Un solo nome, 7 posti e motori con basse emissioni
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La Toyota presenta al Salone di Ginevra la nuova Verso, il monovolume compatto a 7 posti destinato a sostituire la Corolla Verso e che tenterà di farsi posto tra le varie Citroen C4, Ford C-Max, Mazda5, Opel Zafira, Volkswagen Touran e altre del suo segmento tra cui la capostipite Renault Scénic che debutta proprio in occasione della rassegna elvetica. Proprio come la Casa francese, per la sua nuova nata Toyota ha deciso di usare semplicemente la denominazione Verso che prima invece caratterizzava tutte le proprie monovolume sottolineandone la parentela con le berline di derivazione come Yaris, Avensis e per l’appunto Corolla.
La nuova Verso avrà un abitacolo altamente modulare con i due sedili posteriori a scomparsa nella versione a 7 posti (a sarà disponibile anche a 5) e la seconda fila con tre sedili individuali regolabili separatamente. Lo stile è efficace dal punto di vista aerodinamico (cx: 0,29) ed in linea con gli ultimi dettami visti già su Auris, iQ e Avensis, da quest’ultima soprattutto la Verso prenderà i motori.
La gamma dei motori partirà dal 1,6 litri da 132 CV e 1,8 litri da 147 CV Optimal Drive con sistema Valvematic di fasatura e alzata variabile delle valvole con potenze superiori al passato del 20%, ma con emissioni e consumi diminuiti in media del 12%. Il cambio per queste unità a benzina sarà manuale a 6 rapporti o automatico Multidrive S del tipo CVT con modalità sequenziale. Anche il 2 litri Diesel da 126 CV sarà la più virtuosa in tema di CO2 toccando il valore record per la categoria di 140 g/km. Tra i motori a gasolio ci saranno anche i due noti 2,2 litri da 150 CV e 177 CV, la novità è che anche l’unità meno potente è dotata del sistema D-CAT, che fa da filtro sia per il particolato sia per i NOx, e avrà anche il cambio automatico a 6 rapporti a convertitore di coppia, mentre il più potente sarà in grado di assicurare alla Verso le migliori prestazioni del segmento. L’arrivo sul mercato è previsto in estate.
Fonte Omniauto
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[/FLOAT-LEFT]La Toyota presenta al Salone di Ginevra la nuova Verso, il monovolume compatto a 7 posti destinato a sostituire la Corolla Verso e che tenterà di farsi posto tra le varie Citroen C4, Ford C-Max, Mazda5, Opel Zafira, Volkswagen Touran e altre del suo segmento tra cui la capostipite Renault Scénic che debutta proprio in occasione della rassegna elvetica. Proprio come la Casa francese, per la sua nuova nata Toyota ha deciso di usare semplicemente la denominazione Verso che prima invece caratterizzava tutte le proprie monovolume sottolineandone la parentela con le berline di derivazione come Yaris, Avensis e per l’appunto Corolla.
La nuova Verso avrà un abitacolo altamente modulare con i due sedili posteriori a scomparsa nella versione a 7 posti (a sarà disponibile anche a 5) e la seconda fila con tre sedili individuali regolabili separatamente. Lo stile è efficace dal punto di vista aerodinamico (cx: 0,29) ed in linea con gli ultimi dettami visti già su Auris, iQ e Avensis, da quest’ultima soprattutto la Verso prenderà i motori.
La gamma dei motori partirà dal 1,6 litri da 132 CV e 1,8 litri da 147 CV Optimal Drive con sistema Valvematic di fasatura e alzata variabile delle valvole con potenze superiori al passato del 20%, ma con emissioni e consumi diminuiti in media del 12%. Il cambio per queste unità a benzina sarà manuale a 6 rapporti o automatico Multidrive S del tipo CVT con modalità sequenziale. Anche il 2 litri Diesel da 126 CV sarà la più virtuosa in tema di CO2 toccando il valore record per la categoria di 140 g/km. Tra i motori a gasolio ci saranno anche i due noti 2,2 litri da 150 CV e 177 CV, la novità è che anche l’unità meno potente è dotata del sistema D-CAT, che fa da filtro sia per il particolato sia per i NOx, e avrà anche il cambio automatico a 6 rapporti a convertitore di coppia, mentre il più potente sarà in grado di assicurare alla Verso le migliori prestazioni del segmento. L’arrivo sul mercato è previsto in estate.
Fonte Omniauto
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