Più volte in passato ci siamo occupati delle varie ipotesi di Lexus compatta, provvisoriamente chiamata Lexus BS. Inizialmente avrebbe dovuto essere una Lexus IS compatta e a due volumi, poi si è parlato di una Toyota Auris di lusso, poi altre ipotesi, ma forse questa volta ci siamo e finalmente la base tecnica dell’auto dovrebbe essere quella definitiva. Si partirà dalla Lexus HS250h, che a sua volta è un prodotto derivato dalla nuova Toyota Prius, che però verrà proposta alla fine del 2010 con una carrozzeria 5 porte e più adatta ai gusti europei e a competere con le future generazioni di Audi e BMW del segmento Compact Premium.
Il fatto che la futura media Lexus, come il modello da cui deriva, sarà proposta solo nella motorizzazione ibrida, porterà per forza le concorrenti a fronteggiare il brand di lusso del colosso Toyota con delle versioni corrispondenti. La conferma della futura Audi A3 TwinDrive è notizia di oggi, mentre la prossima BMW Serie 1 ActiveHybrid era comunque una possibilità di cui si era già parlato qualche mese fa.
L’idea di Lexus, come anche su altri modelli ibridi che già commercializza, non è quello di ridurre i consumi come fa la casa madre Toyota, ma di integrare le prestazioni di un generoso motore a benzina con quelle del motore elettrico. Quindi: più prestazioni, uguali consumi. Considerato che la HS250h è mossa da un 4 cilindri di 2.4 litri a ciclo Atkinson in collaborazione con il sistema Lexus Hybrid Drive per un totale di 187 cv, è chiaro che lo scontro sarà frontale con le motorizzazioni a gasolio delle prossime BMW 120d e Audi 2.0 TDI e, sulla base di questa concorrenza diretta, si può ipotizzare per la nuova Lexus un prezzo di partenza di poco inferiore ai 30.000 €.
In previsione della probabile anteprima della nuova Lexus, che dovrebbe avvenire già a settembre al Salone di Francoforte, cioè nella “tana” delle concorrenti, Andy Pfeiffenberger capo di Lexus Europe, ha rilasciato una dichiarazione che non lascia alcun dubbio sulle intenzioni della Casa nipponica: “Le nostre berline ibride LS e GS sono già concorrenti e concorrenziali nei confronti dei grossi V8 diesel europei. Il nostro obiettivo futuro è quello di competete alla pari con i 4 cilindri diesel per poter entrare da protagonisti nel segmento C Premium che è quello che avrà i maggiori margini di crescita”. Insomma, la Triade Tedesca è avvisata: Lexus non ha intenzione di rappresentare una semplice alternativa, ma vuole creare uno standard di riferimento. Saranno gli altri a doversi adeguare alla tecnologia ibrida.
Via | TopGear.com
Fonte Autoblog.it