Toyota Avensis 2009

Clode

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anche lei dopo mesi di avvistamenti,spy foto e test al Ring

la Toyota Avensis viene presentata al SALONE DI PARIGI 2008

tantissime novità

nuova tecnologia per i motori a benzina ValveMatic
nuovi cambi automatici a 6 rapporti anche per i diesel
coefficenti aerodinamici dai 0.28 hai 0.29
9 aribag
tetto panoramico

ecc....

GALLERY 1 (berlina)​


GALLERY 2 (SW)​


GALLERY 3 (mista + info)​
 
Ultima modifica:
che bella..e che innovazione in confronto alla precedente...

sto leggendo il comunicato stampa....

ci sono rimasto male....

OTTIMO LAVORO TOYOTA

PS: il cambio automatico funziona come un 7 rapporti!!
 
vista così non mi sembra niente di speciale (come le precedenti) poi dal vivo non so...
 
Copio la mia risposta da L2D

Affatto .... secondo me è una proposta interessante ed anche a livello di dotazioni è molto più avanti di quelle odierne, sempre che in Italia le importino quelle dotazioni :dry: . Speriamo solo che l'affidabilità resti immutata. :63:
 
Nuova Toyota Avensis - Parigi 2008

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Al Salone dell'auto di Parigi lo stand Toyota non brilla solo per la piccola iQ: ecco la nuova Avensis, futura rivale di Ford Mondeo e Opel Insigia Nuova Toyota Avensis - Parigi 2008. Il colosso giapponese Toyota è stato protagonista negli ultimi anni uno sviluppo straordinario, sino a divenire recentemente il primo costruttore mondiale. L’imminente Salone dell’auto di Parigi vedrà il debutto della nuova Avensis, modello chiave per Toyota in Europa. Si tratta di una vettura completamente inedita, lontana anni luce dal modello attuale.

 
Toyota Avensis

Toyota alza la media
Nuova Toyota Avensis fa il suo debutto al Salone di Parigi ed è pronta per affrontare le agguerrite concorrenti europea.

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La nuova Avensis, vettura del segmento delle medie progettata, sviluppata e costruita in Europa, fa il suo debutto mondiale al Salone di Parigi. La terza generazione della Avensis, basata sui punti di forza delle due serie che l'hanno preceduta, promette un livello di qualità superiore, grandi dinamiche di guida ed un comfort raffinato. Come spiega Takashi Yamamoto, Ingegnere Capo della nuova Avensis: “Fin dall’inizio, abbiamo inserito nel progetto una forte connotazione europea. Abbiamo invitato in Giappone 35 ingegneri di Toyota Motor Europe per unirsi al team di sviluppo di Toyota Motor Corporation. Quando il team di progetto è ritornato in Europa per la finalizzazione del modello, questi ingegneri hanno avuto un ruolo fondamentale nel trasferimento delle conoscenze acquisite durante il lavoro dei due team di progettazione. Crediamo che questa sia una delle ragioni principali per cui oggi possiamo dire che è stato un processo di sviluppo efficiente ed essere particolarmente fieri del risultato, che riteniamo sia davvero all’avanguardia per il segmento D”.

Berlina e wagon sono d'obbligo. La nuova Avensis sarà disponibile in due configurazioni di carrozzeria: berlina 4 porte e wagon. Configurazioni progettate in parallelo, e per la wagon non è stata solo allungata e rialzata la parte posteriore rispetto alla berlina, bensì Avensis Wagon ha avuto uno sviluppo specifico. Il design vuole essere più sportivo e filante, rispetto al passato, con il cofano ribassato, il sottile montante anteriore molto inclinato, mentre il montante posteriore scende verso la coda per dar vita ad una linea fluida ed aerodinamica con un coefficiente aerodinamico (Cx) di appena 0,28 per la berlina e 0,29 per la wagon.

La taglia non cambia. I 50 mm in più rispetto alla precedente generazione, per una lunghezza di 4.695 mm per la berlina e 4.765 mm per la wagon. Entrambe hanno lo stesso passo di 2.700 mm e mantengono la medesima altezza di 1.480 mm della precedente generazione. Le carreggiate sono state allargate di 30 e 45 mm, mentre la larghezza è aumentata di 50 mm, arrivando a 1.810 mm.

Spazio e cura. La terza generazione di Avensis è più spaziosa all’interno rispetto al modello precedente. L’area di carico nella wagon è estremamente flessibile, con una serie di soluzioni intelligenti come le guide di carico che permettono di suddividere e fissare i bagagli. I sedili posteriori facilmente ripiegabili consentono di realizzare un fondo piatto con un solo movimento per avere un maggiore spazio di carico sia nella wagon sia nella berlina. Grane attenzione è stata riservata nella scelta dei materiali interni, per una elevata qualità percepita, un aspetto fondamentale per questo segmento. Disponibile in colore nero o in una particolare combinazione di grigio e beige, il rivestimento della plancia è di materiale plastico soffice al tatto. La console centrale ha diversi layout, tinta nera metallica o ornamenti in titanio, a seconda dell’allestimento. Negli allestimenti superiori la console centrale è caratterizzata da una finitura grafica ispirata al Takesumi (un carbone derivato dal bamboo). La console degli strumenti esprime una spiccata fluidità che esalta la sensazione di qualità superiore. Il contagiri ed il tachimetro sono illuminati in modo vivace e presentano cornici circolari cromate. Il display optitron permette una comoda leggibilità indipendentemente dalle condizioni esterne di illuminazione.

Tre contro tre Il nuovo 1,6 litri Valvematic dispone di un inedito cambio manuale a 6 marce, che migliora nettamente la sensibilità di cambiata. La potenza del 1.6 Valvematic è del 20% più alta rispetto al precedente 1.6 VVT-i ed eroga 132 CV, mentre la coppia aumenta di 10 Nm fino a 160 Nm a 4.400 giri/min. Il nuovo 1,8 litri Valvematic offre la possibilità di scegliere tra 2 nuovi cambi: manuale a 6 marce e Multidrive S, con la più recente tecnologia Toyota per i cambi a variazione continua di rapporto. La potenza del 1.8 è aumentata, eroga infatti 147 CV, mentre la coppia sale di 10 Nm fino al limite di 180 Nm a 4.000 giri/min. Il lancio del cambio Toyota Multidrive S è uno degli sviluppi più importanti nel segmento D. Il cambio Multidrive S assicura una cambiata incredibilmente scorrevole e raffinata, ottimizza automaticamente la coppia ed il consumo utilizzando il regime ottimale del motore. Quando il motore viene sollecitato in modo un po’ più deciso, il cambio comincia a comportarsi come un automatico a 7 rapporti. Il guidatore che desidera una guida più sportiva può semplicemente impostare la modalità “Sport”, che selezionerà un rapporto più reattivo in grado di massimizzare la potenza, interpretando le intenzioni ed il comportamento del guidatore. Per una guida ancor più attiva, il cambio dispone di una modalità sequenziale sempre a 7 rapporti. La selezione delle marce può essere effettuata sia con la leva del cambio sia con i comandi posizionati ai lati del volante. Al vertice della gamma dei motori benzina si pone il 2,0 litri Valvematic da 152 CV. Il motore 2,0 litri D-4D 126, disponibile con Filtro per Particolato Diesel (DPF) di serie, trasmette la sua potenza attraverso un cambio manuale a 6 marce caratterizzato da una raffinata sensibilità di cambiata. Il motore ha una potenza di 126 CV ed una coppia di 300 Nm tra 1.800 e 2.400 giri/min. Il 2,2 litri D-4D ha 150 CV mentre la coppia è stata aumentata di circa il 10% e si attesta a 340 Nm tra 2.000 e 2.800 giri/min. Per la prima volta su un’automobile Toyota con motore diesel, sulla 2.2 D-4D 150, viene offerto un nuovissimo cambio automatico a 6 rapporti, caratterizzato da una risposta molto rapida nella selezione delle marce, con un livello di comfort elevato. Al top della gamma diesel si pone il 2.2 D-4D 180. Con 177 CV ed una coppia di 400 Nm disponibile tra 2.000 e 2.800 giri/min, Avensis 2.2 D-4D 180 è tra le automobili diesel più potenti del segmento D. Accelera da 0 a 100 km/h in appena 8,5 secondi ed ha un livello di emissioni di CO2 di 157 g/km* (modello berlina).


Pubblicato il 03/10/2008
http://www.motorsport.it/html/pagina.php?id=3604
 
Mi piaceva prima e adesso ancora di più,ma attendo la ibrida per il 2010.
Personalmente credo che sarà o lei o la nuova prius a mandare in pensione la mia corolla,BOH si vedrà!
Comunque bella bella e aiutatemi a dire bella!!:biggrin2:
 
Sarò matto e criticabile, ma uno dei motivi per cui mi piace Toyota è lo stile.
"Poco" italiano, non molto europeo, e per questo.... dannatamente internazionale e per nulla provinciale.
Ok, è un'osservazione un po' snob probabilmente... ma è difficile se non impossibile trovare dei "cozzari" al volante di una Toy.
 
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