Ero indeciso se aprire un altro post, ma visto che nello specifico l'argomento non è trattato, voglio riportarvi le mie impressioni.
Percorso di test effettuato su circa 4 km in città, con alcuni tratti di strada libera a 2 corsie in cui ho potuto "affondare" brevemente il piede destro.
Impressioni:
- Linea: da lontano la forma è abbastanza anonima; man mano che ci si avvicina si comprendono effettivamente le dimensioni che, soprattutto in altezza, la rendono abbastanza imponente :77: .
- Interni: entrando si ha la conferma che la macchina è veramente spaziosa :wub: , sia per chi siede davanti, sia per i posti dietro. Delle plastiche si è già parlato a lungo e non voglio soffermarmi più di tanto...IMHO dico solo che preferisco di gran lunga plastiche rigide ma assemblate perfettamente, piuttosto che finte-plastiche-morbide al tatto ma assemblate da schifo e stampate peggio (senza voler accendere altri flame).
- Motore/Cambio: non avendo mai provato l'MM-T ero curioso di saggiare questo robotizzato, e devo dire che è l'ottimo per chi usa l'auto prevalentemente in città con molto traffico. Ci si dimentica del piede sinistro e ci si dimentica anche che esiste una leva del cambio dopo averla usata brevemente per inserire la retromarcia in manovra e mettere a folle per scendere. Per il resto è pregievole lasciare alla centralina il controllo delle cambiate in automatico, ma se ci si vuole divertire basta spostare la leva tutta a sinistra e a quel punto sembra di giocare alla playstation, con le levette dietro al volante, la sinistra per scalare, la destra per salire di marcia, con l'indicatore a freccia sulla strumentazione che ti indica quando è conveniente cambiare e il numero a display che indica la marcia inserita.
Sono rimasto colpito dalla fluidità delle cambiate, e dopotutto, leggendo i vari forum, credevo che fosse molto più lento: in realtà la logica di questo tipo di cambio è comunque quella di far "camminare" la macchina senza che il guidatore si preoccupi della marcia inserita. Di certo questo favorisce una marcia mooooolto rilassata, sia in automatico che in manuale sequenziale: io che sono un tipo a cui piace ogni tanto scaricare le marcie per trovare la "cambiata perfetta" non rinuncierei mai al cambio manuale, malgrado nel traffico (prima, seconda, prima, seconda) sia molto più stancante. Un cambio del genere ovviamente annulla qualunque seppur minima velleità sportiva del guidatore. Unico difetto: il leggero tira-molla che si sente sul collo per la cambiata che non ti aspetti, se per esempio si viaggia a velocità costante, col manuale non si cambierebbe marcia, invece "lui" decide ad un tratto di cambiare e tiritrovi con la macchina che decelera un po' (leggi: toglie il gas :no: ) per passare al rapporto superiore; anche se dura neanche un secondo, può essere fastidioso (per ovviare esiste sempre la modalità maunuale).
Per il motore, nulla da eccepire: la potenza mi sembra adeguata al mezzo, gira rotondo e pieno anche a bassi regimi, l'erogazione mi è sembrata abbastanza lineare e l'accoppiamento con il cambio robotizzato enfatizza ancora di più l'effetto "auto elettrica". Non credo che si possano comunque strappare consumi inferiori ai 12 Km/litro, in città anche di più :thumbdown. IMHO va bene per chi non supera percorrenze di 10K Km/anno. Anche su opinione del venditore che mi ha accompagnato, il motore perfetto per questa macchina resta il 2.0 D4D: potenza analoga, ma il doppio della coppia e 18 Km/Litro tranquilli.
-Resto: ottima insonorizzazione, efficace il climatizzatore, molto scenografica la strumentazione ma anche molto intuiva nella lettura; i comandi sono tutti esattamente dove ti aspetti che siano. Sarei curioso di vederla accesa di notte: credo che manchi di qualche chicca all'interno, tipo la luce anti-pozzanghera/catarifrangente sulle portiere, illuminazione dei tasti degli alzacristalli, delle maniglie e di alcuni pulsanti sulla strumentazione. Cose che ormai dovrebbero montare su TUTTE le auto di questo segmento, ma che sembrano dimenticarsi sulle auto nuove.
Dippiu' ninzo'! Anche perchè il test è durato veramente poco.
Percorso di test effettuato su circa 4 km in città, con alcuni tratti di strada libera a 2 corsie in cui ho potuto "affondare" brevemente il piede destro.
Impressioni:
- Linea: da lontano la forma è abbastanza anonima; man mano che ci si avvicina si comprendono effettivamente le dimensioni che, soprattutto in altezza, la rendono abbastanza imponente :77: .
- Interni: entrando si ha la conferma che la macchina è veramente spaziosa :wub: , sia per chi siede davanti, sia per i posti dietro. Delle plastiche si è già parlato a lungo e non voglio soffermarmi più di tanto...IMHO dico solo che preferisco di gran lunga plastiche rigide ma assemblate perfettamente, piuttosto che finte-plastiche-morbide al tatto ma assemblate da schifo e stampate peggio (senza voler accendere altri flame).
- Motore/Cambio: non avendo mai provato l'MM-T ero curioso di saggiare questo robotizzato, e devo dire che è l'ottimo per chi usa l'auto prevalentemente in città con molto traffico. Ci si dimentica del piede sinistro e ci si dimentica anche che esiste una leva del cambio dopo averla usata brevemente per inserire la retromarcia in manovra e mettere a folle per scendere. Per il resto è pregievole lasciare alla centralina il controllo delle cambiate in automatico, ma se ci si vuole divertire basta spostare la leva tutta a sinistra e a quel punto sembra di giocare alla playstation, con le levette dietro al volante, la sinistra per scalare, la destra per salire di marcia, con l'indicatore a freccia sulla strumentazione che ti indica quando è conveniente cambiare e il numero a display che indica la marcia inserita.
Sono rimasto colpito dalla fluidità delle cambiate, e dopotutto, leggendo i vari forum, credevo che fosse molto più lento: in realtà la logica di questo tipo di cambio è comunque quella di far "camminare" la macchina senza che il guidatore si preoccupi della marcia inserita. Di certo questo favorisce una marcia mooooolto rilassata, sia in automatico che in manuale sequenziale: io che sono un tipo a cui piace ogni tanto scaricare le marcie per trovare la "cambiata perfetta" non rinuncierei mai al cambio manuale, malgrado nel traffico (prima, seconda, prima, seconda) sia molto più stancante. Un cambio del genere ovviamente annulla qualunque seppur minima velleità sportiva del guidatore. Unico difetto: il leggero tira-molla che si sente sul collo per la cambiata che non ti aspetti, se per esempio si viaggia a velocità costante, col manuale non si cambierebbe marcia, invece "lui" decide ad un tratto di cambiare e tiritrovi con la macchina che decelera un po' (leggi: toglie il gas :no: ) per passare al rapporto superiore; anche se dura neanche un secondo, può essere fastidioso (per ovviare esiste sempre la modalità maunuale).
Per il motore, nulla da eccepire: la potenza mi sembra adeguata al mezzo, gira rotondo e pieno anche a bassi regimi, l'erogazione mi è sembrata abbastanza lineare e l'accoppiamento con il cambio robotizzato enfatizza ancora di più l'effetto "auto elettrica". Non credo che si possano comunque strappare consumi inferiori ai 12 Km/litro, in città anche di più :thumbdown. IMHO va bene per chi non supera percorrenze di 10K Km/anno. Anche su opinione del venditore che mi ha accompagnato, il motore perfetto per questa macchina resta il 2.0 D4D: potenza analoga, ma il doppio della coppia e 18 Km/Litro tranquilli.
-Resto: ottima insonorizzazione, efficace il climatizzatore, molto scenografica la strumentazione ma anche molto intuiva nella lettura; i comandi sono tutti esattamente dove ti aspetti che siano. Sarei curioso di vederla accesa di notte: credo che manchi di qualche chicca all'interno, tipo la luce anti-pozzanghera/catarifrangente sulle portiere, illuminazione dei tasti degli alzacristalli, delle maniglie e di alcuni pulsanti sulla strumentazione. Cose che ormai dovrebbero montare su TUTTE le auto di questo segmento, ma che sembrano dimenticarsi sulle auto nuove.
Dippiu' ninzo'! Anche perchè il test è durato veramente poco.