Akio Toyoda prosegue a spron battuto nel suo cammino di rilancio della Toyota. Cammino che passerà anche e soprattutto per un rafforzamento dell’immagine internazionale del brand, che da troppo tempo ha rinunciato a qualsivoglia connotazione sportiva, ma che ha lanciato con la GT 86 un segnale importantissimo: Toyota c’è e vuole tornare ad emozionare. Anche attraverso quella che sarà una vera e propria rivoluzione nel design dei suoi modelli.
Toyoda ha chiesto l’anno scorso al chief designer Tokuo Fukuichi di “mandare in corto circuito” gli attuali processi di definizione stilistica delle vetture, per ottenere modelli che siano “molto più personali e carismatici”, anche per quanto riguarda il marchio Lexus. “Non devono avere necessariamente un significato, devono solo essere cool. Un grosso ostacolo sarà rappresentato dallo stile delle ibride: dobbiamo accostare le idee di ecologia e divertimento alla guida, non concentrarci solo sulla prima”, ha affermato il creativo.
“I nostri modelli hanno per lo più buone proporzioni, ma non sono memorabili. Sprechiamo troppo tempo nel raffinare i dettagli, il che va bene per la qualità, ma non per il carattere delle auto”, ha dichiarato Fukuichi, che si è anche lamentato dei troppi passaggi di approvazione per lo styling dei singoli modelli, che finisce per castrare gli spunti creativi più forti. “È come versare tanta acqua in un recipiente attraverso una lunga serie di filtri: alla fine viene assorbita tutta e non rimane niente”.
Via | Autocar
Toyota: in programma un profondo ripensamento del design é stato pubblicato su Autoblog.it alle 07:04 di venerdì 09 dicembre 2011.
Fonte Autoblog.it