Consumer Reports: Toyota al primo posto nella soddisfazione dei clienti USA

Duke76

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La Consumer Reports, associazione di consumatori statunitense, ha pubblicato il suo rapporto annuale sull'affidabilità delle vetture, basato sui dati raccolti attraverso i suoi associati, che riguardano 1,4 milioni di vetture.
[...] Interessante notare come le Case giapponesi, nonostante le recenti polemiche suscitate dal maxirichiamo Toyota, si confermino di ottima affidabilità. Dei 48 modelli promossi a pieni voti, ben 36 sono di provenienza asiatica: in particolare, diciotto sono Toyota, otto Honda, quattro Nissan, tre Subaru e tre Hyundai o Kia. Tornando alle americane, cattive notizie per Chrysler, i cui modelli hanno spesso affidabilità sotto la media, fatta eccezione per il Dodge Ram, pickup appartenete allo stesso Gruppo.


Consumer Report - LE AUTO PIÙ AFFIDABILI NEGLI USA - News - Quattroruote
 
come volevasi dimostrare

Alla fine ciò che conta è la soddisfazione del cliente che conferma la qualità globale percepita ed il piacere di una guida con pochissimi inconvenienti, magari di poco conto, ma che impongono continue visite e soste in officina. La tempesta mediatica sui milioni di richiami della casa Toyota potrebbe non avere sconvolto la vita dei possessori dei diversi modelli oggetto dell'attenzione, salvo qualcuno particolarmente ansioso, ma ci sta. Le bassissime probabilità di guasto e la forte campagna di sensibilizzazione alla fine hanno fatto percepire che l'attenzione alla qualità è principalmente una responsabilità del costruttore, che i clienti ringraziano, invece di abbandonarlo. Mi piace pensarla in questo modo. Se i prossimi sondaggi confermassero la tendenza sarebbe ancora una prova che la stragrande maggioranza dei clienti Toyota ha apprezzato i richiami, tutt'altro che essere convinti di guidare un bidone, come le leggende metropolitane internazionali forse tentavano di insinuare.
 
Se i prossimi sondaggi confermassero la tendenza sarebbe ancora una prova che la stragrande maggioranza dei clienti Toyota ha apprezzato i richiami, tutt'altro che essere convinti di guidare un bidone, come le leggende metropolitane internazionali forse tentavano di insinuare.

Esatto, e aggiungerei che, poiché Toyoda (Aiko) sta cercando di rassicurare tutti che investirà ancor di più sul controllo qualità, non è da escludere che le prossime Toyota si rivelino ulteriormente più affidabili.
 
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