magnete sul filtro olio
- Creatore Discussione cryptone
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La "logica" direbbe di si... ma la implementazione del concetto credo che cambi parecchio a seconda del "come".
Il principio dovrebbe essere che il magnete attrae le particelle metalliche che si sono staccate dal motore in seguito all'usura.
La prima cosa da capire è se il "metallo" sia attratto dal magnete. Cosa vera per ferro e derivati.... meno vera per altri tipi di metalli e leghe.
La seconda cosa è il "dove". Mi sembra "furba" l'idea di metterlo sulla coppa dell'olio per trattenere la "morchia" sul fondo della stessa coppa. Mettendola sul filtro invece i residui stanno nel filtro e quindi non si diminuisce (casomai si aumenta) la necesità di sostituzione dello stesso.
La terza cosa è il "margine" di miglioramento. Se lo si mette sulla coppa si ippotizza che una certa quantità di residui rimangano sul fondo della coppa e quindi non vadano in giro (e non si fermino nel filtro!). Se lo si mette sul filtro il miglioramento esiste solo se quelle particelle, in assenza di magnete, non fossero comunque filtrate dal filtro. Il che significa che dovrebbero essere così piccole da "sfuggire" al filtro stesso.... ma grandi abbastanza da essere "catturate" dal magnete. Ho qualche dubbio che in realtà ce ne siano così tante di particelle con queste caratteristiche.
La quarta cosa è l'efficenza di un tale magnete. L'attrazione magnetica diminuisce drasticamente con la distanza tra magnete e "metallo". Nel caso della coppa si tratta di un materiale che presumibilmente si "magnetizza" e la "morchia" in circolazione tende per sua natura (gravità) ad appoggiarsi al fondo della coppa. Nel caso del filtro solo le parti vicine all'esterno subirebbero l'influsso del magnete, mentre il grosso del flusso al centro del filtro stesso sarebbe probabilmente troppo distante dal magnete per subirne significativamente l'effetto.
Il principio dovrebbe essere che il magnete attrae le particelle metalliche che si sono staccate dal motore in seguito all'usura.
La prima cosa da capire è se il "metallo" sia attratto dal magnete. Cosa vera per ferro e derivati.... meno vera per altri tipi di metalli e leghe.
La seconda cosa è il "dove". Mi sembra "furba" l'idea di metterlo sulla coppa dell'olio per trattenere la "morchia" sul fondo della stessa coppa. Mettendola sul filtro invece i residui stanno nel filtro e quindi non si diminuisce (casomai si aumenta) la necesità di sostituzione dello stesso.
La terza cosa è il "margine" di miglioramento. Se lo si mette sulla coppa si ippotizza che una certa quantità di residui rimangano sul fondo della coppa e quindi non vadano in giro (e non si fermino nel filtro!). Se lo si mette sul filtro il miglioramento esiste solo se quelle particelle, in assenza di magnete, non fossero comunque filtrate dal filtro. Il che significa che dovrebbero essere così piccole da "sfuggire" al filtro stesso.... ma grandi abbastanza da essere "catturate" dal magnete. Ho qualche dubbio che in realtà ce ne siano così tante di particelle con queste caratteristiche.
La quarta cosa è l'efficenza di un tale magnete. L'attrazione magnetica diminuisce drasticamente con la distanza tra magnete e "metallo". Nel caso della coppa si tratta di un materiale che presumibilmente si "magnetizza" e la "morchia" in circolazione tende per sua natura (gravità) ad appoggiarsi al fondo della coppa. Nel caso del filtro solo le parti vicine all'esterno subirebbero l'influsso del magnete, mentre il grosso del flusso al centro del filtro stesso sarebbe probabilmente troppo distante dal magnete per subirne significativamente l'effetto.
non sono daccordo, la coppa è in alluminio, quindi ammesso che tu riesca ad attaccarcelo e farcelo stare, la potenza magnetica viene semiannullata dall'alluminio, mentre il filtro è ferroso e trasmette tutta la potenza magnetica, in oltre una particella non deve essere grande per essere attratta, ma basta che passi nelle sue vicinanze, puo essere anche infinitesimale ma ne verrebbe cmq attratta, e questo è il bello, cioè che nessuna particella puo sfuggirgli.
Di acciaio nel motore credo ve ne sia.
Cmq nei negozi di tuning vendono delle bande magnetiche da mettere sui filtri, io di solito uso una calamita.
Rob
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Scusa Crypt, ma il fatto che l'alluminio semi/annulli il magnestismo in quale sinapsi l'hai pescata?
Tra l'altro, visto il veloce flusso e la pressione dell'olio al filtro durante il funzionamento del motore, hai presente quanto sarebbe più efficiente un magnete nella coppa? no eh?
Rob
prendi un pezzo di alluminio di mezzo centimetro, poggiaci sopra una calamita e poi testa con una moneta quanta potenza magnetica passa attraverso l'alluminio, poi prendi un pezzo di ferro , fai lo stesso procedimento e mi dici dove avvertirai piu potenza magnetica
Rob
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Ti rendi conto da solo che non ci incastra niente con un foro in una lastra di alluminio in cui viene inserito un bullone con testa magnetica,
a bhe quello è un altro discorso, ben piu laborioso
con un magnete di questi ti succhia fuori pure l'impossibile, 180kg di trazione!
http://www.metaldet.it/calamite.htm
il problema è staccarlo!
http://www.metaldet.it/calamite.htm
il problema è staccarlo!
No, il problema è che ogni sera devi staccare dalla coppa tutti i detriti metallici che trovi per strada. :wink_smil
Ma le mie gomme ti ringrazieranno! :63:
con una potenza magnetica del genere rischi che al primo tombini ti si blocca la macchina
la calamita la trovate nei tappi scarico olio degli scooter (es il mio ex xc 300 l'aveva.. ma il motivo è uno solo: non disponevano del foltro dell'olio. si usa la calamita per le bave grosse. il resto nons erve a nulla il filtro di carta trattiene tutto in modo ineccepibile. la colorazione è data dalle particelle di carbonio dovute alla combustione
ai 15.000 si cambia filtro ed olio e torna tutto a posto..
ci si dovrebbe invece preoccupare del filtro aria più dell'olio.. chi lo cambia con quelli meno filtranti rischia parecchio anche eprchè questi filtri non sono adatti ad essere usati in situazioni gravose come polvere e fango. meglio evitare.
ai 15.000 si cambia filtro ed olio e torna tutto a posto..
ci si dovrebbe invece preoccupare del filtro aria più dell'olio.. chi lo cambia con quelli meno filtranti rischia parecchio anche eprchè questi filtri non sono adatti ad essere usati in situazioni gravose come polvere e fango. meglio evitare.
vi sono micromolecole che il filtro olio non puo fermare, mentre verrebbero attratte da una potente calamita.
per i filtri aria invece , se compri un filtro in spugna il potere filtrante aumenta, ed allo stesso tempo passa piu aria.
NipponTS
TCI Top Member
...e allo stesso tempo dovrebbe passare anche più sporco.
negativo.
ti sei mai chiesto perchè le moto a due tempi montano filtri in spugna? sai che il motore 2 tempi è di gran lunga piu sensibile alle impurità presenti nell'aria?
sai quanta polvere mangia un motocross?
la verità è che i filtri in spugna sono superiori in tutto, filtrano meglio e sono piu permeabili all'aria, in oltre eliminano virtualmente ogni turbolenza negativa in prossimità del filtro.
Queste cose le ho imparate quando leggevo il libro "elaborare il 2 tempi" da regazzino.
L'importante è tenerli belli puliti, pulirli solo con saponi e non con solventi, e poi oliarli bene ma senza esagerare.
Lo sporco si incolla sul filtro e non si smuove piu.
La sua particolare struttura tridimensionale è di gran lunga piu performante rispetto ad un filtro standard in carta o in cotone.
I peggiori in assoluto sono quelli metallici, quelli si che fanno passare tanta ma tanta porcheria.
sbagliato cripto e te lo dice uno ceh in moto ci correva(con scarsi risultati)
si usa il filtro in spugna perchè è lavabile e rigenerabile o dovresti buttarne uno ad ogni uscita.
si prende lo si riempie di olio poi si lava. quello di carta siusa perchè essendo sopra il motore al riparo con un lungo tubo di apsirazione è decisamente più protetto. quello in spugna per la moto è direttamente a contatto con l'esterno sulla scatola filtro forata. in più quello di carta si inumidisce mentre quello di spugna no e va bene proprio epr quel motivo che ho detto prima
per quanto riguarda il filtro olio , le molecole non causano nessunproblema al motore proprio perchè sono molecole. e comunque non ci sono molecole di metallo ma bave da usura anche se orami sulle auto non si trovano più nemmeno alprimo cambio olio dato che i motori sono prerodati (vrefi primo cambio olio a 15.000)
si usa il filtro in spugna perchè è lavabile e rigenerabile o dovresti buttarne uno ad ogni uscita.
si prende lo si riempie di olio poi si lava. quello di carta siusa perchè essendo sopra il motore al riparo con un lungo tubo di apsirazione è decisamente più protetto. quello in spugna per la moto è direttamente a contatto con l'esterno sulla scatola filtro forata. in più quello di carta si inumidisce mentre quello di spugna no e va bene proprio epr quel motivo che ho detto prima
per quanto riguarda il filtro olio , le molecole non causano nessunproblema al motore proprio perchè sono molecole. e comunque non ci sono molecole di metallo ma bave da usura anche se orami sulle auto non si trovano più nemmeno alprimo cambio olio dato che i motori sono prerodati (vrefi primo cambio olio a 15.000)
anche i filtri in cotone sono rigenerabili, e il discorso che hai fatto non trova conferma nelle moto da strada, dove l'air box è simile a quello delle auto.
I filtri in spugna sono superiori in quanto il flusso di aria che vi passa attraverso presenta dei tipi di turbolenza migliori.
In oltre le maglie del cotone tendono ad allargarsi con il tempo, sono instabili e col tempo lasciano passare piu sporco.
Per quanto riguarda le molecole , stai sicuro che ci sono in ogni motore, e incidono anche loro sull'usura dello stesso, essendo cmq molecole abrasive .
E poi che ti costa una calamita in piu?
il discorso è che è inutile mettere la calamita dove non serve e non ha senso.. è come mettere il tucker . le molecole ripeto , sono di misur ainfinitesimali e non danno nessun disturbo al motore, il filtro aria di carta o di tessuto o di gomma o atomico con il teletrasporto si calcola solo in base alla portata d'aria..
se è di carta o di plutonio e fa passare tot quantità d'aria fa la stessa cosa. se è uno sportivo ed ha una superficie di passaggio uguale e passa più aria passa anche più sporco. o il filtro è di dimensioni maggiori e quindi mantiene la stessa quantità d'aria per cm quadrato o non c'è altro modo che fare buchi più grossi e passa più polvere.
il filtro sportivo andrebbe lavato e pulito ogni 500 km mentre quello normale ne fa 15000 o 30.000.
va abche ricordato che il filtro aria è omologato anche per ridurre a rumorosità all'aspirazione che spesso è notevole..
stiamo andando troppo OT?
se è di carta o di plutonio e fa passare tot quantità d'aria fa la stessa cosa. se è uno sportivo ed ha una superficie di passaggio uguale e passa più aria passa anche più sporco. o il filtro è di dimensioni maggiori e quindi mantiene la stessa quantità d'aria per cm quadrato o non c'è altro modo che fare buchi più grossi e passa più polvere.
il filtro sportivo andrebbe lavato e pulito ogni 500 km mentre quello normale ne fa 15000 o 30.000.
va abche ricordato che il filtro aria è omologato anche per ridurre a rumorosità all'aspirazione che spesso è notevole..
stiamo andando troppo OT?
sono assolutamente in disaccordo con quanto sostieni.
Che le micromolecole non siano abrasive è assolutamente falso, e se anche non lo fossero preferisco trattenerle con un magnete che non lasciarle circolare nel mio motore.
Ora, io non sto dicendo che se non metti il magnete spacchi, ti sto solo dicendo che se lo metti è meglio.
Lo stesso discorso vale per i filtri aria, non è assolutamente vero che una maggiore permeabilità dell'aria sia direttamente proporzionale alla permeabilità allo sporco.
Come non è affatto vero che un filtro sportivo vada pulito ogni 5000 km, e quanto affermato va a cozzare con quanto hai detto prima, e cioè che il filtro sportivo trattiene meno sporco, infatti se fosse vero allora andrebbe anche pulito meno di frequente.
Le indicazioni commerciali riguardante gli intervalli di manutenzione dei filtri aria sono puramente indicativi, e si tende sempre piu a richiedere interventi sempre piu diluiti nel tempo per i filtri di serie e le vetture in generale, mentre è normale che per un uso sportivo, cioè nel senso stretto del termine per la competizione, il filtro debba essere sempre al top, quindi si richiedono ntervalli di manutenzione piu ridotti.