Influenza degli pneumatici sulla velocità massima

J.Livingstone

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Ultimamemente mi sono posto una domanda, ossia se il progressivo decadimento degli pneumatici (non solo come consumo di battistrada, ma, soprattutto, progressivo indurimento della mescola col passare degli anni) possa peggiorare la loro scorrevolezza, e, di conseguenza, non solo il consumo di carburante, ma, anche la velocità massima, oltre a ben più importanti caratteristiche, quali GRIP sull'asciutto e soprattutto sul bagnato, e, capacità frenante. Ma, ripeto, ora vorrei soffermarmi su un aspetto, cioè sulla velocità massima:
ad esempio, sulla mia Corolla 1.4 D, ho notato che circa 2 anni orsono, quando gli pneumatici avevano quasi 2 anni di vita e circa 15.000 Km percorsi, la velocità max effettiva (calcolata con GPS, in varie situazioni climatiche, sempre sullo stesso tratto autostradale, ed in entrambe le direzioni) aveva un certo valore (nel mio caso circa 184-186 Km/h al max.). Già dallo scorso autunno, ed anche ora che gli pneumatici hanno percorso circa 36.000 km ed hanno 4 anni e mezzo di vita (montati nel Settembre 2008), ho notato che nello stesso tratto autostradale,con le stesse condizioni climatiche e dell'auto (stessa pressione gomme, presenza del solo guidatore a bordo,ecc.),la velocità max è diminuita sempre di circa 4-5 km/h. Ovviamente tali prove non sono state effettuate in giorni in cui c'era vento medio/forte. Il motore è stato manutenzionato sempre come prescritto, se non di più (infatti cambio olio motore e filtro ogni anno, filtro aria sempre pulito, anzi, da qualche mese monto un filtro aria K&N che non dovrebbe peggiorare la situazione), eppure ogni volta che mi è capitato (di tanto in tanto, dallo scorso Settembre sino ad oggi) di fare una "tiratina", non sono mai più riuscito a raggiungere la velocità raggiunta in varie occasioni nell'estate/autunno del 2010 (sia prima che dopo aver montato il filtro K&N). L'auto adesso ha appena 63.000 Km ed è noto che nel motore 1.4D la valvola EGR raramente si sporca in modo tale da richiedere un intervento di pulizia, specie ad un kilometraggio così basso, inoltre i consumi sono sempre molto bassi, per cui è da escludere problemi di intasamento di tale valvola. Filtro gasolio sostituito periodicamente, inoltre utilizzo sempre gasolio tipo ENI Blu Super e simili. Nel complesso posso dire che il motore si comporta ancora molto bene: elastico e molto pronto nel salire di giri (ho anche un modulo aggiuntivo dall'estate 2010, ben tarato, e che non ho mai più toccato da allora).
Ora mi domando e vi domando (non è una "sega mentale", perchè alla fin fine non me ne importa granchè,ma,solo una curiosità tecnica) se la causa di questa lieve diminuzione di velocità di punta si possa imputare soprattutto al progressivo decadimento degli pneumatici (si tratta degli ottimi DUNLOP SP Fastresponse 185/60 R15 88V, gonfiati sempre a circa 2,5-2,6 Bar), che, nel mio caso, sono poco consumati (battistrada profondo ancora circa 5 mm., ma, sicuramente un pò più indurito rispetto a 2-3 anni orsono, nonostante lo scarso uso dell'auto che è sempre ricoverata in garage) a causa dei percorsi abituali che faccio e del mio stile di guida.
Se così fosse, se per ipotesi ora montassi degli pneumatici di identica misura (gonfiati alla stessa pressione), ma, molto più scorrevoli (come quelli classificati con la lettera A, che garantiscono bassi consumi di carburante) di quelli attuali, pensate che ne beneficerebbe anche la velocità massima (oltre al consumo)? E' possibile che dopo quasi 5 anni, a prescindere dai Km percorsi, la mescola eventualmente indurita possa provocare un peggioramento nella velocità massima?
A rigor di logica io dovrei rispondere SI, anche se, ovviamente, si tratta di differenze minime. Il mio ragionamento è giusto?
Chiedo conferme o smentite (motivate).
 
Ultima modifica:
A mio parere un pneumatico usurato, datato e quindi un pò indurito dovrebbe consentire invece una maggiore scorrevolezza, considerando che l' elasticità e la profondità dei tasselli risulta inferiore e quindi le conseguenti perdite energetiche causate dagli attriti di deformazione dovrebbero essere inferiori.

Certamente grip e tenuta di strada non sono certamente paragonabili ad uno pneumatico nuovo.

Piuttosto occorre considerare che uno pneumatico usurato presenta uno sviluppo della circonferenza leggermente inferiore e che quindi, a parità di giri ruota (e motore), la velocità risultante è lievemente inferiore.


Aggiungo una personale constatazione:

Ho montato un paio di mesi fa delle gomme “All Season” della Vredestein (scelta quasi obbligata considerato che la mia auto non è catenabile) al posto delle oramai usurate Bridgestone Potenza estive e, a parità di tipologia di percorsi e temperature ambiente, la percorrenza per litro di gasolio è scesa di circa 0,5 Km.
 
Ultima modifica:
A parità di velocità, con pneumatici usurati e minore circonferenza la lancetta del contakm dovrebbe indicare un valore superiore o sbaglio? Fermo restando che il discorso non vale se misura col gps. :smile:
 
A parità di velocità, con pneumatici usurati e minore circonferenza la lancetta del contakm dovrebbe indicare un valore superiore o sbaglio? Fermo restando che il discorso non vale se misura col gps. :smile:

La lancetta sì.
La velocità reale sarà un po' inferiore a pari giri motore.
Comunque uno pneumatico più piccolo di circonferenza abbassa il rapporto di trasmissione e quindi arriverà al massimo numero di giri più facilmente.
Non so assolutamente se può continuare ad andare su in leggero fuorigiri (e quindi recuperare la vecchia velocità massima).
Non credo però che il tutto possa causare una variazione di 4/5 km orari... sicuramente meno.
 
Ho fatto un veloce calcoletto e, se non ho fatto errori, un consumo di 5 mm dei tasselli del battistrada dovrebbero incidere di un 1,5/2 % (prendendo come riferimento la mia gommatura 225/45 R17).

Da rilevare che anche una gomma un pò sgonfia si comporta come una di minor diametro, e quindi a parità di giri motore/ruota, la velocità sviluppata è leggermente inferiore.
 
Concordo quasi del tutto con quanto avete scritto, però sono perplesso su un punto, e precisamente sul discorso minore/maggiore scorrevolezza. Piero dice che un pneumatico con mescola leggermente più indurita (come nel mio caso, dove il battistrada è passato da una profondità,da nuovo,di mm.7,5 circa, agli attuali mm.5-5,5) dovrebbe migliorare la scorrevolezza. Però questa cosa mi sembra un nonsenso....in pratica sarebbe a dire che relativamente al consumo di carburante sarebbe meglio avere un pneumatico già vecchio??
Inoltre, una maggiore scorrevolezza di un pneumatico vecchio, a causa della mescola indurita, implicherebbe sicuramente minor grip, specie sul bagnato,ma, questo è un altro discorso. Cmq, considerando il minimo consumo di battistrada dei miei DUNLOP Fastersponse (circa 2,5 mm. dopo 35.000 km), non credo che si possa fare il discorso della diminuita circonferenza, anche perchè comunque io tengo sempre gli pneumatici gonfiati intorno a 2,5 Bar (anche 2,7 in estate).
Ora, per fare un esempio pratico, ho visto che sono usciti da pochi mesi gli pneumatici DUNLOP Bluresponse, che rispetto ai Fastersponse (i miei attuali), secondo la Casa hanno una scorrevolezza migliore del 30% (infatti, secondo la tabella dei consumi, i Fasteresponse sono "F", mentre i nuovi Bluresponse sono classificati come "B"; invece, riguardo le prestazioni sul bagnato, i vecchi sono classificati C, mentre i nuovi sono addirittura A, sempre nella misura per la Corolla),ma, mi domando: una migliore scorrevolezza (ossia un minor attrito), oltre a comportare un minor consumo, non dovrebbe,almeno teoricamente, favorire un lievissimo miglioramento della velocità max rispetto ad un pneumatico vecchio, che già da nuovo è meno scorrevole dell'ultimo modello?
Spero di riuscire a mettermi in contatto con una ragazza (chimico industriale) conosciuta qualche tempo fa, e che lavora nel settore ricerca e progettazione pneumatici auto della PIRELLI, e vediamo cosa mi dirà in merito a questo mio dubbio.
 
I miei bridgestone made in turchia hanno impresso un marchio 9706 ... può essere 9 luglio 2006? la mia auris è stata in mostra per parecchio tempo dal concessionario prima di essere acquistata nel 2009. Le ruote originali con 5mm nei solchi centrali ora le rimonterò con la bella stagione e quindi sono destinate ad essere sostituite quando avranno quasi 10 anni :wacko:
 
Certamente il mio discorso vale a parità di marca e tipo di pneumatico.

Sono convinto, per fare un esempio, che una ruota in legno di un vecchio calesse con per battistrada un anello in ferro offra meno attrito e quindi sia più scorrevole di un moderno pneumatico per autovettura, specialmente se sottoposti ad un certo peso.

La ruota del calesse non subisce nessuna deformazione, quella dell’ auto certamente si, per cui qualsiasi deformazione determina un lavoro e quindi un assorbimento di energia dal motore.

Lasciamo però perdere il discorso prestazioni, quello chiaramente è ben altro discorso!

Tant’ è che i primi pneumatici “Energy Saver” prodotti (Michelin docet) erano piuttosto duri e come prestazioni (tenuta di strada e grip) lasciavano alquanto a desiderare (ci sono vari post di lamentela in questo stesso Forum).

Questo thread è piuttosto interessante e meriterebbe approfondimenti, specialmente da un "addetto ai lavori": speriamo che la ragazza che conosci ti, anzi "ci", possa togliere qualche dubbio! :smile:
 
I miei bridgestone made in turchia hanno impresso un marchio 9706 ... può essere 9 luglio 2006? la mia auris è stata in mostra per parecchio tempo dal concessionario prima di essere acquistata nel 2009. Le ruote originali con 5mm nei solchi centrali ora le rimonterò con la bella stagione e quindi sono destinate ad essere sostituite quando avranno quasi 10 anni :wacko:

La cifra DOT "9706" sembra inverosimile.....che io sappia i primi due numeri indicano la settimana di fabbricazione....il giorno esatto non si indica mai. Mahh....molto strano....comunque, io degli pneumatici del 2006, specie su una AURIS 2.2 (a prescindere dalle tue velocità abituali e dal loro battistrada), li sostituirei. Per me, dopo 5-6 anni, tutti gli pneumatici sono da sostituire. Ho sempre seguito queste regola consigliata da qualsiasi tecnico. Gli pneumatici (e la mescola) invecchiano anche quando stanno fermi!
 
Ora mi domando e vi domando (non è una "sega mentale", perchè alla fin fine non me ne importa granchè,ma,solo una curiosità tecnica) se la causa di questa lieve diminuzione di velocità di punta si possa imputare soprattutto al progressivo decadimento degli pneumatici (si tratta degli ottimi DUNLOP SP Fastresponse 185/60 R15 88V, gonfiati sempre a circa 2,5-2,6 Bar), che, nel mio caso, sono poco consumati (battistrada profondo ancora circa 5 mm., ma, sicuramente un pò più indurito rispetto a 2-3 anni orsono, nonostante lo scarso uso dell'auto che è sempre ricoverata in garage) a causa dei percorsi abituali che faccio e del mio stile di guida.
Se così fosse, se per ipotesi ora montassi degli pneumatici di identica misura (gonfiati alla stessa pressione), ma, molto più scorrevoli (come quelli classificati con la lettera A, che garantiscono bassi consumi di carburante) di quelli attuali, pensate che ne beneficerebbe anche la velocità massima (oltre al consumo)? E' possibile che dopo quasi 5 anni, a prescindere dai Km percorsi, la mescola eventualmente indurita possa provocare un peggioramento nella velocità massima?
A rigor di logica io dovrei rispondere SI, anche se, ovviamente, si tratta di differenze minime. Il mio ragionamento è giusto?
Chiedo conferme o smentite (motivate).

Secondo il mio modesto parere non è solo una questione di usura di pneumatici; ci sono troppe variabili in gioco.
Mettiamo come punto fermo che la tua auto non abbia avuto un calo prestazionale, che è manutenzionata sempre allo stesso modo, che ti rifornisci sempre e solo con un medesimo tipo di gasolio; ora passiamo alle varibili in gioco: vento, qualità del gasolio (anche rifornendoti allo stesso distributore, la qualità non è mai la stessa), temperatura dell'aria, umidità, sono solo alcuni fattori che mi vengono in mente.
Per il fattore pneumatici, penso che la differenza di batistrada (misurata in 2mm!) non penso sia così influente alla determinazione della velocità max.
In pratica è lo stesso discorso dell'olio motore, ricordo il lungo post dove chiedevi se impiegando il 5w30 in luogo del 5w40 avresti avuto un calo dei consumi (giustamente hai voluto provare)...........
 
Ultima modifica:
La cifra DOT "9706" sembra inverosimile.....che io sappia i primi due numeri indicano la settimana di fabbricazione....il giorno esatto non si indica mai. Mahh....molto strano....comunque, io degli pneumatici del 2006, specie su una AURIS 2.2 (a prescindere dalle tue velocità abituali e dal loro battistrada), li sostituirei. Per me, dopo 5-6 anni, tutti gli pneumatici sono da sostituire. Ho sempre seguito queste regola consigliata da qualsiasi tecnico. Gli pneumatici (e la mescola) invecchiano anche quando stanno fermi!


Ho trovato una seconda cifra impressa (tutte la altre sono in rilievo) M8N1307 in questo caso potrebbe essere marzo 2007.
 
Prova a guardare anche quelle in rilievo, ma scritte in piccolo: sulle mie gomme c'è proprio scritto DOT e poi ci sono i quatto numeri, ma sono molto piccoli.

:wink_smil
 
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