Impianto GPL

il carico motore é indipendente dalla velocita', almeno fintanto che si viaggia in piano e con una velocita' tale da non assorbire tutta la potenza del motore ........... per intenderci: a 50km/h puoi essere a velocita' costante in piano con un filo di gas al 23% circa di carico motore ............ chiaro che se spalanchi il gas il carico va al 100% quasi istantaneamente, ma in qual momento sei ancora a 50km/h (sempre che tu non possegga un veyron :wink_smil) .......... diciamo che il carico motore complessivo é funzione del rendimento volumetrico effettivo , della pressione nei collettori di aspirazione e dl numero di giri ....... in buona approssimazione del massa di aria aspirata e quindi della potenza erogata in quell'istante ...........

io ci vedo invece in una gestione di questo tipo mooooooolta utilita' : un automatismo che permette (poniamo una macchina da 100cv) di andare a gas per i primi 70cv e di girare sulla benzina dai 70cv in su , e quindi permettere la massima economia a basso carico, prestazioni invariate a pieno carico, totale salvaguardia del motore senza oneri aggiuntivi di pesanti modifiche (tra l'altro non tutte le affollatissime teste plurivalvole hanno sedi valvola facilmente riportabili) ..........

per me é da considerare una alternativa interessante: tenete conto che le due elettroniche (benzina e gas) viaggiano sempre in parallelo sincronismo e sono solo gli attuatori di alimentazione finali (iniettori benza o iniettori gas) ad essere abilitati istantaneamente alla bisogna.

ciao :wink_smil
 
il carico motore é indipendente dalla velocita', almeno fintanto che si viaggia in piano e con una velocita' tale da non assorbire tutta la potenza del motore ........... per intenderci: a 50km/h puoi essere a velocita' costante in piano con un filo di gas al 23% circa di carico motore ............ chiaro che se spalanchi il gas il carico va al 100% quasi istantaneamente, ma in qual momento sei ancora a 50km/h (sempre che tu non possegga un veyron :wink_smil) .......... diciamo che il carico motore complessivo é funzione del rendimento volumetrico effettivo , della pressione nei collettori di aspirazione e dl numero di giri ....... in buona approssimazione del massa di aria aspirata e quindi della potenza erogata in quell'istante ...........

io ci vedo invece in una gestione di questo tipo mooooooolta utilita' : un automatismo che permette (poniamo una macchina da 100cv) di andare a gas per i primi 70cv e di girare sulla benzina dai 70cv in su , e quindi permettere la massima economia a basso carico, prestazioni invariate a pieno carico, totale salvaguardia del motore senza oneri aggiuntivi di pesanti modifiche (tra l'altro non tutte le affollatissime teste plurivalvole hanno sedi valvola facilmente riportabili) ..........

per me é da considerare una alternativa interessante: tenete conto che le due elettroniche (benzina e gas) viaggiano sempre in parallelo sincronismo e sono solo gli attuatori di alimentazione finali (iniettori benza o iniettori gas) ad essere abilitati istantaneamente alla bisogna.

ciao :wink_smil

esistono vetture con questo sistema oppure e' solo un discorso accademico?
 
esistono vetture con questo sistema oppure e' solo un discorso accademico?

qualcuno ha optato per questo tipo di gestione elettronica, che non implica nessuna modica all'installazione, in quanto é pura riprogrammazione della strategia di gestione elettronica dell'hardware esistente ......... diciamo che dipende dalla effettiva competenza dell'installatore: se é un bravo, ma semplice assemblatore c'e' poco da fare .......... se invece é uno che ne sa per davvero, allora é una richiesta facilmente implementabile .........

ciao :wink_smil
 
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