Rigenerazione DPF

bertaccio

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Da quali sintomi si vede che il motore sta rigenerando il PDF?

La mia ogni 2-3 mesi alza il livello del minimo a 1000giri a macchina ferma, ma il conce mi ha detto di scollegare la batteria per resettare la centralina, per cui non credo sia la rigenerazione... :no::no:
 
Il livello del minimo, almeno sulla mia, si alza da 800 a 1000 giri quando il clima è freddo e per gestie meglio il riscaldamento.
 
Non ho capito perche' devi scollegare la batteria...

Comunque se l'auto e' sprovvista i 5° iniettore a monte del DPF il minimo aumenta, lo scarico puzza e produce piu' rumore (quello di serie non so se "rumoreggia" un po' di piu' del normale) ed i consumi istantanei li vedi un po' sballati.. diciamo maggiori.

La rigenerazione in linea di massima varia in base al variare del tipo di percorso, della frequenza dei percorsi urbani... e tante altre cose di cui anche noi comuni esseri mortali ignoriamo l'esistenza..
 
Moon Walker ha scritto:
Non ho capito perche' devi scollegare la batteria...

Comunque se l'auto e' sprovvista i 5° iniettore a monte del DPF il minimo aumenta, lo scarico puzza e produce piu' rumore (quello di serie non so se "rumoreggia" un po' di piu' del normale) ed i consumi istantanei li vedi un po' sballati.. diciamo maggiori.

La rigenerazione in linea di massima varia in base al variare del tipo di percorso, della frequenza dei percorsi urbani... e tante altre cose di cui anche noi comuni esseri mortali ignoriamo l'esistenza..
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Mi spiego meglio:
Una cosa è sapere come mi accorgo se si sta verificando la rigenerazione, se avviene in corsa o solo a motore fermo.
Poi è da circa un paio di anni che ogi 2-3 mesi il minimo a motore caldo, si alza a 1000 giri, quando ho la macchina ferma, per esempio ad un semaforo.
Se per caso provo a mettere in folle quando sono in movimento, il minimo è regolare sugli 700-800 giri, e si alza solo se mi fermo, per cui non credo sia un sintomo di rigenerazione in atto.
Per eliminare questo fastidio del minimo, il conce mi ha detto di resettare la centralina, scollegando la batteria per 3-4 minuti, e difatti, il problema sparisce.
spero di essere stato chiaro!
 
bertaccio ha scritto:
Mi spiego meglio:
Una cosa è sapere come mi accorgo se si sta verificando la rigenerazione, se avviene in corsa o solo a motore fermo.
Poi è da circa un paio di anni che ogi 2-3 mesi il minimo a motore caldo, si alza a 1000 giri, quando ho la macchina ferma, per esempio ad un semaforo.
Se per caso provo a mettere in folle quando sono in movimento, il minimo è regolare sugli 700-800 giri, e si alza solo se mi fermo, per cui non credo sia un sintomo di rigenerazione in atto.
Per eliminare questo fastidio del minimo, il conce mi ha detto di resettare la centralina, scollegando la batteria per 3-4 minuti, e difatti, il problema sparisce.
spero di essere stato chiaro!
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Quindi il concessionario ti ha detto di tenerti il problema e di risolverlo quando si presenta mettendo la testa dentro al cofano.

:wink_smil Pretendere qualcosina in piu' dalla concessionaria? A patto che tu voglia ovviamente...
Comunque si, la rigenerazione avviene da fermo o in corsa.. ma quel comportamento del minimo potrebbe non esser sempre correlato alla rigenerazione!
 
Considerato che Toyota è "avara" sulle pubblicazioni di carattere tecnico (praticamente non si trova nessun articolo), relativamente alle rigenerazioni tramite il 5° iniettore, soluzione adottata anche su alcuni Diesel Renault, possono essere esplicative queste note:


Ecco cosa dice Renault sul suo DPF:

Renault ha sviluppato un filtro antiparticolato unito ad un iniettore sullo scarico.Circa trenta brevetti sono stati registrati per questa innovativa tecnologia che offre come risultato motori parchi e allo stesso tempo rispettosi per l'ambiente.

La posizione dell'iniettore nella linea di scarico lo rende indipendente dal normale ciclo di funzionamento del motore e completamente dedicato alla rigenerazione del filtro.

Come funziona:

quando una sufficiente quantità di ceneri viene rilevata nel filtro, una piccola quantità di carburante viene iniettata dentro la linea di scarico per innalzare la temperatura dei gas ad oltre 570°
il filtro antiparticolato, posto immediatamente a valle dell'iniettore, utilizza quest'aggiunta di calore per iniziare il processo di distruzione del particolato intrappolato.
Il filtro si rigenera in qualsiasi condizione di guida, in completa trasparenza.
A differenza di altre soluzioni proposte dal mercato, il processo di rigenerazione non dipende dalla velocità del veicolo, dal regime del motore o dalla lunghezza dei percorsi.

La rigenerazione avviene:

anche a veicolo fermo con il motore al minimo, quando per esempio si è costretti in coda o nel traffico cittadino;
senza variazioni del rumore emesso dal motore, il processo è infatti silenzioso;
in maniera trasparente in termini di consumo;
senza alcuna variazione negli intervalli di sostituzione dell'olio motore;
senza necessitare di alcuna manutanzione, il filtro dura quanto l'auto su cui viene montato.

Ecco il link all' articolo completo:

MODUSCLUB - Il sito italiano della Renault Modus
 
Salve a tutti.

Da circa un semestre sono stato avvicinato a casa. Il posto di lavoro è a 20 km di cui 5 di statale e 15 di tangenziale. Solo 40 km al giorno.
L’auto è stata acquistata ad Ottobre del 2012 fruendo di una promozione che includeva esclusivamente la mia versione, sprovvista di quinto iniettore.
Tale peculiarità l’ho appresa grazie ad un intervento di Piero 7510.
Al momento dell’acquisto, non mi sono fatto particolari problemi data la percorrenza prevista, calata poi nei fatti, drasticamente, poiché va detto inoltre che, tra giugno e settembre, percorrevo circa 7/8 mila km di autostrada, non fatti nel 2013 e che probabilmente farò in misura assai ridotta negli anni a venire.
Detto questo mi ritrovo con un’auto che, a causa della limitata percorrenza giornaliera con frequenti rallentamenti, va spesso in rigenerazione.

Accade una volta al mese circa.
Niente spie, niente di niente.

Mi accorgo dell’inizio dell’evento per il gran puzzo di bruciato proveniente dallo scarico, scendendo dall’auto arrivato a casa. Sembra che abbiano dato fuoco ad un’auto nelle vicinanze. Alla successiva riaccensione, il consumo istantaneo è pari a quello di un F16 coi post-bruciatori accesi, il minimo è prossimo a mille giri, le cambiate – con il cambio automatico inserito – non sono a 2200 giri ma si avvicinano ai 3000. Il motore chiaramente romba di più e pare più “ruvido”.
Ultima nota: in avvicinamento ai semafori, con acceleratore rilasciato, il display non segnala consumo zero ma oscilla con valori variabili da 1,6 sino a 7.0 !

Prima che cominciasse questo calvario, bastava una tiratina in autostrada (2 o 3 volte l’anno) e tutto andava a posto.
Ora è diverso perché il DPF, con questo trattamento non si pulisce evidentemente del tutto considerando che pur restando in 4a o 5a, in autostrada non si raggiunge un numero di giri elevato e i valori a cruscotto, non si normalizzano.

Per evitare i problemi che hanno suscitato le legittime ire di numerosi automobilisti proprietari di auto con DPF con rigenerazione a post-iniezione, cioè elevati consumi, diluizione dell’olio motore con frequenti cambi dello stesso sino a finire in guai ben peggiori, mi sono recato in officina e ho parlato con il Capo della medesima.

Il consiglio è stato di percorrere la Tangenziale per almeno una ventina di minuti, in terza marcia a 3000/3200 giri. Velocità tra gli 80 e 90 km/h.
Vi confesso che farlo, richiede coraggio, ma poiché mi è stato assicurato che ciò non comporta danneggiamento alcuno, ho eseguito.

E’ la terza volta che lo faccio in 4 mesi.

Lasciatemelo dire: sono preoccupato.

Controllo spesso l’olio e ho scoperto che l’astina ha solo i due riferimenti classici e non prevede un terzo livello massimo che, evidentemente, sarà costituito dall’accendersi di una simpatica ed allegra spia sul quadro.

L’ultima rigenerazione, eseguita nel modo descrittovi, non ha inoltre risolto il problema in quanto i consumi istantanei dell’auto si sono normalizzati dopo circa tre o quattro giorni.
La delusione è molta, ma che colpe devo avere? Le mie auto diesel precedenti a questa erano diesel; un 2.0cc ed un 2.9 cc senza alcun dispositivo diabolico come il mio e con le quali ho percorso tantissimi chilometri senza subire condizionamenti e stare in apprensione.

I cambiamenti intervenuti nella mia vita hanno messo in evidenza la criticità nella gestione del DPF della mia Auris costretta ora a percorrere pochi km in condizioni non del tutto ideali.

All’acquisto, una parte dell’importo decisi di finanziarlo. Allo scadere dell’ammortamento, venderò immediatamente l’auto e tornerò mio malgrado ad un benzina.

Per problemi miei personali, necessito di cambio automatico, meglio se con pads al volante. Se Toyota avrà un modello con questi requisiti, ne sarò felice, altrimenti dovrò necessariamente guardare altrove.
Niente cerina, niente quinto iniettore, niente bifuel; solo benzina.

Da ragazzo, neopatentato, avevo un 1.4 cc con un Weber doppio corpo. La penso spesso.
Lo so, le cose son cambiate e l’argomento è assai delicato, ma se vi informate in materia di norme anti inquinamento e di contro su cosa esce dai tubi di scarico delle nostre auto super moderne ed ecologiche, forse converrete con me che l’ ”automobilista”, (tale anche per mancanza di alternative) finchè esisterà, subirà e basta.

Pace e amen.
 
Skywalker ha scritto:
......Niente cerina, niente quinto iniettore, niente bifuel; solo benzina......
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E pensa che a fine anno, con l' introduzione dell' Euro 6, i Diesel necessiteranno anche del serbatoio con l' AdBlue (urea) per minimizzare le emissione degli NOx! :wacko:

Tornando alle tue considerazioni sulle rigenerazioni, se effettivamente se ne attiva una al mese, cioè ogni 1000 Km circa, direi che è più che normale (ed accettabile) ed a mio parere i 5 Km di statale + 15 di tangenziale che percorri quotidianamente sono più che sufficienti per non andare incontro ai noti problemi che sarebbero invece piuttosto probabili se il percorso si sviluppasse unicamente nel traffico cittadino.

Personalmente ritengo anche eccessivo il consiglio del meccanico di percorrere la tangenziale in 3^ marcia a 80/90 Km/h: la marcia appropriata per viaggiare col motore sui 2500 giri durante la rigenerazione dovrebbe essere più che sufficiente! :smile:
 
Gentilissimo Piero, ti ringrazio tanto per avermi dato l’occasione per conoscere meglio la mia auto e per aver dato seguito alla mia testimonianza, come sempre con competenza.

Non sapevo nulla di quanto citi circa l’ulteriore “aggiunta” dovuta alle nuove normative Euro 6.
Ti confesso, che prima di andare a cercarmi come funzionasse quest’altra diavoleria, ne è nato un sorriso, forse un po’ sciocco, pensando a quanto fosse preziosa per le tintorie dell’antica Roma, l’urea umana, ed i suoi metodi di raccolta negli androni delle insulae.

La penso come te circa le scorribande in tangenziale a 3000 giri in terza. Con la quarta, a velocità massima di codice, dovrei essere sui 2500, se non sbaglio, e la prossima proverò a farla così.

Se sono fortunato, con l’arrivo del caldo, magari le tempistiche si dilateranno un po’.

Ho sempre controllato l’olio per verificarne eventuali aumenti di livello ma sino ad ora è tutto ok; questo è un fattore che concorre a moderare la mia apprensione.

Non ho problemi a sopportare il prezzo del carburante, tuttavia guido con un occhio sempre incollato al consumo istantaneo ed a quello medio all’arrivo. Mi diverto molto a farlo ed è stato sempre sfidante, per me, migliorarmi sempre sul display. I consumi, da quando accade tutto ciò che ho denunciato prima, sono purtroppo saliti un po’ e ho abbandonato questo mio piccolo divertimento.

Ciao Piero, grazie ancora! :smile:
 
Mamma mia quanti caos che creano questi diesel odierni...
Sono sempre più convinto che siano motori dedicati ai medio/grandi percorritori di chilometri..
Per fortuna che la Verso-S che ho appena preso è a benzina...
@skywalker
visto il tuo basso chilometraggio annuo, te lo consiglio proprio l'1.3 a benzina Toyota!:63:
 
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