Problema consumo olio yaris 1000 del 2007 (benzina)

Dico una cosa da ignorante: non può essere che Toyota raccomandi quel tipo di refrigerante (cit. senza silicati, borati, nitriti e ammine) non tanto per questioni tecniche (tipo di materiali presenti nel circuito) ma lo faccia per questioni ecologistiche più restrittive del Paese di vendita del veicolo, pensando quindi allo smaltimento del liquido? :unsure:
Questo farebbe tornare tutto: il fatto che sul libretto europeo a differenza di quello giapponese/anglofono non è citato il tipo di liquido da usare, il fatto che Mannol per Toyota raccomandi senza problemi il Antifreeze AF12+ Longlife 4112, ed anche il fatto che quel tipo di Valvoline viene commercializzato solo in USA.

Se così fosse è probabile che per il motore sia addirittura meglio usare i G12... ma ovviamente non per l'ambiente.
Potrebbe tranquillamente essere, guarda gli oli 0W20 e addirittura 0W16, praticamente oli giustificati dall'assenza in essi di tutto quel che serve in un olio, che utilizzano solo per le omologazioni a basso impatto ambientale.
su autodoc il RAVENOL ATF CVT HCF-2 ha tutte le specifiche toyota che dal sito ne risultano 5.
Ora non volevo tirare fuori questo dramma del liquido refrigerante e nemmeno farvi cadere nel mio personale baratro di incertezze e disperazione :laugh:
Di refrigeranti consigliati o vicini al Toyota SLLC se ne trovano, la mia era solo una ricerca puntigliosa di qualcosa che avesse le esatte caratteristiche suggerite da Toyota ed oltretutto mi serve pure concentrato (sulla corolla verso non è possibile svuotare il circuito senza una pompa, ne rimane comunque all'interno sui 2/2,5L, ed è normale).
Ad essere pignoli, il ravenol avrà pure tutte le certificazioni ma non contiene fosfato, non dice nulla sulla presenza o non di ammine ed è un OAT invece di un ibrido come dovrebbe...forse il Ravenol FL22 (nome richiamato dal Mazda FL22 che ha le stesse caratteristiche del Toyota SLLC) sarebbe meglio, ma ovviamente come ormai ho appurato, chissenefrega va benissimo.
Il Toyota Super Long Life Coolant dovrebbe far parte della sigla 00272SLLAC e nello specifico della sottocategoria 00272-SLLC oppure 00272-SLLC1 oppure il più moderno 00272-SLLC2
Li ho guardati tutti, sia mercato europeo che non, la certificazione cel'ha solo il FEBI BILSTEIN G12++ (o SWAG che è lo stesso marchio oppure maXgear che invece lo rimarchia) che si trova in Europa, ed è a base di silicio come altri millemila, dunque non ho idea di come vengano prese/attribuite queste compatibilità con i codici dei produttori, non ho trovato nulla a riguardo online.
 
Ultima modifica:
Potrebbe tranquillamente essere, guarda gli oli 0W20 e addirittura 0W16, praticamente oli giustificati dall'assenza in essi di tutto quel che serve in un olio, che utilizzano solo per le omologazioni a basso impatto ambientale.
Oooooh! Finalmente uno che conferma questa tesi... :smile:
La sostengo da anni, l'ho scritta e riscritta nel forum, ma c'è ancora qualcuno che pensa che il problema del consumo d'olio oggetto di questo topic si risolva (o si sarebbe risolto) usando questi olii...:rolleyes:
Si...certo, sono a basso rilascio di ceneri, e quindi meno morchie, ma questi NON sono olii adatti per le nostre temperature, e una volta degradati gli additivi che li fanno "funzionare da olio", allora sì che lo distruggi il motore! Dopo altrochè consumare olio...
Ora non volevo tirare fuori questo dramma del liquido refrigerante e nemmeno farvi cadere nel mio personale baratro di incertezze e disperazione
:laugh:

Di refrigeranti consigliati o vicini al Toyota SLLC se ne trovano, la mia era solo una ricerca puntigliosa di qualcosa che avesse le esatte caratteristiche suggerite da Toyota ed oltretutto mi serve pure concentrato (sulla corolla verso non è possibile svuotare il circuito senza una pompa, ne rimane comunque all'interno sui 2/2,5L, ed è normale).
Scusa ma mi sembra molto strano che rimanga così tanto liquido nel circuito... possibile che non si riesca a sganciare un manicotto sotto il motore e svuotarlo completamente?
 
Vi risollevo da questo baratro di incertezze con una cosa positiva successa sulla mia MkIII. Non mi funzionava bene il GPS e quindi tra un rabbocco e l'altro ho smontato il Touch (con modulo go) per controllare e tirando ho furbamente rotto il connettore dell'antenna GPS risolvendo definitivamente il problema.
Alla fine ho deciso di smontare completamente il modulo GO (senza navigatore è inutile) e con molta sorpresa il touch è rinato, cambiata grafica e sono spariti tutti i problemi che avevo con USB e Bluetooth.
 
Vi risollevo da questo baratro di incertezze con una cosa positiva successa sulla mia MkIII. Non mi funzionava bene il GPS e quindi tra un rabbocco e l'altro ho smontato il Touch (con modulo go) per controllare e tirando ho furbamente rotto il connettore dell'antenna GPS risolvendo definitivamente il problema.
Alla fine ho deciso di smontare completamente il modulo GO (senza navigatore è inutile) e con molta sorpresa il touch è rinato, cambiata grafica e sono spariti tutti i problemi che avevo con USB e Bluetooth.
Mi sa che è un problema noto che vedo tanta gente su forum americani chiedere del modulo GO e come farlo funzionare?!
Oooooh! Finalmente uno che conferma questa tesi... :smile:
La sostengo da anni, l'ho scritta e riscritta nel forum, ma c'è ancora qualcuno che pensa che il problema del consumo d'olio oggetto di questo topic si risolva (o si sarebbe risolto) usando questi olii...:rolleyes:
Si...certo, sono a basso rilascio di ceneri, e quindi meno morchie, ma questi NON sono olii adatti per le nostre temperature, e una volta degradati gli additivi che li fanno "funzionare da olio", allora sì che lo distruggi il motore! Dopo altrochè consumare olio...
Oli come lo 0W20 si usano nelle competizioni, con motori perfetti con tolleranze quasi a 0 ed in determinate condizioni climatiche.
Servono alle case costruttrici a fare le omologazioni euro6 ed oltre, dove non ci deve essere emissione dallo scarico di più di tot (56?) grammi di ceneri, infatti poi a libretto molte consigliano anche il 5W30, direi il minimo indispensabile per un motore e molte officine autorizzate nei tagliandi non te lo usano.
Oli come lo 0W20 con i nostri climi diventano acqua sporca, con un'auto che solo parcheggiata arriva a 50° ed alcuni motori diesel che tranquillamente raggiungono i 120° non puoi suggerire oli del genere, hanno tolleranze troppo basse, ad una certa non hai più olio in circolo, non li userei mai nemmeno se consigliati.
Se vi state chiedendo se in eventualità di garanzia possono vedere l'olio la risposta è si, possono analizzarlo, ma non lo faranno mai.
Scusa ma mi sembra molto strano che rimanga così tanto liquido nel circuito... possibile che non si riesca a sganciare un manicotto sotto il motore e svuotarlo completamente?
Me lo ha confermato più di un meccanico e più di un possessore, ho fatto la pulizia dell'impianto ormai tipo 6 volte ed in modo ottimale, non c'è modo nemmeno con auto in discesa, ma il circuito ne tiene 6,5L è, non è come la Yaris :biggrin:
 
Il mio Urban cruiser è euro4, anno 2009, già riportava lo 0w20, io questa volta mi sono voluto fidare del configuratore della Castrol ed in effetti è venuto fuori il 5w30
 
Per la nuova Yaris ibrida il configuratore Castrol indica lo 0W20 come scelta consigliata e un aserie di 5W30 come alternativa.
In realtà le officine ti propinano il 5W30 Toyota nonostante il costruttore lo indichi come ultima scelta, da usare se proprio non si trova nulla di meglio.
 
Mi sa che è un problema noto che vedo tanta gente su forum americani chiedere del modulo GO e come farlo funzionare?!

Oli come lo 0W20 si usano nelle competizioni, con motori perfetti con tolleranze quasi a 0 ed in determinate condizioni climatiche.
Servono alle case costruttrici a fare le omologazioni euro6 ed oltre, dove non ci deve essere emissione dallo scarico di più di tot (56?) grammi di ceneri, infatti poi a libretto molte consigliano anche il 5W30, direi il minimo indispensabile per un motore e molte officine autorizzate nei tagliandi non te lo usano.
Oli come lo 0W20 con i nostri climi diventano acqua sporca, con un'auto che solo parcheggiata arriva a 50° ed alcuni motori diesel che tranquillamente raggiungono i 120° non puoi suggerire oli del genere, hanno tolleranze troppo basse, ad una certa non hai più olio in circolo, non li userei mai nemmeno se consigliati.
Aggiungerei il fatto che, essendo olii a bassissima viscosità (praticamente acqua...), riducono il lavoro interno del motore sia per il pompaggio dell'olio sia per le resistenze interne ridotte... almeno finchè lubrificano a dovere e quindi aumentano il rendimento e riducono i consumi di carburante...quindi anche le emissioni di CO e CO2... ma anche la durata del motore.
 
Per la nuova Yaris ibrida il configuratore Castrol indica lo 0W20 come scelta consigliata e un aserie di 5W30 come alternativa.
In realtà le officine ti propinano il 5W30 Toyota nonostante il costruttore lo indichi come ultima scelta, da usare se proprio non si trova nulla di meglio.
Probabilmente tiene conto dell'anno e del tipo di motore. Tra l'altro il 5W30 che mi è venuto fuori non è un 5W30 qualsiasi.
E' il castrol Edge M, un C3 Api SN plus, mercedes/bmw
Comunque io l'ho usato lo 0W20, lo 0W8 sembra eccessivo ma non credo faccia danni, insomma è vera la storia delle emissioni ma che addirittura rovini l'affidabilità mi sembra strano, almeno per toyota, poi oh tutto è possibile.
Magari và usato bene, cioè solo nei primi anni del veicolo e fare cambi olio regolari a max 10000km/un anno e senza trainare delle roulotte..
 
Comunque io l'ho usato lo 0W20, lo 0W8 sembra eccessivo ma non credo faccia danni, insomma è vera la storia delle emissioni ma che addirittura rovini l'affidabilità mi sembra strano, almeno per toyota, poi oh tutto è possibile.
Magari và usato bene, cioè solo nei primi anni del veicolo e fare cambi olio regolari a max 10000km/un anno e senza trainare delle roulotte..
Ciao ruzzino, credo che olii così poco viscosi, per poter garantire le prestazioni di lubrificazione necessarie in un motore (velo protettivo di lubrificante persistente sulle superfici di strisciamento o di scorrimento) debbano essere mixati con additivi speciali che li facciano "assomigliare" ai veri olii multigrado. Questi additivi è noto che si degradano abbastanza velocemente con l'uso, con il tempo di permanenza in coppa, con la diluizione con benzina e particolato ecc.. quindi credo che per garantire al motore una "buona" manutenzione bisorrebbe fare cambi olio piuttosto frequenti, minimo appunto ogni 10.000 km o una volta all'anno. Ma visto il costo di questi lubrificanti e gli intervalli di manutenzione indicati dalle case nei primi 2-3 anni di utilizzo (in garanzia) dubito che, alla fine, sul motore l'utilizzatore medio faccia una manutenzione così serrata, quindi ho il sentore che questi motori non invecchino molto bene... penso che si usurino abbastanza in fretta e arrivino a fine carriera ben prima di quelli della generazione precedente.
Non ho statistiche, dati o esperienze da portare come prova o esempio di ciò che ho scritto, è solo il mio pensiero, ma facendo 2 + 2.....
 
Una cosa per me è certa, le auto in vendita oggi sono peggiori di quelle di circa 10 anni fa', sono piene zeppe di elettronica e come sostieni tu, ma ti credo abbastanza, pure meno durature.
Ergo meglio tenersi quelle vecchie e mantenerle con cura
 
Una cosa per me è certa, le auto in vendita oggi sono peggiori di quelle di circa 10 anni fa', sono piene zeppe di elettronica e come sostieni tu, ma ti credo abbastanza, pure meno durature.
Ergo meglio tenersi quelle vecchie e mantenerle con cura
Tieni conto anche che ora fanno sempre più promo della serie tieni l'auto per 3 anni e poi restituisci e cambi.. il pollo a cui vendere un'auto usata di 3 anni con manutenzione pari a zero lo trovi "tanto è Toyota\VW\BMW etc"
 
Tieni conto anche che ora fanno sempre più promo della serie tieni l'auto per 3 anni e poi restituisci e cambi.. il pollo a cui vendere un'auto usata di 3 anni con manutenzione pari a zero lo trovi "tanto è Toyota\VW\BMW etc"
Beh si, in effetti, c'è anche questo da considerare..
 
Il pollo che ne ha comprata una di 10 anni senza manutenzione ufficiale "tanto i bollini sulle porte ci sono ed è Toyota" sta scrivendo questo messaggio..
Non sei un pollo...:wink:
Comprare un usato di 10 anni di cui non si conosce la storia o il/i precedenti proprietari è una scommessa... Comporta sempre un certo rischio.
Il peggio è prendere auto incidentate che hanno subìto danni al telaio o alla meccanica e sono state "rattoppate".
E poi nel caso specifico si tratta di un difetto del motore che, come sappiamo, è indipendente dalla gestione... per evitare il consumo d'olio si sarebbe dovuta fare una manutenzione straordinaria che nessuno fa a priori, soprattutto su una Toyota.
La nostra Yaris, finita la garanzia, ha sempre fatto tagliandi regolari in officina (certo, non annuali e meticolosi come quelli che faccio adesso) ed il problema è comparso ugualmente a 90k km.

Comunque con l'avvento delle auto elettriche e la previsione che queste sostituiranno le auto "a petrolio" del giro di una dozzina d'anni, ho l'impressione che per le Case la durata di queste ultime non sia più una priorità... quindi credo non si facciano scrupoli nel mettere olio di colza nella coppa....
 
Per le auto usate posso consigliarvi carvertical, una app molto utile che vi fa la storia dell'auto, molto utile soprattutto se comprate dall'estero, non di tutte le auto ci sono tutte le info ma per quel che pagate (ci sono anche molte offerte in giro che abbassano il prezzo) per i mesi di ricerca dell'auto vale la pena.

Per gli oli io son convinto che sia una questione di omologazioni a basse emissioni e per poter dire che l'auto (ricordiamo che le nuove hanno una decina di sistemi meccanici ed elettronici che diminuiscono le emissioni a scapito delle prestazioni e non solo) ha 70Cv invece di 69...
Ricordo comunque (e qui esce il ventenne che perennemente risiede in me) che la maggior parte di questi sistemi si possono eliminare passando la revisione e nessuno si butta sotto la macchina a controllare con la torcia.
 
Io quando ho preso l'Urban Cruiser usato nel 2017, con il motore incriminato 1NR-FE, non ero a conoscenza del problema bloccaggio fasce.
Mi sono fidato di toyota provenendo da una yaris del 2001, presa nuova, tenuta 18 anni senza il benchè minimo problema (sostituita solo una batteria dopo 14 anni). Usati oli di tutti i tipi compreso un 15W40...saltati anni di cambio olio ecc, motore perfetto.
Per cui potrei anch'io essere un pollo...al momento la macchina non ha tanti chilometri circa 85000, il problema potrebbe saltare fuori da un momento all'altro, vedremo.
Ne ho presa un'altra di toyota usata, una Verso-s diesel, tutte e due avevano 8 anni, la verso attualmente è quasi a 90000km, problemi di filtro antiparticolato zero, rigenera ogni 400-500km, durata rigenerazione circa 20-25min.
Al momento non mi posso lamentare, l'Urban ce l'ho da sei anni e ho cambiato solo la batteria che era ancora quella originale durata 13 anni.
La Verso ce l'ho dal 2019 e non ho fatto nessun intervento per ora, solo manutenzione ordinaria.
 
Io quando ho preso l'Urban Cruiser usato nel 2017, con il motore incriminato 1NR-FE, non ero a conoscenza del problema bloccaggio fasce.
Mi sono fidato di toyota provenendo da una yaris del 2001, presa nuova, tenuta 18 anni senza il benchè minimo problema (sostituita solo una batteria dopo 14 anni). Usati oli di tutti i tipi compreso un 15W40...saltati anni di cambio olio ecc, motore perfetto.
Per cui potrei anch'io essere un pollo...al momento la macchina non ha tanti chilometri circa 85000, il problema potrebbe saltare fuori da un momento all'altro, vedremo.
L'importante è che adesso fai una manutenzione più serrata, cambio olio max ogni 8-10.000 km ovvero prima che l'olio diventi scuro, magari ogni tanto fai un flush (finchè il motore è seminuovo non corri alcun rischio di distacco morchie o altro, per cui è consigliabile farlo per tenerlo perfettamente pulito...).

La prima Yaris (MK1) era qualitativamente ottima, l'ha avuta mia sorella , aveva la Diesel 1.4 comprata nuova nel 2004, eccellente motore, prestazioni ottime e consumi bassissimi. Tuttavia soffriva di problemi di assetto... aveva scarsa stabilità. Ho saputo di vari incidenti occorsi a quel modello. Mia sorella si girò in autostrada, scendendo dalla Cisa, con strada bagnata... senza un particolare motivo... e dallo spavento la cambiò.
Un mio collega ha tuttoggi la versione 1.0 benzina 4 cilindri, presa nuova oltre 20 anni fa, lui praticamente NON CI FA LA MANUTENZIONE... finchè non si accendono spie nel cruscotto :rolleyes: .... e continua a marciare!!!
 
Ragazzi occhio a non fare di tutta l'erba un fascio.
Gli 0w8 sono usati oggi sugli ibridi, vedi ad esempio la Yaris.
Sono oli di altissima qualità con additivi particolari pensati per motori che hanno tolleranza strettissime.
Lo stesso vvt-i 1KR-FE euro 4 che monta la mia Aygo del 2010 chiedeva uno 0w20 ed a giusta ragione.
Premesso che l'olio lo si debba cambiare sempre ogni anno e massimo a 10k km ma 8k ancora meglio (in base alla scadenza che si raggiunge prima) per i motori a benzina(per i motori a gasolio si può arrivare anche a 15k o qualcosina in più).

Nella pratica per la mia Aygo la rete ufficiale usa un 5w30 API SN ACEA C2 mobil 1 che è praticamente uno 0w20 e per le Yaris ibride attuali che chiedono 0w8 utilizzano uno 0w20.

Sanno quel che fanno e la diffidenza è giustissima da parte dell'utente ma nel caso specifico Toyota sa quel che fa.
Gli 0w8 per i motori attuali hanno moltissimo senso perché le tolleranza sono da orologio svizzero.

Scusate se scrivo in ritardo ma di nuovo non mi arrivano le notifiche.
 
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