Just do it
TCI Top Member
Quello con la cannuccia lunga che spruzza una spece di schiuma.
Della Are****** :biggrin2:
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Scusate ma.. avete tralasciato un particolare.. quanto costa in media una ricarica del clima? si può fare ovunque o solo presso le concessionarie?
Se ho ben capito non si riesce (o non sempre, dipende forse dell'attrezzatura) a controllare solo lo stato di ricarica, ma una volta collegato lo strumento lui svuota comunque l'impianto e lo ricarica al livello impostato.
Ti sei dimenticato l'opzione "non si vuole" da aggiungere alla "non si riesce". :wink_smil
Altrimenti non potrebbero mettere in conto 50 euro per un solo "controllo della pressione".
Inoltre (a differenza di quanto a volte capita sugli impianti di condizionamento casalighi) sembra spesso un mistero la "quantità" di gas utilizzato per la ricarica.
... il semplice controllo della pressione non dava risultati affidabili: la pressione era ok, ma dato il via al ciclo di ricarica, su 0,575 Kg di gas consigliati, ne erano presenti circa 300 grammi...
Ammetto la mia totale ignoranza sulle specifiche macchine per ricarica... ma la spiegazione mi soddisfa solo in parte.
Premesso che non scrivo per puro amor di polemica... ma per capire!
Tu dici che la pressione non da risultati affidabili ma la cosa mi sembra "strana" dal punto di vista delle leggi fisiche.
Il principio di funzionamento di un impianto refrigerante è che un certo gas (con caratteristiche idonee) viene compresso (il che genera calore che viene ceduto all'ambiente attraverso opportuni radiatori di rafreddamento) e poi viene immesso in un circuito dove viene fatto espandere e si raffredda in un radiatore, dove "assorbe" calore dall'aria da raffreddare.
(i termini sono poco scientifici... ma è per spiegare il concetto).
Ora.. se vi è meno gas di quello previsto, l'impianto parte da una situazione "a riposo" con una pressione inferiore a quella prestabilita e questo ne rende difficoltoso e meno efficace il funzionamento.
Visto che la dimensione del circuito dovrebbe essere "fissa" (il volume) e che a parità di volume e temperatura la pressione è direttamente proporzionale alla quantità... mi sfugge come mai la rilevazione della pressione non sia elemento sufficiente per determinarne la quantità.
L'elemento più "variabile" è la temperatura ma anche questa dovrebbe essere rilevabile dai macchinari preposti....
Se stiamo dicendo invece che è "bene" che il gas venga "ricondizionato" attraverso filtri e depuratori... allora è un'altra cosa; ma credo che l'influenza di sostanze "estranee" (come residui distaccatisi dal circuito o lubrificante del compressore.. se non usano compressori "evoluti") sia marginale rispetto al fattore "pressione" (e quindi quantità).
P.S. per una spiegazione molto più scientifica e dettagliata del funzionamento (e dei vari tipi di gas impiegati) consiglio la lettura della pagina
http://www.agafish.it/images/Informazioni%20tecniche%20varie/Conosciamo%20il%20frigorifero/conosciamo%20il%20frigorifero.htm
dove... tra l'altro... c'è anche una frase che recita:
Quando bisogna effettuare la ricarica del gas nel circuito?
Non bisogna mai farlo. Il gas circola in un circuito chiuso, se non c'é una perdita l'impianto non si scarica mai. In ogni caso, prima di ricaricare bisogna cercare ed eliminare il "buco" da cui il gas è fuoriuscito.
Scusate ma.. avete tralasciato un particolare.. quanto costa in media una ricarica del clima? si può fare ovunque o solo presso le concessionarie?