Curiosità su gonfiaggio

Eus

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E' da un bel po' di tempo che vedo su alcuni libretti d'uso e manutenzione per auto (sia nuove che vecchie) diverse indicazioni su a quanto gonfiare le gomme.
C'è chi riporta due diverse pressioni a seconda del peso caricato in macchina, c'è chi invece riporta le 2 pressioni in base alla velocità tenuta durante la marcia (per esempio oltre 160 in autostrada).
Quello che mi chiedo è: perché la stessa identica gomma per marca e misure, montata su 2 tipi di auto di marca diversa, ma uguali per categoria e simili per motore, prestazioni, peso... viene gonfiata a pressioni diverse specialemente se ci si riferisce al carico o alla velocità tenuta?
Che ne pensate?
Inoltre ne approfitto per farvi un'altra domanda: a quanto gonfiate le vostre gomme quando il vostro libretto riporta due diverse pressioni in base al peso? Ve lo chiedo perché io (ora mi riferisco alla vecchia auto, poichè sulla MMT le pressioni si riferiscono alla velocità) preferivo sempre gonfiarle quasi alla pressione massima riportata se l'auto era a pieno carico così nel caso in cui avessi dovuto caricare parecchia roba all'ultimo momento e non avevo avuto il tempo di gonfiarle prima, non correvo il rischio di andare in gro con pressioni basse non adeguate, specialmente se per tanti km. Tutto ciò lo facevo da quando avevo letto sul libretto della vecchia Mercedes di mia madre che si poteva fare, a discapito però di un confort di marcia più duro a causa della maggior pressione e quindi le gomme erano più dure.
Non ho mai avuto problemi ed incovenienti e inoltre le gomme anche dopo più di 1000km non avevano mai una pressione sotto quella minima indicata, ovviamente.
Ora però cosa è cambiato sulla MMT per il fatto che anche a pieno carico devo mantenere la pressione uguale a quando la uso da solo e senza valige o altro?
 
Riguardo la pressione "dichiarata", della stessa misura ma su due vetture diverse...

Intuitivamente mi verrebbe da pensare che il fattore determinante sia il peso che grava su ogni asse. Fattore che determina la quantità di "deformazione" della carcassa nella zona di appoggio a terra.

Credo... che ogni pneumatico sia costruito per funzionare al meglio ad una determinata temperatura e con una determinata deformazione dell carcassa; e da questi valori si deriva la pressione da applicare con la vettura X o Y.
Ci sono però altri fattori che influiscono, come la geometria delle ruote (camber e convergenza), la sinergia tra pneumatico e sospensioni e il fatto che si viaggi ad una velocità X o XXX.
Sulla velocità, questa incide sulla deformazione in vari modi: uno è la forza centrifuga, un'altro è il maggiore o minore peso della vettura a causa dell'aerodinamica, un'altro ancora il fatto che si preferisca una deformazione minore della carcassa per non generare troppi atriti interni e per non surriscaldare il pneumatico.

Morale della favola... credo che i valori indicati sui libretti siano studiati e corrispondano ad una "media" ponderata. E per determinare questa "media" ogni costruttore può avere dei criteri leggermente diversi.

Personalmente tendo a gonfiare piuttosto di più che di meno, sia, come hai detto tu, per non trovarmi nei casi di "sottogonfiaggio" sia perchè ho riscontrato che l'usura e il comportamento delle vetture è preferibile (per i miei gusti personali).
 
pancomau ha scritto:
Riguardo la pressione "dichiarata", della stessa misura ma su due vetture diverse...

Intuitivamente mi verrebbe da pensare che il fattore determinante sia il peso che grava su ogni asse. Fattore che determina la quantità di "deformazione" della carcassa nella zona di appoggio a terra.

Credo... che ogni pneumatico sia costruito per funzionare al meglio ad una determinata temperatura e con una determinata deformazione dell carcassa; e da questi valori si deriva la pressione da applicare con la vettura X o Y.
Ci sono però altri fattori che influiscono, come la geometria delle ruote (camber e convergenza), la sinergia tra pneumatico e sospensioni e il fatto che si viaggi ad una velocità X o XXX.
Sulla velocità, questa incide sulla deformazione in vari modi: uno è la forza centrifuga, un'altro è il maggiore o minore peso della vettura a causa dell'aerodinamica, un'altro ancora il fatto che si preferisca una deformazione minore della carcassa per non generare troppi atriti interni e per non surriscaldare il pneumatico.

Morale della favola... credo che i valori indicati sui libretti siano studiati e corrispondano ad una "media" ponderata. E per determinare questa "media" ogni costruttore può avere dei criteri leggermente diversi.

Personalmente tendo a gonfiare piuttosto di più che di meno, sia, come hai detto tu, per non trovarmi nei casi di "sottogonfiaggio" sia perchè ho riscontrato che l'usura e il comportamento delle vetture è preferibile (per i miei gusti personali).
In effetti la pressione dei pneumatici rappresenta un valore di compromesso tra prestazioni e comfort, a cui bisogna aggiungere gli effetti del complesso sospensioni-telaio; la risultante di tutti questi fattori determina i valori di pressione che i proggettisti prescrivono.
Anche io ho l'abitudine di gonfiare le gomme con valori superiori a quelli generalmente prescritti, a scapito del comfort ma con indubbi vantaggi in termini di scorrevolezza dell'auto (leggi minori consumi) ed una migliore precisione di guida.
 
pancomau ha scritto:
Riguardo la pressione "dichiarata", della stessa misura ma su due vetture diverse...

Intuitivamente mi verrebbe da pensare che il fattore determinante sia il peso che grava su ogni asse. Fattore che determina la quantità di "deformazione" della carcassa nella zona di appoggio a terra.
Credo... che ogni pneumatico sia costruito per funzionare al meglio ad una determinata temperatura e con una determinata deformazione dell carcassa; e da questi valori si deriva la pressione da applicare con la vettura X o Y.
Ci sono però altri fattori che influiscono, come la geometria delle ruote (camber e convergenza), la sinergia tra pneumatico e sospensioni e il fatto che si viaggi ad una velocità X o XXX.
Sulla velocità, questa incide sulla deformazione in vari modi: uno è la forza centrifuga, un'altro è il maggiore o minore peso della vettura a causa dell'aerodinamica, un'altro ancora il fatto che si preferisca una deformazione minore della carcassa per non generare troppi atriti interni e per non surriscaldare il pneumatico.
Morale della favola... credo che i valori indicati sui libretti siano studiati e corrispondano ad una "media" ponderata. E per determinare questa "media" ogni costruttore può avere dei criteri leggermente diversi.

Beh, mi sa che hai regione, non ci avevo pensto!
Tanto più che tra l'auto X e l'auto Y i valori sono diversi di qualche decimo di bar e il pneumtaico in effetti lavora bene inun certo range di gonfiaggio! :63:



pancomau ha scritto:
Personalmente tendo a gonfiare piuttosto di più che di meno, sia, come hai detto tu, per non trovarmi nei casi di "sottogonfiaggio" sia perchè ho riscontrato che l'usura e il comportamento delle vetture è preferibile (per i miei gusti personali).

Bene, allora non sono l'unico!:wink_smil
 
Se ti può interessare c'è un mio post specifico negli articoli tecnici (pressione ottimale pneumatici) che potrebbe dare qualche risposta alle tue domande.
Ciao
 
Tinman ha scritto:
Se ti può interessare c'è un mio post specifico negli articoli tecnici (pressione ottimale pneumatici) che potrebbe dare qualche risposta alle tue domande.
Ciao


Sono moooolto interessato... :smile:
...ma non riesco a trovarlo :blush:
Potresti mettere il link per favore? :biggrin2:
Grazie :63:
 
Eus ha scritto:
Sono moooolto interessato... :smile:
...ma non riesco a trovarlo :blush:
Potresti mettere il link per favore? :biggrin2:
Grazie :63:
Non devi andare mooooooolto lontano!:biggrin2:
E' nel sotto-forum "articoli tecnici" di questa stessa sezione!
Prego,:wink_smil ciao,
Antonio
 
Tinman ha scritto:
Non devi andare mooooooolto lontano!:biggrin2:
E' nel sotto-forum "articoli tecnici" di questa stessa sezione!
Prego,:wink_smil ciao,
Antonio

Molto interessante, ma posso farti un appunto? :blush:
Non sono d'accordo sul fatto che si debba scegliere la pressione del pneumatico in base alla guida!!
Se per esempio la pressione ottimale per la mia guiida è di 2.00bar e il libretto dice che la gomma a freddo deve stare a 2.30bar, allora la mia pressione, specialmente se controllata a caldo come dici tu, è sbagliatissima e di conseguenza pericolosisima.
Bisogna rispettare scruplosamente le indicazioni delle case costruttrici, altrimenti succede tutto quello che ho letto sull'altro articolo di Fast Driver, altreattanto interessante!
Tempo fa ho visto su Nuvolari un articolo che spiegava tutto ma proprio tutto il pneumatico, con grafici, schede, immagini video... e l'ingegnere che parlava ha detto una cosa molto importante riguardante la pressione: "meglio un pneumatico più gonfio piuttosto che sgonfio, anche se di poco!"
Un pneumatico sgonfio ha un peggior rotoloamento di uno a pressione giusta e quindi si surriscalda prima e scoppia! Inoltre con un pneumatico sgonfio anche solo di 0.2bar in caso frenata improvvisa ad una velocità di 60km/h lo spazio di frenata si allunga di circa 5 metri!! A occhio o sul manometro 0.2 bar sembrano pochi, ma fanno la differenza, così come sono tanti i 5 metri in più e anche questi fanno la differenza se si deve frenare per non tamponare qualcuno o investire un pedone.
Sul libretto c'è scritto a quanto dovete gonfiare le gomme, ma sul fianco delle stesse c'è scritto la pressione max che possono sopportare a pieno carico e al massimo della velocità! E questa pressione può arrivare fino a 4 bar circa!!
Non si è mai sentito che uno pneumatico è scoppiato perché era troppo gonfio! Ovviamente scoppia se si supera la pressione max stampata sulla spalla, ma è rarissimo, così come è molto frequente andare in giro con pneumatici sgonfi (rileggetevi cosa ha scritto Fast Driver in merito, ha perfettamente ragione).
Non lo dico io, ma oltre ad esserci scritto, lo ha detto l'ingegnere di cui sopra.
Quindi io sconsiglio vivamente di tenerle sotto la pressione indicata sul libretto d'uso e manutenzione, anche se non va bene per il proprio stile di guida.

Io ve l'avevo detto che sono uno puntiglioso e rompiballe (Rob ne sa qualche cosa) ma su queste cose c'è da stare molto attenti!!
Mi raccomando, occhio!!!:wink_smil
 
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Eus ha scritto:
Molto interessante, ma posso farti un appunto? :blush:
Certamente! Ne hai facoltà (direbbe il Prof. Mirabella) visto che ho risposto alle tue domande che poni quasi sempre pur avendone già la soluzione! Ma cmq credo che tu non abbia letto attentamente il mio post, infatti non ho mai affermato certe inesattezze che sembra tu mi attribuisca e certi fatti che per me e per i miei colleghi a cui fai riferimento sono evidenti senza bisogno di rimarcarli.
Lo spirito dell'articolo, che prescinde da opinioni personali, è basato sul fatto che le ditte costruttrici danno dei range di valori ad uso e consumo dell'utente medio che non ha nè la voglia nè la passione di andare oltre. Se poi c'è qualcuno che, per propria passione, vuole approfondire certi aspetti può ricercarsi i parametri più adatti, secondo criteri da tempo adottati nell'industria automobilistica, in base all'uso personale che si fa della propria auto!
Non ho scoperto l'America ho solo riportato una suggerimento per chi vuole ottimizzare e personalizzare la pressione dei pneumatici (gonfiati con aria) della propria auto.
Ti ringrazio cmq per avermi risposto!
Antonio.
 
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Tinman ha scritto:
Certamente! Ne hai facoltà (direbbe il Prof. Mirabella) visto che ho risposto alle tue domande che poni quasi sempre pur avendone già la soluzione! Ma cmq credo che tu non abbia letto attentamente il mio post, infatti non ho mai affermato certe inesattezze che sembra tu mi attribuisca e certi fatti che per me e per i miei colleghi a cui fai riferimento sono evidenti senza bisogno di rimarcarli.
Lo spirito dell'articolo, che prescinde da opinioni personali, è basato sul fatto che le ditte costruttrici danno dei range di valori ad uso e consumo dell'utente medio che non ha nè la voglia nè la passione di andare oltre. Se poi c'è qualcuno che, per propria passione, vuole approfondire certi aspetti può ricercarsi i parametri più adatti, secondo criteri da tempo adottati nell'industria automobilistica, in base all'uso personale che si fa della propria auto!
Non ho scoperto l'America ho solo riportato una suggerimento per chi vuole ottimizzare e personalizzare la pressione dei pneumatici (gonfiati con aria) della propria auto.
Ti ringrazio cmq per avermi risposto!
Antonio.

Beh, io non è che ho già tutte le risposte...
..quasi tutte!:biggrin2: :biggrin2:
Ho messo questo topic per sapere come vi comportavate in base alle pressioni riportate sul libretto di manutenzione, a seconda del carico e della velocità!
Io mi riferivo "all'uso personale" e intendevo solo dire che quest'uso, in questo caso parliamo delle pressioni, deve comunque restare nei parametri prescritti dalla casa costruttrice.
Da quello che hai scritto tu su quell'articolo, mi pare di capire che uno si può scegliere le pressioni a seconda del proprio stile di guida; ma se queste pressioni "personali", sono troppo basse rispetto a quelle riportate sul libretto, allora sono sbagliate e di conseguenza pericolose.

Per farti un esempio, un mio amico credeva che sgonfiando le gomme aveva maggior grip perché l'aveva sentito in televisione da un tizio che commentava delle gare di trial! Ora, quel tizio aveva ragione, ma la sua spiegazione è corretta solo per le moto da trial, mentre il mio amico non l'ha capito e ha fatto i danni!
Quindi il tuo suggerimento di "scegliersi" la pressione, non è sbagliato, basta saperlo mettere in pratica bene, correttamente.
Forse nel mio post precedente sono stato troppo "irruento" e non mi sono spiegato bene! :blush:
Mi riferivo solo a questo, tutto qui!:63:

PS: errata corrige! Sul mio post precedente, ho sbagliato a scrivere la velocità nell'esempio dell'auto che frena imporvvisamente con le gomme sgonfie... volevo scrivere 90km/h e non 60!
 
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Eus ha scritto:
Da quello che hai scritto tu su quell'articolo, mi pare di capire che uno si può scegliere le pressioni a seconda del proprio stile di guida; ma se queste pressioni "personali", sono troppo basse rispetto a quelle riportate sul libretto, allora sono sbagliate e di conseguenza pericolose.
Sintetizzo a questo punto quello che c'è scritto nell'articolo visto che forse non è espresso chiaramente oppure non è stato letto con attenzione!
La pressione dei pneumatici, misurata a freddo (come si fa normalmente), è corretta se dopo averli utilizzati per non meno di 0,5-1 ora si registra un'aumento di pressione di 0,2 bar.
Ciò vuol dire che se tu hai regolato la pressione dei tuoi pneumatici a freddo, per esempio, a 2,3 bar e ti fai un bel giretto guidando come fai normalmente e dopo registri un aumento di pressione di 0,4 bar, e ciòe se sono andati a 2,7 bar, significa che la pressione di partenza è più bassa del normale ed i pneumatici scaldano più del dovuto.
Al contrario se registri un aumento di pressione di 0,1 bar, e ciòe se sono andati a 2,4 bar, significa che la pressione di partenza è più alta del normale ed i pneumatici scaldano meno del dovuto.
Se invece la pressione si porta da 2,3 bar a 2,5 bar significa che è corretta in funzione dei vari parametri che sono correlati ad essa, stile di guida incluso!
Non ho mai scritto da nessuna parte di utilizzare pressioni più basse di quelle consigliate anzi, per fare le prove, ho suggerito di iniziarle dal valore medio del range indicato dal costruttore.
Quindi il mio suggerimento di "scegliersi" la pressione è rivolto ad una categoria di drivers precisi ed appassionati e che sanno farlo correttamente. Una variazione di 0,2 bar su 2,3 bar è pari all'8,7 % non è un'enormità, serve più per l'ottimizzazione di un parametro che altro.
In ogni caso concordo con te che, sia se parliamo di pneumatici, che di oli, etc...., è sempre meglio attenersi alle indicazioni del costruttore che sono rivolte agli utenti medi che usano l'auto per necessità e senza porsi tanti problemi!
Spero di essere stato chiaro stavolta!
Antonio.
 
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Tinman ha scritto:
Sintetizzo a questo punto quello che c'è scritto nell'articolo visto che forse non è espresso chiaramente oppure non è stato letto con attenzione!
La pressione dei pneumatici, misurata a freddo (come si fa normalmente), è corretta se dopo averli utilizzati per non meno di 0,5-1 ora si registra un'aumento di pressione di 0,2 bar.
Ciò vuol dire che se tu hai regolato la pressione dei tuoi pneumatici a freddo, per esempio, a 2,3 bar e ti fai un bel giretto guidando come fai normalmente e dopo registri un aumento di pressione di 0,4 bar, e ciòe se sono andati a 2,7 bar, significa che la pressione di partenza è più bassa del normale ed i pneumatici scaldano più del dovuto.
Al contrario se registri un aumento di pressione di 0,1 bar, e ciòe se sono andati a 2,4 bar, significa che la pressione di partenza è più alta del normale ed i pneumatici scaldano meno del dovuto.
Se invece la pressione si porta da 2,3 bar a 2,5 bar significa che è corretta in funzione dei vari parametri che sono correlati ad essa, stile di guida incluso!
Non ho mai scritto da nessuna parte di utilizzare pressioni più basse di quelle consigliate anzi, per fare le prove, ho suggerito di iniziarle dal valore medio del range indicato dal costruttore.
Quindi il mio suggerimento di "scegliersi" la pressione è rivolto ad una categoria di drivers precisi ed appassionati e che sanno farlo correttamente. Una variazione di 0,2 bar su 2,3 bar è pari all'8,7 % non è un'enormità, serve più per l'ottimizzazione di un parametro che altro.
In ogni caso concordo con te che, sia se parliamo di pneumatici, che di oli, etc...., è sempre meglio attenersi alle indicazioni del costruttore che sono rivolte agli utenti medi che usano l'auto per necessità e senza porsi tanti problemi!
Spero di essere stato chiaro stavolta!
Antonio.

Hai ragione, il tuo consiglio è buono :63: , non l'ho bocciato, anche se in effetti sul mio primo post non sono stato molto chiaro; anzi, io per primo mi sono "scelto le pressioni" e ora le tengo a 2.5 ant e post e mi trovo benissimo.
Io mi riferivo al fatto che non tutti, anche su questo forum, sono "presici ed appassionati" come me e te e altri, quindi potrebbero fraintenderlo, come ha fatto quel mio amico con le pressioni per moto trial!
:wink_smil
 
toy46 ha scritto:
buona sera a tutti! volevo chiedere a Eus se normalmente gira in due o in cinque perchè seconco mè 2,5 al post sembrano un pò tanti mentre anteriormente sono del suo parere(da parte mia girando solo o in due li tengo a 2.6 ant e 2.3 post
ciao

Io ho la 3 porte e la pressione è diversa dalla SW!
Comunque, lo so che 2.5 al post possono sembrare troppo, specialmente se la macchina non è a pieno carico: in effetti è un po' più dura del normale ma il confort non ne risente e io mi ci trovo bene, la macchina scorre tranquilla e soprattutto vado tranquillo in caso di "carico improvviso" e non ho avuto il tempo di regolare le pressioni! :wink_smil
 
Eus ha scritto:
Hai ragione, il tuo consiglio è buono :63: , non l'ho bocciato,
Non so come ringraziarti!:63: Il pensiero di essere bocciato/rimandato non mi faceva dormire!:biggrin2:
Sulla mia Corolla gommata Michelin la pressione ottimale come da test è risultata di 2,45 bar, sia ant che post, a medio carico con temperature esterne da stagione intermedia. Per i mesi più freddi la tengo a 2,30 bar. D'estate e solo per i casi che devo marciare a pieno carico (e quindi raramente) la tengo a 2,70 bar.
Cmq, riferendomi alla sensibilità di guida, è più facile avvertire una variazione di pressione di 0,2-0,3 bar se c'è una differenza fra il lato dx e quello sx piuttosto che accorgersi se tutti e 4 i pneumatici sono più gonfi/sgonfi di qualche decimo di bar.
Grazie di nuovo,
Antonio.
 
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Tinman ha scritto:
Non so come ringraziarti!:63: Il pensiero di essere bocciato/rimandato non mi faceva dormire!:biggrin2:
Sulla mia Corolla gommata Michelin la pressione ottimale come da test è risultata di 2,45 bar, sia ant che post, a medio carico con temperature esterne da stagione intermedia. Per i mesi più freddi la tengo a 2,30 bar. D'estate e solo per i casi che devo marciare a pieno carico (e quindi raramente) la tengo a 2,70 bar.
Cmq, riferendomi alla sensibilità di guida, è più facile avvertire una variazione di pressione di 0,2-0,3 bar se c'è una differenza fra il lato dx e quello sx piuttosto che accorgersi se tutti e 4 i pneumatici sono più gonfi/sgonfi di qualche decimo di bar.
Grazie di nuovo,
Antonio.

Quando ho letto la tua risposta, la pagina non si era del tutto caricata e quindi gli smiles non comparivano e al volo avendo letto subito "Non so come ringraziarti!...Il pensiero di essere bocciato/rimandato non mi faceva dormire!" ho subito pensato, meravigliato :blink: : "Ma tu guarda questo che sfotte pure, solo perché prima non ci siamo capiti!!" :argue:
Poi gli smiles sono comparsi e mi sono messo a ridere! :laughing1 :laughing1
Comunque... :biggrin2:
Usiamo le stesse pressioni, solo che io devo ancora scegliere quelle per la prossima estate e proverò a gonfiarle come fai tu! :wink_smil
 
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Eus ha scritto:
....."Ma tu guarda questo che sfotte pure, solo perché prima non ci siamo capiti!!" :argue:....
Quando devo dire qualcosa che potrebbe non essere tanto gradita è mia abitudine farlo esclusivamente per e-mail o per MP o meglio ancora a voce se conosco il recapito telefonico del destinatario.
In effetti non ti eri del tutto sbagliato:63: , c'era un pò di scherzosa ironia perchè nel corso della mia precedente attività professionale mi è capitato di tenere, per conto dell'EniChem, alcune lezioni sia all'Università di Palermo che all'ITIS di Ragusa e quindi il fatto di poter essere "bocciato" mi ha creato incubi notturni:cray: !:biggrin2: :biggrin2: :biggrin2: :wink_smil
Scherzo ovviamente!:wink_smil
Cmq, e scusami se posso sembrarti presuntuoso. ma finora io ti ho sempre capito in questo post ed in altri!
Ciao :cheers:
Antonio
 
Ultima modifica:
Tinman ha scritto:
Quando devo dire qualcosa che potrebbe non essere tanto gradita è mia abitudine farlo esclusivamente per e-mail o per MP o meglio ancora a voce se conosco il recapito telefonico del destinatario.
In effetti non ti eri del tutto sbagliato:63: , c'era un pò di scherzosa ironia perchè nel corso della mia precedente attività professionale mi è capitato di tenere, per conto dell'EniChem, alcune lezioni sia all'Università di Palermo che all'ITIS di Ragusa e quindi il fatto di poter essere "bocciato" mi ha creato incubi notturni:cray: !:biggrin2: :biggrin2: :biggrin2: :wink_smil
Scherzo ovviamente!:wink_smil
Cmq, e scusami se posso sembrarti presuntuoso. ma finora io ti ho sempre capito in questo post ed in altri!
Ciao :cheers:
Antonio

Nessuna presunzione da parte tua è stata colta da me durante questa discussione on-line. Ma proprio perché tale, non potendo parlare a quattrocchi, non si percepiscono gli atteggiamenti e il tono dell'interlocutore durante la discussione, quindi è facile sbasgliarsi su come è stata detta una cosa e con quale intenzione. :wink_smil
Mi sono iscritto a questo forum per scambiare opinioni, per ricevere consigli ma anche per darli, dove ritengo di saperne abbastanza, ma non sapendo se più degli altri, quindi niente presunzione neanche da parte mia.

PS: mi sono accorto solo ora che sei più grande di me! Non volevo assolutamente mancarti di rispetto dandoti del "tu".

Saluti
 
Ultima modifica:
Eus ha scritto:
Nessuna presunzione da parte tua è stata colta da me durante questa discussione on-line. Ma proprio perché tale, non potendo parlare a quattrocchi, non si percepiscono gli atteggiamenti e il tono dell'interlocutore durante la discussione, quindi è facile sbasgliarsi su come è stata detta una cosa e con quale intenzione. :wink_smil
Mi sono iscritto a questo forum per scambiare opinioni, per ricevere consigli ma anche per darli, dove ritengo di saperne abbastanza, ma non sapendo se più degli altri, quindi niente presunzione neanche da parte mia.

PS: mi sono accorto solo ora che sei più grande di me! Non volevo assolutamente mancarti di rispetto dandoti del "tu".

Saluti
Non c'era bisogno di modificare il tuo messaggio solo per questioni anagrafiche visto che avevo già ricevuto la notifica della prima versione!:wink_smil
A me va benissimo il "tu" perchè sono un "membro" (che termine, cavolo!) del TCI come tanti altri e non lo prendo come una mancanza di rispetto anzi mi fa ringiovanire (o mi illudo di ringiovanire :wink_smil ) e quindi perchè togliermi questa illusione!:biggrin2:
E poi quando non gradisco il "tu" per qualche motivo particolare sono io per primo a creare una sorta di distacco dando del "lei", cosa che mi spetta per diritto d'età, non credi?
Guarda che sono romano di nascita anche se palermitano d'adozione e ragusano per sola residenza!
Sono perfettamente d'accordo con te che "...non potendo parlare a quattrocchi, non si percepiscono gli atteggiamenti e il tono dell'interlocutore durante la discussione, quindi è facile sbagliarsi su come è stata detta una cosa e con quale intenzione.", ma ti accorgerai con il passare del tempo e con l'esperienza che spesso s'impara a conoscere le persone anche da come scrivono.
Per esempio in tanti anni di lavoro, e gestendo parecchie risorse umane per conto della mia società d'appartenenza, spesso mi è capitato pure di ricevere lettere anonime ma erano anonime solo nella presentazione perchè, per come erano scritte, sapevo benissimo chi era l'autore!
Cmq se aderisco agli scambi verbali sui temi ricorrenti in questo Club è perchè lo faccio con vero piacere, poi c'è chi esprime opinioni senza rischiare niente di personale e chi invece rischia di sputtanarsi!
Tu mi dai l'impressione d'avere le idee molto chiare nei temi che proponi e di saperti dare già da solo risposte abbastanza precise.
Per non essere stavolta frainteso preciso che questo è un complimento!:cheers:
Ciao,
Antonio.
 
Ultima modifica:
Rob ha scritto:
VOI Antonio!! .. si si proprio VOI! ... quando di giovine età ELLA fù, nessuno di noi ancor solea danzar in questo piccolo mondo. :whistling

adesso non ti :ranting2:

Rob
:63: :63: :63: :biggrin2: :biggrin2: :biggrin2: :biggrin2: :biggrin2:
Non mi :ranting2:, troppo rispetto da parte tua ma aggiornati :no: , quando si dava il "VOI" non ero ancora nato!:wink_smil
Ciao,
Antonio.
 
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