indipendente dagli altri 4? (che sono per il funzionamento del motore stesso).. Grazie...
bitphone
TCI Top Member
È posto sulla testa, ed è indipendente dagli altri. Sul Rav è sulla dx (guardando l'auto davanti)
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ah sulla testa? pensavo vicino al filtro.. ma il 5 iniettore ce l hanno tutti gli euro 5-6? (intendo yaris ,aurisecc) parlo di toyota,non di altre case che montano il fap
bitphone
TCI Top Member
No solo il 2.0 e il 2.2 Toyota, quindi neanche il nuovo 2.0 montato sul Rav di origine bmw
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piero7510
Supporter
Ci sono dei pro e dei contro nell’ adozione del 5° iniettore:
Il pro è che il motore, inteso come gruppo termico, viene escluso dal processo di rigenerazione, per cui non possono verificarsi quei gravi problemi che hanno afflitto e tuttora affliggono altri Diesel, cioè trafilaggio di gasolio in coppa durante le post iniezioni e diluizione/inquinamento dell’ olio motore.
Le rigenerazioni sono quindi “indipendenti” dal motore e non si ripercuotono sul suo funzionamento.
I contro sono che il sistema è più complesso e costoso, richiede ulteriori componenti meccanici, mentre il processo con le post iniezioni è attuato più semplicemente tramite un opportuno software implementato nella centralina motore.
Inoltre, con le post iniezioni, la rigenerazione contribuisce, seppure in minima misura, a fornire coppia/potenza al motore per cui si possono ottenere dei consumi leggermente inferiori.
Ecco come è posizionato il 5° iniettore nella testata dei 2.2 e 2.0 D-4D (n° 23710B):
http://japan-parts.eu/toyota/eu/200...tool-engine-fuel/2201_injection-nozzle#23710B
Il pro è che il motore, inteso come gruppo termico, viene escluso dal processo di rigenerazione, per cui non possono verificarsi quei gravi problemi che hanno afflitto e tuttora affliggono altri Diesel, cioè trafilaggio di gasolio in coppa durante le post iniezioni e diluizione/inquinamento dell’ olio motore.
Le rigenerazioni sono quindi “indipendenti” dal motore e non si ripercuotono sul suo funzionamento.
I contro sono che il sistema è più complesso e costoso, richiede ulteriori componenti meccanici, mentre il processo con le post iniezioni è attuato più semplicemente tramite un opportuno software implementato nella centralina motore.
Inoltre, con le post iniezioni, la rigenerazione contribuisce, seppure in minima misura, a fornire coppia/potenza al motore per cui si possono ottenere dei consumi leggermente inferiori.
Ecco come è posizionato il 5° iniettore nella testata dei 2.2 e 2.0 D-4D (n° 23710B):
http://japan-parts.eu/toyota/eu/200...tool-engine-fuel/2201_injection-nozzle#23710B