Le giapponesi campionesse di ecologia

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Ormai quasi tutte le Case automobilistiche si stanno adoperando per progettare auto che abbiano il minor impatto ambientale possibile montando motori ibridi o completamente alimentati da energie alternative.

I due colossi giapponesi dell’auto Nissan e Toyota (con quest'ultima che propone sul listino la Prius, l’unica ibrida con un vero mercato) non si vogliono “limitare” ad auto di questo tipo e propongono due modi diversi di intendere il rispetto per l’ambiente.

Nissan, che ha presentato al Salone di Parigi la concept elettrica “Nuvu”, ha introdotto nei suoi stabilimenti un nuovo metodo di verniciatura delle auto che permette di ridurre il consumo di energia e le emissioni di CO2 rispetto ai metodi attuali.

Utilizzando pistole a spruzzo più efficienti e diminuendo le linee di pittura questa nuova tecnica permette di dimezzare i tempi di verniciatura.
L’operazione richiede ¼ dell’energia utilizzata precedentemente per i processi di riscaldamento, raffreddamento e umidificazione, che provocavano emissioni annue di 13.000 t di CO2, e dimezza i solventi di scarto.

La nuova metodologia prevede l’applicazione flessibile della vernice a seconda della zona dell’auto da colorare, permettendo così un notevole risparmio di tempo grazie a un costante monitoraggio della superficie metallica che si sta trattando, garantendo al contempo una perfetta uniformità di colorazione.

L’altro colosso giapponese, Toyota, ha invece da poco proposto agli automobilisti italiani l’eco tagliando: tramite l’utilizzo di tecnologie e ricambi più evoluti si possono ridurre sia emissioni che consumi e ottenere maggior efficienza dei componenti meccanici dell’auto.

La procedura è molto semplice: richiedendo l’”eco tagliando” presso le officine convenzionate e i concessionari Toyota, verrà effettuata la sostituzione del filtro dell’aria, l’utilizzo di olio motore sintetico, l’impiego candele all’iridio che garantiscono una miglior combustione e il controllo dei gas di scarico

In aggiunta vengono effettuate altre 9 verifiche supplementari mirate a controllare lo stato di tutti i componenti del motore, del sistema di scarico e iniezione.

Il prezzo è leggermente superiore al normale tagliando, ma Toyota aderisce al progetto “Impatto zero” proposto da Lifegate e nel costo è compresa la creazione di nuove foreste che vadano a compensare le emissioni generate in 2.500 km dalla vettura.

http://auto-news.it/Ecologia/Attualita/Le-giapponesi-campionesse-di-ecologia-34956/
 
Ultima modifica di un moderatore:
come diceva mio nonno
ogni giorno nasce un polllo.....:wink_smil
 
"Il prezzo è leggermente superiore al normale tagliando......"
ma da 130€ a 195€ (tagliando dei 15.000 Km della mia Auris) non mi pare tanto indicata la parola "leggermente", oltretutto è pure Diesel, quindi niente candele all' iridio!! :thumbdown
 
"Il prezzo è leggermente superiore al normale tagliando......"
ma da 130€ a 195€ (tagliando dei 15.000 Km della mia Auris) non mi pare tanto indicata la parola "leggermente", oltretutto è pure Diesel, quindi niente candele all' iridio!! :thumbdown

Sulla mia Auricchio D4D 2.0 è leggermente più cara della D4D 2.2 da € 134,60 a € 201,40:thumbdown
...ma solo leggermente più cara di piero7510!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
alla faccia dell'eco...risparmio:wink_smil
:39::flag_ital
 
bello.....continuiamo pure a speculare sull'ecologia tanto il conto speriamo che lo paghi qualcun altro !
Scusate lo sfogo, però non mi sembra davvero il giusto modo di fare.
Sarebbe piuttosto interessante avere i codici e i riferimenti dei "Grazie all’utilizzo di tecnologie e ricambi più evoluti, l’Eco Tagliando permette di ridurre emissioni, consumi e costi di percorrenza, garantendo una maggior efficienza e durata dei componenti meccanici della tua vettura." e anche verificare come sia possibile "ma anche nella possibilità di recuperare nel tempo le spese di intervento e, chilometro dopo chilometro, continuare a risparmiare."....... accidenti, che ricambi evoluti, mi consentono di risparmiare 70 euro ogni 15000km ????
"E nel caso si faccia un uso intenso della propria vettura con un ulteriore contributo di 20 euro si potranno compensare le emissioni di CO2 per altri 10.000 km." :blink: uso intenso ? boh....io la metto in moto e ci vado a lavorare....che faccio li aggiungo sti 20 euro o no ?? :blink::blink:
Sarei davvero curioso di vederli sti ricambi e sta tecnologia :104230044
Il fondo l'abbiamo già raggiunto ma mi sembra che stiamo iniziando a scavare....... :sick::sick::sick:
 
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