Ciao a tutti,
forse molti di voi non ci avranno fatto caso poichè in un certo senso "assuefatti" ma le auto moderne, e sinceramente non ne capisco il motivo, hanno un pò tutte il pedale della frizione piuttosto alto, ne consegue che la corsa della frizione è troppo lunga...
dalle mie, cattive, abitudini sono abituato ad avere il pedale della frizione ad altezza del freno se non addiruttura leggermente più basso
come tutti sapete la frizione della yaris è idraulica pertanto a detta di toyota stessa non è possibile regolare la sua altezza, caxxate... si può regolare, lo dimostra il fatto che esiste un bullone che spinge verso il basso il pedale della frizione stesso, ed è praticamente ad inizio corsa, quindi può "affondare" per almeno 1/2 cm, spingendo così verso il basso il pedale della frizione, ovvero ha la corsa più corta, ovvero stanca meno, ovvero si cambia più rapidamente
peccato che in toyota non ne vogliono sapere di metterci mano, poichè è un lavoro rognoso per una semplice "voglia"
ovvero per fare un lavoro fatto bene bisognorebbe staccare la batteria, rimuovere l'airbag per le ginocchia e procedere all'avvitamento del sopraticato bullone, ma questo aimè richiede tempo, e pare che oggi il tempo per un'auto da 15k € non sia sufficiente, e allora ce lo teniamo così... e no!
a causa della mia mancanza cronica di tempo ho pensato ad una soluzione veloce e di "prova" giusto per vedere se riuscivo a migliorare la situazione da solo
ebbene qualcosa ho prodotto, è una soluzione "temporanea" anche se ormai ha 3 mesi di vita e devo dire che mi trovo piuttosto bene, quindi finchè regge penso di lasciarla
non sto a spiegare il funzionamento nel dettaglio di una frizione idraulica, ma in sintesi sappiate che:
1. ci sono 2 pulsanti, uno ad inizio corsa e l'altro a fine corsa, il primo di stacco mentre il secondo di attacco (primo: pedale rilasciato, secondo: pedale premuto)
2. a fine corsa c'è un fermo regolato dal famoso bullone, che se avvitato spinge verso il basso il fine corsa della frizione... di fatto regolandone l'altezza
3. la frizione vera e proprio è comandata da un pistoncino (appunto idraulico), questo pistoncino ha diciamo un buon 5% di "non lavoro" o fatica in attacco e un altrettanto 5% di non lavoro in stacco, sostanzialmente ha un pò di gioco
4. la frizione lavora effettivamente fra il periodo di stacco e di attacco meno i due margini di inizio e fine corsa
qui di seguito le foto finalmente scattate in un periodo di relativa calma e tranquillità familiare :biggrin2:
schema di funzionamento:
(perdonatemi la poca accuretezza ma è tutto quello che sono riuscito a produrre in 10 minuti)
particolare dello spessore che preme il pulsante di stacco, eliminando de facto il gioco:
attacco anticipato:
(qui si cambia più rapidamente)
risultato finale:
(freno e frizione sono allineati)
tutto ciò per avere un pedale frizione più basso e immediatamente pronto alle partenze, cosa anche da non sottovalutare è che le cambiate sono molto più rapide... :dev:
saluti,
davide
forse molti di voi non ci avranno fatto caso poichè in un certo senso "assuefatti" ma le auto moderne, e sinceramente non ne capisco il motivo, hanno un pò tutte il pedale della frizione piuttosto alto, ne consegue che la corsa della frizione è troppo lunga...
dalle mie, cattive, abitudini sono abituato ad avere il pedale della frizione ad altezza del freno se non addiruttura leggermente più basso
come tutti sapete la frizione della yaris è idraulica pertanto a detta di toyota stessa non è possibile regolare la sua altezza, caxxate... si può regolare, lo dimostra il fatto che esiste un bullone che spinge verso il basso il pedale della frizione stesso, ed è praticamente ad inizio corsa, quindi può "affondare" per almeno 1/2 cm, spingendo così verso il basso il pedale della frizione, ovvero ha la corsa più corta, ovvero stanca meno, ovvero si cambia più rapidamente
peccato che in toyota non ne vogliono sapere di metterci mano, poichè è un lavoro rognoso per una semplice "voglia"
ovvero per fare un lavoro fatto bene bisognorebbe staccare la batteria, rimuovere l'airbag per le ginocchia e procedere all'avvitamento del sopraticato bullone, ma questo aimè richiede tempo, e pare che oggi il tempo per un'auto da 15k € non sia sufficiente, e allora ce lo teniamo così... e no!
a causa della mia mancanza cronica di tempo ho pensato ad una soluzione veloce e di "prova" giusto per vedere se riuscivo a migliorare la situazione da solo
ebbene qualcosa ho prodotto, è una soluzione "temporanea" anche se ormai ha 3 mesi di vita e devo dire che mi trovo piuttosto bene, quindi finchè regge penso di lasciarla
non sto a spiegare il funzionamento nel dettaglio di una frizione idraulica, ma in sintesi sappiate che:
1. ci sono 2 pulsanti, uno ad inizio corsa e l'altro a fine corsa, il primo di stacco mentre il secondo di attacco (primo: pedale rilasciato, secondo: pedale premuto)
2. a fine corsa c'è un fermo regolato dal famoso bullone, che se avvitato spinge verso il basso il fine corsa della frizione... di fatto regolandone l'altezza
3. la frizione vera e proprio è comandata da un pistoncino (appunto idraulico), questo pistoncino ha diciamo un buon 5% di "non lavoro" o fatica in attacco e un altrettanto 5% di non lavoro in stacco, sostanzialmente ha un pò di gioco
4. la frizione lavora effettivamente fra il periodo di stacco e di attacco meno i due margini di inizio e fine corsa
qui di seguito le foto finalmente scattate in un periodo di relativa calma e tranquillità familiare :biggrin2:
schema di funzionamento:
(perdonatemi la poca accuretezza ma è tutto quello che sono riuscito a produrre in 10 minuti)
particolare dello spessore che preme il pulsante di stacco, eliminando de facto il gioco:
attacco anticipato:
(qui si cambia più rapidamente)
risultato finale:
(freno e frizione sono allineati)
tutto ciò per avere un pedale frizione più basso e immediatamente pronto alle partenze, cosa anche da non sottovalutare è che le cambiate sono molto più rapide... :dev:
saluti,
davide