Anche il Diesel ora ha il cambio automatico
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Toyota fa una sorpresa al Motor Show di Bologna con la RAV4 che si rinnova un po’ all’esterno e nell’abitacolo, ma soprattutto acquista il cambio automatico anche con il Diesel. Nuovi i paraurti, con quelli anteriori che incorporano fari di profondità meglio sottolineati da cornici cromate, e nuovi anche i gruppi ottici, in particolare quelli posteriori che presentano una diversa combinazione cromatica. Al portellone infine è stata aggiunta una modanatura cromata sulla parte superiore della sede porta targa, la terza luce di stop ha una lente bianca al posto della rossa e di lato si notano i nuovi gusci dei retrovisori dotati ora di indicatori di direzione, anch’essi protetti da una lente chiara.
Di dettaglio le modifiche per l’abitacolo. Il volante è diverso come pure i comandi sulle razze e la corona è ora più massiccia e ha la parte inferiore della corona schiacciata, quasi come una vettura da corsa. Leggermente diversa anche la grafica del sistema di navigazione satellitare che ora però è a disco rigido, a disposizione anche per caricare musica in formato digitale, inoltre il sintonizzatore è già predisposto per il formato digitale DAB. Da segnalare anche la possibilità di escludere il controllo elettronico della stabilità VSC, opzione utile soprattutto su alcuni fondi mentre non ci sono modifiche per il sistema di trazione integrale Active Drive System che, grazie a una frizione multidisco a comando elettromagnetico, trasmette fino al 45% della coppia alle ruote posteriori in modo progressivo oppure fisso fino a 30 km/h simulando così il blocco del differenziale centrale.
Più sostanziose le modifiche per la meccanica. La novità più grande è la disponibilità del cambio automatico anche sul Diesel. Si tratta di un moderno automatico-sequenziale a 6 rapporti con comandi sul volante denominato Sport Direct Shift e lo troveremo sul Diesel 2,2 litri da 150 CV e 340 Nm dotato di impianto common rail a 2000 bar (invece di 1600 bar) che sostituisce il precedente da 136 CV e 300 Nm e affianca il più potente da 177 CV e 400 Nm con filtro D-CAT per gli ossidi di azoto. Anche il 2 litri a benzina viene sostituito da un’unità più moderna di analoga cilindrata che appartiene alla nuova famiglia Valvematic con distribuzione che regola non solo la fasatura delle valvole, ma anche l’alzata. La potenza sale da 152 a 158 CV, ma soprattutto migliorano l’erogazione della coppia (196 Nm), i consumi e le emissioni. Su questo motore troviamo un cambio automatico CVT a variazione continua denominato Multidrive S che consente anche l’utilizzo sequenziale a 7 rapporti.
La nuova RAV4 arriverà in listino a marzo 2009 e spera, con queste armi in più, di recuperare le posizioni perse nei confronti delle concorrenti.
Autore: Nicola Desiderio
Data: 5 Dicembre 2008
Tags: Novità, Toyota, motor show
http://www.omniauto.it/magazine/6880/toyota-rav4-restyling
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Toyota fa una sorpresa al Motor Show di Bologna con la RAV4 che si rinnova un po’ all’esterno e nell’abitacolo, ma soprattutto acquista il cambio automatico anche con il Diesel. Nuovi i paraurti, con quelli anteriori che incorporano fari di profondità meglio sottolineati da cornici cromate, e nuovi anche i gruppi ottici, in particolare quelli posteriori che presentano una diversa combinazione cromatica. Al portellone infine è stata aggiunta una modanatura cromata sulla parte superiore della sede porta targa, la terza luce di stop ha una lente bianca al posto della rossa e di lato si notano i nuovi gusci dei retrovisori dotati ora di indicatori di direzione, anch’essi protetti da una lente chiara.
Di dettaglio le modifiche per l’abitacolo. Il volante è diverso come pure i comandi sulle razze e la corona è ora più massiccia e ha la parte inferiore della corona schiacciata, quasi come una vettura da corsa. Leggermente diversa anche la grafica del sistema di navigazione satellitare che ora però è a disco rigido, a disposizione anche per caricare musica in formato digitale, inoltre il sintonizzatore è già predisposto per il formato digitale DAB. Da segnalare anche la possibilità di escludere il controllo elettronico della stabilità VSC, opzione utile soprattutto su alcuni fondi mentre non ci sono modifiche per il sistema di trazione integrale Active Drive System che, grazie a una frizione multidisco a comando elettromagnetico, trasmette fino al 45% della coppia alle ruote posteriori in modo progressivo oppure fisso fino a 30 km/h simulando così il blocco del differenziale centrale.
Più sostanziose le modifiche per la meccanica. La novità più grande è la disponibilità del cambio automatico anche sul Diesel. Si tratta di un moderno automatico-sequenziale a 6 rapporti con comandi sul volante denominato Sport Direct Shift e lo troveremo sul Diesel 2,2 litri da 150 CV e 340 Nm dotato di impianto common rail a 2000 bar (invece di 1600 bar) che sostituisce il precedente da 136 CV e 300 Nm e affianca il più potente da 177 CV e 400 Nm con filtro D-CAT per gli ossidi di azoto. Anche il 2 litri a benzina viene sostituito da un’unità più moderna di analoga cilindrata che appartiene alla nuova famiglia Valvematic con distribuzione che regola non solo la fasatura delle valvole, ma anche l’alzata. La potenza sale da 152 a 158 CV, ma soprattutto migliorano l’erogazione della coppia (196 Nm), i consumi e le emissioni. Su questo motore troviamo un cambio automatico CVT a variazione continua denominato Multidrive S che consente anche l’utilizzo sequenziale a 7 rapporti.
La nuova RAV4 arriverà in listino a marzo 2009 e spera, con queste armi in più, di recuperare le posizioni perse nei confronti delle concorrenti.
Autore: Nicola Desiderio
Data: 5 Dicembre 2008
Tags: Novità, Toyota, motor show
http://www.omniauto.it/magazine/6880/toyota-rav4-restyling