Ricarica climatizzatore

babbione

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Posseggo una Avensis SW 1,8 bz del 2005 con 4.000 km. all'attivo, percorsi quasi esclusivamente in autostrada.
Ogni anno, nonostante lo scarsissimo kilometraggio, la sottopongo al tagliando di rito e tra poco dovrò partire per una settimana di ferie in montagna.
E' il caso di far ricaricare l'impianto del clima, considerato che l'ho usato solo in due occasioni anche se per circa 2.000 kilometri autostradali in tutta la vita dell'autovettura?
Specifico che il suddetto impianto funziona benissimo :smile:
 
Posseggo una Avensis SW 1,8 bz del 2005 con 4.000 km. all'attivo, percorsi quasi esclusivamente in autostrada.
Ogni anno, nonostante lo scarsissimo kilometraggio, la sottopongo al tagliando di rito e tra poco dovrò partire per una settimana di ferie in montagna.
E' il caso di far ricaricare l'impianto del clima, considerato che l'ho usato solo in due occasioni anche se per circa 2.000 kilometri autostradali in tutta la vita dell'autovettura?
Specifico che il suddetto impianto funziona benissimo :smile:

ciao

bhe io fare un controllo generale..non guasta mai!!

bhe che dire..buon viaggetto!
 
se ti può essere d'aiuto con la mia precedente toyota ho fatto 100mila km in 5 anni e non c'è stato mai il bisogno di ricaricare l'aria condizionata...grande toyota!

buon viaggio!!
 
Posseggo una Avensis SW 1,8 bz del 2005 con 4.000 km. all'attivo, percorsi quasi esclusivamente in autostrada.
Ogni anno, nonostante lo scarsissimo kilometraggio, la sottopongo al tagliando di rito e tra poco dovrò partire per una settimana di ferie in montagna.
E' il caso di far ricaricare l'impianto del clima, considerato che l'ho usato solo in due occasioni anche se per circa 2.000 kilometri autostradali in tutta la vita dell'autovettura?
Specifico che il suddetto impianto funziona benissimo :smile:

Credo che per controllare il livello di carica debbano comunque ricaricarlo, quindi se funziona bene non ti conviene... dovrebbe durare molto di più !!!
 
Credo che per controllare il livello di carica debbano comunque ricaricarlo, quindi se funziona bene non ti conviene... dovrebbe durare molto di più !!!

giusto!
se va bene non farlo toccare,al limite sostituisci il filtro del climatizzatore che tanto un po' di sporco lo raccoglie anche da fermo.
 
la mia ha 30.000km (acquistata usata quando ne aveva 24.000), è di ottobre 2005. Considerando la scarsa considerazione del precedente proprietario nel fare manutenzione (non ha neanche mai girato le gomme !!!! :ranting2:smile: non credo che abbia neanche mai ricaricato il clima. Comunque, ad oggi, il clima funziona benissimo, raffredda in fretta senza cattivi odori. Mi hanno detto infatti che un indice di scarsa carica del clima sta proprio nel cattivo che può emanare, sopratutto all'inizio.
Spero che il mio clima sia come quello di llkfil, una carica ogni 100k km !!! :tongue:unk:
 
mediamente in italia (per il clima) va fatta la ricarica, od altrimenti, la sola lubrificazione dell'impianto ogni 30K km o almeno ogni tre anni... ciò a condizione che l'impianto funzioni bene.
è buona regola fare tale operazione quando la temperatura ambiente superi i 20° ciò per consetire una corretta verifica del funzionamento dell'impianto.
 
la mia ha 30.000km (acquistata usata quando ne aveva 24.000), è di ottobre 2005. Considerando la scarsa considerazione del precedente proprietario nel fare manutenzione (non ha neanche mai girato le gomme !!!! :ranting2:smile: non credo che abbia neanche mai ricaricato il clima. Comunque, ad oggi, il clima funziona benissimo, raffredda in fretta senza cattivi odori. Mi hanno detto infatti che un indice di scarsa carica del clima sta proprio nel cattivo che può emanare, sopratutto all'inizio.
Spero che il mio clima sia come quello di llkfil, una carica ogni 100k km !!! :tongue:unk:

...il cattivo odore ad inizio periodo d'uso del clima è dovuto principalmente a:
-filtro antipolline esausto
-sporcizia ed accumulo di foglie-germogli-o altre cose che stanno marcendo in qualche punto dell'impianto....

buona norma sarebbe ANCHE IN INVERNO accendere il clima per alcuni minuti almeno alla settimana....lubrifica tutti gli organi e tiene "in moto" il gas.....

temperatura alle bocchette che indica "salute del clima" tra i 4 ed i 8 gradi......a manetta!!! se supera gli 8 gradi è segno che il gas si è esaurito o ne manca quindi.......ricarica in centro specializzato.
 
mediamente in italia (per il clima) va fatta la ricarica, od altrimenti, la sola lubrificazione dell'impianto ogni 30K km o almeno ogni tre anni... quote]
Ma va là! Per me la Avensis è la quarta auto con il clima, e non ne ho mai ricaricato uno. Con la Megane ho fatto 200 mila Km e non si è mai scaricato... non vorrete mica dirmi che la Toyota è da meno?!?

Per evitare i cattivi odori, io ho sempre fatto così: spengo il clima 2-3 minuti prima di fermare la macchina.
Questo evita che rimanga condensa nei condotti, che col tempo forma muffe (e da qui i cattivi odori). Sarà una mia invenzione strampalata, ma non ho mai avuto problemi.

Ciao.
 
Mi associo a chi dice che:
1) la ricarica vada fatta quando si nota che il raffreddamento non funziona più in modo "decente".
2) Che ogni tanto andrebbe acceso (anche in inverno) per mantenere la "lubrificazione" delle varie guarnizioni e rallentare la perdita di gas.
3) I cattivi odori sono prevalentemente di origine batterica e spessissimo sono dovuti alla stagnazione di acqua (creata dalla condensa dell'aria umida che si raffredda a contatto con il radiatore dell'AC). Fino a quando l'impianto è "a regime" di solito l'attività batterica viene inibita dalla bassa temperature dell'impianto.... ma appena si accende o quando si spegne la temepratura dell'impianto si alza ed allora la puzza compare.


Il metodo di specialized mi sembra "perfetto" e funziona proprio per il motivo da lui spiegato.
La durata del gas dipende solo dalla tenuta dell'impianto... in pura teoria potrebbe essere "eterno" ma nella pratica ci sono sempre minuscole perdite. Però mi sembra molto azzardato affermare che ci sono dei tempòi predefiniti perle ricariche.... a meno che non si sappia che ci sono perdite già "previste" nelle specifiche di progetto.... nel qual caso sarebbe praticamente quasi "truffaldino" il costruttore :wink_smil.
D'altro canto.... se provate a pensarci... la tecnologia è del tutto identica ad un normale frigorifero... e mica dovete ricaricare il frigo ogni 2 anni!!!
 
Se il climatizzatore funziona bene E' DA EVITARE QUALSIASI INTERVENTO!
Solo se l'efficienza diminuisce allora è il caso di verificare la presenza di perdite del fluido. La ricarica non è mai un'operazione di manutenzione corrente.
 
La durata del gas dipende solo dalla tenuta dell'impianto... in pura teoria potrebbe essere "eterno" ma nella pratica ci sono sempre minuscole perdite. Però mi sembra molto azzardato affermare che ci sono dei tempòi predefiniti perle ricariche.... a meno che non si sappia che ci sono perdite già "previste" nelle specifiche di progetto.... nel qual caso sarebbe praticamente quasi "truffaldino" il costruttore :wink_smil.
D'altro canto.... se provate a pensarci... la tecnologia è del tutto identica ad un normale frigorifero... e mica dovete ricaricare il frigo ogni 2 anni!!!

Se c’è un fattore che influenza maggiormente la vita/carica dell’impianto, è la zona climatica in cui ci si trova. In sostanza se vivi al nord hai certamente una maggiore autosufficienza di uno che vive al sud. (questo escludendo un’infinità di contingenze). Un altro fattore che pesa parecchio sull’efficienza di un impianto di autoclimatizzazione è la condizione di utilizzo. La più massacrante è quella in città, dove magari si è costretti a partire più volte con l’abitacolo rovente (70-80 gradi sotto al sole). In queste condizioni il gas (R134a) è tuttaltro che eterno.

A questo punto, non metto in dubbio chi dice di aver fatto 200K km e di non aver fatto mai la ricarica, (anch’io alla mia yaris, dopo più di 70K km e 7 anni di vita ho fatto la prima ricarica) ma bisogna certamente capire le condizioni di utilizzo alle quali stato sottoposto l’impianto…
Per questo motivo la (valeo autoclima; auto daikin; bosh clima; denso; spal ed ect, ect) “CONSIGLIANO” di fare una verifica almeno ogni 30k km o tre anni….poi chi vuole fare altrimenti, beh!. Personalmente conosco uno che con una Tempra ha fatto più di 50k km senza mai cambiare l’olio al motore, parimenti a questo punto bisogna dire che le case automobilistiche complottano con i produttori di olio motore.

Poi paragonare il frigorifero all’impianto della macchina è in teoria fattibile, in teoria! ma in pratica sono due cose agli antipodi. Un impianto frigo di casa deve raffreddare al massimo circa 2 mc, con una temperatura di partenza di 15-20 gradi. Altrimenti puoi provare a lasciare il frigo aperto per due-tre ore, in una giornata di agosto, per poi vedere come giustifichi a tua moglie il fatto che gli hai rotto il suo frigo.. hejehehe!!!!
 
...nella mia piccola esperienza sarei tentato di dire che se si comincia a mettere le mani al clima in auto, si è finito di star bene....solo se si manifestano anomalie metteteci le mani....se tutto fila liscio lascialo andare (orietta berti docet)...
 
Nella mia ex macchina (Fiat Tempra SW) che ho rottamato dopo 13 anni di onorato servizio ho impedito, considerato che funzionava bene, in ogni occasione ai meccanici di effettuare qualsiasi controllo/intervento sull'impianto di climatizzazione. Io vivo a Firenze e pur non essendo ai tropici è una delle zone più calde d'italia. Nonostante tutto questo l'impianto ha funzionato per 13 anni senza bisogno di rabbocchi. per cui rimango un estremo difensore del principio: "Se l'impianto non ha problemi non far fare nessun tipo d'intervento. Nè tantomeno rabbocchi."
Almeno questa è la mia esperienza.
 
Io continuo a pensare che sia meglio lasciarlo stare se non ha problemi e se l'efficienza è "decorosa".
Il paragone con il cambio dell'olio non mi sembra molto appropriato per una serie di motivi:
Il liquido refrigerante ha la funzione di far funzionare l'impianto, non quello di mantenere in buono stato i componenti meccanici dello stesso... in pratica sarebbe più paragonabile alla benzina o al gasolio.. piuttosto che all'olio motore.
Il "controllo" periodico a cui alcuni si riferiscono in realtà, nel 99% dei casi consiste solo nella ricarica, non in una revisione dell'impianto con cambio guarnizioni, ecc...ecc...
Il fatto che i costruttori di impianti (o meglio.. i "meccanici" degli impianti) lo consiglino non mi sorprende per ovvi motivi, visto che è la loro fonte di lavoro. Peraltro non ho trovato mai da nessuna parte prescritto da un COSTRUTTORE di impianti questa operazioni "periodica", mentre è sempre prevista una cura e pulizia dei filtri, sia per questioni igieniche che di effcienza.
Parimenti non vi è traccia sulle tabelle di manutenzione dei costruttori di vetture di nessun intervento "periodico" su tale parte della vettura.

Sul fatto della "intensità" di utilizzo e sul fatto che abbia un carico di lavoro maggiore di un frigorifero... concordo che debba raffreddare un volume molto maggiore... ma è anche dimensionato di conseguenza... infatti il consumo di un compressore da frigo potrebbe essere mediamente di mezzo KWh... quello di un impianto di climatizzazione di una vettura assorbe tranquillamente 10 volte tanto (5KWh o più)... molto di più anche di un impianto di climatizzazione semplice di tipo "domestico".
Ma, comunque, il logorio dato dall'uso intenso si riflette principalmente sugli organi meccanici dell'imppianto (compressore, tubazioni, evaporatore)... ma il gas non si "degrada" in funzione di quante volte viene compresso e decompresso (a differenzxa dell'olio che si degrada in base al suo utilizzo e al tempo).

Ovviamente tutto ciò non significa che non vi possano essere dei "benefici" nel far ricaricare regolarmente l'impianto, in quanto le piccole perdite ci sono quasi sempre e questo riduce l'efficienza dell'impianto. Solo che, nel caso di un "rabbocco" di scarsa entità, il costo di ricarica raramente si giustifica in termini economici sul corrispondente risparmio di carburante ottenuto grazie ad un impianto che sia solo "marginalmente" più efficiente.

La mia personale conclusione quindi è che ognuno debba valutare il funzionamento del proprio impianto confrontandolo mentalmente a quand'era "nuovo".. e solo se ritiene che ci sia una notevole differenza di performance... allora consideri una ricarica. Il che può avvenire dopo un mese o dopo 30 anni... in funzione di quanto gas è stato "perso".
Ribadisco che la "perdita" non è una specifica di progetto ed è un fattore che, sebbene sia "congenito", è di entità sostanzialmente "casuale".
 
Io continuo a pensare che sia meglio lasciarlo stare se non ha problemi e se l'efficienza è "decorosa".
Il paragone con il cambio dell'olio non mi sembra molto appropriato per una serie di motivi:
Il liquido refrigerante ha la funzione di far funzionare l'impianto, non quello di mantenere in buono stato i componenti meccanici dello stesso... in pratica sarebbe più paragonabile alla benzina o al gasolio.. piuttosto che all'olio motore.
Il "controllo" periodico a cui alcuni si riferiscono in realtà, nel 99% dei casi consiste solo nella ricarica, non in una revisione dell'impianto con cambio guarnizioni, ecc...ecc...
Il fatto che i costruttori di impianti (o meglio.. i "meccanici" degli impianti) lo consiglino non mi sorprende per ovvi motivi, visto che è la loro fonte di lavoro. Peraltro non ho trovato mai da nessuna parte prescritto da un COSTRUTTORE di impianti questa operazioni "periodica", mentre è sempre prevista una cura e pulizia dei filtri, sia per questioni igieniche che di effcienza.
Parimenti non vi è traccia sulle tabelle di manutenzione dei costruttori di vetture di nessun intervento "periodico" su tale parte della vettura.

Sul fatto della "intensità" di utilizzo e sul fatto che abbia un carico di lavoro maggiore di un frigorifero... concordo che debba raffreddare un volume molto maggiore... ma è anche dimensionato di conseguenza... infatti il consumo di un compressore da frigo potrebbe essere mediamente di mezzo KWh... quello di un impianto di climatizzazione di una vettura assorbe tranquillamente 10 volte tanto (5KWh o più)... molto di più anche di un impianto di climatizzazione semplice di tipo "domestico".
Ma, comunque, il logorio dato dall'uso intenso si riflette principalmente sugli organi meccanici dell'imppianto (compressore, tubazioni, evaporatore)... ma il gas non si "degrada" in funzione di quante volte viene compresso e decompresso (a differenzxa dell'olio che si degrada in base al suo utilizzo e al tempo).

Ovviamente tutto ciò non significa che non vi possano essere dei "benefici" nel far ricaricare regolarmente l'impianto, in quanto le piccole perdite ci sono quasi sempre e questo riduce l'efficienza dell'impianto. Solo che, nel caso di un "rabbocco" di scarsa entità, il costo di ricarica raramente si giustifica in termini economici sul corrispondente risparmio di carburante ottenuto grazie ad un impianto che sia solo "marginalmente" più efficiente.

La mia personale conclusione quindi è che ognuno debba valutare il funzionamento del proprio impianto confrontandolo mentalmente a quand'era "nuovo".. e solo se ritiene che ci sia una notevole differenza di performance... allora consideri una ricarica. Il che può avvenire dopo un mese o dopo 30 anni... in funzione di quanto gas è stato "perso".
Ribadisco che la "perdita" non è una specifica di progetto ed è un fattore che, sebbene sia "congenito", è di entità sostanzialmente "casuale".

Sono perfettamente d'accordo!
 
Quoto

Io sul mio ho la sensazione che più passi il tempo, più lo uso e più raffredda!!!
Ogni estate che passo e questa è la terza mi sembra sempre più fredda l'aria che esce... e vedo che la ventola non spara sempre a palla ma automaticamente si abbassa a livelli minimi per mantenere senza fatica il valore impostato...

Ciao ciao

Ser
 
Scusate se riprendo questo thread riguardo al clima.......volevo sapere se qualcuno ha mai usato igienizzanti per l'interno auto.
Leggendo 4R di giugno ho letto che ne esistono alcuni spray che disinfettano anche tutto l'interno dell'auto oltre a clima e bocchette varie.....si mettono sul sedile, si apre la loro valvola, si attiva il ricircolo et voilà.....dopo 30 minuti di "camera a gas" si può riaprire l'auto, bella igienizzata!
Sicuramente qualcuno del forum li ha già provati.....funzionano veramente ???
 
Scusate se riprendo questo thread riguardo al clima.......volevo sapere se qualcuno ha mai usato igienizzanti per l'interno auto.

Io l'ho comprato per disinfettare l'interno dell'impianto per cercare di levare l'odore che esce dalle bocchette, ma non l'ho ancora utilizzato.
Ti farò sapere :wink_smil
 
Io l'ho comprato per disinfettare l'interno dell'impianto per cercare di levare l'odore che esce dalle bocchette, ma non l'ho ancora utilizzato.
Ti farò sapere :wink_smil

Ma hai quello con la cannuccia che si spruzza all'interno delle bocchette oppure quello che "gassa" tutto l'interno dell'abitacolo ?
 
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