Carburante Corolla 1.8 Style 2021 - quesito su consumi

Ne ho usufruito un paio di volte per valutare l'acquisto di un usato. Effettivamente ho trovato info che dal venditore non ho avuto specialmente su km e tagliando. Entrambe le auto valutate non avevano subìto incidenti.
Il prezzo non è così esoso, sono 20€ per report, altrimenti c'è il pacchetto da 3 che costa meno.
Fatto,
nessun problema rilevato :tongue:
 
Aggiorno
credo di aver capito perché sta macchina consuma tanto
Ho cambiato le impostazioni da L/100KM a KM/LVedi l'allegato 3177
Bene, se notate nell'immagine, la barra bianca a fianco della barra verde (quest'ultima indica il consumo medio), ora va da 0 a 50
Quindi,
0 vuol dire che fai 0KM al litro :biggrin:
50 vuol dire 50KM al litro.
Bene, quando entra l'elettrico ovviamente va a fondoscala, perché non consuma niente
Invece quando c'è il termico, è IMPOSSIBILE fare più di (approssimativamente) 5-7km al litro.
Praticamente come una mustang
Quindi, per quanto io possa sforzarmi a guidare bene, non c'è niente da fare. E' ovvio che quelle poche volte che va in elettrico non può sopperire, a livello di media, il fatto che il motore a benzina consumi come una ferrari. Ed è per questo che svuoto il serbatoio in tempo 0
perdonami, come hai fatto a cambiare l'interfaccia e far vedere il consumo in questo modo? io ho ancora il consumo in L/100 km ma ammetto che mi dà fastidio come visualizzazione.

Grazie
 
Stasera altro giro in autostrada di circa 40km
Media registrata a 120km/h=14,5KM/L
Media a 110km/h=15,9KM/L
Ovviamente lancetta del carburante che scende a vista d'occhio.
Io non so se abbia un problema o no, ma una vaga idea me la sono fatta: per consumare meno con questa macchina devi guidare come un nonno.
E non so se ho voglia di farlo ora, guiderò come un nonno quando sarò vecchio, adesso non ho tempo.
Consuma poco solo se:
1) è estate
2) veleggi (che è una rottura di scatole)
3) fai solo extraurbano a scorrimento veloce

Consuma tanto se:
1) fai piccoli tragitti urbani
2) ti azzardi a fare autostrada
3) non inizi a rallentare dolcemente 100 km prima di arrivare allo stop/intersezione, con ovviamente quelli dietro che scalpitano

Per me è no, nel senso che se sapevo che era così un qualsiasi turbodiesel va mille volte meglio.
Capisco che ci siano diversi vantagggi, cambio cvt, 0 manutenzione, pochissimi componenti soggetti ad usura e tutto quello che volete, ma secondo me è proprio una macchina a metà.
Nel senso che davvero funziona bene solo in una condizione.
Se uno deve caricarci roba o farci un viaggio consuma come un camion, dai, non è possibile.
Appena schiacci, da fermo o in movimento che sia, fa i 4km/l. Altro che atkinson, è un idrovora infernale, non ho mai avuto nessuna macchina che consumasse così tanto. I 4km/l li fa un auto sportiva su, non scherziamo

Scusate lo sfogo ma per me è veramente frustrante. E per fortuna che non l'ho presa nuova va
Giovedì la porto in concessionaria, e mi sa che gliela lascio anche li
Ciao,

ho letto tutta la tua avventura/disavventura con la tua Corolla, mi spiace molto!

Io ho una 1.8 TS 2023, al momento ho 18.000 km, faccio tutti i giorni Como - Lugano, i consumi sono dai 23 in inverno ai 27 in estate (con qualche mattina favorevole senza traffico che ho fatto 33 km/l e 70% in elettrico).
A Natale sono tornato a Napoli ho fatto Como - Napoli no stop (mi sono fermato solo a Roma a fare il pieno) il CBD segnava 15 km/l, ma in realtà erano 620 km ed ho messo 38 litri di benzina ed ho fatto il 16 km/l, la mia velocità è stata FISSA a 140 km/h. Se avessi voluto affrontare il tragitto a 110 km/h non escludo che avrei probabilmente allungato una 50ina di km sul pieno.

Anche a me da fastidio che non appena entra in funzione il termico inizia a fare l'8 al litro, in realtà è perchè ti continua a muovere l'auto e deve anche ricaricare la batteria, in pratica se prima andavi con la batteria a consumo zero di benzina, adesso il motore a benzina deve sostituire la batteria muovere l'auto e ricaricarla pure, quindi consuma un bel po', ma se mantieni una velocità costante in autostrada (tagliati il piede ed usa il cruise) vedrai che piano piano i giri del motore caleranno fino ad arrivare a 1800-2200 giri ed inizierà ad andare in elettrico a tratti, considera che la mia riesce ad andare in elettrico anche a 120 km/h, per la tua versione non lo so. Magari fai un long range test a 110 km/h fisso considera i tratti in salita...

La mia vecchia Auris 1.4 diesel adattava la risposta del motore allo stile di guida degli ultimi utilizzi, adattando e migliorando i consumi ed il suggerimento di cambiata, suppongo che faccia lo stesso anche questa se ci aggiungete che ha il navigatore nativo, sa sempre dove ti trovi e salva i percorsi, credo che lo faccia anche questa, non ci metto la mano sul fuoco, ma lo trovo verosimile.

In famiglia abbiamo una Yaris Cross che sulla carta dovrebbe consumare meno della mia è 1.5 ed è 3 cilindri oltre che qualche kg in meno, anche questa comprata nuova lo scorso anno, in realtà viene utilizzata per fare 5 km al mattino e 5 km la sera, il piede del compagno di mia madre è abbastanza pesante e non riesce a migliorare i 14 km al litro in extraurbana, il che è assurdo perchè una collega qui a Lugano ha la stessa auto e parte da vicino casa mia e fa i 30 al litro in scioltezza, mi ha riferito di una settimana senza traffico che è arrivata a fare il 37 km/l di media...è quindi lui ad essere elastico come un masso di basalto.

Quel che mi viene da pensare dopo 10 mesi in compagnia della mia nuova Corolla è che il sistema ibrido Toyota è un sistema "un po' intellettuale", va assecondato e compreso, se hai il tempo e la voglia di entrarci in sintonia allora funziona benissimo, se hai solo voglia di sederti e guidare in maniera "pragmatica" allora non rende per niente bene, ripeto ho l'esempio a casa mia. Ci sarà un motivo per il quale i tassisti nelle metropoli italiane, quelle vere però, Roma, Milano, Napoli e Torino usano solo Toyota Ibride e solo qualche pioniere usa il full electric.

Non lasciare l'auto in N, c'è scritto anche sul manuale, il motore non ricarica la batteria e si si scarica del tutto buonanotte, il modalità B (Brake, che vuol dire freno) la devi usare solo per "innestare" il freno motore sulle lunghissime discese per non distruggere i freni, considera che quando è arrivata al massimo la batteria non si ricarica ulteriormente per non farla surriscaldare, quindi la modalità B ti serve solo per azionare il freno motore, inoltre usare l'auto in B fa girare il motore (anche se solo trascinato) aumentando il consumo della batteria e l'usura senza un reale senso.

Io sono riuscito a fare in estate con il pieno 780 km sempre nel tragitto casa - lavoro ma in un periodo senza traffico, le velocità in svizzera sono, in autostrada, sempre comprese tra gli 80 ed i 120 km/h.

Ti consiglio di trovare qualcuno dalle tue parti, magari del forum, con il quale confrontarti, incontrarvi e farvi un giro sulle rispettive auto per vedere se effettivamente il problema è l'auto sfigata o se è il tuo piede che vuole a tutti i costi il Defender essendo pesante come una roccia basaltica! :laugh::laugh::roflmao:

Scherzi a parte se hai bisogno scrivi pure.:giggle:
 
Hai espresso molto chiaramente la tua esperienza. Forse un po' troppo estremizzata e certamente soggettiva (la stessa auto data in mani e piedi diversi si comporta in modi diversi), però mi fornisce il giusto spunto per ricordare una cosa di cui spesso tanti si dimenticano quando parlano di ibrido: l'ibrido non nasce per consumare meno benzina ma per ridurre le emissioni nocive onde rientrare entro parametri che diventano sempre più stringenti anno dopo anno. Un motore 1.8 o 2.0 ibrido consuma complessivamente meno dello stesso motore solo termico ma in valore assoluto anche un maggior consumo di benzina nell'uso termico rispetto ai minori consumi di alcuni anni fa per la stessa cilindrata comporta comunque emissioni inferiori. Ed è solo questo che conta per la casa automobilistica quando deve omologare una nuova auto: si consumano magari più litri di benzina ma si inquina meno.
Onestamente ho provato con molta difficoltà ad interpretare il tuo messaggio e tradurlo in un italiano comprensibile.

La Legge della Conservazione della Massa enunciata qualche SECOLO fa da Lavoisier (non l'ultimo degli scemi direi) che si studia anche alla scuola dell'obbligo dice che "nulla si crea e nulla si distrugge" gli antichi greci dicevano "nulla viene dal nulla" e questo è un concetto di 2000 anni fa che Lavoisier ha traslato su ciò che è la chimica moderna.

Se un auto inquina di meno è perchè consuma di meno, un auto inquina di più se gli butti un sacco di roba in camera di combustione e non brucia tutto quello che gli dai, se gli butti un flusso troppo pieno di roba da bruciare non la brucia e te la butta in atmosfera e tu non l'hai usata per muoverti ma la stai solo spargendo attorno a te, in forma di goccioline, gas, nox, co2, residui carboniosi, polveri etc etc...

Se metti assieme una completa combustione del carburante con una dose giusta di carburante hai basse emissioni e come riflesso ovvio un basso consumo, bruciando tutto il possibile aumenti l'efficienza ed in questo i motori Toyota sono numeri uno al mondo, siamo vicini al 40% (i normali benzina viaggiano tra il 20% ed il 30% se ricordo bene), un diesel super efficiente oggi si aggira sul 46% ma rilascia tutta una serie di polveri che ti entrano negli alveoli polmonari e vanno in circolo perchè sono super sottili, o meglio sotto i famosi 2.5pm.

Una Giulietta degli anni 80 riversava nell'atmosfera 1000 mg/km di Co2 (non riesco a trovare la fonte ma l'avevo letta qualche mese fa) per un motore 1.5, consumava di più, non bruciava per nulla bene e ti consumava un sacco di roba, ricordate che quel Co2 arrivava comunque dal vostro serbatoio diretto ai polmoni dei nostri figli, oggi abbiamo un motore 1.8 con più potenza e coppia e rilascia in atmosfera pochissimi mg/km... Una euro 2 inquina 28 volte una Euro 6... Toyota fa ancora meglio...

Ho letto qualche tuo post, posso sapere che auto hai e come ti ci trovi?
 
Ciao,

ho letto tutta la tua avventura/disavventura con la tua Corolla, mi spiace molto!

Io ho una 1.8 TS 2023, al momento ho 18.000 km, faccio tutti i giorni Como - Lugano, i consumi sono dai 23 in inverno ai 27 in estate (con qualche mattina favorevole senza traffico che ho fatto 33 km/l e 70% in elettrico).
A Natale sono tornato a Napoli ho fatto Como - Napoli no stop (mi sono fermato solo a Roma a fare il pieno) il CBD segnava 15 km/l, ma in realtà erano 620 km ed ho messo 38 litri di benzina ed ho fatto il 16 km/l, la mia velocità è stata FISSA a 140 km/h. Se avessi voluto affrontare il tragitto a 110 km/h non escludo che avrei probabilmente allungato una 50ina di km sul pieno.

Anche a me da fastidio che non appena entra in funzione il termico inizia a fare l'8 al litro, in realtà è perchè ti continua a muovere l'auto e deve anche ricaricare la batteria, in pratica se prima andavi con la batteria a consumo zero di benzina, adesso il motore a benzina deve sostituire la batteria muovere l'auto e ricaricarla pure, quindi consuma un bel po', ma se mantieni una velocità costante in autostrada (tagliati il piede ed usa il cruise) vedrai che piano piano i giri del motore caleranno fino ad arrivare a 1800-2200 giri ed inizierà ad andare in elettrico a tratti, considera che la mia riesce ad andare in elettrico anche a 120 km/h, per la tua versione non lo so. Magari fai un long range test a 110 km/h fisso considera i tratti in salita...

La mia vecchia Auris 1.4 diesel adattava la risposta del motore allo stile di guida degli ultimi utilizzi, adattando e migliorando i consumi ed il suggerimento di cambiata, suppongo che faccia lo stesso anche questa se ci aggiungete che ha il navigatore nativo, sa sempre dove ti trovi e salva i percorsi, credo che lo faccia anche questa, non ci metto la mano sul fuoco, ma lo trovo verosimile.

In famiglia abbiamo una Yaris Cross che sulla carta dovrebbe consumare meno della mia è 1.5 ed è 3 cilindri oltre che qualche kg in meno, anche questa comprata nuova lo scorso anno, in realtà viene utilizzata per fare 5 km al mattino e 5 km la sera, il piede del compagno di mia madre è abbastanza pesante e non riesce a migliorare i 14 km al litro in extraurbana, il che è assurdo perchè una collega qui a Lugano ha la stessa auto e parte da vicino casa mia e fa i 30 al litro in scioltezza, mi ha riferito di una settimana senza traffico che è arrivata a fare il 37 km/l di media...è quindi lui ad essere elastico come un masso di basalto.

Quel che mi viene da pensare dopo 10 mesi in compagnia della mia nuova Corolla è che il sistema ibrido Toyota è un sistema "un po' intellettuale", va assecondato e compreso, se hai il tempo e la voglia di entrarci in sintonia allora funziona benissimo, se hai solo voglia di sederti e guidare in maniera "pragmatica" allora non rende per niente bene, ripeto ho l'esempio a casa mia. Ci sarà un motivo per il quale i tassisti nelle metropoli italiane, quelle vere però, Roma, Milano, Napoli e Torino usano solo Toyota Ibride e solo qualche pioniere usa il full electric.

Non lasciare l'auto in N, c'è scritto anche sul manuale, il motore non ricarica la batteria e si si scarica del tutto buonanotte, il modalità B (Brake, che vuol dire freno) la devi usare solo per "innestare" il freno motore sulle lunghissime discese per non distruggere i freni, considera che quando è arrivata al massimo la batteria non si ricarica ulteriormente per non farla surriscaldare, quindi la modalità B ti serve solo per azionare il freno motore, inoltre usare l'auto in B fa girare il motore (anche se solo trascinato) aumentando il consumo della batteria e l'usura senza un reale senso.

Io sono riuscito a fare in estate con il pieno 780 km sempre nel tragitto casa - lavoro ma in un periodo senza traffico, le velocità in svizzera sono, in autostrada, sempre comprese tra gli 80 ed i 120 km/h.

Ti consiglio di trovare qualcuno dalle tue parti, magari del forum, con il quale confrontarti, incontrarvi e farvi un giro sulle rispettive auto per vedere se effettivamente il problema è l'auto sfigata o se è il tuo piede che vuole a tutti i costi il Defender essendo pesante come una roccia basaltica! :laugh::laugh::roflmao:

Scherzi a parte se hai bisogno scrivi pure.:giggle:
Ciao,

grazie per l'intervento.
Devo dire la verità, alla fine più la guido come senza prestare attenzione, meno consuma.
L'altro giorno ho fatto 50km di extraurbano, ed ero abbastanza di fretta per cui ad esempio uscendo dalle rotonde non facevo attenzione a far stare l'indicatore nella zona "eco" ma anzi, ho sempre accelerato con decisione, andando sempre in "pwr".
Convinto di aver consumato come una mustang, al termine del viaggio apro la app e mi ha indicato 4,2L/100KM.
Ma anche in viaggi recenti, a meno che non faccia autostrada resto sempre sotto i 5L/100KM.
Mettendo anche che la app si sbagli di un 5%, direi che sono consumi buoni.
L'autonomia...meh...non troppo bene, ma il serbatoio è davvero piccolo: ho fatto il pieno quando mancava poco meno di 1/4 e sono entrati 24 litri...insistendo con la pompa ne sono entrati 26. Diciamo che forse forse ne stanno 35, ma non credo di più.
I 770KM di autonomia che mi segna li vedo difficili in ogni caso. Non sono mai arrivato in riserva, però direi che 640-650km sono più probabili
 
Se un auto inquina di meno è perchè consuma di meno,
Ma non è affatto così. Un'auto euro 5 inquina più di una euro 6.2 a parità di consumo (cioè litri per 100 km, ovvero km al litro) e questo è oggettivo perchè lo dicono i criteri standard di omologazione; anzi, la euro 5 potrebbe persino consumare meno ma inquinare comunque più di una euro 6.2. Ovviamente, il tutto confrontando mele con mele, cioè a parità di percorrenza nelle stesse condizioni. Ciò che determina le emissioni nocive è la tecnologia di combustione e filtraggio del carburante combusto, l'efficienza energetica del motore e la pulizia dell'intero sistema di iniezione e scarico.
Non bisogna confondere consumi con emissioni inquinanti, nè dire, come fanno in tanti, che una ibrida inquina di meno perchè il motore termico è in funzione per meno tempo: quanto si inquina dipende da quante emissioni nocive si emettono, non da quanto si consuma.
Non voglio poi entrare nella diatriba secondo cui nelle emissioni inquinanti delle ibride/elettriche bisognerebbe includere anche quelle indotte dalla produzione e, ancor più, dallo smaltimento (?) delle batterie (prodotte per il 92% del mercato dai cinesi, che sappiamo bene quanto siano sensibili all'inquinamento...)
 
Ma non è affatto così. Un'auto euro 5 inquina più di una euro 6.2 a parità di consumo (cioè litri per 100 km, ovvero km al litro) e questo è oggettivo perchè lo dicono i criteri standard di omologazione; anzi, la euro 5 potrebbe persino consumare meno ma inquinare comunque più di una euro 6.2. Ovviamente, il tutto confrontando mele con mele, cioè a parità di percorrenza nelle stesse condizioni. Ciò che determina le emissioni nocive è la tecnologia di combustione e filtraggio del carburante combusto, l'efficienza energetica del motore e la pulizia dell'intero sistema di iniezione e scarico.
Non bisogna confondere consumi con emissioni inquinanti, nè dire, come fanno in tanti, che una ibrida inquina di meno perchè il motore termico è in funzione per meno tempo: quanto si inquina dipende da quante emissioni nocive si emettono, non da quanto si consuma.
Non voglio poi entrare nella diatriba secondo cui nelle emissioni inquinanti delle ibride/elettriche bisognerebbe includere anche quelle indotte dalla produzione e, ancor più, dallo smaltimento (?) delle batterie (prodotte per il 92% del mercato dai cinesi, che sappiamo bene quanto siano sensibili all'inquinamento...)

Scusami eh, ma tu credi che la tecnologia aggiuntiva che serve per passare da Euro 5 a Euro 6 non abbia un impatto ambientale? Tu credi che magicamente tutto il particolato che generi svanisca come per magia? Non stai facendo altro che mettere la polvere sotto al tappeto...in attesa di spostare il tappeto!!

Tutto il particolato che viene intrappolato dai filtri FAP va comunque "smaltito" in fase di "rigenerazione" che non è altro che un processo di combustione ad altissima temperatura che "converte" le polveri finissime in CO2, e tu dove va a finire la CO2? Da dove credi che provenga il cambiamento climatico? Ora tu moltiplica questa cosa per milioni di veicoli, per migliaia i grossi diesel generator delle navi, peggio per i motori generali delle navi che spesso ancora li fanno andare a panetti di Heavy Fuel appena fuori dalle acque nazionali, delle industrie, delle raffinerie, degli aerei etc etc e ti rendi conto che non c'è niente da fare "nulla si crea e nulla si distrugge", tutto quello che generi in camera di combustione, te lo respiri, se non te lo respiri se lo respira il pianeta attorno a te o peggio te lo riversa addosso in qualche modo.

Tutto questo solo per farci comprendere come nulla si crea e nulla si distrugge. Se consumi meno, inquini di meno ed è per questo che ciò che fanno i costruttori è aumentare l'efficienza. Immagina un'auto che faccia 100 km con una goccia di benzina, l'inquinamento è pari a ciò che è contenuto in una goccia di benzina, un'auto che ne consuma un barile per 100 km riversa nell'ambiente tutto ciò che è contenuto in un barile di benzina...non sparisce certo.

In sistema di combustione perfetto tutta l'energia contenuta (entalpia) nel combustibile combinato al comburente in fase di combustione dovrebbe essere rilasciata completamente (teoricamente questa è l'efficienza al 100%) ma in realtà l'efficienza dei motori a benzina è tra il 20% ed il 30%, Toyota si avvicina al 40% ed è un risultato enorme. Il resto dell'energia viene dissipata in calore, perdite, inefficienze, passa tra le fasce o tra le sedi delle valvole, poi ci sono gli attriti, malfunzionamenti, benzina sporca etc etc... insomma il 70% della benzina che bruci diventa qualche altra cosa e solo il 30% diventa il movimento per le tue ruote, per la luce dei tuoi fari e così via...

Il Diesel ha una efficienza maggiore perchè per sua natura il gasolio lavora in eccesso di aria (ecco perchè i turbo che buttano aria in eccesso nelle camere di scoppio nei diesel hanno avuto un tale successo più che sulla benzina) a differenza della benzina che ha un rapporto stechiometrico ben preciso 1:7 (mi sembra) e che quindi ha bisogno di miscelare precisamente combustibile e comburente, mentre il diesel lavora a pressioni altissime (il classico don-don-don dei grossi diesel a freddo) e con tanta aria in più, quindi più sono alte le pressioni e meglio brucia il carburante e quindi l'efficienza cresce, con lei potenza e coppia ed i consumi crescono di poco.

Per il benzina purtroppo questo non è possibile e quindi se vuoi più potenza devi buttarci dentro più benzina e più aria in quantità precise altrimenti vai "grasso" o "magro" tutto a discapito dell'efficienza, quindi pur di bruciare tutto senza aumentare i consumi qualcuno si è inventato il ciclo Atkinson nel 1882 (che è il tipo di motore che usa Toyota sui suoi ibridi), non è altro che un motore che in fase di risalita del pistone lascia aperta l'aspirazione per un po' al fine di diminuire il rapporto di compressione, ma lasciare inalterato quello di espansione con l'ovvio risultato di bruciare tutto ciò che hai in camera di combustione senza lasciare incombusti.

Il resto sono escamotage tecnici per i quali invece di venirci il tumore al polmone a 50 anni, moriamo a 65 per l'alluvione.

Ciò che consumi lo rilasci nell'ambiente, che sia benzina, gasolio, elettricità, energia che ti è servita per costruire la batteria ed anche l'intera auto.

Non a caso stiamo distruggendo l'unico pianeta abitabile da forme di vita intelligenti conosciuto.
 
Per il benzina purtroppo questo non è possibile e quindi se vuoi più potenza devi buttarci dentro più benzina e più aria in quantità precise altrimenti vai "grasso" o "magro" tutto a discapito dell'efficienza, quindi pur di bruciare tutto senza aumentare i consumi qualcuno si è inventato il ciclo Atkinson nel 1882 (che è il tipo di motore che usa Toyota sui suoi ibridi), non è altro che un motore che in fase di risalita del pistone lascia aperta l'aspirazione per un po' al fine di diminuire il rapporto di compressione, ma lasciare inalterato quello di espansione con l'ovvio risultato di bruciare tutto ciò che hai in camera di combustione senza lasciare incombusti.

In realtà il ciclo Atkinson funziona in modo un po' diverso, usando un complesso gioco di leveraggi per variare la corsa di espansione rispetto a quella di aspirazione.
Quello che invece viene usato nei motori Toyota ( e di altre marche ) è il ciclo Miller ( che fra l'altro era un ingegnere di Ford ) dove si simula il comportamento di un ciclo Atkinson, su un tradizionale motore a ciclo Otto, tramite un'apertura prolungata delle valvole di aspirazione.
Un motore a ciclo Atkinson non sarebbe praticabile su un'autovettura sia per la complessità meccanica che per le continue variazioni di regime richieste dall'uso stradale. Ha senso ( e penso che vi siano in uso motori funzionanti ) dove il motore può girare piano e a regime costante ( come ad esempio nei generatori elettrici )
 
Ciao

Ci sono vari tipi di problemi con varie soluzioni.
La soluzione migliore è ovviamente non avere o non usare l'auto ma ovviamente è chiedere troppo anche a me.

Tecnicamente la CO2 non è un inquinante ma un climalterante, le polveri sottili invece sono un forte inquinante e ne sappiamo ben qualcosa noi lombardi.
Il peggio è che le polveri sottili si accumulano prevalentemente in città creando seri problemi alla salute pubblica e alti costi sanitari.
Quindi non è assolutamente vero che si mette la polvere sotto il tappeto, convertendo il particolato in CO2 si trasforma un grave problema in un problema più piccolo, come si suol dire, meglio che un calcio nei denti.

Certo il problema più piccolo alla lunga ci ucciderà ma li il problema è talmente enormemente diffuso che non sarà certo un po' di particolato convertito in CO2 a fare la differenza.

Ciao Ciao, Moreno
 
Ciao

Ci sono vari tipi di problemi con varie soluzioni.
La soluzione migliore è ovviamente non avere o non usare l'auto ma ovviamente è chiedere troppo anche a me.

Tecnicamente la CO2 non è un inquinante ma un climalterante, le polveri sottili invece sono un forte inquinante e ne sappiamo ben qualcosa noi lombardi.
Il peggio è che le polveri sottili si accumulano prevalentemente in città creando seri problemi alla salute pubblica e alti costi sanitari.
Quindi non è assolutamente vero che si mette la polvere sotto il tappeto, convertendo il particolato in CO2 si trasforma un grave problema in un problema più piccolo, come si suol dire, meglio che un calcio nei denti.

Certo il problema più piccolo alla lunga ci ucciderà ma li il problema è talmente enormemente diffuso che non sarà certo un po' di particolato convertito in CO2 a fare la differenza.

Ciao Ciao, Moreno
Il vero problema non è la conversione del PM10 in CO2 ma che a seguito della combustione del PM10 si generano particelle ancora più piccole e più difficili da filtrare o da eliminare per il nostro corpo.
Fra l'altro le guerre di religione verso le auto ( con dossi, rotatorie, restingimenti di carreggiate e limiti di velocità assurdi ) da parte di moltre amministrazioni locali portano a un traffico meno fluido e a continue variazioni di regime del motore con conseguente emissione più concentrata di polveri e inquinanti.
 
In realtà il ciclo Atkinson funziona in modo un po' diverso, usando un complesso gioco di leveraggi per variare la corsa di espansione rispetto a quella di aspirazione.
Quello che invece viene usato nei motori Toyota ( e di altre marche ) è il ciclo Miller ( che fra l'altro era un ingegnere di Ford ) dove si simula il comportamento di un ciclo Atkinson, su un tradizionale motore a ciclo Otto, tramite un'apertura prolungata delle valvole di aspirazione.
Un motore a ciclo Atkinson non sarebbe praticabile su un'autovettura sia per la complessità meccanica che per le continue variazioni di regime richieste dall'uso stradale. Ha senso ( e penso che vi siano in uso motori funzionanti ) dove il motore può girare piano e a regime costante ( come ad esempio nei generatori elettrici )
Si lo conosco, ma commercialmente ormai non si fa più la differenza, o almeno a me sembra che lo chiamino tutti Atkinson. La differenza sta sempre nel rapporto di compressione che varia, come giustamente dici tu da una parte con il manovellismo e dall'altra con il ritardo della chiusura valvole aspirazione.
 
Ciao

Ci sono vari tipi di problemi con varie soluzioni.
La soluzione migliore è ovviamente non avere o non usare l'auto ma ovviamente è chiedere troppo anche a me.

Tecnicamente la CO2 non è un inquinante ma un climalterante, le polveri sottili invece sono un forte inquinante e ne sappiamo ben qualcosa noi lombardi.
Il peggio è che le polveri sottili si accumulano prevalentemente in città creando seri problemi alla salute pubblica e alti costi sanitari.
Quindi non è assolutamente vero che si mette la polvere sotto il tappeto, convertendo il particolato in CO2 si trasforma un grave problema in un problema più piccolo, come si suol dire, meglio che un calcio nei denti.

Certo il problema più piccolo alla lunga ci ucciderà ma li il problema è talmente enormemente diffuso che non sarà certo un po' di particolato convertito in CO2 a fare la differenza.

Ciao Ciao, Moreno
Non sono per niente d'accordo.

Non sono un attivista di GreenPeace ma onestamente basta guardare mezzo documentario per vedere la gravità della cosa, per te il problema è la Lombardia con le polveri sottili, per me sono i ghiacciai che scompaiono e non parlo del Bernina ma dell'Antartide, se per te il problema è la polvere nell'aria che respiri per me sono gli ettari di foresta che scompaiono in seguito agli incendi, spontanei o meno non si sa, in Canada, in Australia, in Brasile, intere barriere coralline morte, animali che non abbiamo mai avuto in Europa tipo zanzare strane che ci portano nuove malattie o virus. Se non cambiamo mentalità siamo messi male.

Proprio ieri il comitato di sicurezza ambientale dell'ONU ha dichiarato che siamo prossimi al baratro climatico.

Ah ma non c'è problema, abbiamo il FAP.
 
Il vero problema non è la conversione del PM10 in CO2 ma che a seguito della combustione del PM10 si generano particelle ancora più piccole e più difficili da filtrare o da eliminare per il nostro corpo.
Fra l'altro le guerre di religione verso le auto ( con dossi, rotatorie, restingimenti di carreggiate e limiti di velocità assurdi ) da parte di moltre amministrazioni locali portano a un traffico meno fluido e a continue variazioni di regime del motore con conseguente emissione più concentrata di polveri e inquinanti.
Verissimo, ne avevo parlato con un collega all'università quando tirarono fuori il Multijet della Fiat, il suo professore di chimica disse, beh se prima le polveri venivano intrappolate dal muco e bloccate negli alveoli, con questa genialata ci vanno direttamente in circolo.
Ma il Co2 resta un problema serio, serissimo.
E sono anche più che d'accordo con i dossi, le rotatorie e tutte queste follie degli ultimi anni.
 
Non sono per niente d'accordo.

Non sono un attivista di GreenPeace ma onestamente basta guardare mezzo documentario per vedere la gravità della cosa, per te il problema è la Lombardia con le polveri sottili, per me sono i ghiacciai che scompaiono e non parlo del Bernina ma dell'Antartide, se per te il problema è la polvere nell'aria che respiri per me sono gli ettari di foresta che scompaiono in seguito agli incendi, spontanei o meno non si sa, in Canada, in Australia, in Brasile, intere barriere coralline morte, animali che non abbiamo mai avuto in Europa tipo zanzare strane che ci portano nuove malattie o virus. Se non cambiamo mentalità siamo messi male.

Proprio ieri il comitato di sicurezza ambientale dell'ONU ha dichiarato che siamo prossimi al baratro climatico.

Ah ma non c'è problema, abbiamo il FAP.
Ciao

E allora che ci fai in giro con l'auto?
Sei incoerente, se sei così convinto che le auto siano così calamitose (il che è sicuramente vero) dovresti per prima cosa liberarti dell'auto ed andare a piedi che è l'unico modo per non eccedere nella produzione di CO2.
Con questo, incidentalmente, contribuiresti pure a ridurre le polveri sottili senza bisogno di FAP.

Questa tua filippica contro FAP, rotatorie, dossi e limiti di velocità, mi fa pensare che a te non frega un ostrega della CO2.

Ciao Ciao, Moreno
 
Ciao

E allora che ci fai in giro con l'auto?
Sei incoerente, se sei così convinto che le auto siano così calamitose (il che è sicuramente vero) dovresti per prima cosa liberarti dell'auto ed andare a piedi che è l'unico modo per non eccedere nella produzione di CO2.
Con questo, incidentalmente, contribuiresti pure a ridurre le polveri sottili senza bisogno di FAP.

Questa tua filippica contro FAP, rotatorie, dossi e limiti di velocità, mi fa pensare che a te non frega un ostrega della CO2.

Ciao Ciao, Moreno

Infatti quando posso invece di muovere 2000 kg di ferro e plastica vado in moto, che con 200 kg ho limitato la CO2 e migliorato l'efficienza.

Io non ho fatto nessuna filippica contro i dossi ed i limitatori di velocità ma li ha fatti un altro utente del forum, probabilmente scrivi tanto per scrivere senza davvero leggere cosa ti scrivono e chi lo fa.

Il mio discorso era una semi-polemica contro chi sostiene che l'ibrido Toyota non sia efficiente, sostenuto dalle conoscenze che mi ha lasciato qualche anno di studi.

Detto questo dovremmo essere tutti più sensibili all'argomento; e con tutti non intendo qui su un forum, ma li fuori quando al mattino vedo gente andare al lavoro in giro per una piccola città come Lugano con Mercedes Classe GLS AMG ed io mi faccio mille problemi provando a veleggiare per fare la mia minima parte.
 
Ciao

8<))) un motociclista ecologista, questa mi mancava, non tieni conto che per produrre la tua moto è stata emessa tanta di quella CO2 (oltre a quella prodotta per produrre l'auto) che tranquillamente azzera i benefici che si hanno nell'usarla.

Sì effettivamente ho mischiato due post in uno comunque non mi pare che ti sia opposto alla cosa, anzi.
Io invece m'oppongo e sono ben felice che abbiano riempito le strade di rondò e di dossi, come dico sempre " con un semaforo rosso puoi andare dritto e fregartene, con un rondò no, o freni o ti schianti".

Sono d'accordo con te sulla difesa dei motori ibridi, continuo invece a non capire perché te la prenda con i FAP che, tra l'altro, ora è montato su tutti i tipi di motore e probabilmente anche sulle moto (puoi confermare?).
Gli unici che lo attaccano, guarda caso, sono i siti di tuning

Ciao Ciao, Moreno
 
Grazie a tutti per le risposte :smile:
Questa sera altro giretto in autostrada, 15km circa, consumo rilevato dall'app 5,8l/100km alla stratosferica velocità di 115km/h...MAH
Pomeriggio invece giro in città, ho viaggiato in EV per il 51% del tragitto, risultato 4,9l/100km. Sono andato pianissimo, come mio nonno, eppure..
Ma non stento a crederci: appena schiacci appena un po' i consumi istantanei salgono fissi a 10l/100km. Fra l'altro il fondoscala è proprio a 10, chissà come mai non ti fanno vedere il reale consumo, probabilmente sarebbe imbarazzante..
Sto iniziando a pensare che abbia un problema, perché dopo i 110km/h vibra, e mi sembra che anche alle basse velocità non appena entra il termico si senta una minima vibrazione, purtroppo è difficile da capire con le strade che abbiamo..
Sicuramente da freddo il motore fa un rumore strano, come un ticchettio, però non avendo mai avuto benzina non saprei, magari è anche normale.
La cosa strana è che appena l'ho presa la media globale era di 7,7l/100km, segnale che o il precedente proprietario avevo il piede pesante, oppure l'auto aveva un problema e il tipo s'è stufato e l'ha venduta. Ed è un usato "toyota approved".
Sabato o domenica spero di farci un giro più lungo, spero davvero che non sia come penso, perché se la riprendono indietro in tempo zero proprio
Ciao credo che ti devi semplicemente abituare a questo tipo di guida io ci ho messo 2 anni prima di iniziare a capire un po' come funziona guidare una ibrida.....per quello che è stata la mia esperienza inizialmente guidavo sempre in eco per via del fatto che vedendo dei video o leggendo sembra che guidare così era il modo migliore per i consumi in realtà io ho iniziato ad abbassare i consumi quando ho iniziato a guidare in Power, l'importante sta nell'imparare a dosare il pedale del gas ,i consumi poi vanno visti nell'arco della anno visto che il periodo estivo si abbassano molto rispetto all'inverno.......io con la mia Yaris cross ho una media nell'arco dell'anno di poco meno di 24 km litro .....nei mesi più freddi faccio 20, 21 mentre quelli più caldi 27, 28 .....bisogna sempre considerare che sono di base auto a benzina ....
 
Un saluto a tutti, vado dritto al sodosodo. Voi che consumi istantanei riscontrate nelle salite con e senza l'aiuto della parte elettrica ? Grazie
 
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