Tergicristallo automatico

Eus

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Salve ragazzi, ho da farvi una domanda sul tergicristallo appunto.
A cosa servono la ghiera per regolare l'intermittenza e gli altri due scatti in basso della leva se il sensore regola automaticamente la velocità in base alla quantità d'acqua che aumenta o diminuisce all'improvviso, anche se la suddetta ghiera sta nella posizione con intermitenza a frequena bassa?
A questo punto non sono inutili tutte quelle regolazioni manuali?
Io non le uso mai, al massimo uso la passata singola dando un colpo in alto alla leva.
 
Salve ragazzi, ho da farvi una domanda sul tergicristallo appunto.
A cosa servono la ghiera per regolare l'intermittenza e gli altri due scatti in basso della leva se il sensore regola automaticamente la velocità in base alla quantità d'acqua che aumenta o diminuisce all'improvviso, anche se la suddetta ghiera sta nella posizione con intermitenza a frequena bassa?
A questo punto non sono inutili tutte quelle regolazioni manuali?
Io non le uso mai, al massimo uso la passata singola dando un colpo in alto alla leva.

Ciao Eus, si tratta della regolazione di "sensibilità": impostata al massimo fa partire il tergi anche solo con la nebbia. Personalmente la regolazione mia preferita è la seconda posizione (considerando la prima lo "zero" meccanico del devio), ruotando in senso antiorario. Passo alla terza solo in casi particolari, quelle a massima sensibilità non le uso.

Rob
 
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Salve ragazzi, ho da farvi una domanda sul tergicristallo appunto.
A cosa servono la ghiera per regolare l'intermittenza e gli altri due scatti in basso della leva se il sensore regola automaticamente la velocità in base alla quantità d'acqua che aumenta o diminuisce all'improvviso, anche se la suddetta ghiera sta nella posizione con intermitenza a frequena bassa?
A questo punto non sono inutili tutte quelle regolazioni manuali?
Io non le uso mai, al massimo uso la passata singola dando un colpo in alto alla leva.

primo scatto in basso della leva modalità automatica con possibilità di regolare la sensibilità tramite la ghiera. Io di solito lo tengo in questa posizione con la ghiera sulla posizione 2.
secondo scatto in basso per la velocità normale in modalità manuale.
altro scatto in basso per la velocità alta in modalità manuale.
invece con uno scatto in alto ripartendo da capo abbiamo un impulso manuale.
Bellissimo vedere il regolatore automatico che adegua la velocità dei tergicristalli quando modifichi la velocità a cui viaggi specialmente in autostrada...in questo caso è uno spettacolo, mantiene il livello di pulizia ottimale...

ciao ciao
 
primo scatto in basso della leva modalità automatica con possibilità di regolare la sensibilità tramite la ghiera. Io di solito lo tengo in questa posizione con la ghiera sulla posizione 2.
secondo scatto in basso per la velocità normale in modalità manuale.
altro scatto in basso per la velocità alta in modalità manuale.
invece con uno scatto in alto ripartendo da capo abbiamo un impulso manuale.
Bellissimo vedere il regolatore automatico che adegua la velocità dei tergicristalli quando modifichi la velocità a cui viaggi specialmente in autostrada...in questo caso è uno spettacolo, mantiene il livello di pulizia ottimale...

ciao ciao
Ma come la mettiamo con i "lavavetri" ai semafori? Vi racconto cosa mi è successo, ovvero:
"Come rifiutare "simpaticamente" la pulitura del parabrezza al semaforo.

Fermo ad un semaforo si avvicina un lavavetri che, nonostante il mio rifiuto, tenta di pulirmi il vetro, ma, non appena appoggia la spugna bagnata sul parabrezza...zac... passa il tergicristallo (avevo dimenticato il tergi in modalità automatica il tergi). In un primo momento ovviamente il "lavavetri" si risente del mio involontario gesto ostile; ma io, dopo aver realizzato che avevo lasciato attivo l'automatismo, gli faccio presente che la "passata" del tergi era avvenuta contro la mia volontà, ed invitandolo a passare nuovamente la spugna sul vetro, tenevo ben in vista le mani in modo che capisse che non ero io ad azionare il tergicristallo. Così, dopo un terzo "zac" automatico del tergi, tra lo stupore e la meraviglia il "lavavetri" mi dice con un sorriso: "Certo che con queste macchine moderne ci togliete anche questo lavoro!" A questo punto, mi ha salutato cordialmente e si è rivolto ad un altro "cliente".
 
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