tagliando 15.000 corolla m-mt a 160 euri

tom21779

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mi hanno chiesto or ora 160 euri per fare il tagliando dei 15000 alla corolla m-mt. Rispetto alle tabelle toyota di cui si è discusso qualche mese fa mi pare un po' altino. Il mio conce è disonesto o è una situazione normale?

Grazie a quanti mi risponderanno.

Ciao a tutti

Tom
 
Per Rob

Rob ha scritto:
Pagati 137€ per tagliando 15k Avensis 177CV

Caro Rob
Scusa se ti disturbo ma mi interesserebbe sapere che gasolio metti nel tuo D-CAT? quello normale o quello a basso contenuto di zolfo (Bludiesel per intenderci)?
Grazie se mi risponderai perche' ho letto sul libretto della mia Corolla Verso D_CAT che bisogna usare solo gasolio con meno di 50 ppm mentre il Conce mi dice che posso mettere tranquillamente anche quello normale.
Grazie ancora
 
VITTORIONEGRI ha scritto:
Caro Rob
Scusa se ti disturbo ma mi interesserebbe sapere che gasolio metti nel tuo D-CAT? quello normale o quello a basso contenuto di zolfo (Bludiesel per intenderci)?
Grazie se mi risponderai perche' ho letto sul libretto della mia Corolla Verso D_CAT che bisogna usare solo gasolio con meno di 50 ppm mentre il Conce mi dice che posso mettere tranquillamente anche quello normale.
Grazie ancora

Io li alterno, sinceramente.
Quando possibile rifornisco di Shell VP

Rob
 
tom21779 ha scritto:
mi hanno chiesto or ora 160 euri per fare il tagliando dei 15000 alla corolla m-mt. Rispetto alle tabelle toyota di cui si è discusso qualche mese fa mi pare un po' altino. Il mio conce è disonesto o è una situazione normale?

Grazie a quanti mi risponderanno.

Ciao a tutti

Tom
ciao senti ma sei al corrente del fatto che qualche anno fa il governo ha fatto una direttiva con cui autorizza i meccanici a prendere una licenza per fare i tagliandi a macchine ancora in garanzia senza che questa decada,
io per il tagliando dei 60.000km per la mia corolla 1.6 ho speso 100 euri

manutenzione dell'auto nuova in garanzia(Normativa: la direttiva monti - regolamento europeo 1400)



Cos'è la Direttiva Monti Lo scopo della direttiva, tradotta in un regolamento europeo vincolante per tutti i paesi della Comunità Europea, è sostanzialmente contrastare le pratiche che limitano la possibilità dei consumatori di scegliere i propri fornitori. Nel tempo la concorrenza tra i fabbricanti ha portato a concentrare l'attenzione del mercato sul prezzo e le condizioni d'acquisto ma obbligando i consumatori ad utilizzare le officine autorizzate per la manutenzione ordinaria.In sostanza i costruttori hanno potuto spostare, per così dire parte dei ricavi dalla vendita al servizio obbligando i clienti all'acquisto dei ricambi di consumo a prezzi d'affezione al di fuori di ogni concorrenza.Paradossalmente il prolungamento a due anni della garanzia ha rinforzato questa pratica. Con la direttiva monti puoi comprare l'auto dove preferisci e far eseguire la necessaria manutenzione dove meglio credi, purché l'officina risponda a precisi requisiti, disponga delle informazioni della casa ed utilizzi ricambi originali o di qualità corrispondente, senza che ti possa essere negata l’applicazione della Garanzia del Costruttore in caso di necessità.Prima della entrata in vigore del Regolamento 1400 (Direttiva Monti), il Consumatore doveva sottostare a precisi vincoli per la manutenzione ordinaria, con costi fissati dalla Casa, al di fuori di ogni concorrenza; se anche un semplice tagliando veniva effettuato al di fiori della rete di Officine autorizzate, la Casa e per essa le Officine autorizzate, avrebbero negato l’applicazione della garanzia per qualsiasi pezzo.Questa tradizione, a tutto vantaggio delle Case e delle Officine da esse stesse autorizzate, è stata giudicata dalla Comunità Europea in contrasto con la libera concorrenza, ed è stato quindi introdotto il Regolamento 1400.Le innovazioni del Regolamento 1400 e del D.Lgs. 24 hanno come finalità primaria la tutela del Consumatore, nei riguardi del godimento della Garanzia di buon funzionamento rilasciata dalla Casa costruttrice del Veicolo. Oggi il Consumatore può scegliere la soluzione più conveniente per lui, beneficiando dalla concorrenza tra le Officine delle reti ufficiali delle Case e quelle indipendenti, purché qualificate. Questo Guida vi indica i nuovi diritti, e come fare per trarne il dovuto vantaggio.Concetti della Direttiva Monti La Direttiva stabilisce sostanzialmente che le limitazioni imposte dai Costruttori nel subordinare l’applicazione della garanzia sul “Nuovo” sono illegali. In dettaglio:· Il diritto dell’Officina Generica ad acquisire “Parti di ricambio del Costruttore auto” presso la rete del Costruttore · Il diritto dell’Officina di usare “Parti Ricambio Originali”, fornite cioè dal costruttore delle parti stesse su specifiche della Casa automobilistica · Il diritto dell’Officina di utilizzare “Parti di qualità corrispondente (conformi)” fornite quindi da costruttori indipendenti che certificano la conformità delle parti di ricambio in relazione alle specifiche originali ed al livello di qualità prescritto dalla Casa Automobilistica · Il diritto delle Officine di procurarsi tali parti anche da canali commerciali indipendenti e competitivi · Il diritto del consumatore di effettuare interventi di manutenzione ordinaria, anche durante il periodo di garanzia, presso Officine di sua scelta, purché qualificate · Il diritto del Venditore e/o del Consumatore dell’auto di effettuare interventi di riparazione o montaggio di accessori, presso Officine di sua fiducia E’ chiaro che un officina non appartenente alla rete di assistenza del costruttore non può fornire parti e mano d’opera gratuitamente, mentre il Consumatore deve operare nel quadro del D.Lgs.24 e può esercitare il diritto di regresso verso il Venditore in alcuni casi; tuttavia la casa non può più far decadere la garanzia sul veicolo a causa di singoli interventi su parti difettose effettuate da Officine non autorizzate, che rimangono responsabili verso il Consumatore delle parti fornite secondo i termini del D.Lgs.24. Il diritto delle Officine di accedere alle informazioni tecniche relative a manutenzione, riparazione e servizio (es. istruzioni di smontaggio, strumentazione specifica,formazione tecnica etc) rilasciate dalla Casa Automobilistica, alle stesse condizioni praticate alle Officine “autorizzate”. La effettuazione di operazioni relative a richiami formali del Costruttore deve essere svolta nell’ambito della rete di officine Autorizzate.Quindi il Consumatore può scegliere liberamente il Venditore più conveniente, senza doversi preoccupare della Garanzia di Buon Funzionamento che il Costruttore DEVE riconoscere, indipendentemente dal venditore. Il Consumatore può rivolgersi dove meglio crede per la manutenzione ordinaria e per la installazione di equipaggiamenti after market, senza che il Costruttore possa far decadere la Garanzia.La nozione di “Garanzia del Costruttore”o di buon funzionamentol Costruttore del Veicolo si assumeva la responsabilità del buon funzionamento dell’intero veicolo acquistato dal Consumatore, riparando o sostituendo parti che si rivelassero difettose tramite una Officina debitamente autorizzata che gestisce il rapporto “contrattuale “ tra il Consumatore ed il Costruttore.Il Costruttore risponde delle Parti assemblate sul veicolo, indipendentemente dal fornitore delle medesime, comprese parti come batteria, pneumatici etc. L’intero modello della “Garanzia” riflette una concezione del rapporto tra le parti dove il Consumatore è Cliente della Casa Automobilistica, raggiunto tramite la rete organizzata della Casa stessa. Oggi non è più così; il Venditore è tenuto ad assicurare la garanzia sulle auto da lui vendute e risponde direttamente al Consumatore di ogni difetto emerso nei 24 mesi seguenti la vendita (o di più se la casa pubblicizza garanzie estese per oltre 24 mesi).Il Costruttore tipicamente subordina la propria responsabilità sulle parti difettose all’effettuazione della manutenzione ordinaria tipicamente strutturata in “tagliandi” da effettuarsi a percorrenza o scadenze temporali prescritte. La nozione di Manutenzione Ordinaria Per mantenere lo stato di efficienza previsto dalla Casa Automobilistica il veicolo deve essere sottoposto a periodiche ispezioni e sostituzione di materiali di consumo. Durante queste fasi di ispezione le parti sottoposte ad usura vengono verificate e, se necessario, sostituite a pagamento; in caso di usura anomala o di difetti in altre parti che causano tale anomala usura l’Officina deve segnalare tale necessità perché l’Acquirente possa decidere il da farsi. Durante il periodo di Garanzia ovviamente l’Acquirente richiederà l’applicazione della medesima. L’aspetto rilevante della corretta manutenzione ordinaria è l’ ispezione sistematica del veicolo che è finalizzata a prevenire inconvenienti seri identificando difetti o anomalie in fase precoce. Questa è la ragione per cui la mancata effettuazione dei “tagliandi” è legittimamente ragione perché venga negata l’applicazione della Garanzia da parte della casa Automobilistica anche per parti apparentemente non direttamente coinvolte nei “tagliandi.In effetti il contenuto delle operazioni relative ai “tagliandi” è descritto sommariamente nel “libretto d’uso e manutenzione” consegnato al Consumatore insieme al veicolo ( il “cosa”), mentre le procedure di ispezione ed i criteri di valutazione dello stato d’usura etc (il “come”), sono riservati alla letteratura tecnica, circolari e quant’altro che la Casa Automobilistica riservava alla propria rete di assistenza. Oggi, con modalità diverse da Casa a casa, tali informazioni sono obbligatoriamente rese disponibili anche agli Operatori indipendenti.http://news2000.libero.it/editoriali/ede141.html
 
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tom21779 ha scritto:
mi hanno chiesto or ora 160 euri per fare il tagliando dei 15000 alla corolla m-mt. Rispetto alle tabelle toyota di cui si è discusso qualche mese fa mi pare un po' altino. Il mio conce è disonesto o è una situazione normale?

Grazie a quanti mi risponderanno.

Ciao a tutti

Tom

Visto che quanto pagato è superiore a quanto pubblicato dalla Toyota stessa...
Hai fatto questa domanda al conce quando ti ha presentato la fattura?
Ha dato qualche spiegazione?
Hai fatto fare lavori extra?
Hai "lasciato" che ne facessero?

Se la risposta è sempre NO allora il conce sembra essere un po' "di mano lesta"....
 
tom21779 ha scritto:
mi hanno chiesto or ora 160 euri per fare il tagliando dei 15000 alla corolla m-mt. Rispetto alle tabelle toyota di cui si è discusso qualche mese fa mi pare un po' altino. Il mio conce è disonesto o è una situazione normale?

Grazie a quanti mi risponderanno.

Ciao a tutti

Tom

Io ho speso 71 euro per cambio olio filtro e "tagliando" che credo includa controlli vari dei livelli e relativi rabbocchi degli altri liquidi.
Inoltre avevo il condizionatore che puzzava e il filtro antipolline intasato (cambiato).
In totale ho speso 97 euro.
ciao
Peter
 
pancomau ha scritto:
Visto che quanto pagato è superiore a quanto pubblicato dalla Toyota stessa...
Hai fatto questa domanda al conce quando ti ha presentato la fattura?
Ha dato qualche spiegazione?
Hai fatto fare lavori extra?
Hai "lasciato" che ne facessero?

Se la risposta è sempre NO allora il conce sembra essere un po' "di mano lesta"....

Chiarisco: non ho ancora fatto il tagliando, devo farlo mercoledì prossimo ma quando l'ho prenotato ho anche chiesto il costo, e questa è stata la cifra che mi hanno detto. Non ho fatto obiezioni ma ho chiesto chiarimenti agli esperti (cioè voi del forum). Sono al corrente che posso rivolgermi ad officine esterne senza perdere la garanzia, ma per i primi anni preferisco rivolgermi al conce, senza farmi ladrare.
Per quanto riguarda i massimi indicati da Toyota, non includono in maniera specifica il modello 1.4m-mt, ma un generico d4d. Non vorrei che mi giustificassero la differenza di prezzo dicendo che la m-mt ha il cambio automatico per cui è più difficile da trattare.

Grazie a tutti.

Tom
 
tom21779 ha scritto:
Chiarisco: non ho ancora fatto il tagliando, devo farlo mercoledì prossimo ma quando l'ho prenotato ho anche chiesto il costo, e questa è stata la cifra che mi hanno detto. Non ho fatto obiezioni ma ho chiesto chiarimenti agli esperti (cioè voi del forum). Sono al corrente che posso rivolgermi ad officine esterne senza perdere la garanzia, ma per i primi anni preferisco rivolgermi al conce, senza farmi ladrare.
Per quanto riguarda i massimi indicati da Toyota, non includono in maniera specifica il modello 1.4m-mt, ma un generico d4d. Non vorrei che mi giustificassero la differenza di prezzo dicendo che la m-mt ha il cambio automatico per cui è più difficile da trattare.

Grazie a tutti.

Tom

questo possibile motivazione potrebbe anche saltar fuori.... ma a questo punto puoi sempre farti dare la lista ufficiale STAMPATA degli interventi previsti su una corolla d4d "normale" ed una "mmt".
Va da se che se non ci sono interventi previsti per la mmt diversi o ulteriori rispetto alla "normale" il prezzo dovrebbe rimanere identico.

Mi sembra mooooooolto strano che vi siano interventi ai 15.000 km su una vettura che di "strano" ha solo il cambio robotizzato. Sarebbe grave se un cambio robotizzato avesse bisogno di "cure" ogni 15.000 km (credo).
Anzi, casomai direi che dovrebbe costare un pelino meno del d4d normale visto che il 1.4d4d avrà senz'altro meno olio rispetto al 2.0d4d

Se ancora non riesci ad avere risposte sensate ti sugerisco di rivolgerti ad un altro conce Toyota per avere un preventivo di spesa e poi poter fare raffronti e considerazioni
 
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