Richiamo Toyota: iniziano le audizioni al Congresso USA

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Iniziano oggi le audizioni davanti al Congresso degli Stati Uniti sul caso Toyota, con le autorità americane decise a far luce sui richiami dovuti agli ormai noti problemi di accelerazione...

Fonte Omniauto
 
Lacrime di coccodrillo quelle di toyoda..rimborsi le famiglie delle vittime causate dalla sua corsa al potere ed al soldo, a discapito di qualita' ed affidabilita'!
Vedo il mio impero crollare ha detto...forse è troppo tardi verificarlo ora!
 
Pensi forse che tutte le altre Case siano diverse e lavorino per beneficienza?

Toyota di certo non può più permettersi simili errori.

E non li farà.

Ma non trascuriamo l'amplificatore mediatico dato al caso (lo sterzo delle Fiat, invece? I tubi d'alimentazione delle Ford americane?...)
 
Durante l'audizione al Congresso americano Akio Toyoda, Presidente della Toyota, ha - tra l'altro - affermato: "la mia priorità personale è la qualità sopra la quantità. Mi impegno personalmente a fare il possibile per riguadagnare la fiducia dei clienti".
Una dichiarazione di grande umiltà, che fa seguito alle ambizioni della casa giapponese che, negli anni scorsi, si era lanciata in una grande corsa per diventare il produttore di auto n. 1 al mondo. Evidentemente la qualità diventa un traguardo minore, quando la quantità è il primo obiettivo.
In Italia abbiamo pochi o nulli riscontri, tenuto conto delle piccole quote di mercato di Toyota. Dunque la nostra percezione è solamente qualitativa, confortata dalla statistiche dei giornali specializzati riguardo il grado di soddisfazione dei clienti.
La percezione di qualità/affidabilità rimarrebbe inalterata in Italia se non ci facessimo influenzare dai grandi numeri di richiami di auto Toyota nel mondo. Più esplicitamente, in Italia non si sono verificati guasti con incidenti anche gravi a seguito di difetti di costruzione. Tuttavia l'immagine risulta compromessa, quasi come se i "felici" possessori di auto Toyota improvvisamente si trovino a guidare delle vecchie carrette. Lo sanno tutti coloro che hanno provato a dare in permuta un qualsiasi modello di auto Toyota per l'acquisto di una di altra marca.
Concludo, e riprendo le parole iniziali del Presidente, con la convinzione che le affermazioni fatte nel mercato principale del mondo, per quanto riguarda le esasperate attenzioni e difese dei consumatori, costituiscano una garanzia di ancor più severo controllo produttivo.
Se ne gioveranno tutti gli altri mercati, compreso quello italiano, naturalmente in tempi non brevi, quando la leggenda dell' "acceleratore che resta giù" (ma quando mai in Italia?) sarà stata vanificata dalle statistiche delle riviste specializzate. Si tratta solo di attendere.
 
Lacrime di coccodrillo quelle di toyoda..rimborsi le famiglie delle vittime causate dalla sua corsa al potere ed al soldo, a discapito di qualita' ed affidabilita'!
Vedo il mio impero crollare ha detto...forse è troppo tardi verificarlo ora!

Lacrime di coccodrillo ? Per me questo è saper riconoscere i propri errori.... ci sono case che non riconoscono neppure quelli... e la stampa non ne parla
 
Lacrime di coccodrillo quelle di toyoda..rimborsi le famiglie delle vittime causate dalla sua corsa al potere ed al soldo, a discapito di qualita' ed affidabilita'!
Vedo il mio impero crollare ha detto...forse è troppo tardi verificarlo ora!

La corsa al potere non è stata la sua ma quella di Watanabe, presidente uscente, che ha votato l'anima al dio soldo a scapito della qualità e della passione.......Toyoda è entrato in carica da poco e si stà sorbettando tutti i guai combinati in passato!!:thumbdown
 
La corsa al potere non è stata la sua ma quella di Watanabe, presidente uscente, che ha votato l'anima al dio soldo a scapito della qualità e della passione.......Toyoda è entrato in carica da poco e si stà sorbettando tutti i guai combinati in passato!!:thumbdown

Verissimo. E sente «su di sé» anche il fattore dinastico-familiare della celebre impresa di famiglia.

L'ho già detto e torno a ripeterlo con convinzione: prepariamoci all'arrivo delle migliori Toyota e Lexus di tutti i tempi.
 
Verissimo. E sente «su di sé» anche il fattore dinastico-familiare della celebre impresa di famiglia.

L'ho già detto e torno a ripeterlo con convinzione: prepariamoci all'arrivo delle migliori Toyota e Lexus di tutti i tempi.

già........dobbiamo essere forti, sopportare inutili e insensati commenti denigratori per altri 2/3 anni (con conseguente perdita di terreno in termini di numeri) ma entro il 2014, quando avremo anche tutta la gamma ibrida, aspettiamoci di avere le migliori Toyota/Lexus/Daihatsu di sempre con il ritorno del reparto sportivo (MR2-Supra-Celica-FT86) e la qualità/affidabilità/sicurezza che saranno ancor di più punto di riferimento del mercato!:77:
 
già........dobbiamo essere forti, sopportare inutili e insensati commenti denigratori per altri 2/3 anni (con conseguente perdita di terreno in termini di numeri) ma entro il 2014, quando avremo anche tutta la gamma ibrida, aspettiamoci di avere le migliori Toyota/Lexus/Daihatsu di sempre con il ritorno del reparto sportivo (MR2-Supra-Celica-FT86) e la qualità/affidabilità/sicurezza che saranno ancor di più punto di riferimento del mercato!:77:

Giustissimo per quanto riguarda l'immagine.
Riguardo l'affidabilità, mi sa che già da subito, da quest'anno possiamo iniziare a parlarne, anzi a ri-parlarne.

Perché? Perché se così non fosse - lo dico spessissimo - Toy NON HA senso di esistere.
E' bella come una Lancia? (a me non piacciono, ma vabbé)
E' rappresentativa come una Mercedes?
E' comoda come una Citroen?
E' sportiva come una BMW?
E' grintosa come un'Alfa?
E' economica come una, boh, una Dacia?
E' stravagante come una Renault?
E' "fighettosa" come una Peugeot?
E' rifinita come un'Audi-Volkswagen?

NO...

....se a Toy togli l'AFFIDABILITA', la ROBUSTEZZA e la QUALITA' INTRINSECA, non ha più senso di essere acquistata.

(...lasciamo stare che io ne amo il minimalismo estetico, le rifiniture oneste ed essenziali, il design lineare e che il discorso naturalmente non si ponga nei confronti delle nicchie come il mitico Land Cruiser e tutte le Lexus, riferimento mondiale di qualità).
 
La cosa che mi fa sorridere è che si tratta, come di Toyota, di uno dei marchi considerati di più alta qualità del mondo: Apple!

Che il 2012 stia veramente arrivando?!... :wacko:

(con tutto il rispetto, la cosa è stata detta da un vigile del fuoco americano... Già gli yankee non brillano per cultura media, ora figuriamoci... )
 
ahahahahahahahah, addirittura vigili e polizia pe run Ipod, 2 cm di batteria che possona fare bruciare una scuola????


ahahahahahah, so proprio americani!!!:104230044
 
Pensi forse che tutte le altre Case siano diverse e lavorino per beneficienza?

E' una considerazione da non fare, è più meno come dire tutti rubano.

Ma in ogni caso ci sono varie cose che non tornano, il problema dell'acceleratore, da quel che ho letto, si presenta solo in casi molti particolari, se è trascurato per vario tempo, e in un numero di casi percentulamente molto esiguo.

Questo tipo di problemi sono sempre esistiti, cavi dei freni, del'acceleratore, del cambio che con il tempo si induriscono fino a diventare '''pericolosi''', pompe del servofreno che con il tempo perdono efficacia o si guastano all'improvviso, cinghie di distribuzione che si rompono senza preavviso, ganci di fermo del portellone del vano motore che si rompono, ecc. .

In sintesi ogni componente di una macchina nel tempo crea problemi e si guasta, e probabilmente causerà un qualche incidente, magari grave o mortale (anche per la semplice legge dei grandi numeri).


A mia opinione la qualità delle macchina toyota è quella di sempre, spesso buona, a volte decente, qualche rara volta pessima.

Quello che deve e sarà pesantemente rivisto, è il modo di affrontare i difetti (inevitabili in ogni caso), specialmente quelli derivati direttamente da difetti progettuali.


P.S. Il problema dei freni della prius 3 non è neanche da considerare, visto che non ha nessun impatto sulla sicurezza, ma solo un rarissimo e discreto impatto sul feeling in fase di leggera frenata.
 
Ultima modifica:
P.S. Il problema dei freni della prius 3 non è neanche da considerare, visto che non ha nessun impatto sulla sicurezza, ma solo un rarissimo e discreto impatto sul feeling in fase di leggera frenata.

Vallo a spiegare ai tg italiani che non hanno perso di certo l'occasione di dire che la Prius è scandalosamente pericolosa e che verrà "ritirata" dal mercato.......va bene la xenofobia e la ibridofobia, ma quì scadiamo nel ridicolo!!
 
A me dice molto il fatto invece che il debito pubblico americano sia in mano a cina e giappone.

E questo la dice lunga sul fatto che stanno prendendo di mira guardacaso honda e toyota, ma le loro magagne le affossano bene (vedi chrysler e gm)

e che caso strano un gigante dell'IT si lamenti, assieme ad altre aziende americane, di infiltrazioni cinesi tramite cracking

poi figuriamoci......qua hanno fatto del terrorismo psicologico il loro pane quotidiano.....che pretendiamo da questi cosidetti giornalisti che dovrebbero informare, e non paraculare i soliti noti???
 
Vallo a spiegare ai tg italiani che non hanno perso di certo l'occasione di dire che la Prius è scandalosamente pericolosa e che verrà "ritirata" dal mercato.......va bene la xenofobia e la ibridofobia, ma quì scadiamo nel ridicolo!!

Inviata via e-mail alla rai e sul blog di commento del sole24 ore:

Salve.

Più volte nei vostri notiziari e in altre vostre trasmissioni al posto di dire
richiami delle auto per i vari problemi, dite ritiro delle auto.

C'è una differenza enorme tra richiamo e ritiro, ritiro intende che l'auto è
immediatamente pericolosa e il suo uso deve cessare immediatamente, richiamo
invece intende che l'auto potrebbe avere nel tempo un problema potenzialmente
pericoloso.

Usare il termine ritiro certamente fa più scoop, più presa sugli ascoltatori,
ma oltre a essere giornalisticamente scorretto, comporta anche il rischio di
essere citati per danni per importi di milioni di euro.


Gdb
 
A me dice molto il fatto invece che il debito pubblico americano sia in mano a cina e giappone.
]zac[
quotidiano.....che pretendiamo da questi cosidetti giornalisti che dovrebbero informare, e non paraculare i soliti noti???

Secondo me sei completamente fuori strada, in giornali, specialmente in america, sbranano tutte le loro ..... '''vittime'''' ...., può non piacere, ma il loro mestiere è fare scoop, fare rumore, e più è bravo e più è in alto sta il preso di mira più rumore fa cadendo.

Poi se i vari mezzi di informazioni hanno questo comportamento è perché il loro fruitori questo vogliono, per questo comprano i giornali, guardano la tv, ascoltano la radio.

E queste cose accadono ogni giorno, solo che finchè è l'avversario a essere colpito, la cosa ci tocca poco e niente, quando invece si è dalla parte della canna del mitra .... allora ci si indigna, ci si disgusta.
 
E' una considerazione da non fare, è più meno come dire tutti rubano.
.............

Certamente non intendevo dire quello, ma desideravo replicare al polemico post di christian74 sottolineando che logicamente ogni gruppo manageriale di qualsivoglia impresa ha sempre come obiettivo l’ espansione ed il profitto dell' azienda, il che non è la stessa cosa di dire che “rubano”!
Certamente tutto deve avvenire senza tagli alla qualità e specialmente all’ affidabilità del prodotto, ed è appunto questo che distingue un buon "Capo" da uno mediocre.
Nel caso dell’ acceleratore in oggetto, non penso proprio che il motivo dei problemi sia da ricercare in un decadimento qualitativo determinato da una mediocre qualità della componentistica impiegata e derivante dalla ricerca di minori costi, ma probabilmente da insufficienti test di collaudo nella valutazione dell’ usura e dell’ invecchiamento del componente nelle più svariate condizioni d’ esercizio, come in ambienti polverosi e/o in presenza di acqua o forte umidità.
Sono convinto che in sede progettuale e di collaudo sia pressoché impossibile riuscire a simulare al 100% tutte casistiche alle quali un determinato componente può essere sottoposto nella sua vita utile, occorrerebbero anni di prove per poterne deliberare l’ impiego!
Toyota purtroppo è stata molto “sfortunata” che proprio un componente da cui dipende la sicurezza di marcia si sia rivelato difettoso, seppur con minime possibilità di malfunzionamenti e sopratutto sia stato impiegato praticamente su tutti i modelli in produzione, dalla piccola Aygo alla grande Avensis e Rav 4.
 
Toyota purtroppo è stata molto “sfortunata” che proprio un componente da cui dipende la sicurezza di marcia si sia rivelato difettoso, seppur con minime possibilità di malfunzionamenti e sopratutto sia stato impiegato praticamente su tutti i modelli in produzione, dalla piccola Aygo alla grande Avensis e Rav 4.

Esatto, è questo il cuore obiettivo della faccenda. Uno stesso componente per quasi tutti i modelli, di una Casa che ha un'estensione di vendite planetaria. E i numeri diventano... plurimilionari.
 
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