24 ore di Le Mans 2019: trionfano Toyota e Ferrari

TCI News

TCI Gold Member
Registrato
26 Dicembre 2010
Messaggi
37,091
Località
WEB
Mai dare nulla per scontato. Sarà anche una banalità, ma le corse si concludono sempre e solo quando sventola la bandiera a scacchi. Soprattutto nell’endurance. Così la 24 ore di Le Mans 2019. Che vincessero le Toyota TS050 Hybrid era ovvio, salvo cataclismi particolari. L’incertezza era su quale delle due avrebbe tagliato il traguardo per prima. Per poco meno di 23 ore il comando è stato meritatamente matenuto dalla vettura numero 7 pilotata da Josè Maria Lopez, Mike Conway e Kamui Kobayashi, l’auto partita in pole position. Il distacco con la gemella numero 8 di Fernando Alonso, Sébastien Buemi e Kazuki Nakajima è sempre stato inferiore al giro, mediamente un minuto e mezzo, salvo la fase iniziale della corsa in cui le posizioni si sono anche invertite. Nelle ore notturne, durante un turno di guida di Alonso, una sosta ai box più lunga del previsto, per sostituire parte dell’avantreno, ha creato quel divario che neanche le varie uscite della safety car hanno annullato (a Le Mans, pista lunga 13 Km, escono tre safety car, quindi chi resta “intrappolato” nella seconda o la terza mantiene un cospicuo svantaggio).

Sembrava fatta. Sembrava. Invece quando stava per scoccare la 23ma ora di gara, Lopez si è visto crollare il mondo addosso quando il computer di bordo gli ha segnalato una foratura. In quel momento Nakajima inseguiva a circa un minuto e mezzo. Il lento rientro ai box di Lopez, circa mezzo giro a velocità molto ridotta, ha permesso all’avversario di recuperare e passare in testa. Stando alle comunicazioni via radio tra pilota e squadra, potrebbe anche trattarsi di un malfunzionamento dell’apposito sensore.

Gara finita in quel momento, allora? Non del tutto. Perché Nakajima a 25 minuti dal termine ha dovuto fare un rifornimento veloce, così le posizioni si sono nuovamente invertite, quindi il giapponese è rientrato con una quindicina di secondi di distacco. Ma poi a sua volta Lopez è dovuto rientrare, così la situazione si è nuovamente ribaltata. Nakajima ha gestito il vantaggio, mentre Lopez ha tentato fino all’ultimo una rimonta disperata. Dunque Fernando Alonso chiude la sua esperienza nell’endurance con due vittorie in due partecipazioni. A cui si aggiunge anche il successo nel mondiale WEC.

24 ore di Le Mans 2019, Ferrari trionfa nella GTE Pro














































Dopo le qualifiche sembrava che per la Ferrari 488 GTE Evo del team AF Corse la corsa sarebbe stata un calvario. Invece si è trattato di un magnifico duello inizialmente con le Corvette, poi con le Porsche. La vettura n. 51 di Alessandro Pierguidi, James Calado e Daniel Serra ha vinto d’autorità, con circa un giro di vantaggio sulla Porsche 911 RSR n. 91 del Porsche GT Team condotta da Gianmaria Bruni, Richard Lietz e Frédéric Makowiechi.


24 ore di Le Mans 2019: qualifiche, Toyota in pole

24 ore di Le Mans 2019: qualifiche, pole position per la Toyota: tutti i tempi delle classi LMP1, LMP2, GTE Pro e GTE Am; griglia di partenza.


Uno splendido omaggio per i 70 anni trascorsi dalla prima vittoria della Ferrari a Le Mans, nel 1949. Terza nella GTE Pro la Porsche n. 93 di Bamber, Tandy e Pilet. Male BMW e Ford alla loro ultima partecipazione ufficiale. Nella GTE Am consolazione per la Ford GT, vincente col team privato Keating Motorsports. Nella LMP2 successo per la Alpine Signatec.

44 Guarda la Galleria "24 ore di Le Mans 2019"

24 ore di Le Mans 2019: trionfano Toyota e Ferrari pubblicato su Autoblog.it 16 giugno 2019 15:11.

Leggi Tutto...
 
Indietro
Alto