Complotto contro Toyota? Sempre più probabile.

Duke76

TCI Advanced Member
Registrato
2 Dicembre 2008
Messaggi
706
Località
Bari
La questione dei richiami auto è purtroppo molto più frequente di quanto si possa pensare. Quando una causa automobilistica riscontra la possibilità, anche remota, di un possibile difetto richiama in officina i modelli potenzialmente coinvolti e procede alla sostituzione del pezzo ritenuto non affidabile.Tutte le case automobilistiche serie, siano esse statunitensi, giapponesi o europee hanno effettuato ed effettuano richiami. Per averne una prova concreta basta entrare nell’apposita sezione richiami del Ministero dei Trasporti.

In linea generale ai maxi-richiami viene dato un certo risalto in modo che tutti i guidatori potenzialmente coinvolti possano celermente recarsi in officina a far sistemare la propria auto. Fin qui niente di strano, ma la psicosi collettiva, fomentata dai media, che sta invadendo gli USA contro le auto del gruppo Toyota è tutto tranne che normale.

Toyota negli ultimi anni ha avuto una fortissima espansione negli USA e ha raggiunto sempre i primi posti nei test di affidabilità, cosa che ha permesso alla casa giapponese di erodere grosse quote di mercato ai costruttori USA.

Ora con la crisi dell’auto che ha colpito in particolar modo le grosse e per nulla parsimoniose auto Made in Usa, sembra che si stia facendo di tutto per screditare Toyota, in verità anche altri costruttori ma in modo meno evidente, così da incentivare l’acquisto di auto prodotte in patria.

L’ultimo video diffuso da tutti i media USA che vede una Toyota Prius, versione non soggetto al richiamo dell’acceleratore, che per un presunto blocco dell’acceleratore è stata fermata da una macchina della polizia che avrebbe preceduto la Prius per poi avergli frenato davanti, appare oltre che surreale a dir poco grottesco.

Vorrei ricordare che anche nel caso in cui il pedale dell’acceleratore si blocchi al massimo è sufficiente mettere la macchina in folle, cambio manuale, o in N, cambio automatico, in modo da poter agire normalmente sui freni.

Inoltre c’è un precedente eccellente al boicottaggio contro Toyota. Nel 1986 Audi iniziava ad ottenere un ottimo successo in USA, le vendite si attestavano sulle 100.000 unità al mese, ebbene in quell’anno l’Audi 5000, in seguito ad un incidente in cui ci furono delle vittime, venne etichettata come “auto assassina” e l’Audi come una casa da cui stare alla larga. Le accuse, che in seguito vennero riconosciute come infondate, ebbero una tale risonanza mediatica dal ridurre del 90% le vendite in USA di Audi.

La strategia per il rilancio delle auto fabbricate in USA sembra essere “quando non puoi battere un avversario molto più forte di te fai di tutto per screditarlo”, attenzione però che questa strategia può avere degli effetti collaterali distruttivi e ricadere pesantemente su chi ha deciso scelleratamente di adottarla.

Fonte: FACEBOOK, «Libere Idee»
LIBERE IDEE: COMPLOTTO CONTRO TOYOTA? SEMPRE PIU' PROBABILE | Facebook
 
Facebook, non è che sia una fonte attendibile, tuttavia mi sento di condividere il contenuto del documento ... peraltro è quello che sostengo sin dall'inizio!
 
Facebook, non è che sia una fonte attendibile, tuttavia mi sento di condividere il contenuto del documento ... peraltro è quello che sostengo sin dall'inizio!

No, infatti, FB non è una fonte attendibile, anzi non è proprio una fonte (grave sarebbe se lo diventasse); ma, condividendo io gran parte dei contenuti del documento, mi sentivo di proporvelo; e ovviamente era doveroso citare comunque da dove l'avessi preso (me l'ha inviato un'amica su Facebook, ben conoscendo il mio toyotismo... ).
 
Facebook, non è che sia una fonte attendibile, tuttavia mi sento di condividere il contenuto del documento ... peraltro è quello che sostengo sin dall'inizio!

Già, chi mi ha letto sà che lo sto dicendo fin da novembre (richiamo tappeti per Prius2 e Lexus) e il sospetto è diventato conferma dopo che al governo americano si dichiararono molto "contrariati" del fatto che gli incentivi fossero stati sfruttati dagli yankee per acquistare auto nuove jappe (http://www.autoblog.it/post/23375/c...se-giapponesi-che-a-quelle-americane).....poi da lì un'escalation di fatti fino agli attuali avvenimenti che, nessuno può negare, hanno fatto finalmente luce sul comportamento che adottano gli americani quando hanno il cu.lo per terra!!!:ranting2:
 
Beh, che fosse un BUFFONE lo si capiva dal primo istante!!

Ora quello che è grave è lui non subira alcuna causa per la perdita d'immagine di Toyota e che addirittura semnra che verrà scritturato per comparire in una serie TV di prossima uscita in cui guida una macchina (che sia proprio una Toyota?) impazzita!!!

Solo in america certe cose......è proprio vero.....the land of the brave, the home of the free!!!! ma baff!!!!!:laughing1
 
Beh, che fosse un BUFFONE lo si capiva dal primo istante!!

Ora quello che è grave è lui non subira alcuna causa per la perdita d'immagine di Toyota e che addirittura semnra che verrà scritturato per comparire in una serie TV di prossima uscita in cui guida una macchina (che sia proprio una Toyota?) impazzita!!!

Solo in america certe cose......è proprio vero.....the land of the brave, the home of the free!!!! ma baff!!!!!:laughing1

No, ragazzi, dai, a 'sti livelli stiamo? :blink: che squallore di cose.
Comunque, Toy non mi sembra così "buona" da starsene a guardare... anzi, me lo auguro, che sappia replicare. Magari, capisco, non adesso per non ledere la propria immagine.

Tra l'altro, ora non vorrei ricordare male, ma nel famoso video, la Prius non mi pare sia per nulla ammaccata sul paraurti anteriore. Sbaglio o la Crown Victoria della police l'ha fatta fermare con ripetuti piccoli tamponamenti?
 
Chi l' avrebbe mai detto:shifty::thumbdown
Stati Uniti - CASO TOYOTA PRIUS: UNA BUFALA? - News - Quattroruote

Parlo di questa riga però:
Tuttavia, questo, forse, è il problema minore. Potrebbe, infatti, ritrovarsi con migliaia di cause sulle spalle. Quella da parte della Toyota innanzitutto, ma soprattutto quelle di ogni singolo possessore di una vettura del marchio giapponese per il deprezzamento che potrebbe aver causato alla propria auto.
 
Ultima modifica:
Chi l' avrebbe mai detto:shifty::thumbdown
Stati Uniti - CASO TOYOTA PRIUS: UNA BUFALA? - News - Quattroruote

Parlo di questa riga però:
Tuttavia, questo, forse, è il problema minore. Potrebbe, infatti, ritrovarsi con migliaia di cause sulle spalle. Quella da parte della Toyota innanzitutto, ma soprattutto quelle di ogni singolo possessore di una vettura del marchio giapponese per il deprezzamento che potrebbe aver causato alla propria auto.

Gli americani non si stanno rendendo conto che, SE LE BUFALE SI DIMOSTRERANNO TALI (inclusa quella dei... raggi cosmici :laughing1 ) ma anche se Toyota saprà far fronte con signorilità all'evento, la LORO credibilità sarà a dir poco devastata, e per riflesso tutto il "sistema USA". :shifty:
 
Gli americani non si stanno rendendo conto che, SE LE BUFALE SI DIMOSTRERANNO TALI (inclusa quella dei... raggi cosmici :laughing1 ) ma anche se Toyota saprà far fronte con signorilità all'evento, la LORO credibilità sarà a dir poco devastata, e per riflesso tutto il "sistema USA". :shifty:

ma perchè c'è ancora un "sistema americano"??

Pensavo fosse morto alla fine degli anni '90.........oramai non funziona più nulla nemmeno da loro, come da noi, non a caso si fondono Fiat e Chrysler, le 2 aziende che meglio dimostrano lo stato di come vanno le cose in ita/usa!!:tongue:h34r:
 
ma perchè c'è ancora un "sistema americano"??

Pensavo fosse morto alla fine degli anni '90.........oramai non funziona più nulla nemmeno da loro, come da noi, non a caso si fondono Fiat e Chrysler, le 2 aziende che meglio dimostrano lo stato di come vanno le cose in ita/usa!!:tongue:h34r:

Due Case che, a torto (poco) o a ragione (tanta), sono peraltro proverbialmente e storicamente gli emblemi della qualità altalenante e dell'inaffidabilità... Bontà loro.:shifty:
 
Sbaglio o la Crown Victoria della police l'ha fatta fermare con ripetuti piccoli tamponamenti?

Sbagli, questo è quel che ha detto la stampa italiana.

La polizia (o il poliziotto) invece ha dichiarato che le due auto NON si sono toccate - ha semplicemente impartito le istruzioni, le stesse della centralinista e che Sikes ha ignorato "per paura di capottare l'auto".:blink:
 
Sbagli, questo è quel che ha detto la stampa italiana.

La polizia (o il poliziotto) invece ha dichiarato che le due auto NON si sono toccate - ha semplicemente impartito le istruzioni, le stesse della centralinista e che Sikes ha ignorato "per paura di capottare l'auto".:blink:

Sono molto contento di sbagliare. :wink_smil
Questo dimostra che c'è molta confusione nella (dis)informazione su questa stupida faccenda.

Con tutti gli incidenti che purtroppo càpitano ogni giorno al mondo, stanno a perdere tempo con un rinc...nito sommerso dai debiti. :shifty:

Tra l'altro, un plauso alla Prius, che l'ha salvato incolume (oddio, non è che in caso contrario mi sarei messo a piangere, tenendo conto dei problemi veri del pianeta...)
 
Lo sai che i dati raccorti dalla scatola nera della prius (che figo che ce l'ha) raccontando che il signore ha pompato 255 volte il freno (il massimo che sta in memoria) mentre accelerava? Considerato i 32 km del tragitto, fa una pompata ogni 4,5 secondi. Ovvio che poi erano cotti, consumati all'osso (da lasciare la polvere dove l'auto si è fermata) e non frenavano più quando la polizia è arrivata.
 
E' solo il gioco al massacro che i vari servizi di informazione, specialmente in america, hanno sempre fatto.

Solo che, come al solito, quando tocca a un estraneo/nemico si fa finta di niente, quando tocca a qualcuno vicino/amico allora via con urla e strazi e ... visioni di complotti.

Il complotto no, sostenere il complotto scredita di pesantemente chi lo sostiene e anche chi cerca semplicemente di far venire a galla i dettagli della situazione.

Che capiti che chi ha potere approfitti del proprio potere succede continuamente, ma la tesi che facciano parte tutti di un grande piano ... bah ...

E poi il gioco al massacro ha anche i suoi lati positivi, costringe i produttori a essere molto molto più attenti nella 'cura' dei propri prodotti e dei propri clienti.
 
E poi il gioco al massacro ha anche i suoi lati positivi, costringe i produttori a essere molto molto più attenti nella 'cura' dei propri prodotti e dei propri clienti.

E' vero; non a caso, spesso sostengo che il risvolto di questa faccenda sarà, per noi utenti e appassionati, che le Toyota di oggi e di domani non potranno che essere ancora più affidabili. Pena ulteriore perdita di credibilità.
 
Il complotto no, sostenere il complotto scredita di pesantemente chi lo sostiene e anche chi cerca semplicemente di far venire a galla i dettagli della situazione.
Già, a furia di guardare cosa c'è dietro le quinte si perde di vista il palcoscenico. Su questo caso si leggono tesi assurde da dubitare sulle capacità mentali di chi le scrive (x-files era meno fantasioso), si danno poteri immensi e disponibilità finanziarie illimitate a qualunque ente o nazione che ci sta sulle palle, si vanno a cercare i singoli casi per screditare tutto il resto, si costruiscono teoremi senza nessuna prova per far vedere di essere colti e di sapere le cose ed invece si è solo dei deficienti.

Per questi dire che Toyota ha fatto una cazzata è troppo semplice, devono cercare altro, complicare il semplice, perchè loro le cose "le sanno".

In settimana è uscito il rapporto J.D. Power (fanno parte del complotto anche loro?) sulle auto di tre anni Rapporto affidabilità J.D. Power 2010 - 1/3 con Lexus al 4° posto e Toyota al 6°, zittire chi parla male di Toyota con dati reali invece che creare complotti è troppo difficile eh...
 
In settimana è uscito il rapporto J.D. Power (fanno parte del complotto anche loro?) sulle auto di tre anni Rapporto affidabilità J.D. Power 2010 - 1/3 con Lexus al 4° posto e Toyota al 6°, zittire chi parla male di Toyota con dati reali invece che creare complotti è troppo difficile eh...

E' vero; non a caso io cerco sempre di citare le fonti, nelle mie discussioni pro-Toyota (sono di parte, non lo nego, e a maggior ragione cerco i "difetti" in Toy più che i pregi; i pregi li conosciamo tutti). I fatti, come tu dici, còntano più d'ogni altra cosa.

Interessante e lusinghiero il rapporto J D Power & Ass.; in tutta sincerità mi dispiace per la bassa posizione del gruppo VW-Suzuki. :no: E' una Casa che ho sempre stimato. Niente niente la rincorsa al primo posto si è tradotta in una riduzione della qualità? Lo sostengono tutti coloro che hanno avuto una Golf IV o una Passat del precedente modello. I tempi del grande (e molto discusso) Ferdinand Piech, quello che volle a tutti i costi quel capolavoro chiamato Phaeton, sono evidentemente finiti. :dry:
 
Ultima modifica:
Penso anch'io che si sia dietro a questa grande campagna mediatica anti-toyota, se non una regia occulta, una lobby con grandi interessi. Anche in Italia, nel nostro piccolo, ci sono giornali che fanno la loro parte: casualmente sul sito di 4ruote dimenticano sempre gli incentivi dati dalla Toyota, nel mese di febbraio dopo un commento erano magicamente comparsi, ora ci sono solo quelli del gpl. I € 1.500 di sconto e il confort pack in omaggio su Aygo, IQ e Yaris casualmente se lo dimenticano... per altre case scrivono tutto... chissà...
 
Indietro
Alto