Problema quinto iniettore? mapperfavore!

I maggiori problemi li ha avuti il Rav4 non tanto l'Avensis. La nostra dcat non ha problemi di sorta.
Resto dell'idea che il vero responsabile dei consumi anomali di olio sia da ricercarsi nell'uso errato della macchina che ha pur sempre un limite tecnico quando si tratta di DPF o simili.

E vero, ma i motori sono identici per cui ciò è dovuto essenzialente a due motivi:

Il RAV è molto più diffuso dell' Avensis, per cui le lamentele sono state in proporzione.

Il RAV è più pesante, meno aerodinamico ed ha i rapporti del cambio più corti dell' Avensis (come dell' Auris o della Corolla Verso) per cui, specialmente nei percorsi autostradali, il motore è normalmente più sollecitato. :smile:
 
eh...era sufficiente che tu leggessi una riga in più e, probabilmente, non ti saresti arrabbiato e non avresti neanche scritto questo post.

"City car diesel ne esistono da svariati anni (ad esempio da quanto la fiat è uscita con i motori multijet su punto e panda) e nessuno ha mai avuto casini anche utilizzandole in città. Il problema non è quindi il motore diesel ma è il DPF"

questo ho scritto.

Mi pare palese che non intendessi insultare S. Toyota dicendo che gli altri fanno meglio di lei ma solo che c'è stato un periodo "storico" in cui le vetture diesel potevano tranquillamente essere utilizzate in città senza preoccuparsi del fatto che bisognasse fare lunghe percorrenze in autostrada come invece succedeva prima. Poi, evidentemente, con l'introduzione del DPF c'è stata una retromarcia. Ho citato Fiat (scusa) non per dire che è superiore a Toyota ma perchè, mi pare, è stata tra le prime case automobilistiche a "sdoganare" il diesel sulle piccole cilindrate grazie alla gamma multijet.

Ad ogni modo non siamo tutti uguali e non pensiamo tutti allo stesso modo. Questo forum immagino serva per condividere opinioni, esperienze, giudizi sulle vetture Toyotae sarebbe carino se ci sforzassimo tutti di evitare di sparare giudizi personali (con annessi predicozzi) sugli utenti che lo frequentano per almeno tre motivi: tali giudizi non sono di interesse comune, non arricchiscono il contenuto del forum e, nel 99% dei casi, contribuiscono a innescare polemiche che inquinano la serenità di questo luogo.

maurizio


PS
se a ottobre 2010 (quanto ho acquistato l'auto) avessi cercato su internet informazioni sui problemi DPF relativi alla vettura che stavo acquistando non avrei trovato alcuna informazione a riguardo. Esistono solo un paio di casistiche molto recenti legate a Yaris di pari motorizzazione e anche l'officina che mi ha fatto l'aggiornamento ha ammesso che quella era la prima Auris che "trattavano". Le informazioni che si trovano a riguardo dei motori Toyota parlano di un ipotetico quinto iniettore (che a quanto pare non è montato sul 1.4) quindi l'unica cosa che si poteva fare era chiedere info al venditore che mi ha risposto come ho scritto nel mio primo post (non c'è nessuna spia e nessuna controindicazione sul DPF) o, in alternativa, farsi dare i progetti del motore e validarli personalmente (?)

Forse anche Toyota (come me) non è abbonata a quattroruote e non avevano letto il famigerato articolo di Luglio 2010


ecco maurizio questa è la classica prova del fatto che molti utenti come te non hanno la minima idea di quello di cui parlano e passano sul forum solo per lamentarsi con teorie campate in aria (quella di dove finisce il gasolio per la rigenerazione pèoi è una barzelletta) prive di fondamento ed affermazioni che vengono sempre smentite. quando gli si spiega qualcosa non la verificano ma continuano nel loro insistente errore nell'affermare questo o quello.

su luglio 2010 di quattroruote trovi tutta una compelta spiegazione dei filtri dpf e su questo forum ne trovi almeno 10 di discussioni al riguardo.

tornando al quote, fiat ha avuto un enorme problema con i filtri che ha fatto si che molti multijet si trovassero in recovery (che è il problema legato ai dpf non il dpf in se) a soli 4000 km (ma alcuni anche a 2500) con l'olio pieno di gasolio incombusto per la rigenerazione. il problema è stato risolto solo da poco con l'avvicinamento del dpf al motore (chi ha avuto i problemi il suo filtro lo ha ancora la nello stesso posto e non gli hanno cambiato un bel niente se non una rimappatura .. fiat non fa regali a nessuno) nel topic precedente del 2005 ti ho indicato i problemi di vw passat , qui di fiat.. ora non vado a rispulciarmi tutti i 4r ma due ti devono bastare.

essondo poi problemi noti (usa google e scrivi problemi filtro antiparticolato) se si sceglie oggi un diesel dpf si ha questo ti po di controindicazioni che non è detto che si presentino a tutti. c'è chi ha il piedino leggero e non avrà mai tale problema e chi lo ha perchè magari vive in altura con l'aria rarefatta o chissà per quali altri motivi.
detto questo.. spero si risolva il tuo problema, ma da qui a dire che tutti hanno il tuo problema ce ne passa.

nell'era internet, è buona cosa passare sui vari forum a chiedere informazioni PRIMA di acquistare una vettura e magari una bella ricerca su google aiuta sempre ad evitare rogne e problemi. l'esperienza altrui serve spesso (non sempre) ad aiutare a fare la scelta corretta.
 
@maurumaury: non perdere tempo con certa gente, che scrive nel forum quasi sempre per polemizzare con chiunque non la pensi come lui, e si pone verso gli altri con atteggiamenti tipici da "SOTTUTTOIO"! Io avevo letto e capito perfettamente il senso del tuo post..... quel signore no.
Comunque, quel suo post non mi meraviglia..... quel tono l'ha già usato altre volte con altri utenti, me compreso.
:biggrin2:
 
E vero, ma i motori sono identici per cui ciò è dovuto essenzialente a due motivi:

Il RAV è molto più diffuso dell' Avensis, per cui le lamentele sono state in proporzione.
Non concordo troppo, di Avensis di quella generazione ce ne sono un buon numero e solo pochi elementi hanno lamentato il difetto mentre la moltitudine ha sempre manifestato il regolare funzionamento.*

Il RAV è più pesante, meno aerodinamico ed ha i rapporti del cambio più corti dell' Avensis (come dell' Auris o della Corolla Verso) per cui, specialmente nei percorsi autostradali, il motore è normalmente più sollecitato. :smile:

Su questo concordo pienamente.
 
se a ottobre 2010 (quanto ho acquistato l'auto) avessi cercato su internet informazioni sui problemi DPF relativi alla vettura che stavo acquistando non avrei trovato alcuna informazione a riguardo.


http://www.toyotaclubitalia.it/forum/showthread.php?t=9127

forum toyota
20-02-2007 12:05


ti faccio il predicozzo perchè ti meriti il predicozzo..

se poi vai sul forum yari strovi tutto sul dpf.. perchè lo so ^ perchè ho avuto sia il 75 che il 90 cavalli prima del dpf e già allora ne abbiamo partlato e ne stanno ancora parlando.
se poi guardi solo auris e non guardi le parti in comune o il forum "motore " e fai il permaloso sul fatto che ti faccio notare che in rete c'è tutto.. non è colpa mia.
 
eh...era sufficiente che tu leggessi una riga in più e, probabilmente, non ti saresti arrabbiato e non avresti neanche scritto questo post.

"City car diesel ne esistono da svariati anni (ad esempio da quanto la fiat è uscita con i motori multijet su punto e panda) e nessuno ha mai avuto casini anche utilizzandole in città. Il problema non è quindi il motore diesel ma è il DPF"

questo ho scritto.

Mi pare palese che non intendessi insultare S. Toyota dicendo che gli altri fanno meglio di lei ma solo che c'è stato un periodo "storico" in cui le vetture diesel potevano tranquillamente essere utilizzate in città senza preoccuparsi del fatto che bisognasse fare lunghe percorrenze in autostrada come invece succedeva prima. Poi, evidentemente, con l'introduzione del DPF c'è stata una retromarcia. Ho citato Fiat (scusa) non per dire che è superiore a Toyota ma perchè, mi pare, è stata tra le prime case automobilistiche a "sdoganare" il diesel sulle piccole cilindrate grazie alla gamma multijet.

Ad ogni modo non siamo tutti uguali e non pensiamo tutti allo stesso modo. Questo forum immagino serva per condividere opinioni, esperienze, giudizi sulle vetture Toyotae sarebbe carino se ci sforzassimo tutti di evitare di sparare giudizi personali (con annessi predicozzi) sugli utenti che lo frequentano per almeno tre motivi: tali giudizi non sono di interesse comune, non arricchiscono il contenuto del forum e, nel 99% dei casi, contribuiscono a innescare polemiche che inquinano la serenità di questo luogo.

maurizio


PS
se a ottobre 2010 (quanto ho acquistato l'auto) avessi cercato su internet informazioni sui problemi DPF relativi alla vettura che stavo acquistando non avrei trovato alcuna informazione a riguardo. Esistono solo un paio di casistiche molto recenti legate a Yaris di pari motorizzazione e anche l'officina che mi ha fatto l'aggiornamento ha ammesso che quella era la prima Auris che "trattavano". Le informazioni che si trovano a riguardo dei motori Toyota parlano di un ipotetico quinto iniettore (che a quanto pare non è montato sul 1.4) quindi l'unica cosa che si poteva fare era chiedere info al venditore che mi ha risposto come ho scritto nel mio primo post (non c'è nessuna spia e nessuna controindicazione sul DPF) o, in alternativa, farsi dare i progetti del motore e validarli personalmente (?)

Forse anche Toyota (come me) non è abbonata a quattroruote e non avevano letto il famigerato articolo di Luglio 2010


QUOTO. Ma con Tio Pepe è tutto tempo perso.... lascia perdere, io ho smesso di scrivere qualche post fa.. è tempo perso!
 
@maurumaury: non perdere tempo con certa gente, che scrive nel forum quasi sempre per polemizzare con chiunque non la pensi come lui, e si pone verso gli altri con atteggiamenti tipici da "SOTTUTTOIO"! Io avevo letto e capito perfettamente il senso del tuo post..... quel signore no.
Comunque, quel suo post non mi meraviglia..... quel tono l'ha già usato altre volte con altri utenti, me compreso.
:biggrin2:

Pienamente d'accordo!! Tempo perso! Lasciatelo crogiuolare nelle sue convinzioni e nelle sue illazioni!
 
carissimo amico di Napoli, dove i problemi d'inquinamento ambientale sono ben altri, mi sembra di capire che scrivi ma non leggi. Ti rimando al link che ho inviato sopra del 2007 dove si spiega come funziona il filtro.
http://www.toyotaclubitalia.it/forum/showthread.php?t=9127

buona lettura... !:wink_smil

ps leggi bene così eviti le ridicolaggini che hai scritto qui
Invece se non controlli l'olio ogni 300 km rischi di distruggere il motore (perchè in autocombustione arriva anche a 10.000 giri, siccome inizia a bruciare l'olio della coppa, che brucia senza necessità di candela come il gasolio,
 
Ultima modifica:
Non l'ho scritto io puoi leggerlo tranquillamente. Vivere nell'ignoranza quando hai a disposizione un topic che ti aiuta a capire cosa è un filtro antiparticolato è una opportunità .non prenderla è irrazionale.
 
Non l'ho scritto io puoi leggerlo tranquillamente. Vivere nell'ignoranza quando hai a disposizione un topic che ti aiuta a capire cosa è un filtro antiparticolato è una opportunità .non prenderla è irrazionale.

Già fatto a suo tempo, circa 1 anno e rotti mesi fa, quindi continui a parlare tanto per parlare.

P.S. Meglio ignorante che saccente!
 
Ragazzi, vabbè che fa molto caldo, è tempo di rilassarsi e rinfrescarsi con un po’ di ferie al mare o in montagna e purtroppo c' è chi invece si trova ancora al lavoro e potrebbe essere giustamente un po’ nervosetto :evil(1): :furious:, ma vi consiglierei gentilmente di lasciar perdere certe discussioni e tornare in topic! :biggrin2:
 
...Stesso problema sulla mia urban cruiser....a 20000 km ho fatto un rabbocco di 1litro...ora a 26000 spia di nuovo accesa! ....Portata in assistenza mi hanno detto che la turbina è da cambiare (meno male che è in garanzia!)...perde olio....Ma penso che il vero problema sia sto cavolo di DPF!!...Penso proprio di passare ad una Ibrida.. :smile:
 
La mia esperienza

Ho acquistato l'Auris 1.4 diesel del 2012 a fine maggio 2016. L'auto funzionava a meraviglia, ma dopo un mese ho notato che il minimo restava alto. Ho pensato ad un problema di centralina e mi ero promesso di portarla ad un concessionario Toyota appena possibile. Passano due settimane e mi si accende la spia dell'olio. Guardo il libretto di manutenzione e vedo che l'olio era stato cambiato 2 mesi prima. Controllo l'astina e noto che il livello è circa 2 cm sopra il massimo. Chiamo il rivenditore e lo ammonisco per aver messo almeno un chilo di olio in più del previsto durante il tagliando. Faccio aspirare l'olio in eccesso ma dopo 10 giorni il problema si ripresenta. Torno in officina e chiedo qualche spiegazione. Dal meccanico solo mugugni. Allora incomincio a ravanare in rete e in pochi click arriva la spiegazione.
Non sapevo neanche cosa fosse un DPF, cosa facesse e come comportarsi.
Era evidente che avevo preso un usato con il filtro ben intasato. Ho capito che bisogna sempre portare a termine le rigenerazioni e ho provato qualche prodotto per la pulizia del filtro.
E' andato tutto bene per un mese, rigenerazioni ogni 400 km della durata di 10 km senza sgasare ma con andatura normalissima. Livello dell'olio tutto ok.
Poi , facendo rifornimento, ho letto sullo sportelino del tappo del gasolio che l'auto "desiderava" diesel a basso tenore di zolfo. Ho chiesto al benzinaio quale fosse quello adatto a me, se normale o speciale, mi indicò quello normale. Dopo due pieni consecutivi l'auto faceva fatica a fare una salitina in terza. Rigenerazioni di 15 km ogni 120 km. Rumori strani dal motore. Un disastro.
La porto in una officina che si dichiara superspecializzata in DPF, mi propone di toglierlo con 500 euro ma quando gli chiedo sull'esito delle successive revisioni mi rispondono che son cose lunghe da spiegare e glissano.
Non faccio la modifica e mi rivolgo altrove.
Vado da un meccanico del mio paese, lo invito a smontare quel benedetto filtro e dentro ci troviamo un supermercato. Di tutto !!!! C'erano anche delle concrezioni durissime a forma di tarallo pugliese dure come la ceramica.
Il filtro finisce a fare il bagnetto notturno negli acidi e rimontato. L'ho visto personalmente prima di rimontarlo. Pulito come un ferro chirurgico.
Ora l'auto è ritornata perfetta, meglio che nuova......con 87mila km.
Faccio qualche semplice considerazione su questa esperienza.
- Da ora in poi SOLO gasoli speciali, costano qualcosa in più ma faccio anche 80 km in più a pieno, quindi la differenza non è poi così abissale.
- Me ne vado tranquillamente con la mia andatura simil-pensionato, sgasare non serve a niente. Tanto quel filtro blocca tutto. Più sgasi e più intasi. Prendete a riferimento le auto diesel senza filtro.....più sgasano e più fumo nero fanno. FUMO=PM10
- Le rigenerazioni forzate (da quello che ho visto in rete) fanno perdere all'auto 50.000 km di vita e si rischia di spaccare tutto
- Per quanto riguarda l'olio, mi son comprato il motorino aspiratore e ho deciso che un cambio me lo faccio io e uno in officina. Anche perchè non so voi....ma a me l'olio l'han fatto pagare 105 euro per 4 chili.
Insomma....con questo mostro di DPF a mio avviso si può anche convivere con qualche accorgimento.

Buona giornata
 
....- Me ne vado tranquillamente con la mia andatura simil-pensionato, sgasare non serve a niente. Tanto quel filtro blocca tutto. Più sgasi e più intasi. Prendete a riferimento le auto diesel senza filtro.....più sgasano e più fumo nero fanno. FUMO=PM10
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Questo è vero, però va anche detto che se fai una bella tirata in autostrada, l’ elevata temperatura dei gas di scarico “aiuta” molto le rigenerazioni.

Infatti chi usa prevalentemente l’ auto in percorsi veloci (autostrada o superstrada) non ha mai patito problemi d’ intasamento del DPF.
 
Questo è vero, però va anche detto che se fai una bella tirata in autostrada, l’ elevata temperatura dei gas di scarico “aiuta” molto le rigenerazioni.

Infatti chi usa prevalentemente l’ auto in percorsi veloci (autostrada o superstrada) non ha mai patito problemi d’ intasamento del DPF.





Certamente. Chi ha la "fortuna" di guidare per tragitti a veloce scorrimento e con velocità costante soffre meno la presenza del filtro. Da quel che leggo però il PM10 si "brucia" a 600 gradi. Normalmente la temperatura mi sembra di aver capito che resta intorno ai 150 gradi. E quindi il particolato si smaltisce solo con la rigenerazione. IO, tra me e me, ho messo in forte discussione le mega accelerate che molti, dicono, facciano bene. Per me fanno il contrario. Per quanto acceleri da quel filtro di particolato non ne esce traccia. Basta andare con un fazzoletto di carta al terminale della marmitta e vedere che non c'è un filo di fuliggine
 
Questo è vero, però va anche detto che se fai una bella tirata in autostrada, l’ elevata temperatura dei gas di scarico “aiuta” molto le rigenerazioni.

Infatti chi usa prevalentemente l’ auto in percorsi veloci (autostrada o superstrada) non ha mai patito problemi d’ intasamento del DPF.




Il problema è che non puoi programmare le rigenerazioni. Due settimane fa ho percorso 120 km di autostrada, giustamente l'auto ha cominciato a rigenerare un minuto prima di parcheggiare sotto casa. Hanno voluto progettare un sistema "tutto nascosto", come si accenna anche all'inizio, non c'è nemmeno una spia che avverte della rigenerazione.
Dovevamo avere la possibilità di scegliere se avere rigenerazioni in automatico o in manuale. Bastava una spia di filtro intasato, un pulsante da tenere premuto per 3 secondi e tutto era più facilmente gestibile.
 
Sono d’ accordo che le forti accelerate sono le maggiori responsabili della produzione di particolato, per cui meglio evitare e possibilmente accelerare dolcemente anche se per molti non è facile…….

Si, il particolato nei DPF e DPRN per bruciare deve raggiungere una temperatura di 550/600 °C mentre nei FAP, grazie all’ additivo (la cerina ovvero l’ ossido di cerio) sono sufficienti circa 450°C.

Quindi, per raggiungere queste temperature, se viaggi nel traffico cittadino col motore poco “carico” e quindi con i gas di scarico a temperatura piuttosto bassa, occorrono per la rigenerazione delle post iniezioni (o iniezioni dal 5° iniettore) più copiose.

Aumenta quindi la probabilità di inquinamento dell’ olio motore ed anche un po’ i consumi.

Certamente il problema più grosso, per chi usa l' auto per brevi tragitti, rimane la serie di rigenerazioni interrotte.

Circa il discorso sulla possibilità di programmare la rigenerazione.... la maggior parte degli automobilisti non sono neppure a conoscenza dell' esistenza del filtro antiparticolato nella loro auto, quindi non credo possano essere i grado di gestire nei tempi e nelle corrette modalità il processo di rigenerazione del filtro.
 
Ultima modifica:
Comunque......riassumendo....ora, dopo la pulizia chimica del DPF la mia auto rigenera ogni 400 km ESATTI. Quindi...ho buon motivo di pensare che le rigenerazioni sono programmate anche indipendentemente dal grado di intasamento del filtro. Durata di circa 9-10 km. Mai interrotte. Livello dell'olio costante.
 
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