Info Corolla ai box per Covid19

Registrato
13 Febbraio 2020
Messaggi
4
Età
36
Località
Legnano
Ciao a tutti, vi chiedo una dritta da autista ibrido molto acerbo.
Questa lunga fase di misure e decreti ci porterà ad utilizzare l'automobile molto poco (per quanto mi riguarda, utilizzo nullo). Come ci si dovrebbe comportare per preservare la batteria? Esistono delle indicazioni particolari? Esiste un tempo specifico oltre al quale il fermo del mezzo può danneggiare qualcosa?
Perdonatemi se sono domande banali, ma come ho detto sono abbastanza acerbo :smile:

Grazie, ale
 
Bravo, ieri mi sono fatto la stessa domanda, visto è tutta la settimana che non la tocco, e chissà per quante altre.
Oggi provo mandare un messaggio al concessionario, vediamo che dicono (se risponde).
 
Sentito stamattina il concessionario: a detta loro non ci sono accorgimenti da avere nel caso di fermata prolungata.
Ecco io ad esempio la userò per andare a ritirare la spesa: tra andata e ritorno sono neanche 3 km, almeno la muovo un po' ogni tanto!

Che situazione surreale caspita!
 
HO chiesto anche io, mi hanno detto che non ci sono problemi , al massimo ogni tanto di metterla in moto con condizionatore acceso in modo che lavori anche il sistema termico
 
Ragazzi, io più che preoccuparmi del motore endotermico o delle batterie (oddio, anche di quelli, certamente), mi preoccuperei dei pneumatici, visto che la Corolla, specie la TS 2.0L, in ordine di marcia sfiora le due tonnellate.

Quindi se vi prendete la briga di accenderla, assicuratevi anche di spostarla in avanti o indietro di 10-20 cm almeno, così da evitare di deformare i pneumatici con il peso che grava sempre e solo sullo stesso punto.

In aggiunta, o in alternativa, aumentate la pressione fino a 3 bar almeno (cosa che conto di fare io fra oggi e domani).
 
Grazie mille per le vostre risposte, starà quindi un pò più tranquillo, e su suggerimento di LC74 la muoverò di pochi cm ogni tanto :smile:
 
Martedi', dovendo fare la spesa per i prossimi giorni, anziche' farla a piedi come al solito, visto che dovevo caricare molta piu' roba anche pesante, ho deciso di farlo in macchina, anche perche' era ferma da un mese e sette giorni in box, e, non avendo il box sotto casa (sta a 300 metri), era piu' di un mese che non vedevo l'auto. (La controllavo solo ogni tanto con la app per accertarmi che fosse ancora al suo posto, non che vada in giro da sola, ma non vorrei che qualche ladro, sfidando il covirus potesse magari rubarla).
E' partita subito, ovviamente in elettrico, la batteria era ancora a 3 tacche, e dopo qualche secondo e' partito il termico per la fase S1. Purtroppo, a causa dei limiti, mi sono rigorosamente attenuto alle norme ed ho fatto nel modo piu' veloce possibile la tratta box, parcheggio supermercato, la tratta supermercato cortile condominiale per scaricare e poi i 700 metri (300 in linea d'aria ma devo fare tutto il giro dell'isolato per raggiungere il box), tra condominio e box.
Ho messo in modalita' sport cercando di mantenere il piu' possibile il termico acceso. Facendo poca strada ovviamente i consumi sono stati molto alti, spero che un po' di carica si sia ripristinata. C'erano 20 gradi fuori, per cui il termico stava acceso poco, ma acceleravo per farlo partire. Adesso mi sa che per un altro mese se ne stara' nuovamente buona in box. Ma se non altro l'ho mossa.
Dovrei cambiare le gomme e montare le estive, ma quando sara' possibile?
 
Io sto per acquistare un crick idraulico decente e procederò alla sostituzione in autonomia. Tanto di tempo per fare le cose ce n'è.

Ci stavo pensando anch'io.

Ho anche la chiave a croce da officina, con i bracci per fare piu' forza soprattutto smontando i dadi.

Per avvitarle pero' non e' sufficiente stringere piu' che si puo', ma ci vorrebbe una chiave dinamometrica che non ho, per dare la giusta coppia senza esagerare.

Ho anche un buon compressore nel box, potrei comprare una pistola ad aria, tipo gommisti per avvitare e svitare senza troppa fatica e con meno problemi, ma non saprei quale.

Ho solo un dubbio. Che il TPS sia gia' pre configurato e non debba fare nulla. Non saprei cosa si deve fare.

Hai idea di quale crick comprare? E poi quali sono i punti del fondo dell'auto ai quali appoggiarsi senza fare danni?

Grazie
 
Ho solo un dubbio. Che il TPS sia gia' pre configurato e non debba fare nulla. Non saprei cosa si deve fare.

E poi quali sono i punti del fondo dell'auto ai quali appoggiarsi senza fare danni?

Grazie

Sono i miei stessi dubbi, il primo che fa il lavoro aggiorni la discussione. Io prima inizio settimana prossima non posso fare nulla purtroppo.
 
Ci stavo pensando anch'io.

Ho anche la chiave a croce da officina, con i bracci per fare piu' forza soprattutto smontando i dadi.

Per avvitarle pero' non e' sufficiente stringere piu' che si puo', ma ci vorrebbe una chiave dinamometrica che non ho, per dare la giusta coppia senza esagerare.

Ho anche un buon compressore nel box, potrei comprare una pistola ad aria, tipo gommisti per avvitare e svitare senza troppa fatica e con meno problemi, ma non saprei quale.

Ho solo un dubbio. Che il TPS sia gia' pre configurato e non debba fare nulla. Non saprei cosa si deve fare.

Hai idea di quale crick comprare? E poi quali sono i punti del fondo dell'auto ai quali appoggiarsi senza fare danni?

Grazie

Scusami @apeschi, mi era sfuggito questo tuo messaggio. Spero che la risposta sia ancora rilevante.

Partiamo dal cric. Ho scartato i sollevatori a pantografo (tipo quello in dotazione con la ruota di scorta) perché troppo pericolosi e soggetti ad usura. Avevo così deciso per un sollevatore idraulico a carrello con portata di 3 TON, ma poi ho dovuto renderlo: stavo per avere un'ernia solo al ritirare il pacco dal corriere (36 Kg solo l'attrezzo, più il peso dell'imballaggio). Ho deciso così di optare per un modello dalla portata minore (1,5 TON, visto che il cric a pantografo in dotazione ha una portata di 1,1 TON) e dalla costruzione mista acciaio-alluminio, invece del solo acciaio. Ho individuato questo modello che ritengo un eccellente compromesso fra portata (1,5 TON) e peso (15 Kg):

https://www.amazon.it/dp/B013GE5IKS/
https://www.amazon.it/dp/B075DCMVZK

Il modello è lo stesso, cambia solamente brand e colore. Il problema è che su entrambi gli articoli il prezzo è lievitato irragionevolmente dai soliti 135 € cui era venduto, ed Amazon ha esaurito le scorte (preferisco comprare prodotti "Venduto e spedito da Amazon" per questioni di reso e di garanzia). Così, non potendo attendere oltre, tanto comprarlo da un venditore terzo, ho deciso di acquistarlo al di fuori di Amazon da un venditore con buona reputazione su Trustpilot che lo vendesse ad un prezzo ragionevole. Alla fine l'ho acquistato da qui:

https://www.workshopitaly.net/products/sollevatore-cric-1-5-ton-fervi-c039-15

Prezzo: 140 Euro, spedizione gratuita e 5 Euro di sconto con il codice "NEWSLETTER" (per sicurezza, conviene iscriversi comunque alla Newsletter prima di acquistare, per evitare che non venga riconosciuto). Totale: 135 Euro spedizione inclusa.

Forse necessita di un ingrassaggio sul perno del rullo anteriore, ma a parte questo sembra funzionare benone. Lo collauderò questo weekend, così saprò dirti meglio se svolge a dovere il suo lavoro, o meno.

I punti dove posizionare il cric sono identificati con precisione sul Manuale d'uso e manutenzione. In ogni caso, si possono distinguere due tipi di ancoraggi: quelli sotto il vano motore e sotto il bagagliaio, per sollevare la vettura due ruote per volta (treno anteriore o treno posteriore), e quelli posizionati sotto gli sportelli per sollevare l'auto una ruota per volta (quelli usati con il cric a pantografo, per intenderci). Personalmente utilizzerò quelli posizionati sotto gli sportelli, per caricare il meno possibile peso sul cric.


Questione TPS: se i pneumatici invernali li hai montati in officina, in quel frangente avrebbero dovuto configurare il treno invernale come treno aggiuntivo, registrando i quattro sensori TPS di quel treno su quattro slot addizionali vuoti. Questo significa che se riposizioni i pneumatici nella loro posizione iniziale, dovresti ritrovarti i quattro sensori già configurati correttamente nella loro configurazione originale. Comunque puoi verificare la cosa utilizzando Tire Assistant su un dispositivo Android:

https://play.google.com/store/apps/details?id=com.hybridassistant.tire&hl=it


Per quanto riguarda il montaggio e smontaggio dei bulloni, io eviterei le pistole pneumatiche per non correre il rischio di danneggiare la filettatura dei perni ruota su cui si avvitano i dadi (i dadi in sé non sono un problema, visto che abbiamo quelli del treno ruote invernale come ricambio). Meglio usare una chiave a leva per il lavoro iniziale e poi la chiave dinamometrica per il serraggio alle coppie indicate sul Manuale d'uso e manutenzione. Io intendo procedere così, almeno. Naturalmente ho già la chiave a leva telescopica e la chiave dinamometrica, acquistate anche queste per l'occasione.

Magari vi aggiorno a cose fatte, nel weekend.
 
Scusami @apeschi, mi era sfuggito questo tuo messaggio. Spero che la risposta sia ancora rilevante.

Partiamo dal cric. Ho scartato i sollevatori a pantografo (tipo quello in dotazione con la ruota di scorta) perché troppo pericolosi e soggetti ad usura. Avevo così deciso per un sollevatore idraulico a carrello con portata di 3 TON, ma poi ho dovuto renderlo: stavo per avere un'ernia solo al ritirare il pacco dal corriere (36 Kg solo l'attrezzo, più il peso dell'imballaggio). Ho deciso così di optare per un modello dalla portata minore (1,5 TON, visto che il cric a pantografo in dotazione ha una portata di 1,1 TON) e dalla costruzione mista acciaio-alluminio, invece del solo acciaio. Ho individuato questo modello che ritengo un eccellente compromesso fra portata (1,5 TON) e peso (15 Kg):

https://www.amazon.it/dp/B013GE5IKS/
https://www.amazon.it/dp/B075DCMVZK

Il modello è lo stesso, cambia solamente brand e colore. Il problema è che su entrambi gli articoli il prezzo è lievitato irragionevolmente dai soliti 135 € cui era venduto, ed Amazon ha esaurito le scorte (preferisco comprare prodotti "Venduto e spedito da Amazon" per questioni di reso e di garanzia). Così, non potendo attendere oltre, tanto comprarlo da un venditore terzo, ho deciso di acquistarlo al di fuori di Amazon da un venditore con buona reputazione su Trustpilot che lo vendesse ad un prezzo ragionevole. Alla fine l'ho acquistato da qui:

https://www.workshopitaly.net/products/sollevatore-cric-1-5-ton-fervi-c039-15

Prezzo: 140 Euro, spedizione gratuita e 5 Euro di sconto con il codice "NEWSLETTER" (per sicurezza, conviene iscriversi comunque alla Newsletter prima di acquistare, per evitare che non venga riconosciuto). Totale: 135 Euro spedizione inclusa.

Forse necessita di un ingrassaggio sul perno del rullo anteriore, ma a parte questo sembra funzionare benone. Lo collauderò questo weekend, così saprò dirti meglio se svolge a dovere il suo lavoro, o meno.

I punti dove posizionare il cric sono identificati con precisione sul Manuale d'uso e manutenzione. In ogni caso, si possono distinguere due tipi di ancoraggi: quelli sotto il vano motore e sotto il bagagliaio, per sollevare la vettura due ruote per volta (treno anteriore o treno posteriore), e quelli posizionati sotto gli sportelli per sollevare l'auto una ruota per volta (quelli usati con il cric a pantografo, per intenderci). Personalmente utilizzerò quelli posizionati sotto gli sportelli, per caricare il meno possibile peso sul cric.


.

Ho visto che tanti cric a carrellino semplici costano 1/3 e hanno indicato una portata di 2T, ovviamente quello linkato da te mi sembra fatto meglio e superiore come prodotto, credo ti sia informato bene prima di procedere a l'acquisto quindi ti volevo chiedere se sai darmi qualche info a riguardo. Grazie
 
Ho visto che tanti cric a carrellino semplici costano 1/3 e hanno indicato una portata di 2T, ovviamente quello linkato da te mi sembra fatto meglio e superiore come prodotto, credo ti sia informato bene prima di procedere a l'acquisto quindi ti volevo chiedere se sai darmi qualche info a riguardo. Grazie

Sì, infatti ne esistono di più economici costruiti interamente in lamiera di acciaio con portate analoghe (1,5 TON). Tuttavia, a parte aspetti difficilmente verificabili dall'esterno, come l'attendibilità del certificato di omologazione e collaudo (se presente) o l'effettiva portata massima, quei modelli in genere hanno caratteristiche costruttive marcatamente diverse, in particolare in tema di ruote, gruppo di pompaggio, meccanismo di rilascio, ecc.... Ovviamente esistono anche modelli più costosi e sofisticati che, a parità di portata, viaggiano sui 300 Euro e oltre. Io ho optato per un compromesso, ma nessuna delle due opzioni (quella da 45 Euro o quella da 300 Euro) sono sbagliate in sé, a patto di acquistare un prodotto che porti con sé un minimo di garanzie costruttive -- in genere se l'importatore è serio o meglio ancora specializzato, non dovrebbe mettere il proprio brand su prodotti pessimi o pericolosi e dovrebbe essere in grado di valutare la bontà del prodotto prima di metterlo a catalogo.
 
Salve,
ho cambiato il mio treno di gomme sabato scorso utilizzando un piccolo cric a carrellino da 40 euro posizionandolo sotto le portiere nei punti dove già a vista si vede il profilo della lamiera del sottoscocca sdoppiato (quindi rinforzato)
Ho alzato la macchina singolarmente per ogni ruota.
Ho svitato i bulloni con una certa facilità utilizzando una chiave a croce (non erano assolutamente serrati in modo esagerato)
Montate le ruote estive ho stretto i bulloni a mano, come facevo da ragazzo come le mie prime utilitarie (mi ero dimenticato di avere la dinamometrica in cantina...).
Circa 50 minuti e un pò di sudore e l'operazione si è conclusa brillantemente dopo aver controllato anche la pressione.
Accesa la macchina mi è apparsa la spia del TPS che ho dovuto resettare al CDB.
Ultima notizia in merito ai consumi con le estive: quasi identici a quelli con le invernali purtroppo...ma le gomme sono molto più silenziose ( si nota molto meno il rumore di rotolamento)
P.S. la mia macchina monta di primo equipaggiamento le estive marca Falken, credo giapponesi, e da quanto ho letto, costruite appositamente per le Corolla e studiate per contenere i consumi.
Falken anche le vostre?
 
Sì sì, Falken per tutti, a quanto pare. In quanto a grip lasciano un po' a desiderare, stesso dicasi per il rumore di rotolamento, ma a quanto pare contribuiscono non poco ai bassi consumi della Corolla, pertanto 'fanno parte del pacchetto', per così dire.

P.S.: sì, le Falken sono giapponesi. Poco note in Europa ma a quanto pare molto apprezzate in Giappone e USA. Sono considerate un marchio premium, un po' come Yokohama.
 
Indietro
Alto