Filtro antiparticolato

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gliv60

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Sono di nuovo a chiedere un vostro parere.
Un paio di volte ho notato che il computer di bordo mi segnalava consumi istantanei molto più alti del solito. Penso che la causa sia stata la rigenerazione del FAP. E' possibile che sia così?

Sapete in che modo viene rigenerato? Post-iniezione o la Urban Cruiser monta il quinto iniettore?
Qual è la cosa migliore da fare per una corretta rigenerazione (sempre che me ne accorga, vista la mancanza di spie di avviso)?
 
Non sono ancora riuscito a trovare notizie circa il sistema usato dall’ 1.4 per la rigenerazione del DPF.
C’ è però da dire, in base a quanto ho avuto modo di leggere su diversi forum e anche su quanto riferitomi da amici che possiedono auto con rigenerazione del filtro antiparticolato tramite post-iniezioni nei cilindri, che tale soluzione tecnica è facilmente avvertibile poiché durante tale processo il motore cambia rumore e pure la sua guidabilità varia, divenendo più “ruvido”.
Normalmente entra pure in funzione la ventola di raffreddamento, che si arresta solo ad operazione conclusa.
Naturalmente tutto ciò non avviene per i motori provvisti del 5° iniettore.
Purtroppo di più non so dirti, l’ 1,4 con DPF è ancore troppo giovane per poter avere certe notizie!

Per quanto riguarda la procedura per una corretta rigenerazione, se possibile non spegnere il motore durante il processo, poichè alla successiva messa in moto la rigenerazione riprende da capo e se il tutto viene ripetuto più volte, come può accadere in ambito cittadino su brevi percorsi, si può andare incontro a seri problemi d' intasamento.
L' ideale sarebbe percorrere con cadenza regolare tratti autostradali col motore un pò sotto carico, diciamo a velocità di codice........ in tal modo il filtro si rigenera autonomamente senza alcuna necessità di post-iniezioni nei cilindri o del 5° iniettore! :smile:
 
Grazie della spiegazione, chiara e puntuale.
Se mai riuscirai ad avere notizie sul metodo di rigenerazione mi farebbe piacere sapere qualcosa
:grazie:
 
Mi intrometto con una domanda: guardando sul TechDoc Toyota ho visto che esiste un "Diesel Particulate Filter" installabile come OPTIONAL sulla Corolla...:blink:

Secondo voi è possibile?:wacko:
 
E’ un retrofit, cioè un filtro antiparticolato installabile after-market per permettere all’ auto un up-grade della classe Euro X, ma solo negli stati dove ne è prevista ufficilamente l' omologazione.
Naturalmente è un filtro che funziona con una diversa tecnologia, non necessita di rigenerazioni periodiche, non prevede alcun controllo elettronico e naturalmente è molto meno efficace dei DPF o FAP applicati di serie sulle odierne motorizzazioni Diesel Euro4/5.

Ti indico un link ad un articolo di Quattroruote che ne parla, leggi pure i link correlati nell’ articolo:

Cosa sono? Servono? - TUTTA LA VERITÀ SUI FILTRI RETROFIT - Ecologia - Quattroruote
 
Che io sappia il DPF dei 1.4D4D si pulisce sempre e solo quando è in temperatura il filtro bruciando tutto....... a voi non interessa ne ve ne accorgete, si scalda e brucia gli inquinanti se c'è qualcosa senò resta caldo e non produce nulla [brucia all' istante] idem se vi fermate blocca tutto e lo riprende appena ritorna in temperatura.

Se usato in città difficile raggiunge alte temperature...... non si rigenera...... spia avaria motore quando è quasi intasato........ reset spia e una bella scaldata al sistema per pulirlo:63:

Cercando su Gooogle:
Ma le case automobilistiche, recentemente, hanno varato un nuovo sistema antiparticolato: il DPF
Si tratta sempre di un filtro, ma funziona senza additivare il gasolio con la cerina, puntando sempre sulle post iniezioni di gasolio, cioe' iniezioni che avvengono dopo che e' avvenuta la fase normale di combustione, in modo da innalzare la temperatura dei gas di scarico fino al punto di "bruciare" il particolato.
Gli inconvenienti si possono manifestare in tre modi e non e' detto che appaiano in modo evidente tutti e tre su ogni modello.

1)Accensione della spia che avverte dell'intasamento del filtro, fatto che impone periodici allunghi su strade poco trafficate fino allo spegnimento della stessa, oppure visite in officina.

2)Aumento del livello dell'olio motore per eccesso di gasolio iniettato nei cilindri per pulire il filtro, che causa un aumento del livello dell'olio che si diluisce troppo perdendo il suo potere lubrificante

3)Sostituzione del lubrificante a intervalli ravvicinati, anche 4000 km, e del relativo filtro
Fap e dpf - Dizionario Tecnico dell'Automobilismo

Come detto sopra penso che Toyota vi eviti rigenerazione forzata e relativi problemi anticipando la spia [anomalia motore] così siete ancora in tempo per rimediare:63::wink_smil
Qui non ho ancora letto di problemi al DPF, apparte la spia
 
LucaIgo ha scritto:
Cercando su Gooogle:
Ma le case automobilistiche, recentemente, hanno varato un nuovo sistema antiparticolato: il DPF
Si tratta sempre di un filtro, ma funziona senza additivare il gasolio con la cerina, puntando sempre sulle post iniezioni di gasolio, cioe' iniezioni che avvengono dopo che e' avvenuta la fase normale di combustione, in modo da innalzare la temperatura dei gas di scarico fino al punto di "bruciare" il particolato.
Gli inconvenienti si possono manifestare in tre modi e non e' detto che appaiano in modo evidente tutti e tre su ogni modello.

1)Accensione della spia che avverte dell'intasamento del filtro, fatto che impone periodici allunghi su strade poco trafficate fino allo spegnimento della stessa, oppure visite in officina.

2)Aumento del livello dell'olio motore per eccesso di gasolio iniettato nei cilindri per pulire il filtro, che causa un aumento del livello dell'olio che si diluisce troppo perdendo il suo potere lubrificante

3)Sostituzione del lubrificante a intervalli ravvicinati, anche 4000 km, e del relativo filtro
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Sistema adottato già da qualche anno dalla mazda 5 e aveva tutti e tre i problemi per tutti quelli che la utilizzavano per percorrere brvi distanze
 
piero7510 ha scritto:
E’ un retrofit, cioè un filtro antiparticolato installabile after-market per permettere all’ auto un up-grade della classe Euro X, ma solo negli stati dove ne è prevista ufficilamente l' omologazione.
Naturalmente è un filtro che funziona con una diversa tecnologia, non necessita di rigenerazioni periodiche, non prevede alcun controllo elettronico e naturalmente è molto meno efficace dei DPF o FAP applicati di serie sulle odierne motorizzazioni Diesel Euro4/5.

Ti indico un link ad un articolo di Quattroruote che ne parla, leggi pure i link correlati nell’ articolo:

Cosa sono? Servono? - TUTTA LA VERITÀ SUI FILTRI RETROFIT - Ecologia - Quattroruote
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Molto gentile, grazie.:smile:
 
Rigenerazione DPF sul 1.4 D-4D

Secondo me avviene sicuramente con post iniezione nei cilindri, dato che quando vedo aumentare sul computer di bordo il consumo istantaneo, allo stesso tempo il motore diventa più ruvido e cambia guidabilità, diventando in particolare molto più pieno in basso, sotto i 1800 giri.
 
Anche secondo me avviene con post iniezione,inoltre ho notato che se la vettura viene spenta e poi riaccesa il procedimento riparte,cosa che non avviene con altre vetture devi aspettare un tot di km!!
 
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