Premesso che le prove sono 'spannometriche' e riguardano solo la partenza a tavoletta.
Condizioni delle prove
- In rettilineo e in pianura
- Batteria carica
- Motore a combustione in temperatura e spento
Auto ferma
1) Piede sul freno -> selezione 'D' -> via il piede dal freno -> acceleratore subito a tavoletta
Sensazioni: Tempo perso iniziale, vuoto di accelerazione iniziale, ingresso della coppia del motore a combustione brusca e nel caso di perdite di aderenza le variazioni della coppia sono secche e a volte brutali.
Commento: Sembra di essere fermi per un istante e poi di accelerare meno di quello che si vorrebbe.
2) Piede sul freno -> selezione 'D' -> via il piede dal freno -> acceleratore rapidamente ma progressivamente portato fino a 1/2 - 2/3 della corsa -> acceleratore subito a tavoletta
Sensazioni: Accelerazione iniziale lenta ma senza ritardi, ingresso della coppia del motore a combustione abbastanza progressiva, perdite di aderenza limitate e progressive.
Commento: Sembra di accelerare meno di quello che si vorrebbe.
3) Piede sinistro sul freno -> selezione 'D' -> acceleratore subito a tavoletta -> via il piede dal freno
Sensazioni: Vuoto di accelerazione iniziale, ingresso della coppia del motore a combustione brusca e nel caso di perdite di aderenza le variazioni della coppia sono secche e a volte brutali.
Commento: Sembra di accelerare meno di quello che si vorrebbe.
4) Piede sul freno -> selezione 'N' -> via il piede dal freno -> acceleratore subito a tavoletta -> selezione 'D'
Sensazione: Lieve tempo perso iniziale, accelerazione progressiva e ben avvertibile, perdite di aderenza molto limitate.
Commento: Sembra l'accelerazione corposa e divertente di un classico motore a benzina.
Dalle prove fatte i tempi di spunto e di accelerazione sembrano cambiare pochissimo o per niente, il modo 4) sembra il più divertente.
Auto in lieve movimento
Se l'auto è in movimento, per avere una sensazione di accelerazione senza vuoti, conviene premere l'acceleratore in due tempi e/o progressivamente in modo da dare il tempo al motore elettrico di accelerare la macchina e al motore a benzina di portarsi progressivamente al regime massimo, senza quell'istante di vuoto in cui il motore elettrico viene praticamente solo utilizzato per aumentare rapidamente il numero dei giri del motore a benzina.
A bassissima velocità (tassativamente sotto i 70Km/h), nulla dovrebbe sconsigliare di utilizzare il modo 4) .
In ogni caso premere l'acceleratore a tavoletta e basta sembra essere il modo più semplice e prestazionale.
Condizioni delle prove
- In rettilineo e in pianura
- Batteria carica
- Motore a combustione in temperatura e spento
Auto ferma
1) Piede sul freno -> selezione 'D' -> via il piede dal freno -> acceleratore subito a tavoletta
Sensazioni: Tempo perso iniziale, vuoto di accelerazione iniziale, ingresso della coppia del motore a combustione brusca e nel caso di perdite di aderenza le variazioni della coppia sono secche e a volte brutali.
Commento: Sembra di essere fermi per un istante e poi di accelerare meno di quello che si vorrebbe.
2) Piede sul freno -> selezione 'D' -> via il piede dal freno -> acceleratore rapidamente ma progressivamente portato fino a 1/2 - 2/3 della corsa -> acceleratore subito a tavoletta
Sensazioni: Accelerazione iniziale lenta ma senza ritardi, ingresso della coppia del motore a combustione abbastanza progressiva, perdite di aderenza limitate e progressive.
Commento: Sembra di accelerare meno di quello che si vorrebbe.
3) Piede sinistro sul freno -> selezione 'D' -> acceleratore subito a tavoletta -> via il piede dal freno
Sensazioni: Vuoto di accelerazione iniziale, ingresso della coppia del motore a combustione brusca e nel caso di perdite di aderenza le variazioni della coppia sono secche e a volte brutali.
Commento: Sembra di accelerare meno di quello che si vorrebbe.
4) Piede sul freno -> selezione 'N' -> via il piede dal freno -> acceleratore subito a tavoletta -> selezione 'D'
Sensazione: Lieve tempo perso iniziale, accelerazione progressiva e ben avvertibile, perdite di aderenza molto limitate.
Commento: Sembra l'accelerazione corposa e divertente di un classico motore a benzina.
Dalle prove fatte i tempi di spunto e di accelerazione sembrano cambiare pochissimo o per niente, il modo 4) sembra il più divertente.
Auto in lieve movimento
Se l'auto è in movimento, per avere una sensazione di accelerazione senza vuoti, conviene premere l'acceleratore in due tempi e/o progressivamente in modo da dare il tempo al motore elettrico di accelerare la macchina e al motore a benzina di portarsi progressivamente al regime massimo, senza quell'istante di vuoto in cui il motore elettrico viene praticamente solo utilizzato per aumentare rapidamente il numero dei giri del motore a benzina.
A bassissima velocità (tassativamente sotto i 70Km/h), nulla dovrebbe sconsigliare di utilizzare il modo 4) .
In ogni caso premere l'acceleratore a tavoletta e basta sembra essere il modo più semplice e prestazionale.
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