Info iscrizione ASI

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st185

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Ciao a tutti, volevo sapere se qualcuno può darmi delle delucidazioni, riguardo all'iscrizione ASI.
Ho sentito dire che se si certifica che l'auto è stata in produzione dal 90 al 94 per esempio la st185, anche se ci sono varie versioni la si può iscrivere all' ASI anche qualche anno prima dei vent'anni.
Sapete qualcosa?


:wink_smil
 
Io so che l'auto deve aver compiuto i vent'anni per poterla iscrivere.

Però se ci sono eccezzioni per il tuo modello questo non lo so:tongue:h34r:
 
Ci sono vari "gradi" di iscrizione all'ASI, che dipendono dall'originalità dell'auto.
Ci sono le ASI, le ASI silver, le ASI gold e le platinum.
In sostanza, l'ASI dovrebbe accettare (e già così storge il naso) tutte le vetture che hanno superato i 20 anni e "che siano di interesse storico collezionistico".
Ti avviso subito che nell'ASI non ci sono molti competenti sulle auto giapponesi e ancora meno a cui sono simpatiche.
Ma tu vorresti iscrivere la tua auto all'ASI per motivi di prestigio o "solo" per la riduzione della tassa di proprietà :whistling
In ogni caso devi trovare il club affiliato più vicino a casa tua, sperare che non siano dei rompicoleotteri come alcuni vicino a me (C'è un club che sostiene che le auto storiche sono SOLO quelle costruite prima del 1960 e non accetta iscrizioni di auto successive perchè sostiene che sono troppo commerciali) :blink: e chiedere "lumi" a loro.
Sappi comunque che per la "certificazione" la commissione è a spese del richiedente :dry:
 
Ciao Waller, innanzitutto grazie per l'info, cmq si diciamo come hai già anticipato che sostanzialmente l'iscrizione asi la vorrei fare per risparmiare qualche soldino e in secondo piano anche per il prestigio, anche perchè stiamo parlndo di una campionessa di Rally quindi penso che di prestigio ne meriti:wink_smil.
dato che come ho letto in qualche altra discussine nel forum non riesco a separarmi dalla mia Sainz, in futuro mi farebbe comodo, farla d'epoca, per poi poter comprare un'altra auto per tutti giorni.:smile:
Cmq ho visto le foto della tua e stà veramente messa bene io appena riesco posto qualche foto
Ciao Ciao
 
Grazie dei complimenti alla mia Luisa :wink_smil
Comunque se ti interessa solo la riduzione della tassa di proprietà, è fattibile anche senza iscriversi all'A.S.I. :whistling
Devi andare all'Agenzia delle entrate e fare richiesta, che verrà naturalmente rigettata. A questo punto tu fai ricorso richiedendo la riduzione prevista per le vetture con più di 20 anni, visto che non esiste la lista dei veicoli di interesse storico collezionistico (che avrebbe dovuto essere compilata dall'ASI ma che non ha mai consegnato :blink:smile: e vinci senz'altro il ricorso :fear2:
 
Per cercare di anticipare i temi, ho chiesto a Toyota Italia la data di costruzione della mia Celica T18 che sicuramente, essendo costruita in Giappone ed immatricolata il 1 aprile del 1992, è stata costruita nel 1991...
Son palanche un anno di tassa di proprietà... :wink_smil

:ranting2: :ranting2: :ranting2: :ranting2: :ranting2: :ranting2:

Mi hanno risposto dicendomi di rivolgermi al solito CETOC :thumbdown

Ma bisogna pagare anche per questo??? :06:

:furboni:

Proverò a scrivere direttamente in Japan e vediamo cosa succede :whistling
 
Causa difficoltà linguistche (il sito toyota.jp è scritto solo in giapponese) non sono neanche riuscito ancora a trovare la mail a cui scrivere...
Credo proprio che dovrò decidermi se:
- pagare la "tangente" al CETOC
- rivolgermi alla mamma di un mio amico che parla e scrive correttamente il giapponese e chiedere il suo aiuto :wink_smil:wink_smil
 
Io ho scritto a Toyota Italia per avere informazioni sulla data di costruzione della mia ALL TRACK comunicandogli il numero di telaio,mi hanno risposto sorprendentemente molto velocemente.Anch'io non so bene come muovermi per iscrivere la mia vecchietta ( da vetrina ed originale fino all'ultimo strato di vernice) all'ASI, ogni anno di bollo costa un tot, e di km ne fà molto pochi,ma di separarmene no se ne parla, me la sono spacchettata dalla bisarca personalmente 18aa fà.Dato che di interesse storico penso ne abbia abbastanza visto il suo curriculum agonistico, se qualcuno ha qualche suggerimento grazie.
 
allerg ha scritto:
Io ho scritto a Toyota Italia per avere informazioni sulla data di costruzione della mia ALL TRACK comunicandogli il numero di telaio,mi hanno risposto sorprendentemente molto velocemente.Anch'io non so bene come muovermi per iscrivere la mia vecchietta ( da vetrina ed originale fino all'ultimo strato di vernice) all'ASI, ogni anno di bollo costa un tot, e di km ne fà molto pochi,ma di separarmene no se ne parla, me la sono spacchettata dalla bisarca personalmente 18aa fà.Dato che di interesse storico penso ne abbia abbastanza visto il suo curriculum agonistico, se qualcuno ha qualche suggerimento grazie.
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la mia è di prima immatricolazione 91
dove e come hai contattato toyota per avere la data di costruzione?
 
Ho scritto alla mail del servizio clienti che trovi sul sito di Toyota Italia :blush:
Peccato che alla fine non ci siano alternative, ho già scaricato l'apposito modulo dal sito del CETOC e mi accingo al pagamento del balzello. Dopodichè, ho trovato un buon club associato ASI qui in zona che pagando la prima iscrizione si occupa di tutta la parte burocratica :biggrin2:
Con 250 € circa dovrei riuscire a fare tutto :wink_smil
 
Ultima modifica:
Rispolvero questa discussione per chiedere lumi sull'iscrizione ASI, avendo in famiglia una audi 80 1.8 benzina immatricolata nel luglio del 1991. L'automobile (impianto gpl a parte) è originale anche nei bulloni.
A parte la quota di iscrizione asi (41 e rotti euro) più la quota associativa del club federato tramite il quale ci si iscirve, quali sono gli ulteriori costi da sopportare? E soprattutto quali sarebbero i vantaggi? So per certo che i costi della polizza assicurativa possono scendere fino a 90 euro annui, senza clausola bonus malus; mentre ci dovrebbero essere agevolazioni fiscali nel senso che non si pagherebbe la tassa di proprietà ma solo quella di circolazione (quindi una 50 euro l'anno in luogo del bollo); a conti fatti la potrei tenere con poco più di 200 euro annui.....giusto?

So che l'auto non ha particolare interesse storico o collezionistico, ma di contro nemmeno esiste un elenco di vetture in tal senso...
Chi di voi ha fatto la trafila?
 
Ultima modifica:
Io sono ancora "in corso d'opera", perchè ha dovuto cambiare un faro posteriore e quello che mi è arrivato è JDM (quelli con la "mascherina" nera) quindi devo attendere l'altro faro uguale. Poi devo anche portarla in carrozzeria perchè è tassativo portare la vettura con la carrizzeria integra.
Comunque, se vai sul sito dell'ASI trovi tutta la modulistica necessaria, altrimenti a titolo informativo vai sul sito del Gorizia Automoto Storiche (è l'unico che conosco) e trovi esaurienti spiegazioni su tutta la trafila :wink_smil
Buon lavoro :63:
 
ma una volta iscritta asi l'auto puo' circolare tutti i giorni oppure ci sono giorni stabiliti ? :wacko:
 
Anche per le vetture di interesse storico collezionistico la circolazione è libera ed è, naturalmente, subordinata al pagamento di una (udite udite) "Tassa di circolazione" (quindi non più di proprietà) che si aggira mediamente sui 28 € (dipende dalla regione). :biggrin2:
Unica cosa: suggerisco (al di là degli obblighi del CdS) di fare una normale assicurazione RC Auto e lasciar stare quelle convenzionate, almeno per chi vuole usare l'auto ogni giorno... :blush:
 
Waller ha scritto:
Anche per le vetture di interesse storico collezionistico la circolazione è libera ed è, naturalmente, subordinata al pagamento di una (udite udite) "Tassa di circolazione" (quindi non più di proprietà) che si aggira mediamente sui 28 € (dipende dalla regione). :biggrin2:
Unica cosa: suggerisco (al di là degli obblighi del CdS) di fare una normale assicurazione RC Auto e lasciar stare quelle convenzionate, almeno per chi vuole usare l'auto ogni giorno... :blush:
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Come mai? Le polizze convenzionate forse prevedono più franchige, scoperti e/o esnoeri di responsabilità?
Lo chiedo perchp mi pare strano, ormai la normaitva dovrebbe essere stata armonizzata a livello europeo (per esempio, coi massimali)
 
Si, ma questa è l'Italia con le clausole scritte in caratteri minuscoli... :blush:
Io, personalmente, mantengo la mia assicurazione "normale".
L'ho messa fra virgolette perchè comunque è un'assicurazione per auto storiche, ma non è quella convenzionata con l'ASI. Massimali 5 mln per causale con in più incendio, furto (anche parziale), atti vandalici ed eventi atmosferici. In più, essendo storica, la clausola che annulla il deprezzamento dei ricambi dovuto all'età (altrimenti vorrei vedere quanto mi rimborserebbero per un finestrino rotto...). Comprende anche il soccorso stradale (anche se sono socio ACI, ma il pacchetto è così ed acquistare i vari "pezzi" sarebbe costato di più). :wink_smil
 
ciao a tutti, stò cercando di completare l'iscrizione all'asi della mia celica carlos sainz, mi richiedono il numero motore che però non trovo da nessuna parte mi sapete spiegare dove si trova o dirmi come avete fatto? in alternativa mi richiedono la certificazione che il motore non sia mai stato cambiato. sapete dirmi a chi mi posso rivolgere?
ciao e grazie
 
Il nostro numero di motore è praticamente inaccessibile, tanto che sul libretto di circolazione (almeno sul mio) c'è scritto che il motore viene identificato mediante targhetta adesiva recante la scritta 3S-GTE...
In alternativa dovresti smontare il cambio, e sul basamento, subito sopra l'attacco del cambio, c'è il numero di motore:
pict00096lb.jpg
...
Buona caccia...
Per fortuna la foto non è mia, io ci voglio provare con una snake cam :wink_smil
Ma sono cambiate le regole o vuoi fare anche l'omologazione oltre all'iscrizione al registro?
 
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